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Le ultime notizie | Gli articoli apparsi sul sito a cura della redazione | 2001-02 | ||
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Archivio news | Sei gol al CZ Lido, ma sempre -6 dal Belvedere | 2003-04 | ||
Legenda | 20/03/04 Finisce la corsa della Luzzese | 2004-05 | ||
- Clicca sul titolo per | 14/03/2004 La Luzzese ancora ci crede | |||
leggere l'articolo | 15/02/2004 Buono il risultato, un pò meno il gioco | |||
08/02/2004 Sconfitti sull'unica distrazione difensiva | ||||
01/02/2004 Con la testa già a Belvedere | ||||
25/01/2004 I tifosi spingono la Luzzese verso un meritato trionfo | ||||
18/01/2004 Primi. Finalmente!!!! | ||||
04/01/04 L'arbitro impedisce il sorpasso | ||||
28/12/2003 Ad un passo dalla vetta | ||||
22/12/2003 La distanza dalla vetta resta immutata | ||||
06/12/2003 Travolto il Catanzaro lido per 6 gol a 0 | ||||
30/11/2203 Un Pisani "trenta e lode" stende gli universitari | ||||
24/11/2003 Esonerato Malfi, arriva Massimo Massarini | ||||
23/11/2003 Sconfitta senza "se" e senza "ma". | ||||
16/11/2003 Una Luzzese in palla si sbarazza del Castrovillari | ||||
12/11/2003 Salerno, Carmelo Tuoto e Mirabelli in biancoazzurro | ||||
08/11/2003 Vittoria scacciacrisi | ||||
01/11/2003 Un arbitraggio scandaloso condanna la Luzzese | ||||
26/10/2003 Una "strana" Luzzese pareggia a Montepaone | ||||
19/10/2003 E' stata una Luzzese sprecona | ||||
12/10/2003 Una Luzzese tutto cuore batte il forte Belvedere | ||||
05/10/2003 Espugnato Aprigliano con un Eurogol di De Francesco | ||||
28/09/2003 La Luzzese strapazza il Comp. Montalto e lo batte per 4 a 0 | ||||
27/09/2003 Greco si ferma per un mese | ||||
21/09/2003 Una stupenda Luzzese vince a Nicastro 3 a 1 | ||||
20/09/03 Tutto pronto per il debutto a Nicastro | ||||
14/09/03 La Luzzese batte il Comp. Montalto ma è eliminata | ||||
12/09/03 Chiappetta resta a Luzzi | ||||
07/09/03 La Luzzese sconfitta contro la Silana per 2-0 | ||||
05/09/03 Grande attesa per la "prima" a san Giovanni in Fiore | ||||
04/09/03 Presi Pisani, Volpentesta, Fazio, Aragona, Federico | ||||
27/08/2003 Nasce la nuova Luzzese: presi De Francesco, Priolo e Sirianni | ||||
18/08/03 Iniziata la preparazione senza Filandro, Barbieri e Lo Gullo | ||||
14/08/03 Coppa Italia: Luzzese nel girone 3 con Silana e C. Montalto | ||||
05/08/2003 Diramati i gironi di Promozione 2003/2004 | ||||
08/08/2003 Ceduti Oleastro, Ferraro, Aquino e Rose | ||||
21/07/2003 Che colpi!!!! I fratelli Sestito e Silvio Greco in biancoazzurro | ||||
10/07/03 Tutto chiarito: Marcello Malfi è l'allenatore della Luzzese | ||||
01/07/03 Salta l'accordo con Marcello Malfi | ||||
27/06/03 La Luzzese punta su M. Malfi | ||||
16/06/03 L'assemblea dei soci aggiornata al 26 giugno | ||||
Giorno 16 Giugno, assemblea dei soci | ||||
29/04/03 Fiori d'arancio per il dirigente della Luzzese Gennarino Ferraro | ||||
Sei gol al CZ Lido, ma sempre -6 dal Belvedere Luzzi- La Luzzese ripete il risultato dell'andata contro un generoso e per certi versi ammirevole Catanzaro Lido. Oramai condannati alla retrocessione i catanzaresi hanno giocato una onesta partita lottando e correndo senza mai scoraggiarsi anche quando il risultato aveva poco da dire, davvero una bella dimostrazione di sport e lealtà sportiva. La Luzzese che a questa partita aveva poggiato le speranze per ridurre il gap dalle battistrada, non riduce la distanza dalla vetta che con il passare delle giornate si fa sempre più lontana. La partita di oggi aveva ben poco da dire e tolti i primi 20 minuti dove il Catanzaro lido ha opposto una buona resistenza, una volta sbloccato il risultato è diventata un monologo per i biancoazzurri. I gol tutti di buona fattura portano la firma degli attaccanti che oggi hanno ritrovato la via del gol. Pisani che con questa doppietta raggiunge quota 14 posizionandosi ai vertici della classifica dei cannonieri, Priolo alla sua prima doppietta in Promozione, Tignanelli che ha avuto il merito di sbloccare il risultato ed infine Vincenzo Sestito che porta a 3 il suo bottino personale. Da segnalare il debutto in promozione di due ragazzi nati nell'86', Simone Muto e Francesco De Biasi che in proiezione futura potranno servire alla causa luzzese. Prossima partita sabato a Rossano per tenere ancora vivo il lumicino della speranza. |
