|
|
E' matematico: Luzzese nei
play-off
Tarsia - C'è l'abbiamo
fatta. Dopo un campionato cosparso di difficoltà enormi che avrebbero
demoralizzato qualsiasi squadra e qualsiasi società, la Luzzese ha
raggiunto il traguardo minimo stagionale approdando per la prima volta
nella sua gloriosa storia ai play-off per la promozione in Eccellenza.
Non ci ha scoraggiato il fatto di aver dovuto giocare un'intera stagione
fuori dal mitico "San Francesco". Non ci ha scoraggiato il fatto che i
tifosi viste le notevoli difficoltà ci hanno man mano abbandonato. Non
ci siamo abbattuti dopo la stangata del giudice sportivo dopo i fatti
contro il Montepaone. Quanti dirigenti di altre società avrebbero
continuato il proprio lavoro vedendosi abbandonati da tutto e da tutti?
Quanti dirigenti con l'abbandono degli sponsor, gli incassi mancati, i
mancati contributi, le migliaia di Euro di multa, il pagare ogni
domenica gli inservienti del campo che ci ospitava avrebbero continuato
il proprio impegno? Non possiamo che esseri orgogliosi di quello che si
è riusciti a fare. Ora però comincia il bello. Si riparte da zero con la
ritrovata fiducia e la consapevolezza che in fondo tutto è possibile a
questa squadra che ha saputo ottenere questo storico traguardo malgrado
le sciagure avvenute. Contro il Nicastro nonostante la squadra sia stata
smembrata dal giudice sportivo con ben quattro squalificati e con
Guzzo infortunato, ha sfoderato una grande prestazione riuscendo già nel
primo tempo a chiudere la "pratica" con tre gol di ottima fattura. E'
stato bello il primo gol di Napoli al 18' su una punizione magistrale
dal limite. E' stato superlativo il gol di Aita al 36' con un bolide di
controbalzo dai 25 metri che è andato a terminare la sua corsa sotto la
traversa. E' stato eccezionale il gol di Muto al 44' dopo una caparbia
azione personale che lo ha portato a saltare il portiere e a depositare
la palla in rete. Poco conta se al 50' Pingitore ha realizzato la rete
della bandiera su rigore per un fallo di mano di Napoli, quello che
conta è che la Luzzese ha vinto e con serenità andrà a preparare questi
spareggi. Non possiamo non sottolineare tre debutti eccellenti in questa
stagione. Il primo di Diego Greco, classe 88' che ha saputo attendere il
proprio momento per assaporare la gioia del debutto in Promozione. Il
secondo di Daniel Greco, classe 87' e sopratutto il debutto in
promozione alla "veneranda età di 45 anni di Gino Vivarelli che la
società ha voluto premiare per il suo impegno continuo e il grande
attaccamento a questi colori e a questa società. Manca ancora una
giornata al termine del campionato e la griglia dei play-off non è
ancora definita, ma a questo punto la posizione conta relativamente,
quello che conta è che la Luzzese si prepara a questo appuntamento in
buona forma fisica e atletica per il resto conterà la fortuna. |
Segna De Luca e inizia la
caccia all'uomo
Aprigliano- E' il 94' quando De Luca in
una mischia furibonda in area apriglianese, porta la Luzzese sul 2-2:
finisce la partita e inizia il finimondo. I calciatori dell'Aprigliano
frustrati dal pareggio nei minuti di recupero iniziano una caccia
all'uomo vergognosa, calci pugni e quant'altro a danno degli atleti
luzzesi rei di aver giocato onestamente e nel rispetto dello sport e
delle altre squadre. A sentire le ragioni dell'Aprigliano alla Luzzese
il punto non serviva e di conseguenza avrebbero dovuto lasciare i tre
punti all'Aprigliano. Ma non avevano fatto i conti con la lealtà
sportiva che da sempre distingue questa squadra e la sua società. Un
atteggiamento che speriamo attuino tutte le squadre nel rispetto delle
regole e dell'onestà sportiva. Ritornando alla partita dobbiamo in
"primis" sottolineare l'incredibile partita del signor De Fina di Vibo
che ne ha combinate di tutti i colori a discapito di ambedue le squadre
lasciandosi lasciato sfuggire di mano l'intero incontro con decisioni
cervellotiche e al limite del regolamento. Dopo un inizio convincente
della Luzzese con due buone occasioni per Porco, l'Aprigliano ha
l'occasione di passare in vantaggio per un rigore concesso molto
magnanimamente da De Fina per un fallo di mano di Bomparola ma Libero
intercetta il tiro di Petrone. Al 21' inaspettatamente l'Aprigliano
passa in vantaggio con un gol di D'Acri e con la complicità di Libero
che si lascia sfuggire di mano l'innocuo cross del difensore. La Luzzese
subisce il colpo e affonda per la seconda volta al 34' dopo un colpo di
testa di Esposito. L'attaccante esulta alzandosi la maglia e De Fina lo
ammonisce per la seconda volta con relativa espulsione. Ma l'incredibile
arriva al 45' quando Triolo batte una punizione dal limite dell'area un
difensore respinge con una mano, De Fina in un primo momento concede il
rigore poi stranamente e non sappiamo il perché accorda una punizione
all'Aprigliano, ne nasce una piccola rissa e a farne le spese è Triolo
che viene espulso. La partita è nervosissima e la Luzzese non è disposta
a fare la vittima sacrificale e si butta in avanti. Ancora una volta è
l'ingresso di Santagata a cambiare il volto alla squadra ed è proprio
Santagata al 63' ad accorciare le distanze con un gran tiro dalla
trequarti. Inizia da questo momento l'ostruzionismo degli apriglianesi
che invece di giocare si buttano sistematicamente a terra per perdere
del tempo e a farne le spese è Cipolla che al momento della sostituzione
tarda a uscire dal campo anche per lui doppia ammonizione. Aprigliano in
nove e Luzzese in dieci. Al 94' il pareggio di De Luca e l'incredibile
aggressione già descritta. Saranno le ultime due giornate a dire se
questo è un punto guadagnato o inutile fatto, stà che oggi la
Luzzese ha dimostrato il rispetto per le regole e per tutte le altre
squadre. L'augurio che anche Castrovillari, Praia e Montepaone facciano
lo stesso. |
Porco spinge la Luzzese
verso i Play-Off
Rocca di Neto - Il suo nome è Luigi Porco,
la sua professione è attaccante. Con una stupenda doppietta il bomber
biancoazzurro spinge la Luzzese verso in minimo traguardo stagionale e
lo fà nel momento più difficile della partita, quando il nervosismo e
l'imprecisione la facevano da padrone nelle file luzzesi. Una Luzzese
stranamente impacciata e nervosa si era affievolita dopo il rigore
sbagliato da Porco al 9' che aveva fatto riaffiorare i fantasmi di San
Lucido. E la partita si era messa sullo stesso binario con una Luzzese
incapace di creare trame offensive e con Libero a difendere la propria
porta soprattutto al 50' quando con un volo d'angelo negava il gol a
Curia. Ma proprio nel momento più difficile della ripresa 120 secondi di
fuoco hanno fatto si che l'ago della bilancia pendesse dalla nostra
parte: prima Triolo tutto solo invece di calciare a rete serviva Porco
che non impattava la palla, poi un perfetto lancio di De Marco imbeccava
Porco che solo davanti a Varano lo infilzava con un pallonetto. La
lancetta dei secondi non compiva tutto il giro quando su assist di
Sestito ancora Porco si trovava a tu per tu con Varano e questa volta lo
superava in dribbling e depositava la palla in rete. Una vittoria
meritata, dunque, anche se non facile soprattutto perchè i nostri
avversari hanno fatto di tutto per accaparrarsi l'intera posta in palio,
lottando e correndo come forsennati. Con questa vittoria i play-off sono
a tre punti e già mercoledì nel recupero contro l'Aprigliano potrebbero
arrivare e garantirci con due domeniche d'anticipo l'ammissione ai
play-off. Ma a questo penseremo da martedì prossimo, per ora godiamoci
questa bella vittoria che fa ben sperare per il futuro. |
Fissato per Mercoledi 20
il recuper ocon l'Aprigliano
Si recupererà mercoledi 20 la partita
contro l'Aprigliano valida per la 27^ di campionato. Come ricorderete la
partita non venne effettuata per il troppo vento costringendo l'arbitro
De Fina a rimandare tutti a casa. |
Troppo vento, ad
Aprigliano non si gioca
Un fortissimo vento che ha spazzato il
terreno di gioco in lungo e in largo, ha impedito l'incontro di calcio
tra la Luzzese e l'Aprigliano valido per la 27^ giornata di campionato.
Sarà la Lega calcio a decidere la data del recupero di questa partita.
|
Si gioca Sabato 2 Aprile
sul nuovo campo di Aprigliano
La Lega calcio ha comunicato che tutte le
partite della 27^ giornata si disputeranno Sabato 2 Aprile vista la
concomitanza con le elezioni regionali. La Luzzese farà visita all'Aprigliano
sul proprio terreno che è stato riaperto e reso idoneo dopo i recenti
lavori di adeguamento. Ora siamo davvero i soli a non avere un campo da
giuoco. |
Play-off più vicini
Castiglione
Cosentino – Torna alla vittoria la Luzzese e lo fà nel momento cruciale
della stagione battendo una diretta concorrente per l'accesso ai
play-off. Serviva una sferzata dopo il K.O. di san Lucido e
sferzata c'è stata. Anche senza disputare una grande partita i nostri
ragazzi portano a casa tre punti pesantissimi che probabilmente
spalancano le porte dei play-off. L'Amantea stanca dell'impegno
infrasettimanale ha impensierito poco Libero e forse anche demoralizzati
dal pareggio contro il San Lucido ha fatto davvero poco per vincere la
partita. Forse la Luzzese ci ha creduto un po’ di più degli avversari .
Ed è infatti la Luzzese a fare la partita nella prima parte della gara
con un paio di occasioni da rete non sfruttate al meglio. La prima
all’3’ dopo un bel cross di Reale dove Porco non arriva per poco. Al 6’
incredibile occasioni sprecata da Triolo che a due passi dalla porta
manda incredibilmente fuori. Dopo la sfuriata iniziale l’Amantea prende
le dovute misure e la partita si fa più equilibrata. Al 10’ Natalino si
aggiusta la palla con le mani e batte Libero ma l’arbitro su
segnalazione del guardalinee annulla giustamente. Al 21’ tiro dalla
distanza di Sestito ma la palla è alta sulla traversa. Un minuto dopo
la palla del possibile vantaggio è sui piedi di Guido che impegna
severamente Libero che con una grande parata salva la propria rete. 36’:
contropiede di Porco che al limite dell’aria lascia partire un tiro che
si spegne di poco a lato. Nei minuti finali si infortunano i due
migliori in campo Giudo per l’Amantea e Sestito per la Luzzese e nella
ripresa saranno i sostituti, nel bene e nel male, a cambiare la
partita. Per la Luzzese entra Santagata e la partita cambia volto. Il
tornante della Luzzese metto lo zampino in tutte la azioni d’attacco e
risulta determinante nell’azione della rete che porta in vantaggio la
propria squadra. E’ il 54’ quando Sandagata dalla destra parte in slalom
, semina due avversari pennellando un cross perfetto per Mazzei che di
piatto destro deposita in gol. Sarà l’ultima vera palla gol della
partita, vuoi per l’eccessivo caldo, vuoi perché l’Amantea ha nelle
gambe la partita di giovedì e non riesce ad alzare il ritmo della gara,
vuoi perché la difesa luzzese è attenta e non lascia spazi agli
avversari. La partita di fatto finisce dopo il gol della Luzzese, non
rimane altro che gli lo scambio di auguri di Buona Pasqua e poi tutti a
casa a godersi una settimana di riposo. Buono infine l’arbitraggio di
Chiarella ben coadiuvato dai collaboratori. |
Amendola su rigore piega
la Luzzese
Si interrompe dopo tre vittorie
consecutive, la striscia positiva della Luzzese che viene piegata
all'85' da un rigore di Amendola. Una Luzzese non brillante è stata
sconfitta dalla terz'ultima in classifica e cede di conseguenza la terza
piazza alla Promo Sport vittoriosa in casa contro l'Isola. Viste le
assenze di Sestito (squalificato) e di Porco (infortunato) e con Mazzei
reduce da una settimana di febbre il mistrer schiera a sorpresa ben
quattro fuori quota (Bomparola, Muto, Aita e Imbrogno) rinunciando a
Santagata e a lui stesso preferendo andare in panchina. E che la Luzzese
risultasse "leggerina" lo si è visto subito con un San Lucido padrone
del centrocampo e la Luzzese costretta a giocare di rimessa. Eppure la
grande occasione la Luzzese l'ha avuta: correva il 12' quando su un tiro
di Triolo un difensore intercettava con una mano, l'arbitro Livadoti
(buona la sua direzione) assegnava il rigore che Mazzei si faceva parare
dell'ex Garofalo. Poi la partita si i incanalava su binari lenti e a
parte qualche sprazzo dall'una e dall'altra parte sembrava che dovesse
chiudersi in parità. Al 67' l'espulsione per doppia ammonizione di
Mandarino faceva illudere i ragazzi della Luzzese che tentavano una
piccola reazione per portare a casa il bottino pieno. A cinque minuti
dalla fine la beffa: il nuovo entrato Santagata aggancia in area
Amendola e lo stende per Livadoti è rigore che lo stesso Amendola
trasforma facendo passare la palla sotto la pancia di Libero proteso in
tuffo. Per il resto cambi ritardati e totale assenza di idee non non
hanno impedito la sconfitta, che ora pregiudica seriamente l'ammissione
ai play-off. |
Battuta un'altra diretta
concorrente per i play-off
Dopo la Promo Sport e il San Fili la
Luzzese supera anche l'Acri
Spezzano Albanese- Ancora una vittoria, la
terza consecutiva, della Luzzese ai danni di una diretta concorrente per
un posto nei play-off. Finalmente la squadra si è ritrovata e i
risultati continuano ad arrivare. Non abbiamo visto, comunque, la
Luzzese delle ultime partite, ma bisogna dare atto che i nostri
avversari erano una signora squadra. Pochi spazi liberi e impossibilità
di giocare palla a terra per le non perfette condizioni del manto
erboso, hanno fatto si che non si è assistito ad una bella partita.
Troppo alta la posta in palio e i ventidue in campo ne hanno risentito.
L'Acri dopo la brillante vittoria nel recupero contro il San Lucido
cercava una vittoria che le avrebbe valso un balzo decisivo in
classifica, e gli uomini di Barone hanno cercato sin dai primi minuti di
fare la partita senza però impensierire seriamente Libero che in tutta
la gara non ha dovuto intervenire in giocate pericolose. Di contro la
Luzzese ha lasciato l'iniziativa agli avversari e colpendoli con veloci
ripartenze sopratutto con Porco vera spina nel fianco della difesa
acrese. Non abbiamo cronometrato il possesso palla, ma questo di gran
lunga è stato in vantaggio dell'Acri che però non ha saputo tramutare in
occasioni la grossa mole di gioco. In aggiunta và sottolineato che
l'Acri per 68 minuti ha giocato in 10 uomini per l'espulsione del
portiere Cirino reo di aver falciato Aita lanciato a rete. L'espulsione
da ultimo uomo ci è apparsa sacrosanta. Malgrado l'inferiorità numerica
l'Acri non si è chiusa controllando il centrocampo e presidiando molto
bene le ali. Di occasioni la Luzzese comunque ne ha create diverse a
cominciare da Porco dalla distanza per proseguire con Sestito e De marco
con palla di poco fuori per entrambi e sopratutto per l'incredibile
rigore non concesso alla metà del secondo tempo su Mazzei che si è visto
agganciare in modo clamoroso da Chiappetta dopo averlo saltato in area,
ma Orrea stranamente, benchè ben piazzato, ha lasciato correre. Il gol
della Luzzese arriva al 76' quando l'ennesimo lancio lungo, stavolta di
Bomparola, pesca Porco in profondità che si viene a trovare a tu per tu
con Chiappetta e lo supera in diagonale. Sterile e senza pericoli la
reazione dell'Acri, sicuramente stanco della partita infrasettimanale.
Da registrare nel finale l'espulsione di Sestito per doppia ammonizione
e l'infortunio a Porco che probabilmente non potranno essere in campo
sabato contro il San Lucido. |
Passata è la
tempesta.......
Pioggia, grandine, neve e temperatura
polare oggi a San Fili ma per la Luzzese la tempesta è passata ed è
tornato il sereno. Su un campo al limite (e anche oltre) la
praticabilità i nostri ragazzi hanno dato continuità al gioco e ai
risultati delle ultime prestazioni. Sembra davvero che il peggio sia
passato e che questa squadra stia dimostrando il vero valore e le vere
potenzialità. D'altra parte cresce il rammarico di non aver disputato su
questi livelli l'intero arco della stagione che avrebbe sicuramente
inserito la Luzzese nella lotta per la vittoria finale. Oggi come contro
la Promo Sport e come contro la Villese, abbiamo visto una squadra
tonica ben messa in campo fisicamente preparata e sopratutto con una
voglia matta di vincere. Quando si mettono in campo tutte queste
componenti anche la fortuna è pronta a fare la sua parte e premiare chi
la vittoria l'ha cercata con più voglia e insistenza. Il San Fili così
come ce lo aspettavamo ha dato filo da torcere ai nostri ragazzi
rispecchiando in pieno il modo di giocare del suo allenatore, ma il
terreno di gioco oggi ha penalizzato molto i nostri avversari che
fisicamente meno piazzati hanno sofferto il terreno pesante impedendo
loro di fare un gioco arioso. La Luzzese di oggi ha saputo sfruttare al
meglio le occasioni che le sono capitate e dopo essere passata in
vantaggio senza fronzoli e senza presunzioni ha gettato il cuore su ogni
pallone portando a casa una vittoria alla fine meritata. Da cineteca
entrambi le reti. La prima al 25' con un gran tiro al volo di Aita che
spedisce la palla a fil di palo dove Leonetti non può arrivare, la
seconda al 47' quando Porco dopo essersi liberato in area di Zicarelli e
di Intrieri porgeva a Mazzei che tutto solo depositava in rete. Da
sottolineare sullo 0-0 una strepitosa parata di Libero su tiro
ravvicinato di Sammarco e altre due uscite sui piedi degli attaccanti
sanfilesi ormai a tu per tu. Buono, una volta tanto, l'arbitraggio del
signor Brugnano di Locri che ha saputo controllare la partita senza
ergersi a protagonista ben coadiuvato dai collaboratori Fazio e
Portulesi, segno evidente che quando vogliono gli arbitri calabresi non
sono inferiori a quelli delle altre regioni. Un'ultima considerazione sui
nostri tifosi che dopo lo scoramento subito dopo la maledetta partita
contro il Montepaone sta piano piano ritornando a seguire la squadra.
|
E' stata una bella avventura
VILLESE:
Di Dio, Stilitano, Criaco, Di Lorenzo, Napolitano, Granata, Crucitti
(31’ st. Lorenzini), Pavasuli, Gambria, Rachid (27’ st. Sgarlata),
Scudieri (38’ st. La Rocca). All.
Viola.
LUZZESE:
Libero, Bomparola, Reale, De Luca, Guzzo, Tuoto (18’ st. Imbrogno),
Porco (31’ st. Vita), De Marco, Mazzei, Triolo (44’ st. Greco Da.),
Aita. All. Napoli.
ARBITRO: Laganà di
Taurianova.
MARCATORI: 24’ pt.
Rachid, 44’ pt. Scudieri, 42’ st. Lorenzini (rig.)
NOTE:
Ammoniti: 14’ pt. Di
Lorenzo, 3’ st. Criaco e 34’ st. Pavasuli per gioco pericoloso della
Villese; 16’ st. Tuoto per gioco pericoloso e 41’ st. Reale per fallo di
mano della Luzzese. Espulsi:
Di Lorenzo per somma di ammonizioni (reazione su De Luca) all’8’ st.
Angoli: 4 - 3
Fuorigioco: 1 – 3
Recuperi: 0’ e 3’
Da
Villa san Giovanni: In
riva allo stretto la Luzzese non riesce ad affondare la corazzata
Villese, che si aggiudica la finale di Coppa Italia con un bugiardo 3-0.
Prima finale della Luzzese che serve d’esperienza.
Al 6’ Gambria a pochi centimetri dalla
linea manda sul fondo.
Al 9’ Scudieri gira a rete la palla,
Libero, come suo solito, salva con un miracolo.
Al 10’ Triolo per Porco, che anticipa Di
Dio in uscita scomposta, ma Criaco salva sulla linea.
Al 21’ De Luca arpiona palla prima che
possa arrivarci Crucitti.
Al 24’ Rachid al limite su passaggio di
Cambria, in un’azione forse in fuorigioco, si accentra e beffa Libero,
rimasto solo a difendere.
Al 24’ Gambria dalla distanza. La botta è
potente e precisa, ma Libero alza in angolo.
Al 41’ Rachid in contropiede contrastato
da De Luca, Libero respinge in angolo.
Al 44’ lo stesso dal fondo passa per
Scudieri, che beffa Libero con un rasoterra in piena area.
Nella ripresa, al 2’, gli ospiti con Aita:
al vertice dell’area fa fuori due avversari, salta il portiere, Porco
tira a colpo sicuro, ma Criaco ci mette una pezza.
Al 7’ tiro cross di Triolo, Di Dio
smanaccia. La palla saltella sulla traversa due volte, poi va in angolo.
Sugli sviluppi viene atterrato Tuoto, che
riceve una gomitata in viso ed esce dal campo sanguinante al naso,
mentre il signor Laganà assegna il rigore.
Al 13’ batte Porco, il tiro è basso, Di
Dio salva in angolo.
Al 15’ Scudieri, con la Luzzese in 9 (Tuoto
e De Luca sono fuori a medicarsi per i falli subiti), Libero salva
ancora una volta.
Al 22’ ancora lui. Libero sigilla la
porta.
Al 30’ Imbrogno da trenta metri, botta
potente, ma la palla fa la barba al palo e finisce fuori.
Al 42’ fallo di mano di Reale. Rigore.
Batte Lorenzini, che pur interrompendo la corsa, quindi avrebbe dovuto
ripetere, tira ed insacca con Libero spiazzato.
Sonia
Brogno |
Accolto parzialmente il
reclamo
Il giudice sportivo ha accolto
parzialmente il reclamo in merito alla partita Luzzese-Montepaone
riducendo di di un punto la penalizzazione inflitta. Ora la Luzzese si
porta a quota 39 punti a due sole lunghezza dal terzo posto della Promo
Sport. |
La zampata della tigre
ferita
La tigre è ancora viva. Ormai la si dava
per morta e seppellita e allo sbando totale, invece la Luzzese risorge
dalle sue ceneri è sferra la zampata di animale ferito e batte
meritatamente la Promo Sport. I nostri avversari certamente sono rimasti
sorpresi e meravigliati dalla grinta e determinazione dei nostri ragazzi
che hanno sfoderato una grandiosa partita disponendo in lungo e largo
degli avversari che non hanno mai, dico mai, impensierito seriamente
Libero. Serviva una sferzata d'orgoglio per non perdere anche il
lumicino della speranza chiamati play-off e la partita di oggi ha
dimostrato che malgrado tutto e tutti la Luzzese è viva e lotterà fino
alla fine per raggiungere la promozione anche se dovrà arrivare dai
play-off. Quella di oggi è stata la migliore Luzzese della stagione alla
pari della partita sfortunata contro il Praia (ribadiamo ancora una
volta che quello fu un risultato bugiardo), dove innumerevoli sono stati
le occasioni da rete create dalla Luzzese, con un centrocampo finalmente
in vena di grazia ben orchestrato da un eccezionale De Marco
(sicuramente il migliore in campo) e con le punte che hanno giocato alla
grande impensierendo non poco la difesa della Promo Sport. E quando si
gioca bene anche i gol non arrivano per caso. Entrambi le reti sono
state siglate dopo due azioni corali che hanno messo in condizione Luigi
Porco di siglare la sua prima doppietta in maglia bianco azzurra. Era il
30' quando Sestito lanciava in area per Mazzei che di testa faceva
sponda per Porco che in semi rovesciata infilava De Gaetano alla sua
destra. La Promo Sport non reagiva e al 44' dopo un angolo di Sestito
era Aita a porgere a Porco che tutto solo in tuffo di testa infilava per
la seconda volta De Gaetano. Nella ripresa la Luzzese controllava il
gioco senza però nessun calo di tensione e senza lasciare spazi agli
avversari che rimanevano pure in dieci per l'espulsione di Filando per
doppia ammonizione. Un'ultima considerazione sull'arbitraggio. E' il
terzo arbitro da fuori regione che arbitra partite della Luzzese, ebbene
malgrado le due sconfitte e una vittoria abbiamo visto ottimi arbitri
segno evidente che altri arbitri o sono prevenuti contro la Luzzese oppure non sono
all'altezza della situazione. Vogliamo essere sospettosi e faziosi ma
siamo convinti che pochi arbitri calabresi avrebbero espulso Filandro
per un'evidente simulazione in area. |
Bloccata sul 2-2 la forte
Villese
LUZZESE:
Libero, Reale, De Luca, Napoli, De Marco (17’ st. Vita), Greco S.,Porco,
Sestito, Mazzei (26’ st. Triolo), Aita, Muto (6’ st. Imbrogno).
All. Napoli.
VILLESE:
Di Dio, Stilitano, Criaco, Di Lorenzo, Napoletano, Granata, Crucitti
(28’ st. Lorenzini), Aquilino, Cambria (42’ st. Licordari), Rashid (34’
st. La Rocca), Scudieri . All.
Viola.
ARBITRO: Arena di
Soverato.
MARCATORI: 41’ pt.
Scudieri(rig.) (V), 16’ st. Rashid (V) 39’ st. Aita
(L) e 41’ st. Triolo (L).
NOTE:
Ammoniti: 24’ pt.
Sestito per proteste, 40’ pt. Greco S. per fallo da ultimo uomo, 14’ st.
Reale per essere uscito dal rettangolo di gioco
senza autorizzazione e 24’ st. Napoli per proteste della Luzzese;
22’ st. Aquilino per proteste della Villese.
Angoli: 2 - 4
Fuorigioco: 3 – 7
Recuperi: 3’ e 4’
Da
Amantea: Indovinati i
cambi di Napoli. Corregge al volo una partita ormai compromessa e manda
in campo Imbrogno, bella la sua prestazione, Triolo, autore su calcio
piazzato del pari e Vita.
Su 29 partite ufficiali la Villese è al
primo pari subendo reti.
Al 13’ Rashid per Scudieri, palla di poco
sulla traversa.
Al 27’ Perfetta marcatura di Mazzei che,
con la difesa ormai fuori uso, tira un fendente, ma Di Dio si supera e
manda in angolo.
Al 30’ Punizione di Napoli per Sestito,
botta potente, Di Dio non trattiene. Porco recupera, ma manda
sull’esterno della rete.
Al 33’ Rashid raccoglie un cross in area,
ma sbaglia nel coordinarsi.
Al 40’ lo stesso viene atterrato. Rigore.
Batte Scudieri, Libero è spiazzato e gli ospiti passano in vantaggio.
Il primo tempo termina con la Villese in
vantaggio.
Si vede una Luzzese un po’ sciupona in
alcune occasioni. Comunque fanno ben sperare l’ottimo gioco e il
possesso palla.
La Villese non dimostra, nonostante il
vantaggio, di essere quell’armata irraggiungibile di cui tutti dicono.
Al 16’ Rashid raccoglie palla in
nettissimo fuorigioco e insacca la seconda rete, fra le polemiche della
Luzzese.
Al 18’ Criaco coglie il palo su punizione
dal limite.
Al 38’ Triolo entra in area, salta
l’avversario, crossa al centro, Porco e Aita mancano l’aggancio.
Al 39’ punizione di Sestito, palla per
Napoli, al volo gira pennellando un cross per Aita che raccoglie di
testa e schiaccia a rete, sfondando letteralmente Di Dio che non si
rende conto di quello che è successo.
Al 41’ punizione dal limite. Batte Triolo
e manda la palla in basso a sinistra, aggirando la barriera di sei
uomini, lì, dove solo i ragni risiedono.
Al 46’ vistosa
trattenuta in area su Aita, l’arbitro fa proseguire, Imbrogno raggiunge
in corsa la palla, ma non coordina.
Sonia
Brogno
|
Mai risultato fu più
bugiardo
San Lucido - E' finita 0-4 ma se c'era una
squadra che meritava la vittoria questa era la Luzzese. Purtroppo il
calcio vive di singoli episodi e ancora una volta sono tutti a sfavore
della Luzzese. L'arbitro (buona la sua direzione) giunto dalla lontana
Verbania (Piemonte) ha arbitrato in modo corretto e onesto, la stessa
cosa non possiamo affermare dei due collaboratori (di Catanzaro) che
entrambi hanno deciso le sorti della partita. Era il 14' quando
Provenzano (con il guardalinee a un metro) nella sue tre quarti si
aggiustava la palla con la mano e rilanciava all'attacco dove Forte in
nettissima posizione di fuorigioco (con l'altro guardalinee in perfetta
posizione) agganciava e si presentava solo davanti a Libero che lo
atterrava in area: espulsione e rigore che lo stesso Forte trasformava.
Ora gli episodi contro la Luzzese cominciano a diventare davvero troppi
segno che nel "palazzo" la Luzzese non piace. Vano è stato l'arrembaggio
alla porta del Praria che con un uomo in più non ha fatto altro che
difendersi e lanciare la palla alla "viva il Parroco". Minervini ha
parato il possibile e l'impossibile e quando non ci è arrivato lui è
stato il palo a salvarlo. Per il resto solita storia, altri tre tiri tre
ed ecco servito il 0-4. |
San Lucido e Amantea i campi
neutri designati dalla Lega
Dopo le sanzioni disciplinari la Lega ha
comunicato che le prossime gare interne della Luzzese si giocheranno sul
campo neutro di San Lucido la partita di Campionato, mentre la partita
d'andata di coppa si giocherà sul neutro di Amantea. Entrambe le partite
si giocheranno a porte chiuse. |
La Luzzese penalizzata di
2 punti
E' stato pesante il verdetto della
commissione disciplinare in merito ai fatti di Montalto contro il
Montepaone. La commissione ha inflitto:
2 punti di penalizzazione in classifica.
4 gare di squalifica al campo con
l'obbligo delle porte chiuse.
1200.00 Euro di multa
Squalifica fino al Novembre 2005 per il
Presidente Lirangi
Squalifica fino a giugno 2006 per il
dirigente Vivarelli. |
La vetta si allontana
Strongoli - 1 a 1 è il giusto risultato di
una partita non bella e giocata da entrambe le squadre a ritmi bassi e
senza dannarsi l'anima. Poche le occasioni da rete da entrambi le parti
ed emozioni con il contagocce. La Luzzese che doveva riscattarsi dopo la
sconfitta interna di domenica scorsa chiedeva a questa partita un
rilancio in classifica e la speranza di mantenere la scia del
lanciatissimo Castrovillari, invece la vetta si allontana e si perde
anche il secondo posto ad opera del Praia. Non è stata una bella Luzzese
che contro una squadra abbordabile e una condizione ambientale ottimale
(siamo generosi nel dire che gli spettatori erano 100 circa), avrebbe
dovuto osare di più per tentare di portare a casa i 3 punti. Invece una
Luzzese contratta, e poco dinamica, non è riuscita ad imprimere il
proprio gioco finendo per cadere nella ragnatela di centrocampo dello
Strongoli che da parte sua ha disputato una buona partita (vista la
classifica e la differenza di punti) e che se avesse vinto non avrebbe
rubato nulla anzi! Poche le occasioni da rete da ambo le parti in tutto
l'incontro. Da segnalare un'occasione per Porco al 10' con palla fuori
di poco e un'altra di Frisenda al 41' anticipato da Guzzo. La ripresa
sembra dover regalare più spettacolo visto il fulmineo vantaggio dello
Strongoli ad opera di Converso su azione di calcio d'angolo dopo una
serie impressionante di errori della difesa luzzese, invece la reazione
stentava ad arrivare con pochissime occasioni per impensierire Sotero.
Quando la partita sembrava ormai chiusa ecco la testata di De Luca
(uguale a quella di Nicastro) all'87' che portava la Luzzese in parità.
|
La Luzzese è nella finale
di Coppa Italia
Cutro - La Luzzese pareggia 2-2 sul
terreno del Cutro è accede per la prima volta nella sua quarantennale
storia nella finale di Coppa Italia raggruppamento calabrese. Dopo
l'ipoteca messa nella partita d'andata con un sonoro 4-1 la Luzzese
controlla la partita e senza troppo forzare ottiene un pareggio che la
proietta nella finale di coppa. Se all'inizio vi era qualche timore per
il passaggio del turno la rete di Aita al 14' ha definitivamente chiuso
la pratica imitato al 7' del secondo tempo da Santagata. Inevitabile a
questo punto il calo di tensione da parte dei giocatori luzzesi che ha
fatto sì che il Cutro prima accorciasse le distanze al 9' St. e poi sul
finire pareggiasse la partita ad opera del marocchino Achid che con la
sua doppietta ha reso meno amara l'eliminazione della sua squadra.
Bisogna adesso aspettare li risultato di Villese- Bagaladi per conoscere
l'avversaria della finalissima anche se a questo punto poco importa
perchè il risultato acquisito soddisfa pienamente tutta la dirigenza, la
squadra e la tifoseria.
|
L'arbitro condanna la
Luzzese
Montalto - Forse siamo troppo tifosi, o
forse non capiamo di calcio e regolamenti, o meglio ancora non sappiamo
distinguere il giusto dal malvagio, ma l'arbitro visto oggi è stato
scandaloso, prevenuto e provocatore. In partite come queste dove regna
un certo equilibrio l'episodio può essere determinante ma quando gli
episodi sono tutti a favore di una sola squadra allora si è venuti con
il chiaro intendo di favorire una squadra a danno dell'altra. Almeno 4
gli episodi clamorosi che hanno condannato la Luzzese alla prima
sconfitta stagionale interna. 1° episodio al 30': Porco viene cinturato da
Dominianni in piena area l'arbitro lascia correre. 2° episodio al 59': Bomparola
viene caricato alle spalle da Sestito e manda la palla in angolo,
l'arbitro ignora il fallo e concede l'angolo dal quale nasce il gol del
vantaggio. 3° episodio al 70': Porco si libera di Voci che da dietro lo
stende, sarebbe il secondo giallo per il difensore ma Tripodi concede
solo la punizione. 4° episodio all'80': punizione di Napoli che scodella in
area Voci aggancia per il collo Porco e lo mette giù l'arbitro sorvola,
sulla ribattuta tiro diretto in porta di Tuoto sulla traiettoria vi è un
chiaro fallo di mano di un difensore ancora una volta l'arbitro lascia
correre. Con tutti questi episodi sfavorevoli era davvero difficile oggi
riuscire a vincere questa partita, sopratutto visto l'arbitraggio,
secondo noi prevenuto, del signor Tripodi che già lo scorso hanno
ci fece perdere una partita dominata contro il Rossano. Evidentemente a
questo arbitro la Luzzese non piace. Da segnalare nel finale il
tentativo di alcuni tifosi di aggredire l'arbitro per fortuna non
riuscito per il tempestivo intervento di tutti i giocatori luzzesi e dei
dirigenti in panchina. Per il resto la solita Luzzese sciupona che non è
riuscita a concretizzare la grande mole di gioco espressa. Restiamo
comunque convinti che anche se la Luzzese avesse segnato questo arbitro
non gli avrebbe permesso di vincere. |
Ancora vittoriosi a Praia
Praia - Porta bene alla
Luzzese il "M. Tedesco" di Praia a Mare. Dopo la vittoria
ottenuta contro il Praia alla 5^ giornata d'andata, la
Luzzese si ripete contro il Cetraro e centra la sua terza
vittoria esterna della stagione. Aldilà di quando dica il
risultato il divario tecnico tra le due squadre è stato
enorme. Non si contano il gol "divorati" dall'attacco della
Luzzese. Tuoto, Reale, Aita e poi Porco hanno graziato il
portiere del Cetraro che oggi avrebbe potuto essere sepolto
sotto una valanga di gol. Purtroppo ancora una volta ci
tocca sottolineare il fatto che, un pò per sfortuna, un pò
per propri demeriti, questa squadra non riesce a
concretizzare il volume di gioco espresso e inevitabilmente
si finisce con stare con il cuore in gola fino al fischio
finale. E quando al 64' Storino pareggiava il gol di Muto
siglato di testa già al 2' di gioco si è temuto per la
solita partita stregata. Per fortuna ci ha pensato Sestito a
mettere le cose a posto al 66' con una punizione magistrale
all'incrocio dei pali. Credeteci! Ci è davvero impossibile
raccontare tutte le azioni da rete costruite dalla Luzzese e
non finalizzate. Nel conto va messo anche la mancata
espulsione del portiere del Cetraro che parava il tiro di Tuoto abbondantemente fuori dall'area, ma per il signor
Cannistrà (pessima la sua direzione) in virtù di un
regolamento tutto suo non espelleva il portiere e lo
ammoniva soltanto. Per il resto è stato un monologo con glia
attaccanti Luzzese sempre soli davanti al portiere e con il
solito risultato: palla fuori o parata del portiere.