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Finisce la corsa della Luzzese Arcavacata 20/03/2004 - Con il pareggio di oggi, finisce con molta probabilità la corsa della Luzzese verso la promozione. La ultime due partite avevano illuso il popolo luzzese che in massa si sono riversati in quel di Arcavavata per tenere vivo il lumicino della speranza. Ancora una volta una prestazione deludente priva di gioco e di idee ha vanificato anche questa piccola illusione. I ragazzi, scesi in campo ancora una volta nervosi e contratti non hanno saputo imporre il proprio gioco cadendo nella rete degli avversari che ci sono sembrati davvero pochissima cosa se si escludono alcune individualità. Di chi le colpe difficile da dire, fatto stà che la squadra è apparsa rinunciataria come se giocassimo per un pareggio e soprattutto non ci si è reso conto che questa era l'ultima possibilità per restare agganciati al treno della promozione. Pochissime le occasioni da rete create e sopratutto mancanza totale di un gioco convincente. Eppure gli avversari erano davvero poca cosa anche se al cospetto di "questa" Luzzese hanno fatto la loro figura giocando una partita attenta e concentrata rischiando di vincerla anche meritatamente. Anche l'arbitro ha messo lo zampino in questa giornata ingloriosa della Luzzese, arbitrando in modo scandaloso penalizzando solo ad esclusivamente la Luzzese. Se la Luzzese ha pareggiato non è stata colpa dell'arbitro, ma che il sig. D'Amelio è sceso in campo per danneggiare la Luzzese si vedeva ad occhio nudo e se non è riuscito a farla perdere è perchè il Cus non è entrato in area altrimenti....... Finisce quì, dunque, il campionato della Luzzese con tanti rammarichi e tanti rimorsi per un campionato che si sarebbe potuto vincere vista la concorrenza di quest'anno. |
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Luzzi- 14/03/2004 Innanzitutto ci scusiamo ancora una volta con i visitatori del sito per la brusca interruzione dovuta a un difficilissimo problema tecnico, nella speranza che non debba più ripetersi e riprendiamo l'aggiornamento con lo stesso entusiasmo del primo giorno. Dopo un'astinenza durata giusto un mese, la Luzzese torna alla vittoria e tiene ancora accesso il lumicino, seppure flebile, della speranza di promozione. Dopo un febbraio disastroso culminato con i pareggi interni con il Montepaone e il San Fili, la Luzzese si sbarazza di un Cetraro rinunciatario e privo di idee, con un secco 5-0 che non lascia adito a nessuna discussione. Una superiorità schiacciante dal primo all'ultimo minuto dove la Luzzese ha dominato in lungo e in largo l'incontro con giocate a volte spettacolari a dimostrazione di una forma ritrovata. Oggi tutti hanno girato a mille fornendo una prestazione maiuscola e costruendo decine di palle gol. Impossibile descrivere tutte le azioni da rete create della Luzzese e quindi ci limitiamo a descrivere i gol. Dopo tantissime occasioni sprecate da tutta la squadra, la Luzzese sblocca il risultato al 36' con Triolo che dopo una splendida serpentina in area si presenta solo davanti al portiere e lo fulmina con un preciso tiro al volo. Passano 4 minuti e il Cetraro ha la palla del pareggio ma Aragona stavolta si supera e para dando un calcio alla sfortuna che lo perseguitava da parecchie domenica. Questa resterà l'unica occasione del Cetraro in tutta la partita. Al 43' Vincenzo Sestito mette al sicuro il risultato con il suo primo gol in maglia biancoazzurra con uno stupendo tiro al volo dal limite dell'aria. La ripresa è solo accademia con una sola squadra in campo. 60': grandissima discesa di Reale che appena entrato in area colpisce di controbalzo mandando la sfera nell'angolo in alto alle spalle di uno esterrefatto Adornetto. Al festival del gol non poteva mancare il cannoniere Pisani che al 67' raccoglie uno stupendo cross di Tuoto dalla destra e di testa realizza la sua 12 reste stagionale. Chiude definitivamente il conto ancora Vincenzo Sestito al 78' con una magistrale punizione dal limite. Ritrova, quindi, entusiasmo e gioco la Luzzese dopo un periodo di appannamento e a sentire le voci dallo spogliatoio nessuno ha alzato bandiere bianca. Quando mancano ancora sette turni alla fine del campionato la Luzzese è ancora viva e dirà la sua fino alla fine ad iniziare da Sabato prossimo nella trasferta di Arcavacata. |