Comunque tutto e bene quel che finisce bene e anche se il
risultato è stato minimo vale sempre tre punti che ci
consentono di tenere il passo del Castrovillari vittorioso
ancora una volta nei minuti finali.
|
4-1 al
Cutro. Luzzese vicinissima alla finale.
E' stata sicuramente la
migliore Luzzese della stagione quella vista oggi nella
semifinale di Coppa Italia. Altre volte avevamo visto una
bella Luzzese ma mai come stavolta spietata e cinica con un
attacco a mitraglia e occasioni a go-go. Non ci si venga a
dire che gli avversari erano rimaneggiati, che forse hanno
snobbato la gara pensando al campionato, perchè la Luzzese
vista oggi avrebbe dato filo da torcere a qualunque
formazione. Se nella altre partita il cuore e la voglia di
vincere aveva sostituito gli schemi e le tattica oggi i
nostri ragazzi hanno sfoderato una prestazione magnifica e
convincente, con trame e giocate che fanno ben sperare anche
per il prosieguo del campionato. Tutti hanno giocato alla
grande seguendo alla lettera le disposizioni del mister che
sceso in campo anche lui ha diretto da par suo la squadra
raggiungendo un risultato che fatti i dovuti scongiuri
dovrebbe aprirci le porte verso la finalissima. Tante le
occasioni da rete e sopratutto tanta testa dopo il gol del
pareggio. Nessuna sbavatura e nessun segno di nervosismo ma
tanta concentrazione e sacrificio. Anche i gol in una
partita così non potevano che essere di buona fattura a
iniziare dal gol di Muto al 12' dopo una respinta del
portiere, così come il vantaggio di Reale che concludeva un
tambureggiante batti e ribatti in area ospite. Aspettavamo
con ansia i gol di Porco portato a Luzzi per far gol e lui
non si è fatto pregare realizzando una doppietta nella
ripresa con una bella conclusione al 9' e con un rigore da
lui stesso procurato, al 20'. Ora non ci resta che attendere
il ritorno del 26 nella speranza che questa prestazione sia
da buon auspicio per il campionato a partire da domenica
prossima contro il Cetraro sul terreno di Praia a Mare.
Semifinali di coppa Italia raggruppamento calabrese
Luzzese-Cutro 4-1
Marcatori:
12’ Muto, 15’ Lappanese, 53’ Reale, 54’, 65’ (rig) Porco.
Luzzese: Fiumara, Bomparola, De Luca, Napoli, Guzzo,
Tuoto, Muto (62’ Aita), Sestito, Mazzei (28’ Reale), De
marco (80’ Vita) Porco. All. Napoli.
Cutro: Zizza, Masciari, Lappanese, De Marco, Tamburo,
Mercurio, Cusato, (64’ Amelio), Balsamo, Lorenzano,
Casaccio, Pilari. All Pupo.
Arbitro:
Chiarella di Vibo
Note.
Ammoniti: Fiumara, Tuoto e Sestito della Luzzese, Balsamo
per il Cutro.
|
La Luzzese non sà approfittare
Bisignano 09-01-05 - Non riesce il
sorpasso alla Luzzese e perde l'occasione di balzare al comando della
classifica. Mentre il Castrovillari perde ad Acri i nostri ragazzi
impattano a reti bianche contro il Montalto e si portano a un solo punto
dalla battistrada. Ci si aspettava un derby più spettacolare e
divertente, invece ne è venuta fuori una partita agonisticamente valida
ma priva di spunti tecnici e di emozioni da gol. Sono state veramente
poche le occasioni da ambo le parti per passare in vantaggio, merito
anche delle difese che hanno dimostrato il loro valore e la loro
bravura. Sembrerà strano ma secondo noi i migliori in campo sono stati i
due centravanti (Matich per il montalto e Mazzei per la Luzzese) che
hanno lottato come giganti contro i rispettivi avversari anche se alla
fine le difese hanno avuto la meglio. Meglio il primo che il secondo
tempo per entrambe le formazioni con una leggera prevalenza territoriale
per il Montalto che ha procurato una punizione di De Giovanni al 6' con
parata plastica di Libero e un gran bolide in diagonale al 26' di De
Luca che Libero sventa in angolo con i piedi. E', però, della Luzzese la
prima palla gol dell'incontro al 5', quando Triolo pennellava in area
una punizione dal vertice che Guzzo spediva di poco a lato. Ancora al
13' una punizione di Triolo cercava di sorprendere Cameriere sul primo
palo ma la sfera lambiva il palo. Nella ripresa la partita è scesa di
livello ed è salita di agonismo ma occasioni da segnalare soltanto una.
Al 64' l'arbitro prima convalida un gol di Aita poi ritorna sulla sua
decisione è annulla la rete per carica sul portiere. Nell'occasione
veniva espulso Barbieri per scorrettezze e malgrado la superiorità
numerica la Luzzese non riusciva a chiudere gli avversari nella propria
area. Dopo le solite scaramucce e l'inevitabile perdita di tempo per
infortuni inesistenti, l'arbitro (insufficiente la sua direzione)
mandava tutti negli spogliatoi. La Luzzese, dunque, non riesce a
cogliere l'occasione anche se le attenuanti non mancano. Giocare un
derby in campo neutro non ha certo avvantaggiato i nostri ragazzi, e
siamo certi che se la partita si sarebbe giocata al "San Francesco"
avrebbe avuto un esito ben diverso. Purtroppo con i se e con i ma non si
fa la storia e oggi siamo quì a recriminare sull'ennesima occasione
persa. Da sottolineare nella Luzzese il debutto di De Marco, Porco e
Vita. |
Rinviata la partita di Coppa Italia
Luzzi - La partita di coppa Italia che si
sarebbe dovuta svolgere domani 5 Gennaio ala Stadio F. Attico di
Bisignano, è stata rinviata a giovedi 13 Gennaio 2005. A decidere il
rinvio è stata la Lega che su richiesta della società del Cutro ha
ritenuto di dover spostare la gara in programma domani. Non vi sono al
momento comunicazioni ufficiali sul perchè del rinvio, ma pare che il
Cutro abbia voluto rinviare l'incontro per le conseguenze del grave
incidente accorso mentre con il pullman la squadra ritornava dalla
trasferta di Corigliano. Sembra (usiamo il condizionale perchè non siamo
in possesso di notizie ufficiali) che nell'incidente un'automobilista
ria rimasto ucciso e che di conseguenza il pullman con tutto il
materiale a bordo è stato messo sotto sequestro, da qui la decisione di
rinviare l'incontro. Cercheremo di essere più precisi nel prossimo
aggiornamento |
Ridotta la squalifica a
Tommaso Napoli
Luzzi - Non poteva
essere diversamente. La squalifica al mister Tommaso Napoli è stata
ridotta fino al 05/01/2005 e di conseguenza il mister potrà andare in
panchina nella prossima partita di campionato. Quella che ci era
sembrata una grossa ingiustizia oltre che un'evidente equivoco è stato
risolto dalla commissione disciplinare della CAF che ha ascoltato e
accolto le ragioni del mister che nell'incontro contro il Nicastro aveva
solo reagito (in modo non violento) alle provocazioni di un componente
della panchina del Nicastro. Per fortuna tutto si è chiarito e il mister
se lo vorrà potrà anche scendere in campo. |
Chiusa con il botto la
campagna acquisti di Gennaio
Luzzi - Dopo le pertenze di Tignanelli,
Pisani e Patitucci, la dirigenza colmato i posti rimasti vacanti da due
pezzi da novanta in questa categoria. Dopo l'annunciato acquisto del
centrocampista Rosalbino De Marco ecco arrivare anche l'attaccante
Luigi Porco, calciatore che non ha certo bisogno di presentazioni
avendolo avuto come avversario sia due stagioni addietro quando militava
nella Paolana che la stagione scorsa con il Belvedere. Con questi due
acquisti la Luzzese chiude di fatto il mercato di riparazione e solo il
campo ci dirà se la squadra si è rafforzata oppure no. |
Dimezzato il
distacco dal Castrovillari
Fagnano Castello - C'e l'hanno
messa tutta i nostri ragazzi per portare a casa la vittoria in
questa ultima giornata di campionato per tenere accesa la fiammella
della speranza della promozione. E' stata una vittoria sofferta ma
meritata contro una squadra chiusa a riccio che ha rinunciato al
gioco e che ha pensato solo a difendersi. Il divario tecnico tattico
tra le due squadre è sembrato subito evidente, ma come spesso
succede se non trovi subito la rete del vantaggio gli avversari si
galvanizzano e diventa sempre più difficile fare gol. Per fortuna
questa volta ci ha pensato una grande azione di Mazzei al 65' (anche
se il gol è da attribuire a Muto) a scacciare gli incubi della
Cariatese e a regalare alla Luzzese la vittoria che vale
l'avvicinamento alla vetta. Non possiamo non citare il fatto
che la Luzzese abbia giocato la sua ottava partita "in casa" sul
quarto terreno differente (Luzzi, Montalto, Bisignano, Tarsia) che
rende difficile ai giocatori abituarsi a dei tipi di terreni
differenti e che obbliga anche i tifosi a spostarsi tutte le
domeniche (come pecore al pascolo) per assistere alle partite che si
dovrebbero giocare in casa. Comunque i ragazzi stanno in tutti i
modi cercando di sopperire a questa inconveniente anche se fare
calcio in questa situazione è davvero difficile. Tornando alla
cronaca della partita, dopo le vicissitudini di questa settimana con
la partenza di Patitucci e Tignannelli, l'indisponibilità di Pisani
e l'infortunio a Libero, mister Napoli è costretto a ridisegnare la
squadra e a invertire i ruoli che prima sembravano assodati. Reale
passa a destra, Tuoto da centrale va a sinistra, Triolo và a fare il
trequartista e Muto che è un tornante và a fare la seconda punta a
fianco di Mazzei. E il risultato di tutto ciò è una buona partita
con tantissime palle gol che solo la sfortuna e l'ormai cronica
sterilità dell'attacco ha impedito all'isola di tornare a casa con
un passivo ben più ampio. Questa la cronaca di una partita giocata
con un vento freddo di tramontana che ha spirato per tutto
l’incontro "congelando" i numerosi tifosi giunti da Luzzi. Dopo un
breve periodo di studio la Luzzese prende decisamente in mano
l’incontro e inizia a macinare gioco e occasioni. Al 10’: tiro dal
limite di Sestito sulla traiettoria si trova Mazzei che devia di
poco fuori. Cinque miniti dopo si fa viva l’Isola con un colpo di
testa di Miletta che sarà la sua unica occasione da rete in
tutto l’incontro. Al 18’ una bellissima triangolazione
Tuoto-Mazzei-Tuoto libera quest’ultimo al tiro ma il suo bolide và a
stamparsi sulla traversa. Ancora Tuoto, servito da Mazzei, ha la
palla del vantaggio ma il suo pallonetto a superare il portiere
viene intercettato da Mugugno sulla linea. Al 26’ l’occasione più
nitida di tutto l’incontro capita sulla testa di Guzzo che a due
metri dalla porta manda incredibilmente alto. Ci prova al 31’
capitan Triolo con una punizione dal limite, ma Giardino su supera e
manda in angolo. Nella ripresa la musica non cambia: Luzzese
all’attacco e Isola a difendersi. 47’: lancio di Reale per Tuoto che
da ottima posizione spara sul portiere. Potrebbe passare la Luzzese
al 55’ se l’arbitro avesse visto un nettissimo rigore ai danni di
Triolo al 55’, ma il sign Fascietti lascia correre. Ma come si sul
dire il gol è nell’aria e arriva al 65’. Discesa di Reale sulla
destra e cross per Mazzei che batte di prima intenzione, il portiere
para ma non trattiene sulla ribattuta ancora Mazzei di testa supera
il portiere e prima che la palla varchi la linea di porta interviene
Muto che deposita in rete. Per il giovane attaccante è la prima rete
in assoluto in questo campionato il che rende la sua partita davvero
indimenticabile. La partita di fatto finisce qui anche perché
l’isola rimaneva in dieci per l’espulsione di Riganello. Un'ultima
occasione capita sulla testa di Aita che non intercetta un bel
crosss di Mazzei. Ora i punti che ci separano dal Castrovillari sono
solo due il che lascia ancora tutto aperto il discorso della vetta
dovendo disputare (dopo il riposo natalizio) ancora una partita in
casa contro il Montalto mentre il Castrovillari dovrà far visita ad
un Acri in gran forma. A tutto ciò, comunque, penseremo più in là,
per ora godiamoci questo meritato riposo per ricaricare le batterie
e riprendere con maggior vigore nel nuovo anno |
Incredibile
squalifica inflitta a mister Napoli
Il tecnico dovrà restare fuori per sei
mesi
Luzzi- Ha dell'incredibile la
squalifica inflitta dalla commissione disciplinare ai danni del
mister Tommaso Napoli. I fatti si riferiscono a domenica scorsa sul
terreno di Nicastro. Questi i fatti. Dopo le numerose provocazioni
della panchina ospitante sembrava che con il gol del vantaggio del
Nicastro tutto si fosse calmato, ma siccome nessuno ci stà a perdere
e si è gentili solo quando si si vince, al momento della segnatura
della Luzzese, la panchina si è scagliata contro mister Napoli reo
di aver festeggiato con De Luca la rete del pareggio, il quale ha
reagito difendendosi dalle violenze dei nicastresi. Incredibilmente
la Commissione ha squalificato per 6 mesi il tecnico e solo per un
mese l'accompagnatore del Nicastro. La società ha già preannunciato
reclamo contro questa sentenza che ritiene iniqua e ingiusta. |
Contro l'Isola si
gioca a Fagnano Castello
Continua il pellegrinaggio della
Luzzese
Luzzi- La partita contro l'Isola capo
Rizzuto, valida per la 15^ e ultima del girone d'andata, si giocherà
sul campo comunale di Fagnano castello. Vista la concomitanza con il
Bisignano che giocherà anch'esso in casa, la Luzzese non avrà la
possibilità di continuare a giocare sul terreno F. Attico che la ha
ospitata nelle ultime partite. E' il quinto campo da gioco diverso (Lattarico,
Montalto, Bisignano, Tarsia) che la Luzzese è costretta a cambiare
da quando oltre due mesi fà è stato chiuso il "S. Francesco".
Purtroppo si continua a fare di necessità virtù e viste come vanno
le cose per quanto riguarda il rifacimento del "San Francesco" ci si
deve rassegnare a disputare tutte le partite fuori casa. |
De Luca rimedia nel
finale
Nicastro - Secondo pareggio
consecutivo per 1-1 della Luzzese, e ancora un recupero nel finale.
Mercoledì scorso era toccato a Triolo porre rimedio a una situazione
fattasi drammatica con una punizione nel finale, stavolta è toccato
a De Luca (al suo primo centro) a rimettere le sorti in parità con
un bel colpo di testa su angolo di Sestito. Diciamo subito che il
risultato rispecchia l'andamento visto in campo con due squadre che
hanno prodotto poche occasioni da rete giocando a ritmi non eccelsi.
Rispetto a domenica scorsa si è fatto un passo indietro, dal momento
che prima anche senza un grande gioco le occasioni venivano create,
mentre oggi sul taccuino abbiamo segnato davvero poco se si eccettua
il convulso finale dove con caparbietà e cuore si è voluto e si è
raggiunto un pari che serve poco alla classifica ma che ha evitato
la beffa della sconfitta. Una particolarità su tutte. La Luzzese ha
battuto 5 angoli e li ha battuti tutti dopo essere passata in
svantaggio e guarda caso il gol è nato proprio da un calcio
d'angolo. Anche la difesa che era l'asse portante dell'intera
squadra continua a prendere gol (ora sono 5 di fila in 5 partite) e
tutte su disattenzioni evitabili come il gol di oggi che ha portato
in vantaggio il Nicastro con un bel diagonale di Vaccaro servito con
un lungo lancio da Bruni. Da segnalare un rigore netto non dato alla
Luzzese al 19' per fallo di mano di Scalise. Dell'arrembante
finale della Luzzese abbiamo già accennato precedentemente con un
paio di occasioni di testa di Mazzei e una traversa colpita
direttamente dalla bandierina da Triolo. Nel complesso possiamo
affermare che il risultato è il giusto compimento di una partita non
bella che la Luzzese ha giocato solo a tratti. Il rammarico,
per i numerosi tifosi al seguito
compreso il Sindaco di Tarsia Scaglione, rimane per una mancata
vittoria che era alla nostra portata contro una squadra che non ci
è sembrata un'ira di Dio. Ora i punti che ci separano dalla
capolista sono saliti a 4 e sinceramente visti i rispettivi
calendari ci aspettavamo una classifica diversa. Comunque nel calcio
non si può dare nulla per scontato e non è detto che anche gli altri
non possano incappare in una serie di risultati negativi. Il
campionato è ancora lungo e non può essere finito già alla 14^
giornata. |
Partita nervosa con
finale da triller
Potenza prima Triolo poi, che
finale!!!!!!