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Buono il risultato, un pò meno il gioco Luzzi 15/02/04- Una Luzzese ancora una volta decimata dagli infortuni e dalle squalifiche, riesce ad avere ragione dello Strongoli, in una partita dai due volti. Difesa tutta da inventare viste le squalifiche di Reale Fabio Sestito e i grossi problemi ad un piede di Volpentesta costretto ad uscire nella seconda metà del secondo tempo, ai quali va aggiunto il nuovo infortunio capitato a Greco in allenamento. Massarini, viste le molteplici defezioni, schiera Chiappetta nell'insolito ruolo di libero, con Tuoto e Nigro a scambiarsi continuamente ruolo sulla fascia destra. Tutto sembra funzionare nella prima parte dell'incontro, ma piano piano il centrocampo perde concretezza lasciando il pallino del gioco allo Strongoli che per fortuna non affonda i propri colpi. E infatti al 35' la Luzzese rischia di capitolare su rigore. Milone sbaglia e dà vigoria all'attacco della Luzzese che riesce a procurarsi il rigore che risulterà decisivo per il risultato finale. Nella ripresa la Luzzese cerca di controllare la partita ma lo fà in modo disordinato e poco convinto e per poco non rischia la capitolazione con Zito che sbaglia un gol praticamente fatto. Partita giocata a due velocità, quindi, per la Luzzese che ha rinunciato, nel secondo tempo, al gioco mettendo in serio pericolo la vittoria. In settimana mister Massarini dovrà lavorare molto sull'aspetto psicologico dei ragazzi che stranamente sono sembrati deconcentrati e poco "cattivi", visto che domenica arriva un Montepaone che viaggia a mille dopo la bella vittoria sul forte Belvedere. |
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Sconfitti sull'unica distrazione difensiva Belvedere 08/02/03. Diciamolo subito a scanso di qualsiasi equivoco: il Belvedere non ha rubato nulla e in fondo ha pure meritato di vincere. La Luzzese di oggi pur giocando una partita attenta in difesa e molto concentrata a centrocampo ha rinunciato quasi totalmente alla fase offensive soccombendo, come spesso succede, sull'unica distrazione difensiva. Non temiamo nessuna smentita nell'affermare che il risultato più giusto sarebbe stato lo zero a zero, visto i valori in campo e le occasioni (nessuna da ambo le parti) create. I portieri di fatto hanno trascorso una giornata tranquilla e sul nostro taccuino non abbiamo annotato nessun intervento degno di nota. Ma come spesso succede in queste partite giocate sulla tattica esasperata, un solo episodio può decidere la partita per una o per l'altra squadra. Il Belvedere ha avuto il merito e la fortuna di concretizzare l'unica occasione capitagli con il suo giocatore più rappresentativo: Arcidiacono che ha sfruttato uno svarione difensivo per realizzare un gol di ottima fattura al volo dal centro dell'area. Dall'altra parte invece l'occasione per il pareggio è capitata in mischia a Tignanelli a 5 minuti dal termine ma per imprecisione o per sfortuna la palla è finita fuori di pochissimo. Aldilà del risultato negativo resta la consapevolezza che la squadra c'è e lotterà fino alla fina per la vittoria finale, non solo perchè è competitiva e ben organizzata, ma perchè lo merita il suo pubblico. Non credo che in una partita di promozione la squadra fuori casa e con una distanza chilometrica ragguardevole possa vantare un pubblico così numeroso, caloroso e sopratutto civilissimo. Abbiamo davanti agli occhi gli sguardi sbigottiti dei calciatori del Belvedere che alla fine della partita hanno raccolto l'applauso dei tifosi luzzesi che malgrado l'amara sconfitta hanno riconosciuto il valore degli avversari e li hanno applauditi per più di cinque minuti. Luzzese in corsa, dunque, visto anche il calendario delle prossime partite che la vedrà giocare sul proprio terreno per due partite consecutive. Se i pronostici verranno rispettati, la cessione della vetta alla Promosport è solo momentanea. |
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Luzzi 01/02/04 - Non sempre è domenica di Pasqua!. Dopo la strepitosa partita di domenica scorsa contro il Montalto, non ci si poteva aspettare una partita della stessa intensità agonistica ed emotiva. Se poi aggiungiamo che ben quattro erano gli squalificati ai quali va aggiunto Greco infortunato e Salerno non al meglio della condizione, per mister Massarini è stata dura riuscire a schierare una squadra equilibrata con un centrocampo tutto da inventare. Per fortuna, oggi, avevamo di fronte una squadra mediocre che ha impensierito davvero poco una Luzzese svogliata e senza idee. Eppure Tuoto e Bria, malgrado si siano adattati al ruolo di centrocampisti non hanno certo demeritato caricandosi sulle spalle il peso della squadra sia in fase difensiva che in quella offensiva. Mancava l'amalgama tra i reparti e si è riusciti a colmare l'handicap con tanto movimento delle punte e Tignanelli, che rientravano continuamente e con un Mirabelli, oggi in gran forma, che ha messo lo zampino in tutte le azioni pericolose della squadra. Per la difesa solo ordinaria amministrazione visto l'attacco sterile dell'Aprigliano che è riuscito ad impensierire Aragona solo su calcio di rigore che Esposito è riuscito a spedire fuori. Partita al piccolo trotto, quindi, che è servita per recuperare qualche acciaccato e tenere sul chi vive tutta la rosa in vista della partitissima di domenica contro il Belvedere. Sicuramente sarà un'altra Luzzese che è gia sintonizzata sulla trasferta in riva al tirreno per una partita che si preannuncia bella e combattuta. Ma ora godiamoci questa vittoria, mentre alla partita di domenica penseremo da martedi prossimo alla ripresa degli allenamenti. |
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I tifosi spingono la Luzzese verso un meritato trionfo Montalto 25/01/2003. Ma quale partita come tutte le altre!!!! Ma quale partita che non decideva il campionato!!! Ma quale partita all'insegna del feir-play!!!. Montalto - Luzzese è stata un una partita bella, vibrante, tesa, agonisticamente tirata, in poche parole: un Derby. Alle dichiarazioni della vigilia che questa era una partita come tutte le altre, ci avevano creduti veramente in pochi. Non ci hanno creduto i tifosi giunti a Montalto in più di 700, non ci hanno creduto i dirigenti sempre presenti al campo in questa settimana, ma soprattutto non ci hanno creduto i ragazzi. Come si può definire un derby contro la Tavernese una partita come tutte le altre? Come si può definire lo scontro al vertice una partita come tante? E allora ecco che la tensione agonistica accumulata in settimana è esplosa con una partita vibrante e combattuta da tutti i ventidue in campo con un arbitro che è stato bravo a tenerla sui giusti binari. A spuntarla è stata la Luzzese in virtù di un maggiore tasso tecnico e di un'ottima disposizione tattica. I ragazzi sono scesi in campo consapevoli del fatto che oggi ci si giocava una buona fetta di campionato e che in fondo si poteva far risultato. Così e stato. Nessuno indietreggiamento, nessuna titubanza, nessuna paura. Nessuno ha tirato dietro la gamba e nessuno si è risparmiato. Non ce la sentiamo di far nomi perché oggi tutti hanno dato oltre quello che potevano, sia gli undici in campo che quelli della panchina, ma soprattutto non si è risparmiato il meraviglioso pubblico di Luzzi. La squadra aveva bisogno dell'apporto del tifo e i tifosi non si sono tirati indietro. Bandiere, fumogeni, striscioni, e canti dal primo all'ultimo minuto. Alla fine abbiamo visto tifosi sfiniti e senza voce ma felici per questa impresa, mentre per il Montalto a sorridere era solo il cassiere. Noi che giriamo i campi di queste categorie solo raramente abbiamo visto un pubblico così numeroso e passionale in un campo in trasferta. Se in calcio è fatto per divertire il pubblico allora permetteteci di dire che la Luzzese meriterebbe la Serie D. |
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Luzzi 18/01/2004. Dopo la bruciante sconfitta di otto giorni addietro, l'imperativo categorico era: Vincere. E per farlo si è ricorsi a tutti gli stratagemmi possibili, a cominciare con il sale sparso per il campo, con l'agonismo, con la corsa il gioco e sopratutto con il cuore. Non si poteva più aspettare oltre per raggiungere la vetta e i ragazzi hanno messo tutto disputando una gara magnifica costellata dal raggiungimento della meritatissima vetta. Eppure i ragazzi sono scesi in campo contratti e nervosi consapevoli che oggi si sarebbe giocata una partita difficile, contro un buona squadra, e soprattutto una buona fetta di campionato. E sicuramente per questo fino al primo gol si è visto poco gioco e poche occasioni da rete anche se l'ardore non è mai venuto meno. Falcidiati ancora una volta dagli infortuni (Greco, Pisani, Salerno) oltre che allo squalificato Tuoto, si è disputata una buona partita con tantissime occasioni da rete e con i fuori-quota Priolo e Federico in gran vena e autori di un gol ciascuno. Mister Massarini lascia a riposo Aragona dopo la poco felice prestazione di domenica e a sorpresa schiera Priolo all'attacco in coppia con Tignanelli. Per il resto con il rientro di Vincenzo Sestito e Chiappetta a centrocampo la squadra ha riacquistato l'assetto originario e la differenza si è vista. Con Volpentesta e Reale tornati a livelli ottimali la difesa ha sofferto poco gli attacchi del Nicastro rendendo inoperoso l'impiego di Fiumara al suo debutto stagionale. Permettetemi un elogio particolare per il grande lavoro svolto in attacco da Tignanelli che avrebbe senz'altro meritato il gol per coronare una grande partita. Un ultima considerazione per Mister Massarini che malgrado in settimana abbia accusato dei problemi di salute ha voluto essere in panchina per sostenere e guidare la squadra in questa partita cruciale per le sorti del campionato. E domenica tutti a Taverna di Montalto per lo scontro tra le due regine del campionato. |