Tarsia - Iniziamo subito dalla fine.
85': corner per la Luzzese, lo batte Triolo che scodella in area
dove si accende una mischia furibonda, sul rinvio la palla giunge a
Potenza che partito da centrocampo si sbarazza di Bomparola prima e
di Libero poi depositando in rete. La partita sembra che debba
chiudersi qui invece è solo l'inizio. 94': Sestito salta due
avversari e al limite dell'area viene atterrato da un difensore, si
incarica del tiro Triolo che che batte dritto in porta Boccia
intercetta ma non trattiene la palla che con uno strano rimbalzo và
verso la porta dove appena superata la linea viene tolta da
Cosentino, ma per l'arbitro la palla è dentro e convalida il gol. A
questo punto vibrate proteste di tutta la squadra della Cariatese. A
farne le spese sono Boccia e Cosentino che vengono espulsi. Questo
finale fa da specchi alla partita di oggi che è stata tesa e incerta
sin dalle prime battute. La Cariatese impostando una gara sulla
difensiva e pressando su ogni pallone ha impedito alla Luzzese di
far gioco lasciando ai centrocampisti luzzesi il solo sbocco dei
lanci lunghi che erano facile preda dei difensori e di un
guardalinee che non ne ha azzeccato una alzando sistematicamente la
bandierina ogni qualvolta gli attaccanti luzzesi prendevano palla.
Vogliamo spezzare a questo proposito una lancia a favore
dell'arbitro che in fondo ha arbitrato bene, ma purtroppo i due
collaboratori non sono stati all'altezza con decisioni cervellotiche
e fuori da ogni regolamento. Nel complesso la Luzzese avrebbe
meritato di vincere in virtù delle molte palle gol costruite e non
realizzate per un non nulla. Dall'altro canto la Cariatese, vista la
posizione in classifica, aveva impostato una gara di contenimento
pur sapendo di dover correre qualche rischio e il pareggio non l'ha
certo rubato. Comincia a pesare anche il fatto di dover tutte le
domeniche giocare su un terreno differente che alla lunga può
risultare fatale. Quello di oggi, infatti, è il primo pareggio
interno della Luzzese che rende ancora più forte il rammarico di non
poter giocare al "San Francesco" e sfruttare il fattore campo.
Comunque tutto ancora è da decidere e le prossime partite a
cominciare da quella di domenica a Nicastro ci dirà se la Luzzese
dovrà lottare per il primo posto oppure dovrà accontentarsi di
giocarsi la promozione nei Play-off.
|
Aggancio!!!!!
Con la vittoria sull'Aprigliano la
Luzzese raggiunge il Castrovillari
Bisignano - Siamo stati facili profeti
a prevedere che la partita di oggi non sarebbe stata una
passeggiata. L'Aprigliano ha dimostrato al cospetto della Luzzese
che la serie positiva fin qui ottenuta non era frutto del caso ma di
una impostazione tecnico-tattica che mister Libero è riuscito a dare
in questi giorni alla squadra. C'è voluta tutta l'esperienza dei
vari Sestito, Patitucci, Triolo e Mazzei per riuscire a portare a
casa i tre punti che significano primo posto. Una vittoria arrivata
a tre minuti dalla fine e che fà sì che la Luzzese ora guardi negli
occhi il Castrovillari. Poche le novità apportate da mister Napoli
rispetto alla partita di sabato scorso contro l'Amantea, fuori
Napoli e Tuoto, dentro uno strepitoso Greco e Reale. Nei primi
minuti è l'Aprigliano che si fà più intraprendente mantenendo il
pallino del gioco senza però creare seri pericoli. La Luzzese si
affida prevalentemente ai lanci lunghi per le punte Pisani e Mazzei
che hanno una certa difficoltà a creare azioni da rete. Infatti le
prime palle gol arrivano su calcio piazzato, prima Sestito manda la
sfera abbondantemente alto poi Triolo impegna severamente Ferro che
devia in angolo. Ma la partita non decolla sotto il piano del gioco
e dello spettacolo anche se la occasioni non mancano. Al 10' errato
fuorigioco dell'Aprigliano che manda Sestito a tu per tu con Ferro,
il centrocampista preferisce tirare invece di servire un liberissimo
Mazzei in area e Ferro sventa. Al 15' il gol. Angolo di Triolo per
l'accorrente Guzzo e palla sotto la traversa. A questo punto ci si
aspetta un maggiore controllo della partita da parte della Luzzese e
invece è l'Aprigliano che si fà più intraprendente e sfiora la rete
dopo una punizione di Femia che taglia tutta l'area dove Guzzo
anticipa di un soffio Esposito e manda in angolo. Al 28' Mazzei
prova a chiudere l'incontro con una bella girata al volo ma la sfera
è fuori di un capello. Un minuto dopo Triolo grida al rigore per un
suo tiro deviato con un braccio in area da un difensore ma Turiano
fà proseguire. Mancano tre minuti alla fine del primo tempo quando è
Imbrogno, liberato da un bel lancio di Patitucci, ad involarsi verso
la porta di Ferro ma al cospetto del portiere sciupa tutto.
Capovolgimento di fronte e l'Aprigliano pareggia: lungo lancio dalla
tre quarti dell'Aprigliano, la palla sembra essere facile
preda di Reale che invece cincischia liberando di fatto Pellicori
davanti a Libero uscito alla disperata, pallonetto e gol, poi
tutti a prendere un the caldo. La Luzzese nella ripresa sembra avere
accusato il colpo e si butta a capofitto in avanti più con il cuore
che con la logica e gli schemi. Ne vengono fuori azioni convulse che
poco impensieriscono Ferro. Il più pimpante sembra Reale che
riscatta il pessimo primo tempo fornendo due bei cross in area (10'
e 20') che Mazzei non riesce a concretizzare. Mister Napoli a questo
punto toglie Imbrogno per il più fresco Aita che si procura subito
un'occasione da rete al 21' ma il suo tiro al volo viene deviato in
angolo da un difensore. La partita sembra scivolare verso il
pareggio fino al 42' quando un lancio di Reale dalle tre quarti
sembra facile preda di Ferro ma Mazzei lo anticipa di testa mandando
la palla in rete per il tripudio della folla e soprattutto per
l'aggancio in vetta. Poi più nulla fino al triplice fischi finale.
Vince dunque la Luzzese anche se con qualche sofferenza, ma vista la
situazione del peregrinare di campi in campi non può che ritenersi
soddisfatta. Manca ancora un gioco convincente anche se le azioni da
rete vengono sempre costruite in buona quantità e concedendo poco
agli avversari. Ora si torna in campo già Mercoledì 5 per la 13^ di
Campionato contro la Cariatese sul terreno del Tarsia. |
Non dire
gatto.............
A tre giornate dal giro di boa tutto
da decidere al vertice
Quando a Trapattoni gli chiedevano un
commento sulla qualità della sua Juventus e con quanti punti di
vantaggio avrebbe vinto il campionato, lui amava rispondere con un
vecchio adagio: "non dire gatto se non l'hai nel sacco". Tutti gli
esperti (????) della categoria facevano a gara a stabilire con
quanti punti di vantaggio il Castrovillari avrebbe vinto il
campionato e che il campionato stesso era una semplice formalità.
Forse a fine campionato gli esperti (????) avranno ragione ma a
guardare la classifica a soli tre turni alla fine del girone
d'andata tutte le previsioni della vigilia vanno a farsi
benedire. Nel giro di soli 4 punti sono raggruppate 6 squadre che
visto il loro organico non si trovano lì per grazia ricevuta. La
conferma è avvenuta nella 12^ di campionato appena trascorsa che ha
dato uno scossone al vertice della classifica stessa. La capolista
Castrovillari non và oltre il pari con il Montepaone facendosi
raggiungere dalla Luzzese, che malgrado non giochi dall'inizio del
campionato sul proprio terreno, sfrutta il turno casalingo
superando non senza difficoltà l'Aprigliano vera rivelazione di
questo scorcio di campionato che si presentava al cospetto della
Luzzese con un ruolino di 3 vittorie e un pari nelle ultime 4
giornate. Merito di mister Napoli aver predicato in questa settimana
di non sottovalutare l'avversario e per sua fortuna i luzzesi non
l'anno fatto portando a casa una vittoria che vale il primo posto.
Se non sorprende il secondo posto del Promosport vincitrice sul
neutro di San Lucido contro un Cetraro sempre più alla deriva, il
Praia di mister Curcio dopo un inizio di campionato a dir poco
"incerto" sembra aver ingranato la marcia giusta e viaggia come un
treno spedito verso la vetta. I numeri (che non mentono mai) danno
ragione ai tirrenici che non perdono da 7 turni (in casa con la
Luzzese) collezionando la 6^ vittoria consecutiva, una media
impressionante che il Castrovillari dovrà tenere presente nello
scontro diretto di Mercoledì prossimo in quel di Praia. Va bene,
anzi benissimo, l'Acri di mister Barone che con la vittoria sul
difficile campo di Isola si tiene agganciato al treno delle
battistrada e con un Veirà sempre più convincente e regolarmente a
segno potrà dare molte soddisfazioni al proprio pubblico. Ritorna
alla vittoria il Montalto dopo una settimana travagliata che ha
visto per protagonista il tecnico D'Acri. I suoi ragazzi hanno
voluto dimostrargli la propria stima e fiducia disputando una
partita maiuscola annichilendo un San Fili che fuori dalle proprie
mura non riesce più a fare punti, e non è detto che la compagine
montaltese visto l'organico che si ritrova non possa rientrare nel
giro della promozione. Cambia poco in coda alla classifica dove si
tirano momentaneamente fuori Nicastro e Cariatese che con le
rispettive vittorie su Amantea e San Lucido cercano di dare un senso
al proprio campionato. Chi non vi riesce è proprio l'Amantea che
continua a collezionare sconfitte che ora sono diventate 4
consecutive facendola piombare nei bassifondi della classifica e con
la qualità degli uomini che mister Andreoli ha a disposizione
gridare all'incredibile è davvero poco. Sembra segnato il destino di
Isola, Cetraro, Strongoli e San Lucido che non riescono proprio ad
emergere dalla palude in cui sono affossati. Nessuna delle
ultime quattro fa punti e per loro il campionato si fà sempre più in
salita.
Passiamo ora ai consueti numeri della
giornata. 7 le vittorie con un solo pareggio
(Monepaone-Castrovillari) con ben 3 successi esterni (Praia,
Acri, Promosport). 17 i gol segnati che portano il totale a 225 con
8 reti fatte fuori casa. Malgrado il pareggio a reti bianche
l'attacco del Castrovillari è sempre il più prolifico con i suoi 30
gol mentre l'Isola rimane sempre inchiodata a 4 soli gol che la
rendono la squadra con minor segnature in questa stagione. La
miglior difesa è sempre quella della Luzzese con 6 gol al passivo
anche se prende gol costantemente da 3 giornate. La difesa più
perforata è quella del Cetraro con 27 reti al passivo. Un plauso và
al portiere del Promosport che batte il nuovo record di
imbattibilità con 415 minuti prima di essere infilzato da Tundis del
Cetraro. Ora lo scettro passa al portiere dell'Acri che non
prende gol da 240 minuti. Dicevamo dell'attacco dell'Isola,
ebbene ora sono 363 i minuti che gli attaccanti dell'Isola non
assaporano la gioia del gol. I rigori in questa giornata sono stati
2 ed entrambi falliti (Promosprt e Cetraro). Non riusciamo a capire
se sono i giornalisti oppure i giocatori a essere più buoni. Sono
ben tre giornate che non leggiamo di qualche espulsione nei campi
della promozione, più permissivi gli arbitri o finalmente i
giocatori hanno calmato i bollenti spiriti? |
Tommaso Napoli torna
a "casa" e batte l'Amantea
Pisani-Mazzei: espugnato il mitico
San Vito
Grande prova degli attaccanti con
"cibbia" scatenato
Cosenza 27/11/04- Sono passati più di
dieci anni da quando Tommaso Napoli lasciò il Cosenza calcio per
altri lidi. Supponiamo che mi avrebbe pensato di ritornare a calcare
il "mitico" terreno del San Vito come allenatore-giocatore di una
squadra di Promozione. E che questo era il "suo" stadio" lo si è
visto disputando una grande partita e concedendo nulla, o quasi,
all'attacco dell'Amantea. La partita di Tommaso Napoli non è stata
eccellente solo come giocatore ma anche come allenatore, portando
delle varianti in corso che hanno cambiato la fisionomia della
partita. Partita che inizia al piccolo trotto con un leggero
predominio territoriale dell'Amantea che non produce assolutamente
nulla. De Francesco (ex di turno) sembra in giornata di grazia e fà
soffrire oltre il dovuto Bomparola. A qusto punto mister Napoli
ridisegna l'assetto difensivo iniziale spostando Tuoto sulla destra
e Bomparola sulla sinistra. Succede così che l'ispiratore migliore
della squadra tirrenica viene ingabbiato e Pisani sulla sua destra
fa il bello e il cattivo tempo. Ed è proprio l'attacco che oggi ci è
sembrato il più in palla, con Mazzei finalmente determinante e con
Pisani letteralmente scatenato. Non si contano le azioni in cui
Pisani è riuscito a saltare il proprio marcatore e crossare
deliziosi palloni in area dove la difesa si è sempre salvata con
affanno. Ma andiamo per ordine. Diciamo subito a scanso di equivoci
che l'Amantea non ha mai impensierito Libero che solo nei minuti di
recupero ha sentito la pressione degli attaccanti dell'Amantea senza
però correre seri pericoli. Già al 4' minuto la Luzzese si fà
pericolosa con Triolo che su calcio piazzato dai 25 metri manda di
poco alto. Dicevamo di De Francesco, è proprio lui che calibra un
perfetto cross su punizione dal vertice dell'area per De Marco che
però impatta la sfera in modo scoordinato e da buona posizione manda
fuori abbondantemente. Da questo momento inizia il Pisani-Show.
Azione personale di "cibbia" che dal fondo porge un invitante
pallone al centro dell'area, Mazzei però è in ritardo e l'azione
sfuma. 22': Scambio al limite Triolo-Pisani che libera l'attaccante,
ma il suo tiro è fuori. Al 23' l'Amantea si fa vedere dalle parti di
Libero con un bel cross di Porco, ma Bruno sciupa tutto. Al 31' ci
prova Triolo dai 20 metri ma il tiro è debole e centrale. Ancora
Pisani si ripete al 40' con il solito bel cross in area, questa
volta è Mendicino ad anticipare Mazzei al momento del tiro. Questa
azione chiude di fatto il primo tempo. La musica non cambia nella
ripresa con la Luzzese decisa a fare bottino pieno. Al 49' la svolta
della partita, Pisani (e chi se nò) si beve un difensore ed entra in
area dove lo attende Miceli che lo sgambetta in modo netto, rigore
sacrosanto che lo stesso Pisani non esita a trasformare. A questo
punto si aspetta la reazione dell'Amantea che però non arriva, anzi
è la Luzzese che continua a sfiorare il gol del raddoppio che giunge
puntale al 62'. Ennesima azione personale di Pisani che dal
fondo serve Mazzei che anticipa tutti e di piatto destro manda alle
spalle di Caravella. Da questo momento la Luzzese controlla la
partita a suo piacimento potendo disporre di una difesa che gioca
alla perfezione per 85' minuti fino all'errore di Tuoto che liscia
un cross dalla tre-quarti liberando di fatto Natalino solo davanti a
Libero che non può nulla sul diagonale dell'attaccante. Solo a
questo punto la squadra tira i remi in barca assalita dalla sindrome
della "paura di vincere" ma Libero nemmeno in questo periodo corre
seri pericoli. Vince, dunque, la Luzzese e in attesa dell'incontro
del Castrovillari si riporta in testa in questo "balletto" che la
vede protagonista insieme ai rossoneri e con l'aggiunta della
qualificazione in semifinale di coppa Italia rende questa settimana
una settimana trionfale. |
Il Castrovillari non
è Coppi. Il gruppo insegue.
Doveva essere "una sola squadra al
comando la sua maglia rossonera il suo nome Castrovillari"
invece dopo 11 giornate di campionato la preannunciata fuga in
solitario non c'e stata e probabilmente tarderà ancora molto a
venire. Sì perché il gruppo degli inseguitori non lascia spazio al
battistrada mantenendo inalterata la distanza dalla vetta. Vincono
tutte le prime sei della classe rispettando i pronostici anche se
qualcuno con fatica e un pizzico di fortuna e chi invece facile e
giocando bene. E così succede che il Castrovillari sotto di un gol
alla fine del primo tempo si accorge che essere la grande favorita
del torneo non significa che le avversarie la stanno a guardare ma
tutti i punti devono essere sudati e lottati anche se alla fine i
valori vengono fuori. Un plauso alla Cariatese che ha saputo tenere
testa per più di un tempo per poi crollare nel finale. Vince e
convince la Luzzese che ottiene la sua seconda vittoria fuori casa e
lo fà nel "mitico" stadio del San Vito di Cosenza dove mister Napoli
tornava dopo i famosi trascorsi in maglia rossoblu. Una vittoria
meritata che la dice lunga sul ruolo che la Luzzese vorrà svolgere
in questa campionato. Soffrono ma alla fine vincono nei minuti
finali il Praia di mister Curcio, che ha battuto un Montepaone
reduce da 3 vittorie consecutive, e il Promosport di mister
Morelli che ha avuto la meglio solo nei minuti di recupero di un
Montalto sempre più pericolosamente vicino ai bassifondi della
classifica. Se per il Praia quella di domenica è stata la 5^
vittoria consecutiva per il Promosport è stata la 5^ vittoria nelle
mura amiche su 6 incontri disputati. Bene anche l'Acri che dà
continuità alla vittoria fuori casa di domenica scorsa proiettando
la formazione di mister Barone in piena lotta promozione. Anche il
San Fili torna sul proprio terreno ed ottiene l'ennesima vittoria
consacrandola ormai non più come una sorpresa ma una vera e propria
realtà con cui tutti dovranno fare i conti. Complimenti, quindi, a
mister Maurizio Guzzo che con tranquillità e serietà stà riportando
il san Fili in quei quartieri alti che mancava da tanto tempo. E a
proposito di mister che dire di Libero? Da quando è all'Aprigliano
ha ottenuto 3 vittorie e un pareggio portandola dal penultimo posto
a centro classifica. A soccombere sotto i colpi di De Cicco e
compagni questa volta è toccato all'Isola Capo Rizzuto che sembra
essere la lontana parente della squadra che lo scorso anno perse la
finale Play-off. Non cambia molto nei bassifondi della classifica.
Fanno punti il San Lucido e il Cetraro che si dividono la posta ma
che non migliorano di molto le loro posizioni. Campionato
apertissimo, dunque, con un finale del girone di andata che si
preannuncia incandescente visti i numerosi scontri diretti che
dovono ancora svolgersi. Ora le solita carrellata sui numeri. 24 le
reti segnate (16 in casa 8 fuori) in questa giornata che porta il
totale a 208 reti. A farla da padrone ancora il fattore campo con 6
successi interni e 1 sola vittoria (Luzzese) ottenuta dalle squadre
viaggianti. Sempre più prolifico l'attacco del Castrovillari che con
i suoi 30 gol stacca di gran lunga tutti. La difesa meno battuta è
sempre quella della Luzzese con soli 5 reti subite. Quella di
Natalino è stata la prima rete subita dalla Luzzese dopo 3 rigori e
1 autorete. Non vive giorni felici la difesa dell Strongoli al quale
passa lo scettro della più battuta del campionato con 25 reti mentre
l'attacco meno prolifico è sempre quello dell'Isola con i suoi 4 gol
all'attivo e con ben 273 minuti di astinenza. Chi se la gode è il,
portiere del Promosport che non incassa gol da 343 minuti ad un
soffio dal record stagionale del Castrovillari di 375 minuti. Pochi
i rigori assegnati (solo 4 e tutti trasformati) e nessuna espulsione
(almeno per i giornali), segno che si avvicina Natale e gli animi
cominciano a calmarsi |
Coppa Italia. La
Luzzese è in semifinale
Ritorno Quarti di finale di coppa
Italia raggruppamento calabrese
Belvedere-Luzzese 1 - 1
Belvedere: Foti, Donato, Montefiori
(78' Casella), D'Elia, Occhiuzzi, Ametrano, Scalzo, Rotondo, Napoli,
Perrone (50' Perrone), Pompeo. All Varrà.
Luzzese: Fiumara, Bomparola, Reale,
Patitucci, De Luca, Greco, Aita, Vita (68' Santagata), Imbrogno,
Tignanelli, Triolo, Pisani (73' Mazzei). All Napoli
Arbitro: Fazio di Reggio C.
|
Il punto sulla 10^ di
campionato
Il campionato è morto.....anzi no!
Scriviamo, parliamo, discutiamo,
commentiamo, facciamo pronostici e tabelle, ma alla fine è sempre il
campo che dà le sentenze. La decima giornata smentisce tutto quello
che si era detto in settimana a proposito di un campionato ormai
finito e di un Castrovillari schiacciasassi. Ci è voluto un gol
dell'ex Tuoto al 98' per piegare un ottimo Montalto che dopo due
sconfitte consecutive aveva assaporato la gioia di battere la prima
della classe e inserirsi di nuovo nella lotta per la promozione.
Purtroppo per loro sono stati fatali i minuti di recupero decretati
dal signor Torcasio a far ripiombare il Montalto in un anomalo
centro classifica che poco si addice alle ambizioni della squadra di
mister D'Acri. Certo è che il campionato è ancora lungo e in questa
categoria non esistono nè campi nè partite facili per nessuno. Del
mezzo passo falso del Castrovillari ne ha subito approfittato la
Luzzese che pur faticando oltre misura a battere un San Lucido
niente male, ottiene la sua 5^ vittoria interna su 5 gare e regge il
passo della capolista. Si inserisce prepotentemente al vertice anche
il Praia di mister Curcio che incanala la 4^ vittoria consecutiva e
si butta a capofitto sulle battistrada. Le cronache segnalano un
finale alquanto burrascoso in quel di Praia con il Cetraro che esce
sconfitto dopo essere stato in vantaggio fino al 92'!!!!!!!. Sullo
stesso gradino la Promo sport che contro l'Isola ottiene un pari che
non soddisfa il team di mister Morelli che da questa trasferta
sperava di ottenere una vittoria che gli avrebbe consentito un
contatto maggiore con la vetta. Vetta che vede molto vicina anche
l'Acri dopo la bella vittoria nel "mitico" San Vito di Cosenza. Una
vittoria che Vierà & C. non dimenticheranno tanto facilmente, mentre
quelli dell'Amantea vorranno dimenticare al più presto visto che li
allontana sempre di più dalle battistrada. Del Montalto abbiamo
detto, mentre del sorprendente Aprigliano non sappiamo più cosa
dire. Mister Libero continua ad avere una media promozione ottenendo
un ottimo pareggio nel difficile terreno della Cariatese. Viaggia
anche a mille il Montepaone alla sua 3^ vittoria consecutiva che la
tolgono definitivamente dalla zona bassa della classifica dove si
era impantanata dopo le prime giornate. Anche il Nicastro dopo
l'immeritata sconfitta infrasettimanale contro il Castrovillari
ritrova punti preziosi sbarazzandosi non senza problemi del
San Fili che fuori dalle proprie mura non riesce più a fare punti.
Sempre più serrata invece la lotta per non occupare le ultime
posizioni. Poche le squadre che sono riuscite a fare punti e sempre
più è la forbice che separa le ultime (Cetraro, San Lucido,
Strongoli) dalla zona tranquilla della classifica.
Ed ora la solita carrellata di numeri
per gli amanti (come il sottoscritto) delle statistiche.
Solo 2 le vittorie in casa (Luzzese e
Nicastro), mentre 3 le vittorie in trasferta (Montepaone, Praia,
Acri) 3 i pareggi. 19 i gol segnati (9 in casa e 10 fuori).
L'attacco più prolifico resta quello del Castrovillari con 26 reti
mentre la difesa più perforata è del Cetraro con 22 reti. La difesa
meno battuta è sempre quella della Luzzese con 4 reti (3 rigori e 1
autogol). mentre l'attacco meno prolifico e dell'Isola con solo 4
reti. Dopo 375 minuti di imbattibilità (record stagionale) il
Castrovillari cede lo scettro al portiere della Promo sport che
porta la sua imbattibilità a 253 minuti. L'attacco che non segna da
più minuti adesso è quello dell'Isola che non realizza da 183
minuti. Ben 5 i rigori assegnati di cui 4 realizzati e 1 solo
fallito (Forte del Praia), che porta il totale a 25 di cui solo 6
non sono finiti nel sacco.
Le cronache raccontano di molti finali
convulsi ma alla fine non si conta nessuno espulso (almeno secondo i
giornali), che rendono la decima come la giornata più "tranquilla"
del campionato. |
Annullati due gol
alla Luzzese. L'arbitro concede un rigore per parte
Ancora Pisani. La Luzzese non molla
Doppietta di "cibbia" che stà
ritrovando la via del gol
Bisignano 21/11/04- Soffre più del
dovuto la Luzzese per piegare un San Lucido volitivo e molto
combattivo. Chi si aspettava una partita facile, vista la classifica
dei tirrenici, si è dovuto subito ricredere vedendo gli avversari
ben impostati e per niente alla deriva. Il San Lucido visto oggi, a
confronto con le altre squadre fin quì affrontate, non ci è sembrata
una squadra che merita i bassifondi della classifica. Tanto agonismo
e tanta corsa hanno messo in difficoltà il centrocampo della Luzzese
che non è riuscita a trovare il bandolo della matassa sotto il
pressing del San Lucido. Ma alla fine la maggiore esperienza e il
tasso tecnico più elevato hanno avuto regione contro la corsa e
l'agonismo. Mister Napoli schiera la stessa formazione iniziale di
Acri con un classico 4-4-2 che con l'inserimento di Triolo dalla
sinistra diventava un 4-3-3 molto elastico. Ma questo non è bastato
a mettere in difficoltà il San Lucido che difendendosi con ordine e
ripartendo velocemente impensieriva e non poco la retroguardia della
Luzzese. Poche le occasioni da rete da ambo le parti fino al momento
del primo rigore decretato da un insoddisfacente Zizza di Crotone.
Correva il 10' quando una bella triangolazione Triolo-Tuoto-Sestito
liberava al tiro quest'ultimo, ma la traiettoria è fermata con un
braccio da Sgroi. Sul discetto si portava Pisani, Ambrogio da una
parte pallone dall'altra. L'aver sbloccato il risultato fà si che la
Luzzese giochi da questo momento con più tranquillità anche se le
azioni da rete si contano con il contagocce. Al 28' Tuoto dopo
un'azione personale, serve Pisani che leggermente defilato davanti
al portiere manda fuori. Al 30' punizione dalla tre quarti di
Sestito per la testa di Mazzei ma il tiro è debole e centrale. Al
40' l'arbitro annulla il primo di due gol alla Luzzese per un
fuorigioco di Triolo apparso inesistente. Sul capovolgimento di
fronte, cross di Alessandro in area, sulla palla si avventano in
contemporanea Guzzo e Cucinella per quello che sembra un normale
contrasto, ma non per l'arbitro che assegna il rigore. Tiro di
Mandarino e Libero sfiora il pallone dell'1-1. Il secondo tempo
inizia sulla falsariga del primo e ancora al 12' la Luzzese si
riporta in vantaggio: lungo rilancio di Libero per la testa di
Mazzei che spizzica la palla quanto basta per liberare solo davanti
al portiere Pisani che con un ottimo pallonetto scavalca l'avanzato
Ambrogio. Da questo momento la partita si incattivisce e l'arbitro
fatica a tenerla in pugno. Al 68' annullato il secondo gol alla
Luzzese. Punizione dal limite di Sestito che senza chiedere la
distanza batte a sorpresa liberando Mazzei solo in area, questa
volta l'assistente dell'arbitro vede bene e annulla il gol. Gli
ultimi minuti vedono un San Lucido proteso in avanti alla ricerca
del pari senza impensierire più di tanto Libero e una Luzzese
giocare di rimessa che sfiora più di una volta la marcatura con
Pisani e Mazzei. Da segnalare il debutto del nuovo acquisto De Luca
e la buona partita di Patitucci al rientro dopo un leggero
infortunio. |
Il punto sulla 9^ di
campionato
E' sempre più Castrovillari
La prima cosa che salta all'occhio in
questa 9^ giornata del campionato di Promozione è l'incredibile 0
nella casella dei gol fatti fuori casa. Nessuna segnatura per le
squadre in trasferta che è sicuramente un record e non solo
stagionale. Ne hanno fatti e molti invece il Castrovillari e il San
Fili contro i malcapitati Strongoli e Cetraro. La partita di
Castrovillari ha confermato ancora una volta le grandi potenzialità
di questa squadra e l'ennesima conferma di grande favorita per la
vittoria finale. Per lo Strongoli, dopo la bella vittoria di
Montalto ci si aspettava qualcosa in più perlomeno nel limitare i
danni. Si conferma invece grande rivelazione del campionato il San
Fili di Maurizio Guzzo che con la vittoria su un Cetraro alla
deriva, si inserisce prepotentemente nei primi posti e visto il
livello di gioco che riesce ad esprimere dirà sicuramente la sua
fino alla fine del campionato. Detto di un ritrovato Praia, che con
un Forte in gran forma stà risalendola china, il Promo Sport si
conferma squadra imbattibile nelle mura amiche confezionando il suo
4° successo su 5 gare. Molte le recriminazioni da parte del Nicastro
che ha terminato la gara in otto uomini e impensierendo fino alla
fine la retroguardia lametina sponda Sant'eufemia. Delusione,
invece, per l'Amantea di mister Andreoli, che non ha mai nascosto
ambizioni di promozione, uscita sconfitta contro un ritrovato
Aprigliano che sembra aver assimilato la cura Libero e viaggia con
una media da promozione (2 vittorie su 2). Il Montepaone dopo un
periodo stentato ritrova punti e morale e una classifica più
tranquilla dopo le vittorie contro il Cetraro nel recupero, e
con la Cariatese, sempre più impantanata nelle zone basse della
classifica. Inspiegabile invece il calo del Montalto che non riesce
più a vincere. Dopo una striscia di sette risultati utili
consecutivi gli uomini di mister D'Acri sono incappati in due
sconfitte che la allontanano sempre di più dalla zona alta della
classica ora a sei punti dalla capolista. Infine Acri e Luzzese. Se
per l'Acri, per come si erano messe le cose in campo dopo le due
espulsioni, il punto può considerasi guadagnato, per la Luzzese è
l'ennesima occasione persa fuori casa per tentare di reggere il
passo del Castrovillari. Gli uomini di mister Napoli non hanno
saputo approfittare della doppia superiorità numerica anche se a
loro discolpa và segnalato un campo impraticabile che ha impedito di
giocare a calcio. Questi i numeri della giornata: 6 le vittorie
delle squadre in casa mentre solo 2 i punti delle squadre viaggianti
(Luzzese e Isola). Sedici i gol fatti e tutti dalle squadre di casa.
Nessun rigore assegnato mentre sono state ben 8 le espulsioni. La
squadra più prolifica del campionato rimane il Castrovillari con 24
reti, mentre il portiere meno battuto è Libero della Luzzese che ha
raccolto il pallone nella propria rete solo 3 volte (2 rigori e 1
autogol). Ferro dell'Aprigliano è imbattuto da 258 minuti
(aspettando il recupero del Castrovillari). L'attacco più sterile è
dell'Isola C. R. con solo 4 gol all'attivo mentre la squadra che non
segna da più minuti è il Cetraro che non assapora la gioia del gol
da 382 minuti. |
La Luzzese si
"impantana" a Acri
Acri - 14/11/04. Se non è stata una
belle partita la colpa non può essere addebitata solo ai calciatori.
Su un terreno di gioco al limite (e oltre) della praticabilità, i
calciatori hanno fatto i salti mortali per poter mantenere
l'equilibrio e cercare di allestire una manovra degna di questo
nome. Di conseguenza le azioni da rete non sono state molte da ambo
le parti con qualche chance in più per la Luzzese che non ha saputo
sfruttare l'uomo in più per 35 minuti e addirittura l'11
contro 9 degli ultimi dieci. Possiamo tranquillamente dire che è
stata l'ennesima occasione mancata dalla Luzzese per reggere il
passo del Castrovillari che sembra aver imboccato la strada giusta
che porta alla fuga. Sinceramente dal basso della nostra ignoranza
calcistica non abbiamo capito le sostituzioni di Triolo e Pisani
(due attaccanti) per altri due attaccanti (Tignanelli e Muto) quando
l'Acri era ridotta in nove uomini con nessun attaccante che potesse
impensierire i quattro difensori luzzesi a controllare un attacco
fantasma. Certo che con il senno del poi tutte le soluzioni sono
buone ma crediamo che sia nelle basi del calcio tentare di vincere
una partita e rischiando qualcosa sapendo che la tua diretta
concorrente per la vittoria finale viaggia a mille. Purtroppo oggi
non si è voluto osare e la Luzzese torna a casa con un punto che
alla vigilia ci poteva anche star bene ma visto come si erano messe
le cose in campo si torna a casa con due punti persi per strada. Le
occasioni, comunque, la Luzzese le ha create ma purtroppo il mal di
gol che affligge questa squadra (solo 9 in nove gare, anche
l'Aprigliano ne ha segnato uno in più) penalizza e non poco la
difesa che continua a essere il vero baluardo di questa squadra.
Dicevamo poche le occasioni da rete. La prima al 4' con Mazzei che
non sfrutta al meglio un bel cross dalla sinistra di Reale colpendo
debole e centrale di testa. Azione che si ripete al 21', dopo una
bella parata di Libero su Graziano, con Mazzei che lanciato verso la
porta di Cirino viene fermato da una pozzanghera. Stessa sorte
capiterà più tardi a Vieirà. Al 35' è Imbrogno ad avere la palla del
possibile vantaggio, ma il suo tiro viene parato con bravura da
Cirino, mentre Mazzei e Pisani soli in area si aspettavano il
passaggio al centro. Le emozioni maggiori nella ripresa le regala
l'arbitro Molinaro che prima espelle Azzinnari per doppia
ammonizione e poi toglie dal terreno Graziano per fallo da dietro su
Triolo. A questo punto si aspetta la reazione veemente della Luzzese
che però non avviene. L'occasionissima capita sui piedi di Mazzei
che in contropiede giunto al limite dell'area preferisce il tiro
invece di servire un liberissimo Imbrogno. La partita è tutta quì.