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L'arbitro impedisce il sorpasso San Lucido 04/01/04. Il pareggio di sabato della Promosport in casa contro il Montepaone aveva spalancato le porte che portavano dritto alla vetta. Le premesse c'erano tutte vista l'ottima forma e il morale dei calciatori dopo la brillante vittoria di domenica scorsa. Ma puoi giocare la partita più bella di questo mondo e creare centinaia di palle gol, ma quando trovi un arbitro che in modo scandaloso e prevenuto fa di tutto per impedirti di vincere la partita, allora va tutto a farsi benedire. Due gol annullati, un rigore nettissimo, con conseguente espulsione, non dati, il gioco duro dei difensori sanlucidani sugli attaccanti luzzesi tollerati dall'arbitro senza nessuna sanzione disciplinare, ammonizioni a più non posso per i luzzesi e nessuna per i locali. E' questo la terribile domenica che gli oltre 150 spettatori luzzesi giunti a San Lucido sono stati costretti ad assistere per colpa di un arbitro a dir poco impreparato e insufficiente che ha arbitrato a senso unico con il solo e unico scopo: non far vincere la Luzzese. Eppure i ragazzi c'e' l'hanno messa tutta per far sua la partita. Ben messi in campo e carichi al punto giusto hanno subito messo alle corde gli avversari che non trovavano altre soluzioni che i lancio lungo per superare il forte centrocampo luzzese che, invece, ha creato una montagna di palle gol che solo la giornata di grazia del portiere (oltre all'arbitro) ha impedito uno strameritato successo. Anche se alla vigilia questo risultato poteva anche risultare positivo, alla fine il rammarico per la vittoria mancata è solo della Luzzese che purtroppo anche questa volta non riesce a compiere quel salto di qualità che gli aprirebbero le porte del "Paradiso". Di più ai nostri ragazzi non si può chiedere. Hanno lottato per tutti i novanta minuti, hanno creato, divertito, entusiasmato. Di questa "maledetta domenica" resta la consapevolezza che squadra è forte ed in forma e che su tutti i campi diremo la nostra, se poi tutte le domeniche incontreremo sulla nostra strada un arbitro come il "Signor ?" Caroleo allora arrivederci e grazie. Domenica prossima arriva il Tiriolo e chissà che proprio all'ultima giornata si possa raggiungere quella vetta che già oggi avremmo ampiamente meritata. |
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Battuta la capolista Promosport grazie ad un grandioso primo tempo Luzzi 28/12/03. Favoriti dalla splendida giornata di sole, dal fatto che tutti i campionati dilettantistici erano fermi per le festività natalizie, dal fatto che in riva al Crati era di scena la capolista, oggi al San Francesco si è vista una cornice di pubblico inimmaginabile. Oltre mille i tifosi giunti allo stadio che dava un colpo d'occhio mai visto prima. E la Luzzese, almeno nel primo tempo, non ha deluso le attese, giocando una prima frazione strepitosa con ottime giocate e tantissime occasioni da rete. Applausi a scena aperta per le giocate di Pisani, Tignanelli, il sempre grande Triolo, e il ritrovato campione Silvio Greco. Rispetto alla partita di domenica, al posto di Federico gioca Miceli al suo debutto dal primo minuto, e il ragazzino non si fà trovare impreparato giocando una grande partita e sfiorando anche la marcatura. Greco fa coppia al centro con Sestito, per il resto tutto come domenica. Ma che non sarebbe stata la Luzzese di Cariati lo si è visto dai primi minuti con un pressing asfissiante ed un assedio costante alla porta difesa da un bravissimo De Gaetano. Forse il risultato non rende giustizia ai ragazzi che meritavano di chiudere la prima frazione con molti più gol di scarto e poter poi gestire la ripresa in scioltezza. Purtroppo la solita imprecisione degli attaccanti e la giornata di grazia di De Gaetano hanno fatto sì che la prima frazione si chiudesse con il solo gol di Pisani realizzato al 35' con una splendida rovesciata su ribattuta del portiere. Detto del gol annullato alla Luzzese per un fuorigioco inesistente di Pisani, la Luzzese nella ripresa ha tirato un pò i remi in barca subendo il ritorno dei falernesi che malgrado abbiano preso in mano il centrocampo per tutta la ripresa non hanno creato pericoli seri ad Aragona. Sarà stata la paura di subire qualche sciagurato ed immeritato gol come contro il Rossano, nella ripresa i ragazzi sono sembrati contratti e rinunciatari anche se la Promosport ha tentato qualche cosina in più. Partita dai due volti, dunque, con un primo tempo spettacolare, e una ripresa un pò in affanno che non ha impedito di conquistare tre punti preziosissimi per la classifica e per alimentare i sogni di gloria. Domenica ci attende comunque un'altra battaglia in quel di san Lucido e chissà che non si riesca a conquistare già domenica la sospirata cima. |
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La distanza dalla vetta resta immutata Luzzi 22/12/03. Ancora una volta la Luzzese non riesce ad approfittare del mezzo passo falso della Promosport e resta sempre a -4 dalla vetta. Eppure un pizzico di attenzione in più con il Rossano e un pò di fortuna con la Cariatese avrebbero permesso ai nostri ragazzi il tanto sospirato aggancio. Se con il Rossano non si è riuscito a chiudere l'incontro che si era dominato dal primo minuto, contro la Cariatese ci si è imbattuti in una formazione molto agguerrita e veloce che ha messo spesso in difficoltà il centrocampo luzzese apparso lento e privo di idee. Malgrado il grande movimento di Tignanelli e Pisani, i centrocampisti e le ali non sono riusciti a rifornire le punte con continuità ed efficacia senza mai metterle in condizioni di battere a rete. Anche se la Cariatese si è mossa molto ha attuato un gioco ripetitivo e prevedibile con lanci lunghi a servire la punta Palermo sempre bravo a tenere la palla e a far salire la squadra. Grossi problemi Aragona non ne ha avuti se si eccettua un tiro di Palermo nei primi minuti di gioco. Per il resto la partita è filata liscia senza troppe emozioni con squadre alla costante e affannosa ricerca del gol, più con l'agonismo che con il gioco, tanto da condizionare l'intero incontro. Diciamolo subito e senza equivoci che il pari ci è sembrato il risultato più giusto, ma se pensiamo che il Rossano con un solo tiro ha portato via da Luzzi un punto, se l'Isola c. r. con due tiri in porta è ritornato a casa con addirittura i tre punti, allora non si sarebbe gridato alla scandalo se all'88' Salerno, tutto solo davanti al portiere cariatese e in posizione perfetta al centro dell'area, non avesse colpito male il pallone passandolo di fatto al portiere. Ma così non è stato e ora siamo quì a recriminare per altri due punti non presi e con la "dea bendata" che continua a ignorare la Luzzese. Domenica si presenta un'altra e forse irripetibile occasione per avvicinare la vetta dovendo la Luzzese ospitare al "San Francesco" la Promosport capolista. Sicuramente non sarà la partita che deciderà il campionato ma se non ci avviciniamo ora alla vetta, quando? |
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Un Pisani "trenta e lode" stende gli universitari Luzzi 30/11/2003. Correva l'85' quando dalla trequarti Triolo serviva Tignanelli che indovinava il corridoio giusto per Pisani che dal vertice dell'area si aggiustava il pallone penetrava in area e lasciava partite un diagonale di rara precisione che si insaccava alla sinistra dell'incolpevole Chiappetta. Per i tifosi era la fine di un incubo che si trascinava dalla sfortunata trasferta di Cetraro e che sembrava non volesse più terminare. Raccontare minuto per minuto la cronaca di questa partita è praticamente impossibile, viste le numerosissime occasioni da gol create dalla Luzzese che non si sono concretizzate per poco. Al suo debutto stagionale, mister Massarini, apporta delle grosse novità alla formazione rispetto a quella di domenica scorsa, fuori Federico, Triolo e Tignanelli, dentro Priolo, Tuoto e Salerno. Malgrado le tre punte la prima frazione di gioco viene giocata dalla Luzzese al piccolo trotto con un centrocampo lento e arruffone che perde moltissimi palloni. Malgrado ciò le occasioni da rete non mancano a cominciare con quella capitata a Volpentesta che spara sui piedi del portiere. All'11 girata di Pisani di poco fuori. Al 15' su cross di Sestito, Salerno colpisce di testa ma la palla è ancora fuori di poco. 22': De Francesco dal limite lambisce il palo. 26': spettacolare azione corale della Luzzese che smarca Tuoto sulla destra il cui cross attraversa tutta l'area ma nessun attaccante è pronto a depositare in rete. La squadra dell'ex Barone solo in qualche rara occasione si rende pericolosa come al 42' su colpo di testa di Piccoli facile preda del portiere. L'Arcavacata scesa in campo con l'intendo di portare a casa almeno un punto, chiude tutti gli spazi rinunciando di fatto al gioco. Nella ripresa la musica non cambia ed è davvero impossibile descrivere una per una le azioni da rete della Luzzese, che