Riteniamo che se la squadra non trova convinzione nei propri mezzi
nelle partite in trasferta difficilmente si potrà tenere il passo
della capolista. |
A. S. Luzzese Calcio
INFORMA
Che in occasione della trasferta
di Acri per la gara di
Domenica 14.11.2004
Calcio Acri
A. S. Luzzese Calcio
valida per il campionato di
"Promozione" girone "A", l'Amministrazione Comunale
mette a disposizione un pullman per
tutti i tifosi che vogliono seguire la squadra
Partenza : ore 12:45 Piazza Kennedy
ore 13:00 bar Settebello
Per informazioni e prenotazioni
telefonare ai seguenti numeri:
338-9065059 Francesco Montalto
333-3870063 Simone Palermo
|
Battuto un buon San
Fili
Pisani e Sestito, riportano
la Luzzese in vetta
Bisignano 07/11/04 - Il Castrovillari
non gioca a Nicastro per impraticabilità del campo, e la Luzzese ne
approfitta subito per riportarsi in vetta. Tanta era la voglia di
cancellare la sconfitta di Lamezia contro il Promosport e i nostri
ragazzi non hanno lesinato energie ed impegno per portare a casa
questa vittoria che rasserena tutto l'ambiente. Le avvisaglie, che
la sconfitta di Lamezia era stato solo un episodio sfortunato si
erano avute già mercoledi in coppa Italia contro il Belvedere
battuto sul terreno di Tarsia per 1 rete a o. L'avversario non era
certo dei più semplici visto che con il punto conquistato nel
recupero di Cariati, aveva affiancato la Luzzese al secondo posto
rendendo questa partita il match-clou della giornata. Mister
Napoli ripropone nove undicesimi della formazione di mercoledi con
le sole eccezioni di Guzzo al posto di Greco squalificato e di
Mazzei al posto di Tignanelli come prima punta, mantenendo intatto
l'asseto tattico. E i progressi rispetto alla partita di Lamezia si
vedono subito con una squadra determinata a fare risultato pieno che
ha schiaccia gli avversari nella loro metà campo con buone
occasioni da rete. Malgrado il "solito" discorso sul campo neutro
(tre partite in casa tre campi differenti) e il terreno reso
scivoloso dalla pioggia caduta in questi giorni e per buona parte
della gara, la Luzzese ha disputato una buona partita anche se solo
a sprazzi ma che ha concesso poco agli avversari. Ha farla da
padrona ancora una volta la difesa vero baluardo di questa squadra
che in otto giornate ha subito solo tre reti di cui due su rigore e
una su autorete. A centrocampo il ritorno di Sestito si è sentito e
come, con un Patitucci finalmente presente nel gioco e determinante
in molte azioni. Il resto lo ha fatto l'attacco impensierendo e non
poco la difesa ospite orchestrata da un grande "vecchietto" come
Intrieri che ha giocato una stupenda partita. A nostro avviso la
direzione di De Fina di Vibo non è stata eccezionale
esibendo cartellini gialli solo ai luzzesi e permettendo un gioco
non duro ma deciso ai sanfilesi. Domenica si và a Acri per una
partita dal sapore antico nella speranza di continuare su questa
scia positiva e continuare a tenere un passo d'alta classifica.
La cronaca
2': Mischia in area sanfilese, la
palla sfugge a Viola ma Mazzei non ne approfitta.
4': Imbrogno entra in area lasciato
stranamente solo dalla difesa del san Fili, ma ancor più stranamente
invece di tirare preferisce il passaggio al centro e la difesa
libera.
16': Da Triolo a Pisani che dal limite
prova il destro, pallone alle stelle.
20' Da Tuoto a Pisani che fa velo per
l'accorrente Triolo che di prima intenzione serve Mazzei in area ma
l'attaccante è in ritardo e l'occasione sfuma.
26': Occasione da gol per il San Fili
con Provenzano che solo davanti a Libero calcia male d'esterno
d'estro spedendo la palla sul fondo.
36' Punizione di 25 mt di Provenzano
facile preda di Libero.
45': L'arbitro annulla su segnalazione
del guardalinee la rete di Mazzei per un fuorigioco apparso giusto.
48': Pisani su imbeccata di Triolo
anticipa il subentrato Leonetti ma non riesce a depositare la palla
in gol.
50': La più nitida occasione per la
Luzzese. Triolo serve Mazzei in verticale solo davanti a Leonetti
che è bravo a chiudere lo specchio della porta e salvare la propria
rete.
72': Azione personale di Triolo in
area sanfilese che salta due avversari, ma prima di calciare a rete
viene steso da Intrieri. Rigore indiscutibile. Sulla palla si porta
Pisani che realizza malgrado Leonetti ne avesse intuito la
traiettoria.
81': Contropiede della Luzzese con
Patitucci che lancia Pisani dalla tre quarti, l'attaccante però solo
davanti al portiere si fà parare il tiro.
82': Raddoppio della Luzzese ad opera
di Sestito che beffa Leonetti con un pallonetto dai 30 mt.
|
Triolo "Re di Coppa"
Un gran gol del centrocampista regala
la vittoria alla Luzzese
Campo sportivo Comunale di Tarsia
Quarti di Finale di Coppa Italia
Raggruppamento Calabrese
Luzzese-Belvedere 1-0
Luzzese: Libero,
Bomparola, reale, Patitucci, Greco S., Tuoto, Imbrogno (81' Aita),
Sestito, Tignanelli (89' Muto), Triolo, Pisani (85' Mazzei). All.
Napoli
Belvedere:
Colombo, Chiappetta (65' D'Elia), Mazzei, Quaranta (73' Riente),
Occhiuzzi, Sarcinella, Donato, Durmishi, Matich, Martello, Pompeo.
All. Varrà
Arbitro: Bruzzno di Lamezia terme
Marcatore: Triolo al 45'
Ammoniti: Sarcinello e Martello (B).
Espulso Sestito al 88' per doppia
ammonizione |
Sconfitta di
.....rigore
Lamezia Terme 30/10/2004 -La Luzzese
subisce la prima sconfitta stagionale della stagione e lo fà nel
peggiore dei modi. Una squadra abulica senza idee e senza gioco,
viene sconfitta da una Promo sport che non ci è sembrata una squadra
trascendentale. A parte qualche individualità (come sempre Filandro)
la Promo sport ha creato davvero poco e non ha mai i messo sotto la
Luzzese apparsa ancora una volta fortissima in difesa (3 gol subiti
in tutto il campionato di cui 2 su rigore e un'autorete).
Allora ci si chiederà se la Luzzese avrebbe meritato di vincere.
Assolutamente no. Quella vista oggi è stata sicuramente la
peggiore Luzzese della stagione che non ha sviluppato nessun
tipo di gioco e non ha mostrato nessuna idea e nessuna azione degna
di nota se si eccettua il doppio salvataggio sulla linea di Floro al
17'. Avrà sicuramente pesato l'assenza di Sestito a centrocampo o
forse l'assetto tattico sbagliato o l'atteggiamento rinunciatario,
fatto è che quella vista oggi ci è sembrata una squadra appesantita
lenta nei movimenti con calciatori che non si smarcavano e non si
proponevano e che non cercano l'uno contro uno. Forse c'è stato uno
svuotamento mentale dopo la bella prova con il Castrovillari o forse
la presunzione di essere i più forti. Vogliamo sperare che questo
sia stato solo un incidente di percorso e che anche da questa
sconfitta si possa trarre qualcosa di positivo e che serva a
chiarire una volta per tutte che in queste categorie si lotta con il
coltello tra i denti su tutti i campi e che ogni partita è una
finalissima e che un'approccio sbagliato può vanificare il lavoro di
mesi. Un'ultima considerazione sul pubblico luzzese che ha seguito
la squadra in massa malgrado il giorno feriale e la distanza
ragguardevole. |
La Luzzese in
versione San Francesco
Addomesticato il "lupo cattivo"
Cosenza 24/10/04- In fondo si sà: il
diavolo è sempre meno cattivo di come lo si dipinge. Ci si aspettava
che il lupo del Pollino facesse un solo boccone della Luzzese, e
invece eccolo lì a leccarsi le ferite. Eppure all'inizio aveva
davvero messo paura alla Luzzese apparsa contratta e disordinata
tatticamente. Ma paradossalmente dopo il vantaggio del Castro ha
organizzato le proprie fila e con pazienza è riuscita a ribaltare il
risultato che la proietta in vetta alla classifica. Ci è davvero
impossibile stabilire in quale settore del campo la Luzzese ha
costruito la propria vittoria avendo in tutti i settori svolto un
lavoro imponente tenendo sotto pressione i difensori con gli
attaccanti, con un centrocampo pronto a chiudere tutti i varchi e
con una difesa attenta e reattiva su tutti i palloni e con un Libero
davvero in giornata di grazia. Con questa vittoria non si è
certamente vinto il campionato ma come avevamo più volte
sottolineato in queste pagine, la Luzzese ha dimostrato che dirà la
sua malgrado sia costretta tutti i giorni e tutte le domeniche a
peregrinare di campi in campi. E forse è proprio questa la forza di
questa società, il non arrendersi malgrado le difficoltà e crederci
fino in fondo, così come è avvenuto nella partita di oggi . Anche al
cospetto di una delle compagini più blasonate della Calabria ha
sfoderato tutto il suo orgoglio le la sua voglia di non mollare
riuscendo a cogliere un risultato che il presidente ha definito
"storico". Ora a distanza di 10 mesi la Luzzese torna prima in
classifica e già pronta per sabato dove ci aspetta un'altra
gara di quelle "toste" contro il forte Promosport. Ma questa è
un'altra storia che racconteremo in settimana.
La cronaca
12': Tiro dalla lunga distanza di
Bomparola, ma il pallone si spegne fuori di poco.
20': Discesa sulla sinistra di Guida
che crossa al centro, nel tentativo di anticipare Nastri, Greco
mette nella propria rete.
31': Bella parata di Libero su tiro
ravvicinato di Nastri.
32': Punizione dal limite di Sestito
facile preda di carino.
42': Atterramento al limite di Mazzei,
sulla palla si porta Triolo che con la più classica palla a superare
la barriera và a togliere la ragnatela alla sinistra di uno
esterrefatto Carino.
46':Strepitosa parata di Libero su
incornata ravvicinata di Sganga.
48': Angolo di Aita per Triolo ma il
tiro al volo del capitano finisce fuori.
55': Palla filtrante di Reale
nell'area castrovillarese, la difesa si impapina e Pisani e lesto ad
anticipare il portiere e depositare in gol.
67': Mazzei dal fondo calibra un bel
diagonale in area ma Carino è attento e anticipa Pisani.
76: Doppia parata di Libero nel giro
di trenta secondi, prima su Sganga e poi su Micieli.
42: Ghiotta occasione per il nuovo
entrato Santagata che tutto solo in area spara alto sulla traversa.
94': Salvataggio di Greco sulla linea
di porta dopo una conclusione di Micieli. |
Altra grande prova
del centrocampista
Enzo Sestito da Pallone d'Oro
Praia 16/10/04- Prima vittoria
stagionale per la Luzzese lontano da Luzzi.Mister Napoli ridisegna
la squadra rispetto a quella di domenica contro lo Strongoli e il
risultato gli dà ragione. Dentro Triolo, Bomparola e a sorpresa
Santagata, fuori Tignanelli, Imbrogno e lo stesso Napoli. Molte le
assenze anche nel Praia che si sono fatte sentire sopratutto in
attacco dove ha impensierito davvero poco il portiere Libero. Non è
stata una grande partita fra due squadre che avevano difficoltà a
creare gioco e che si affidavano spesso a lanci lunghi che erano
sempre preda della difesa avversaria. A dire il vero la Luzzese ha
osato un pochettino in più del Praia creando alcune nitide occasioni
con Triolo e Aita. Nel complesso possiamo dire che la vittoria è
stata meritata sia per la personalità della squadra che ha cercato
di fare la partita e anche per il fatto che ci ha creduto di più
rispetto agli uomini di mister Curcio che molto probabilmente
volevano incanalare la partita in un tranquillo pareggio. Così non è
stato perchè la Luzzese dopo l'innesto di Pisani ha
creato molte difficoltà in più alla difesa del Praia che non
ha saputo controllare le giocate dell'attaccante luzzese. Dopo
questa vittoria la Luzzese, almeno per ventiquattr'ore, si gode il
primato solitario in classifica in attesa delle partite di domenica.
Certo è che questa vittoria ha un valore che và aldilà dei tre punti
e che proiettano la Luzzese nel novero delle squadre che diranno la
loro in questo campionato. Anche questa volta chiudiamo con il
solito "pensierino" su Vincenzo Sestito. Se continuerà su questi
livelli e con questo rendimento a fine stagione solo Adriano o
Shevchenko gli potranno soffiare il Pallone d'Oro.
La cronaca
2': Punizione dal limite di Donato con
palla di un soffio fuori alla destra di Libero.
9': Triolo tutto solo davanti a
Minervini dopo un'assist di Sestito si fà anticipare al momento del
tiro da Matafora.
14': Punizione dal limite per la
Luzzese, al tiro và Triolo che calibra bene il tiro ma la palla
debole è preda di Minervini.
37': Prodigioso recupero di reale su
Forte lanciato a rete.
39': Tiro al volo di Aita dal limite
dell'area, purtroppo il tiro risulta centrale e facile preda di
Minervini.
47': Su tiro di Forte Bomparola
rischia l'autogol ma Libero è sempre attento.
55': Occasionissima per Triolo
lanciato a rete da Sestito, ma il capitano solo davanti al portiere
manda alto con un pallonetto.
59': Ancora Forte dal limite su
punizione lambisce il palo.
84': Luzzese in gol. Perfetto lancio
di Sestito per Pisani che in area stoppa di petto e lascia partire
un forte tiro che Minervini respinge con difficoltà, sulla ribattuta
è lesto Aita che insacca a fin di palo.
90': Pisani prova da fuori ma il tiro
è fuori. |
Coppa Italia: superato il Montalto con un gol del
centrocampista
Rombo di Tuo....to
Montalto Uff.
13/10/2004 - La Luzzese vince malgrado tutto. Nemmeno il peregrinare
di campi in campi e l'impossibilità di allenarsi sul proprio terreno
di gioco, la Luzzese ottiene un risultato storico e approda ai
quarti di finale di Coppa Italia del raggruppamento calabrese.
Ancora una volta i nostri ragazzi hanno dimostrato un attaccamento
ed un'abnegazione totale per queste maglie e questa società che
malgrado le difficoltà del momento non hanno lesinato energie e
hanno battuto il Montalto sul loro terreno. Si voleva questa
vittoria per chiarire una volta per tutte che la società i tifosi e
i calciatori non molleranno e che sapranno superare questo momento
difficile della stagione. La partita è stata bella e combattuta con
due squadre che hanno giocato al calcio offrendo un ottimo
spettacolo con una partita maschia e mai cattiva. Ancora una volta i
giocatori delle due squadre hanno dimostrato lealtà sportiva
smentendo ancora una volta tutti coloro che continuano a dipingere
questo derby come un derby "pericoloso". L'ha spuntata la
Luzzese in virtù di un gran gol (10') di Carmelo Tuoto (o' buono)
dalla lunghissima distanza sorprendendo Longo che era fuori dai
pali. Il resto lo ha fatto Libero parando un rigore (25') a Claudo
Tuoto (o' malamente) e compiendo un paio di interventi miracolosi
prima su De Giovanni e poi su Tuoto stesso. Nella
ripresa la Luzzese ha contenuto gli attacchi del Montalto con una
difesa attenta e mai in affanno lasciando poche palle gol agli
avversari. Buono l'inserimento dei due fuoriquota Muto e Bomparola,
due elementi che anche in campionato torneranno utili a mister
Napoli. Nel prossimo turno ce la vedremo con il Belvedere.
Luzzese:
Libero, Bomparola, Reale, Napoli, Greco, Tuoto, Santagata (70'
Miceli), Sestito, Pisani, Triolo (75' Mazzei), Muto (75' Aita) All.
Napoli
Montalto:Longo,
Marano F. (60' Carbone), Marano P, Pirri, Paciola (80' Chiappetta
M.), Barbieri, Prete, Vita (61' De Luca), De Giovanni, Tuoto,
Daniele . All. D'Acri
Arbitro :
Oppido di Crotone
Marcatore: 10'
Tuoto
|
La paura fà ....90,
la vittoria 91'
Montalto Uff.
10/10/2004 - Tutto era iniziato in modo inaspettato e imprevedibile,
ma alla fine la Luzzese ha vinto e in fondo è quello che conta. Come
ormai tutti sanno il prepartita era iniziato con la chiusura del
"San Francesco" e l'obbligo di andare a giocare su un'altro terreno
di gioco. Tutti possono immaginare l'impatto emotivo su tutto
l'ambiente e soprattutto sulla squadra che dalla mattina alla sera
si è vista catapultata su un terreno di gioco non suo. E tutto
questo ha risentito sull'approccio alla partita tant'è che si è
vista la vera luzzese solo negli ultimi 30 minuti dell'incontro con
un'arrembaggio al fortino avversario che è stato sfondato solo al
91' con una bella azione di Mazzei. Tante le azioni pericolose degli
uomini di mister Napoli e alla fine possiamo dire che il risultato è
stato davvero striminzito e non rispecchia i veri valori visti in
campo. Probabilmente il rigore fallito da Tignanelli al 20' del 1°
tempo ha condizionato negativamente sulla squadra che ha risentito
il colpo è che ha rivisto i fantasmi della passata stagione (vedi
Tiriolo). I tantissimi tifosi che hanno assiepato le tribune del
Comunale di Taverna, a dimostrazione dell'attaccamento a questa
squadra e a questi colori, ormai si erano rassegnati a questo
0-0 che sapeva di beffa e la rete di Mazzei è stata vista come un
calcio alla sfortuna che da sempre perseguita questa squadra. Non è
stata, soprattutto nel primo tempo, una bella Luzzese, ma quella
vista negli ultimi 30' minuti lascia ben sperare per il futuro.
Com'è ormai d'obbligo non possiamo redimerci dal segnalare la
stupenda partita di Reale e del sempreverde Sestito anche se tutti,
davvero tutti, hanno creduto a questa vittoria e alla fine l'hanno
ottenuta.
La cronaca
Vogliate perdonarci ma ci è davvero
impossibile descrivere tutte le azioni da rete che la Luzzese si è
letteralmente divorata in questa partita sopratutto nel secondo
tempo. Ci limiteremo a descrivere le più significative e pericolose.
5': Distrazione della difesa
strongolese che libera Mazzei ma il tiro dal limite risulta debole.
9': Mischia in area ospite con Tuoto e
Mazzei che non riescono a trovare la porta avversaria.
10': Azione in verticale della Luzzese
con Patitucci che lancia a rete Tignanelli sgambettato da Mannarino,
per l'arbitro è solo ammonizione.
12': Tignanelli serve Mazzei in area
ma al momento del tiro viene contratto da Cimino che nell'azione si
infortuna e più tardi dovrà lasciare il campo in barella.
20': dopo un'azione corale della
Luzzese Tuoto salta due avversari ed entra in area dove lo attende
Iacometti che lo mette giù. Dopo un'intesa con il guardalinee
l'arbitro assegna il rigore che Tignanelli manda sul palo.