con un'azione tambureggiante schiaccia il Cus nella propria area di rigore. L'ingresso di Triolo per Chiappetta è la mossa giusta per scardinare la difesa avversaria, e il grande Paolo non si tira di certo indietro, gestendo la palla e smarcando in continuazione le punte. Ma all'80' per poco non succede l'inverosimile: lungo lancio dalla difesa per Piccoli che trova impreparata la difesa Luzzese, palla a Vallone che con un pallonetto supera Aragona in uscita, ma sulla linea con un recupero prodigioso Volpentesta salva. E' il segnale del destino che premia la Luzzese per tutti i suoi sforzi riuscendo finalmente all''85' con Pisani a sbloccare il risultato con l'azione già descritta. Vittoria sofferta ma meritata, dunque, per la Luzzese che con la contemporanea sconfitta della Promosport si porta a quattro lunghezze dalla vetta che domenica prossima potrebbe essere ancora più vicina se a Catanzaro Lido non si ripeterà la sciagurata trasferta di Cetraro. |
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Travolto il Catanzaro lido per 6 gol a 0 Partita già chiusa dopo 10 minuti Catanzaro 06/12/03 - Difficile per il povero cronista raccontare partite di questo tipo, perchè si finisce per essere ripetitivi e molto spesso si cade nella banalità assoluta. Si perchè sono bastati pochi minuti per capire che partita sarebbe stata e quali erano i valori in campo. Troppo freschi i ricordi di Cetraro per essere già dimenticati e troppo bruciante quella sconfitta per essere facilmente assorbita. Dopo aver assaporato sulla propria pelle la consapevolezza che su questi campi nessun risultato è acquisito e tutti lottano fino alla fine per conquistare la vittoria, la Luzzese non ha commesso l'errore di sottovalutare gli avversari e di entrare in campo concentrata e decisa a fare una bella partita che fugasse ogni dubbio sul "mal di trasferta" che l'attanagliava nelle ultime giornate. Mister Massarini ridisegna la squadra dopo la vittoriosa partita contro il Cus Arcavacata e applica alla perfezione il tour-over, facendo ruotare gli uomini a sua disposizione. Oggi è toccato a De Francesco e Priolo prendersi un giorno di relax e dentro Triolo e Federico, si è rivisto dopo un lungo infortunio Silvio Greco e anche Miceli ha avuto il suo piccolo spazio. La partita giocata a senso unico dalla Luzzese, ha lasciato poco spazio al phatos e all'incertezza che è il sale del calcio. Pronti via e dopo 10 minuti la Luzzese è già in vantaggio per 2-0. Prima Salerno al 6' in diagonale e poi Triolo al 9' su una perfetta punizione dal limite mettono già al sicuro il risultato e da questo momento in poi è solo accademia. Il Catanzaro Lido si dimostrato poca cosa rispetto alla squadra che lo scorso anno seppe vincere a Luzzi e impattare in casa, e troppo forte la Luzzese per gli uomini di mister Tolomeo. Una sola considerazione per descrivere la partita del Catanzaro Lido: il primo tiro in porta lo scaglia Nucifero all'87'! Non si contano invece le azioni da gol della Luzzese. Sul nostro taccuino abbiamo annotato almeno un'altra quindicina di azioni da rete escluse quelle del gol. Salerno, Pisani, Tignanelli hanno ripetutamente sfiorato il gol e creato azioni molto spesso spettacolari e realizzato gol di ottima fattura. Al 20' è Salerno a triplicare dopo un bell'assist di Triolo. Non poteva mancare a questo festival del gol "u liuni" Pisani che raccoglie un passaggio smarcante di Sestito V. si gira e insacca. Anche Tignanelli, subentrato a Salerno, mette la firma su questa vittoria al 69' dopo un'azione personale. Chiude il conto Triolo all'85' dopo una lunga galoppata in contropiede superando il portiere in uscita. Partita facile, dunque, per la Luzzese che incamera altri tre punti per la sua ottima classifica. Domenica comunque sarà un'altra musica contro il forte Rossano, e ci vorrà la migliore Luzzese se si vorranno domare gli uomini del presidente Guerrieri. Ma per preparare questa partita c'è ancora tempo, per ora godiamoci questo successo e questo secondo posto in solitario. |