32': Tacco di Mazzei per l'accorrente
Imbrogno che dal limite lascia partire un bolide che si spegne di
pochissimo fuori.
35': Grande occasione per lo Strongoli
con Lazzari che solo in area manda incredibilmente alto.
52':ancora lo Strongoli pericoloso con
Mungari che in diagonale manda fuori.
61': Aita in mischia calcia debole sul
portiere.
64': Discesa di Reale che quasi dal
fondo lascia partire un tiro diretto in porta che Sotero manda in
angolo con difficoltà.
75': il nuovo entrato Santagata salta
un'avversario e solo davanti a Sotero sbaglia clamorosamente.
76': anche Napoli dopo un bel
passaggio di Sestito si trova solo davanti a Sotero ma il risultato
non cambia.
80':punizione dal limite di Triolo
destinata all'incrocio dei pali. Sotero vola e manda in angolo.
83': Cannonata di Sestito dai 30 metri
ma la porta sembra stregata e palla fuori di un soffio.
91': da Reale a Sestito che taglia la
difesa, Mazzei è lesto ad anticipare di testa Sotero in uscita
e a porta ormai sguarnita deposita in rete il pallone della
vittoria. |
Riceviamo e
pubblichiamo dall' A.s. Luzzese calcio
Luzzese shock!!! Chiuso il "S.
Francesco"
Contro lo Strongoli si gioca a
Taverna di Montalto
Luzzi 08/10/2004 - Niente più
bandiere, niente più cori, niente fossa dei leoni, niente di niente.
La maledizione sportiva che si è abbattuta su Luzzi non si arresta.
Dopo la cronoscalata Luzzi-Sambucina che avrebbe portato alle
cronache regionali il nome di Luzzi, un'altra grande delusione
colpisce il nostro paese e il suo simbolo più rappresentativo: la
Luzzese. Il campo sportivo "S. Francesco" viene chiuso per mancanza
di agibilità e delle norme di sicurezza chiudendo così di fatto i
sogni di gloria della Luzzese. Un'altra cassa di risonanza per il
nostro territorio viene ammutolita e un'altra volta la nostra
comunità è costretta a subire un'umiliazione. Non è nostro compito
stabilire di chi siano le responsabilità ma il danno economico e
organizzativo che la società Luzzese è costretto a tollerare
probabilmente fiaccherà tutti gli entusiasmi che si erano riposti in
questa avventura. Senza un campo di gioco, senza il nostro
meraviglioso pubblico, senza i tanti appassionati che assiepavano il
"S. Francesco" tutte le domeniche non è possibile fare calcio. Ogni
comunità, ogni cittadina, ogni metropoli, si è sempre rispecchiata e
ha cercato un riscatto sociale nel gioco più bello del mondo: il
calcio. Ora anche questo a Luzzi è finito. Se il presidente ha
dichiarato che se la questione campo non sarà risolta nel più breve
tempo possibile e che è pronto a ritirare la squadra non gli si può
dare certamente torto visto l'investimento che tutti i dirigenti gli
sponsor, gli abbonati, i tifosi avevano riposto in questa squadra.
Domenica si andrà a giocare nella vicina Taverna di Montalto grazie
alla disponibilità della Società Calcistica Comprensorio Montalto
che capito il grave danno subito dalla Luzzese ha messo a
disposizione il proprio terreno di gioco (sistemato a norma di legge
in soli otto giorni), in modo da permettere alla Luzzese di
disputare l'incontro di calcio contro lo Strongoli. Resta da
stabilire come si potrà continuare il campionato in questa
situazione e dove andranno a giocare i tanti ragazzi di Luzzi che si
apprestavano a disputare il campionato Juniores.
Pubblichiamo di seguito l'ordinanza
del Sindaco che predispone la chiusura del Campo
Comune di Luzzi
87040 (Provincia di Cosenza)
Ordinanza n. 112
IL SINDACO
PREMESSO che questo Comune è
dotato di un campo di calcio in c.da Gidora, realizzato da oltre un
ventennio, per lo svolgimento di manifestazioni agonistiche;
RILEVATO
che la predetta struttura, attualmente, non è dotata delle
certificazioni di conformità alle norme tecniche di sicurezza di cui
al D.M. 18 marzo 1996 concernente gli impianti sportivi;
CONSIDERATO che il rispetto
delle condizioni di sicurezza degli impianti è elemento determinante
per il governo delle manifestazioni sopracitate al fine di prevenire
situazioni di pericolo per la pubblica incolumità;
TENUTO CONTO che l'impianto
sportivo cui trattasi necessità di alcuni lavori di adeguamento e
che è stato avviato l'iter procedurale per prevenire all'espressione
del parere di agibilità ai sensi delle combinate disposizioni di cui
all'art. 80 del T.U.L.P.S. all'art. 19 del D.P.R. 616/77;
CONSIDERATO, altresì che il
predetto parere è presupposto indispensabile per garantire la
sicurezza degli spettatori nonchè degli atleti e che la mancanza
rende non utilizzabile l'impianto;
RITENUTO, quindi, di dover provvedere,
al fine di garantire l'incolumità pubblica e il rispetto della
normativa, alla chiusura dell'impianto stesso fino al rilascio delle
relative certificazioni di agibilità;
VISTO il Decreto Legislativo n. 267
del 18.08.2000;
VISTI gli artt. 68 e 80 del T.U.L.P.S.
e gli artt. 2 e 19 del D.P.R. 617/77
ORDINA
Per le ragioniesposte in narrativa e a
salvaguardia della pubblica incolumità il divieto assoluto, con
decorrenza immediata, dell'uso del campo di calcio "S. Francesco"
sito in c.da Gidora di questo Comune.
Sarà cura di quest'amministrazione,
per mezzo di apposito personale, provvedere alla chiusura dei varchi
di accesso alla struttura sopracitata.
Copia della presente ordinanza viene
notificata alla Società Sportiva A.S. Luzzese per l'ottemperanza.
GLI AGENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE E
DELLA FORZA PUBBLICA, RESTANO INCARICATI ALL'ESECUZIONE DELLA
PRESENTE ORDINANZA.
Luzzi lì 08.10.2004
IL SINDACO
(Dott. Gianfranco D'Angelo) |
La Luzzese perde una
grande occasione
Montepaone 26/10/04 - Correva il 55'
quando Aita a porta spalancata a due soli metri mandava
incredibilmente alto sopra la traversa. La chiave della partita stà
tutta in questo episodio che avrebbe chiuso definitivamente
l'incontro essendo la Luzzese in vantaggio per 1-0. Purtroppo così
non è stato e da quel momento la partita ha preso una svolta in
negativo sia su Aita, andato in "bambola", sia sulla squadra che si
è stranamente chiusa in difesa incapace di gestire il risultato e di
addormentare la partita. Mai avevamo visto un Reale tanto in
difficoltà su un'avversario come lo è stato su Fodero (migliore in
campo in assoluto), e sopratutto non avevamo mai visto una
Luzzese cos'ì contratta e in difficoltà come quella vista nel
secondo tempo. Nel primo tempo, infatti, si era vista una Luzzese
organizzata e ottimamente disposta in campo con tutti gli spazi
coperti e un pressing asfissiante che avevano messo in seria
difficoltà il Montepaone incapace di allestire una sola manovra. Il
vantaggio del primo tempo su rigore di Reale ( a proposito: perchè
il portiere che aveva commesso il fallo è stato solo ammonito e non
espulso come regolamento? vedi Dida e Turci) Purtroppo il secondo
tempo non ha calcato la falsariga del primo e la Luzzese che ha
pensato solo a difendersi e soprattutto incapace di arginare le
giocate dalla destra di Fodero ha dovuto cedere due punti al
Montepaone (che per la verità li ha ampiamente meritati) che alla
fine peseranno e molto sull'economia del campionato. Un ultimo
giudizio sull'arbitraggio. Riteniamo che se quelli visti finora sono
dei pessimi arbitri la colpa non può essere solo loro. Se non
conoscono nemmeno lontanamente il regolamento e la loro applicazione
significa che qualcuno non ha saputo insegnarglielo mondandoli allo
sbaraglio in un campionato difficile come quello di Promozione.
La cronaca
2': Grande diagonale di Patitucci che
libera Tuoto tutto solo davanti a Galati che però intercetta il tiro
e blocca.
10': Da Tuoto ad Aita in area, ma
Galati anticipa tutti.
11': Improvviso tiro da fuori di
Pisano con palla di poco alta.
17': Eccezionale recupero di Reale su
Fabiano lanciato a rete e ormai a tu per tu con Libero.
32': Ancora Tuoto in profondità per
Mazzei che anticipa netto Galati che non intercetta la palla
incocciando i piedi dell'attaccante. Per Rulli è rigore.
34':Dal dischetto si porta Reale che
angola bene il tiro dove Galati non può arrivare e Luzzese
meritatamente in vantaggio.
35': Tiro dal limite di Fodero, Libero
respinge corto sull'accorrente Pisano che da ottima posizione manda
fuori.
40': Grave disattenzione di Imbrogno
che libera involontariamente Fabiano che dal limite spara alto.
50': Bel diagonale di uno scatenato
Fodero ma Libero ben piazzato anticipa tutti in uscita.
54': Mischia in area luzzese e palla
tra i piedi di Pisano che per fortuna tira debole tra le braccia di
Libero.
55': Incredibile gol divorato da Aita.
Tuoto dalla destra crossa al centro, Galati manca totalmente la
palla ma Aita a porta ormai vuota e a due soli metri dalla linea
manda alto.
65': Punizione dal vertice sinistro di
Pisano, la palla supera tutta l'area e và sulla testa di Chiodo che
manca la porta da pochi passi.
67': Occasione per Fabiano che tutto
solo davanti a Libero si fa respingere il tiro.
85': Angolo per il Montepaone, da
Pirrò a Fodero che in diagonale taglia l'area di rigore luzzese
saltando due avversari e appena giunto in area viene atterrato da un
difensore. Anche questa volta l'arbitro non ha dubbi ed assegna il
rigore.
86': Fodero dal dischetto, palla a
destra e Libero a sinistra. 1-1. |
Coppa Italia. Ancora
a segno Aita, buon pari 1-1 a Montalto
Montalto - Luzzese 1-1
Montalto: Longo,
Bevagna (34' st Marano P.), Paciola, Barbieri, Lo Gullo, Prete,
Carbone (23' st De Giovanni), Daniele, Vita, Tuoto (35' st. De
Luca). All. D'Acri
Luzzese: Fiumara,
Bomparola, Greco, Napoli, Guzzo (40' pt Imbrogno), Tuoto (16' st
Sestito), Santagata, Patitucci, Pisani (40' st. Pisani), Triolo,
Aita. All. Napoli
Marcatori: 65' Aita,
66' Prete
Arbitro: Adducci di Poala |
Aita e Mazzei danno
alla Luzzese la prima vittoria in questo campionato
Luzzi 26/09/04 -Debutto stagionale
della Luzzese sul terreno amico del "San Francesco" e puntuale
arriva la prima vittoria di questo campionato. Con il più classico
dei risultati la Luzzese batte un Cetraro generoso e purtroppo (per
loro) a corto di preparazione. Il risultato non inganni, perchè la
Luzzese ha prodotto una miriade di occasioni da rete che non sono
state portate a termine sia per l'imprecisione degli attaccanti e
sopratutto da un segnalinee e da un arbitro in giornata davvero
pessima. Due episodi su tutti: un controfallo chiamato a Imbrogno
senza che la palla entri in campo; gol annullato a Mazzei dopo che
Reale aveva effettuato il cross dalla linea di fondo campo. Questo
basta e avanza per capire il livello della terna arbitrale che ha
fischiato una miriade di fuorigioco inesistenti alla Luzzese frutto
di una non corretta applicazione del regolamento. Comunque, la
Luzzese ha giocato la sua onesta partita al cospetto di un Cetraro
non ancora in forma e con notevoli limiti di organico e di
preparazione. Alla Luzzese serviva questa vittoria aldilà del gioco
e dello spettacolo e così è stato anche se a tratti si sono viste
giocate molto spettacolari e buone trame di gioco. Buona la partita
dei singoli con i soliti Reale e Sestisto e con un'ottimo Aita spina
nel fianco della difesa cetrarese. Folta anche la presenza del
pubblico che come sempre ha riempito gli spalti del "San Francesco".
Mercoledì prossimo partita d'andata a
Montalto per il secondo turno della Coppa Italia e domenica prossima
faremo visita al Montepaone.
7': Tiro al volo di Reale dal limite
dell'area e la palla sorvola di poco la traversa.
16': Ci prova Tignanelli dai 25 metri
ma anche stavolta il pallone è alto.
21': cross di Tuoto per la testa di
Aita che in Area si coordina, ma il tiro finisce nelle mani di
un'attento Sirianni.
24': Luzzese in gol. Diagonale di
Sestito per Aita che entrato in area salta il diretto avversario e
supera Sirianni leggermente fuori dai pali.
27': Patitucci lancia in diagonale
Mazzei che con un pallonetto supera Sirianni in uscita, ma il
pallone è debole e la difesa riesce a recuperare.
43': La Luzzese raddoppia. Sestito
smarca Tuoto sulla destra che salta un'avversario e mette al centro
dove un rapidissimo Mazzei anticipa tutti e mette alle spalle
dell'ex Sirianni.
46': Si fa vivo il Cetraro. Punizione
dalla tre-quarti di Orsino che taglia tutta l'area Luzzese, Losardo
non arriva per poco a porta ormai spalancata.
16' st: Incredibile gol
annullato a Mazzei. Reale salta un avversario e giunto quasi sulla
linea di fondo con un delizioso esterno destro crossa in area dove
Mazzei insacca con un bellissimo colpo di testa, tutto vano per la
cervellotica decisione della terna arbitrale.
31' st: E' ancora Losardo a
impensierire Libero con una bella girata al volo dal limite
dell'area che il portiere luzzese è costretto a deviare in angolo.
34' st: Pisani appena entrato si
libera al limite dell'area e lascia partire un tiro potente ma
purtroppo non preciso che finisce di poco a lato.
36'st: Sestito dai 25 metri cerca di
sorprendere Sirianni fuori dai pali, la palla finisce alta di un
soffio. |
Reale e Sestito
scatenati non scardinano la difesa montaltese
Taverna di Montalto 19/09/2004-
Classica partita di inizio stagione l'atteso derby, tra il Montalto
e la Luzzese, con due squadre ancora "impallate" nei movimenti e con
schemi ancora da oliare. Nè è venuta fuori una partita
agonisticamente valida ma con poche occasioni da rete da ambedue le
parti. A rovinare tutto ci si è messa anche la pioggia che è caduta
copiosamente per tutta la durata dell'incontro rendendo il terreno
di gioco più che un pantano una saponetta con calciatori che avevano
difficoltà a reggersi in equilibrio. Difficile dire se queste due
squadre possano dire la loro per la vittoria del campionato,
ma quelle viste oggi mancano ancora di quella personalità ad imporre
il proprio gioco e a sopraffare gli avversari. Discorso che vale per
entrambe le formazioni che quest'oggi si sono equivalse in tutti i
reparti dimostrando una buona solidità difensiva e un'ottimo
attacco. La Luzzese può, comunque, ritenersi soddisfatta del
risultato ottenuto su un campo difficile e contro una squadra con
velleità di vittoria, ma nel prosieguo del campionato servirà
maggiore personalità e convinzione nei propri mezzi anche per
dimostrare che la Luzzese anche quest'anno c'è.
Non ci piace dare giudizi sui singoli
ma questa volta permetteteci una segnalazione speciale per due
"leoni indomabili": Vittorio Reale e quel ragazzino di 36 anni Enzo
Sestito.
La Cronaca.
20': Punizione di De Giovanni dai 25
metri, ottima risposta di Libero che manda in angolo.
22': Mischia in area Luzzese, ancora
Libero sbroglia in tuffo.
25': Affondo di reale dalla sinistra e
cross in area dove Pirri ben piazzato manda in angolo.
33': Fallo laterale di Sestito
direttamente in area, per poco Barbieri non la mette nella propria
porta, per sua fortuna Cameriere è ben piazzato e blocca.
40': Ghiotta occasione di De Luca che
scatta sul filo del fuorigioco e appena entrato in area scocca un
diagonale che si spegne fuori di poco.
46': Bella triangolazione Mazzei Aita
che libera quest'ultimo in area montaltese ma il suo tiro è deviato
in angolo da un'attento Cameriere.
48': Grandiosa parata di Libero su De
Luca presentarosi tutto solo in area dopo un assist di Tuoto.
51': Gran tiro al volo di Tignanelli
verso la porta di Cameriere, sulla traiettoria si viene a trovare Lo
Gullo che manda in angolo.
67': Bellissima rovesciata di De Luca
che si spegne di poco a lato. |
Il dilettantismo
unica grande passione
Luzzi 19/09/04 - Il calcio cambia così
in fretta che non ci capiamo più nulla e noi lo vorremmo invece
sempre uguale, bello e puro come appariva durante gli anni
dell'infanzia quando con la matita potevi vedere i gol e
immagginarli e, sotto sotto, rifarli come ti pareva anche più belli.
Di quel calcio è rimasto il "nostro" calcio, quello dilettantistico,
il calcio dei volontariato. Lo scriviamo con soddisfazione ma anche
con rancore di chi pensa che senza "dilettanti" non ci sarebbe il
"professionista", molte volte ci chiediamo "chi me lo fa fare?" e la
risposta è la stessa che si danno tutti i dilettanti del mondo: la
passione. Si può amare il pallone, come si può amare l'ansia
dell'allenatore o l'alterigia dell'arbitro che per la prima volta
prende un fischietto e ha paura e allora cerca di sembrare più alto
o più vecchio e assume l'aria di chi può decidere il suo destino e
in effetti lo decide, anche se in piccola parte. Nessuno guadagna
perchè non si posono fare i soldi con i ragazzi, con i loro sogni.
Il volontariato è tale perchè, con il suo lavoro gratuito aiuta i
giovani, li tiene, se non altro, lontano dalla strada, meglio un
sano allenamento di qualunque altra cosa. Il primo pensiero fisso
del dilettante: i soldi per l'iscrizione, alcuni uniscono le forze e
arrivano a contare il danaro sino in fondo, poi bisogna affrontare
le carte federali con le cariche. Parte la corsa all'allestimento
della squadra e sono dolori, se punti sui giovani, come si dovrebbe
a questo livello, ti comporti bene ma commetti un errore perchè
spesso i ragazzini non sono liberi, ma prigionieri del loro club
precedente, ecco perchè dobbiamo puntare su una scuola di calcio,
completamente gratuita, che non porta danaro ma ti offre giocatori e
questo è un bel vantaggio. Seguire una squadra non significa recarsi
all'impianto il giorno della partita, vuole dire seguire i giocatori
durante gli allenamenti che avvengono con il freddo o con il sole,
con la nebbia o la pioggia, non è facile, è proprio un'impresa, ma
se i sacrifici vengono fatti dai ragazzi non può certo tirarsi
indietro un dirigente, che deve, semmai, dare l'esempio. Vorremmo
che scoprissero questo mondo anche quelle persone che "criticano.
Detto cosi il "volontario" sembra un missionario e non è vero, non
c'è rimpianto, non c'è noia, ci sta bene e ci piace e domenica si
riparte.
Renato Vivarelli codirettore
generale della Luzzese calcio |
Battuto 1-0
l'Aprigliano. La Luzzese approda al secondo turno
Aprigliano-Luzzese 0-1
Marcatore: 21' Tuoto
Aprigliano:
De Vuono, Pellicori, D'Acri (82'
Esposito), Altomare C., Pantano, Miceli, Altomare G. (75' Rotella),
Petrone, De Cicco, Fiorito (69' D'Elia), Palermo. All. Alberti
Luzzese:
Libero, Imbrogno, Reale, Napoli, Greco Daniel, Patitucci (37' De
Biasi), Tuoto, Sestito, Mazzei, Aita, Pisani (57' Tignanelli). All
Napoli
Espulso Reale al 77' Reale per doppia
ammonizione.
Arbitro: Zimmaro di Paola
Donnici 12/09/04. La Luzzese batte
l'Aprigliano sul pessimo terreno di giuoco di Donnici e per la prima
volta passa al secondo turno della Coppa Italia. Diciamolo subito e
senza mezzi termini, il risultato di parità sarebbe stato più giusto
viste le occasioni da rete create dall'Aprigliano, ma comunque la
Luzzese pur disputando una partita sotto tono è riuscita a
controllare a portare a casa questa vittoria che fa morale in vista
dell'inizio di campionato di domenica prossima. Và comunque detto
che mister Napoli si è ritrovato con una difesa tutta da inventare
vista le assenza di Silvio Greco e di Guzzo dovendo schierare un '87
al centro della difesa. Anche la concentrazione, poi, non era al
massimo avendo virtualmente conquistato la qualificazione contro la
Silana. Ora nel prossimo turno la Luzzese se la vedrà per l'ennesima
volta con il Montalto, che ha superato la Paolana, per un'altra
interminabile sfida. |
A Donnici per uno
storico passaggio del turno
Luzzi -12/09/2004. Seconda partita
ufficiale della Luzzese quella di oggi sul neutro di Donnici che può
valere lo storico passaggio al secondo turno. Nelle precedenti due
edizioni in cui la Luzzese ha partecipato, non eravamo mai riusciti
a superare il primo turno essendo stati eliminati la prima volta da
uno stratosferico Rende e l'anno successivo del Montalto per la
migliore differenza reti. Quest'anno, quindi, con la vittoria sulla
Silana per 5 a 0 e il successivo successo della Silana ai danni
dell'Aprigliano per 4-0 fà si che alla Luzzese basta non perdere con
più di cinque gol di scarto per accedere al secondo turno. La
partita è stata comunque preparata come al solito con puntiglio da
mister Napoli che vuole tenere alta la concentrazione dei ragazzi in
vista anche della prima di campionato sul terreno del Montalto.
Ovviamente è "top secret" la formazione che affronterà l'Aprigliano
anche se sono certe le assenze di Silvio Greco e Pierpaolo Guzzo per
motivi exstracalcistici. Comunque il mister non fà drammi avendo a
disposizione una rosa ampia e competitiva. Non sarà certamente una
passeggiata contro un'Aprigliano che vorrà riscattare l'opaca
prova di san Giovanni in Fiore e sicuramente ce la metterà tutta per
ottenere una vittoria di prestigio contro una delle favorite alla
vittoria del campionato. |
Resi noti i calendari
di Promozione
E' subito derby alla 1^ giornata con
il Montalto
Luzzi 01/09/04 - Mentre la squadra
sosteneva un'amichevole a san Giovanni in Fiore contro i Dragos,
squadra che milita nel campionato di 1^ categoria, a Lamezia Terme
alla presenza dei massimi dirigenti regionali della Lega calcio, si
è svolta la cerimonia di presentazione dei calendari di Eccellenza e
di Promozione. A rappresentare la Luzzese, vista l'assenza forzata
del presidente Lirangi, sono stati i dirigenti D'Andrea e Rendace
accompagnati dal Direttore Generale Vivarelli. E già alla prima
giornata è derby. Mentre negli ultimi due anni La Luzzese e il
Montalto si sono affrontati nella seconda di campionato, quest'anno
hanno anticipato di una giornata proponendo la sfida più attesa
dalle tifoserie già alla prima sul terreno del Montalto. Unanime il
commento delle due delegazioni che hanno sintetizzato:"cusì na
cacciamu subitu i nguaddru" (così ce la togliamo subito di dosso).
Da segnalare oltre al debutto in casa alla 2^ contro il Cetraro, la
sfida alla 6^ contro il Castrovillari considerata da tutti gli
addetti ai lavori come la squadra da battere. Il calendario completo
lo si può leggere visitando l'apposita pagina dedicata al calendario
2004/05. |
La Luzzese parte con
il piede giusto
Luzzese-Silana 5-0
Marcatori: 18' Tuoto, 24' e 29'
Mazzei, 30' Reale, 69' Pisani.
Luzzese:
Libero, Imbrogno, Reale, Patitucci, Guzzo, Greco S., Tuoto, Sestito
(74' Di Biase), Mazzei (58' Pisani), Aita (78' Muto), Tignanelli.
All. Napoli
Silana:
Scandale, Lumare, Tricoli, Mattale, Madia, Atterritano (48'
Cosentini), Danti, Ruggiero (70' Fiorentino), Lucanto (80' Marino),
Romano, Arabia. All Cantisano
Arbitro Livadoti di Crotone.
Coll: Vilardi e Stella.
Espulso al 34' Romano (S)
Luzzi 29/08/2004- Sarà che
la Silana è sembrata poca cosa. Sarà che era tanto l'entusiasmo
verso questa nuova squadra. Sarà stata la voglia di mettersi in
mostra, ma la Luzzese vista oggi ci è sembrata una signora squadra.
Schemi ben congeniati, concentrazione totale dal primo all'ultimo
minuto, completezza dei reparti e voglia di lottare. Con questi
requisiti e con il tasso tecnico che si ritrova la Luzzese ha avuto
ragione di una Silana apparsa inferiore in tutto e per tutto. Mai
una volta l'attacco silano ha impensierito Libero che ha trascorso
una domenica di totale relax. Dall'altra parte Scandale non sapeva
più a che santo votarsi per fermare gli attacchi continui della
Luzzese oggi apparsa davvero in ottima condizione fisica malgrado
siano solo 10 i giorni di preparazione. Segno che il lavoro della
premiata ditta "Napoli-Bisceglia" stà iniziando a dare i suoi frutti
e se il buongiorno si vede dal mattino quest'anno ci sarà da
divertirsi.
La cronaca riserva solo e soltanto un
monologo della Luzzese che ha impiegato solo 18' minuti per fiaccare
la sterile difesa sangiovannese. Dopo i classici minuti di studio la
Luzzese inizia il suo assolo con uno stupendo gol al 18' di Tuoto
che dal vertice dell'aria lascia partire un bolide che si insacca
nell'angolino alla destra di Scandale. Al 23' azione personale di
Sestito che salta un paio di difensori e spara in porta dove questa
volta Scandale non si fà sorprendere e manda in angolo. Ma al 24' il
portiere nulla può sull'incornata di testa di Mazzei che raccoglie
un perfetto cross d'angolo di Aita. La partita a questo punto per la
Silana diventa un calvario e in campo c'è solo la Luzzese. 29': da
Tignanelli a Mazzei che da poco dentro l'area con un potente
diagonale batte per la terza volta Scandale. 40': perfetto
lancio di Patitucci per Reale che dal limite lascia partire uno
spiovente che va a terminare la sua corsa nell'incrocio dei pali. Il
secondo tempo non riserva nessuna emozione sia per il risultato
ormai acquisito che per il grande caldo. Da registrare il bellissimo
gol di Pisani che ricevuta la palla di tacco da Tignanelli fulmina
l'ormai stralunato Scandale.
Prossima partita il 12 di settembre
sul campo dell'Aprigliano per ottenere uno storico passaggio del
turno. |
Buona la "prima"
contro la Beretti del Rende
Luzzi 26/08/2004 - E' stato un
ottimo test contro un'ottima squadra ben allenata da Mister del
Morgine, quello svolto oggi dalla Luzzese contro la Beretti del
Rende, alla prima amichevole della stagione. Mister Napoli può
certamente essere soddisfatto di quello che si è visto oggi
considerato i carichi di lavoro e i nuovi metodi che i ragazzi
dovranno assimilare. Squadra appesantita, dunque, ma che ha saputo
proporre ottime trame di gioco e un impianto tutto sommato
accettabile. Difficile dare giudizi a questo punto della stagione,
ma la squadra è sembrata tonica e vogliosa di far bene e di
accelerare i tempi della preparazione per trovarsi pronti
all'appuntamento di domenica contro la Silana per la prima di coppa
Italia. Diversi i giudizi sui singoli. Mentre si è già visto un
Pisani smagliante, Mazzei ci è parso ancora appesantito e non poteva
essere diversamente vista la sua stazza fisica. Ottimi Tuoto e
Sestito, la difesa ha retto bene malgrado fosse il reparto più
rinnovato con tre elementi nuovi su quattro. Per la cronaca la
partita è finita con il risultato di 2 a 0 per la Luzzese con due
gol di ottima fattura: il primo di Tignanelli lesto a ricevere una
triangolazione con Pisani e a superare il portiere in uscita il
secondo ad opera di Aita che si è inserito su un perfetto taglio di
Tuoto. Nella giornata di oggi è stato ufficializzato l'ingaggio del
portiere Massimo Libero lo scorso anno alla Paolana. Con l'acquisto
del portiere la campagna acquisti della Luzzese può definirsi
conclusa tenendo sempre aperta la porta a qualche colpo clamoroso
e ai soliti ragazzi fuori quota. |
Diramati i gironi del
Campionato e della Coppa Italia 2004
Luzzi 14/08/2004 - E' partita
ufficialmente la stagione agonistica 2004/2005. Sono stati infatti
diramati dalla Lega Dilettanti i gironi del campionato di Promozione
nonchè i gironi e il calendario della coppa Italia dilettanti.
Nessuna novità di rilievo per quanto riguarda la composizione dei
gironi del campionato se si esclude il fatto che dopo l'anomalia
della passata stagione, dove venne inserito all'ultimo minuto il
ripescato Castrovillari, si è ritornati a un girone a sedici
squadre. Per quando riguarda la coppa Italia, la Luzzese è stata
inserita nel girone 2 insieme alla Silana (squadra di Eccellenza) e
l'Aprigliano. Contro la Silana sarà la rivincita della scorsa
stagione dove la Luzzese pur disputando una buona partita uscì
sconfitta dal "V. Mazzola" con il classico 2-0. Quest'anno invece i
campi saranno invertiti e sarà la Luzzese ad ospitare i silani sul
proprio terreno con l'intendo di restituire agli amici di San
Giovanni in Fiore il "regalo" della scorso torneo. La formula
prevede che la predente di questa gara andrà ad affrontare il
rinnovato Aprigliano di mister Pietro Alberti. Appuntamento quindi
al "San Francesco" di Luzzi il 29 Agosto per la prima partita
ufficiale della Luzzese del nuovo Mister Tommaso Napoli.
|
E' iniziata la
preparazione
Luzzi 18/08/2004 - Agli ordini
di mister Tommaso Napoli (in primo piano nella foto), sotto un sole
cocente con temperature da record, è iniziata, nello stadio comunale
"San Francesco", la preparazione atletica della Luzzese per la
stagione 2004-05. Poche ancora le novità per quanto riguarda la rosa
dei giocatori avendo, la società, confermato la maggior parte degli
atleti della scorsa stagione. Allo stadio comunque si sono visti
molti volti di giocatori che non hanno ancora firmato il cartellino
ma che sono in procinto di farlo nei prossimi giorni. Tanto
l'entusiasmo visto allo stadio anche quest'anno con quasi tutti i
dirigenti e i soliti affezionati tifosi presenti. La preparazione
che comprende due sedute giornaliere (una mattutina e una
pomeridiana) durerà per più di dieci giorni e che porterà alla prima
sfida ufficiale della stagione giorno 29 agosto quando per la Coppa
Italia la Luzzese affronterà la Silana di San Giovanni in fiore. Non
è stato, invece, ancora definito il calendario delle
amichevoli ma a giorni se ne saprà certamente di più.
|
Che colpi!!!! Presi
Guzzo, Patitucci e Mazzei
Luzzi 23/08/2004 - E' durata un
solo giorno la campagna acquisti della Luzzese. Nella giornata di
oggi, infatti, la dirigenza ha messo a segno tre colpi di quelli
pesanti che lasciano il segno e che inseriscono prepotentemente la
Luzzese nel lotto delle squadre pretendenti alla vittoria finale. Si
era detto e ripetuto che gli acquisti di quest'anno sarebbero stati
mirati senza stravolgere l'assetto della passata stagione e
mai come questa volta la dirigenza è stata di parola. Servivano un
centrale difensivo, un centrocampista di qualità e un attaccante di
peso e gli acquisti fatti nelle ultime ore corrispondono
perfettamente a questi requisiti. Il difensore è Pierpaolo Guzzo,
classe '78 nella scorsa stagione vincitore del torneo di Promozione
con il Belvedere e vincitore due anni fa del campionato di
Eccellenza con il Rende. Michele Patitucci il quale non ha
bisogno di alcuna presentazione soprattutto per i tifosi che seguono
le categorie dilettantistiche. Impossibile nominare tutte le squadre
in cui il ventottene cosentino ha militato dalla C2 all'Eccellenza e
tutti i campionati da lui vinti. Non è da meno il fortissimo
attaccante di San Giovanni in Fiore Salvatore Mazzei lo
scorso anno nelle fila del Cirò Krimisa in Eccellenza, un attaccante
di sicuro valore che andrà a completare un reparto che con Pisani e
Tignanelli è sicuramente uno dei più forti del girone. A questo
punto possiamo dire che la squadra è fatta e che mancano solo alcuni
tasselli primo fra tutti il portiere, anche se si è in dirittura
d'arrivo anche su questa trattativa, e di alcuni juniores che
formeranno la rosa dei fuori quota a disposizione di mister
Napoli. Intanto è stata fissata la data della prima amichevole
stagionale in vista dell'incontro di Coppa Italia di domenica contro
la Silana. Giovedì al "San Francesco" sarà la Beretta del Rende a
battezzare la nuova Luzzese e finalmente si potrà vedere che squadra
sarà quella di quest'anno.
|
Confermati la maggior
parte dei calciatori della passata stagione
Luzzi - 29/07/2004. Dopo l'annuncio
dell'ingaggio di Tommaso Napoli come tecnico per la prossima
stagione, il presidente Lirangi conferma le linee generali emerse
nella riunione di qualche giorno fà e mantiene come promesso
l'intelaiatura della passata stagione. Hanno infatti dato la loro
disponibilità a continuare la loro avventura nella Luzzese: Paolo
Triolo, Francesco Pisani, Vittorio Reale, Vittorio Tignanelli,
Carmelo Tuoto, Silvio Greco, Ignazio Fiumara, mentre a giorni si
attende la firma di Vincenzo Sestito. Confermato anche molti
juniores dello scorso campionato, primi fra tutti Muto e Di Biasi
che data la loro età (classe 1986) faranno parte come fuori-quota
dell'organico della Luzzese maggiore. Sul fronte degli acquisti nei
giorni scorsi si è definito l'ingaggio di un'altro ragazzo dell'86,
si tratta di Vincenzo Carrozzino, lo scorso campionato pilastro
della difesa della juniores del Rende e con alle spalle anche un
ottimo campionato di 1^ categoria con lo Spezzano Albanese. A questo
punto è logico aspettarsi solo pochi ma mirati colpi di mercato
visto la rosa già competitiva, amalgamata e già pronta per il
campionato. Lirangi certamente non si fermerà quì e da un giorno
all'altro si aspettano quei due o tre elementi di qualità per
rendere la rosa come una delle più forti e attrezzate della
categoria. Tra i nuovi arrivi è quasi fatta per l'Ivoriano Gole Bi
Ades classe '83 attaccante. Se il "colpo" andrà in porto Gole Bi
Ades sarà il primo giocatore di colore nella storia della Luzzese.
Ma di questo acquisto si aspetta ancora l'ufficialità.
|
Si
riparte da Tommaso Napoli
Luzzi - 24/07/2004. Ora è ufficiale
Tommaso Napoli, è il nuovo allenatore della Luzzese calcio. La
società sportiva Luzzese con uno scarno comunicato ha voluto
ufficializzare l'ingaggio del forte giocatore palermitano che quest'anno
vestirà il doppio ruolo di allenatore e giocatore. Poco è trapelato
invece sui movimenti di mercato anche se il presidente ha
manifestato l'intenzione di confermare la maggior parte dei
calciatori della passata stagione che verranno affiancati da pochi
ma mirati acquisti. Conosciamo tutti il presidente e possiamo
credere che anche quest'anno si allestirà una formazione competitiva
che lotterà per le posizioni che contano. |
|
|