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Sconfitta senza "se" e senza "ma". Un 2-0 che non lascia aperta nessuna discussione Cetraro 23/11/2003 La Luzzese più brutta degli ultimi anni, esce sconfitta con merito dal terreno del Cetraro e vede allontanarsi sempre di più la vetta della classifica. Sconfitta senza attenuanti e senza recriminazioni di sorta. Un Cetraro volitivo, tosto e combattivo ha messo in difficoltà del primo all'ultimo minuto una Luzzese disposta in campo in modo pessimo e disordinato sovrastata in tutti i reparti dagli uomini di Galliano. Dopo la bellissima prestazione contro il Castrovillari di domenica scorsa con i nuovi arrivati Tuoto e Salerno che avevano dato spettacolo, la Luzzese torna all'antico con il rientrante Sestito V. a centrocampo a fianco di Chiappetta con Triolo leggermente davanti. Ma questa volta a differenza di San Fili il modulo non ha funzionato. Il Cetraro con lanci lunghi a cercare uno scatenato Lenti ha superato il cantrocampo luzzese mettendo la difesa sempre in inferiorità numerica. Tante le occasioni per il Cetraro a partire dal 1' minuto quando Caputo si trova solo davanti ad Aragona ma sbaglia un gol praticamente fatto. La Luzzese stenta a prendere le misure al Cetraro che non sembra assolutamente una squadra da terz'ultimo posto anzi. Giocate di prima, buona disposizione e tanta corsa mettono sempre in affanno il centrocampo e la difesa Luzzese. Pochissime le occasioni da rete per la Luzzese se si esclude al 2' un colpo di testa di Volpentesta che a porta quasi spalancata manda incredibilmente fuori. Per tutto il primo tempo si è assistito ad una partita con squadre a ruolo invertito con il Cetraro ad attaccare come se fosse secondo in classifica e la Luzzese ad arrancare come se fosse scesa in campo per limitare i danni. L'inizio di ripresa aveva illuso i numerosissimi tifosi giunti da Luzzi. Al 53' e al 55' due buone occasioni per gli attaccanti luzzesi: prima un tiro di Pisani dal limite di poco fuori e poi una ghiotta occasione per Tignanelli lanciato a rete che spara sul portiere in uscita. Ma è stato il classico fumo di paglia, perchè il Cetraro ha subito ripreso a giocare senza accusare il minimo calo fisico consapevole che oggi era la giornata giusta per fare risultato. Al 58' punizione dal limite per il Cetraro per fallo di mano di Reale, batte la Punizione Zimbaro che indovina l'angolo giusto sulla barriera e porta in vantaggio il Cetraro. A questa punto si aspetta la reazione della Luzzese che però non arriva. Troppo confusionari a centrocampo con Fabio Sestito a fare da trequartista e Chiappetta a fare il libero e non a caso al 75' arriva il raddoppio. Su un'indecisione della difesa si impossessa della palla Morosini che tira in porta, il pallone non sembra irresistibile ma Aragona ci mette del suo e la palla tra lo stupore generale finisce in gol. La Luzzese che già aveva perduto da tempo il bandolo della matassa accusa il colpo e piano piano si spegne. Brutta partita dunque per la Luzzese che deve far riflettere e molto su come è maturata. Una disposizione in campo assai discutibile, sostituzioni sembrate strane e fuori luogo, e sopratutto un clima di incertezza e nervosismo hanno fatto sì che si sia buttata alle ortiche un'occasione d'oro per avvicinarsi alla Promosport e distanziare molte squadre che pretendono alla vittoria finale. Con questa sconfitta certamente il campionato non è compromesso ma serve una svolta decisa e repentina perchè non si possono più fare passi falsi e soprattutto non si può assolutamente assistere a partite come quella di oggi. Un'ultima considerazione sull'arbitraggio: ottimo. |
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Esonerato Malfi, arriva Massimo Massarini La sconfitta con il Cetraro fatale al tecnico Luzzi 24/11/2003. Dopo la deludente sconfitta contro il Cetraro terz'ultimo in classifica, la dirigenza della Luzzese cambia pagina ed esonera il tecnico Malfi. La decisione anche se sofferta era nell'aria già dopo la sconfitta interna contro l'Isola, ma allora molte le attenuanti a favore del tecnico. La sconfitta di ieri invece, lascia poco spazio alle recriminazioni avendo assistito a una della partite più brutte della Luzzese degli ultimo 5 o 6 anni. Serviva quindi una svolta e come sempre succede a pagare per tutti è l'allenatore. Il destino ha voluto che come Barone lo scorso anno, anche a Malfi è fatale la 10^ giornata di campionato e la data del 23 Novembre. Allora Barone venne esonerato al termine della partita contro il Rossano. Ora con Massarini si torna all'antico. La società non ha voluto più puntare su allenatori emergenti o presunti tali, ma ha mirato dritto ad un uomo di sicuro affidamento che ha già allenato la Luzzese negli anni passati. Non và dimenticato che con la Luzzese Massarini ha già disputato due campionati di prima categoria giungendo una volta terzo a un'altra volta secondo alle spalle di "un'invincibile" Rossano. Ci si augura che Massarini conoscendo l'ambiente, i calciatori e l'esigenze della società e della tifoseria possa ridare quella fiducia e quell'entusiasmo che sono venuti meno dopo l'inopinata sconfitta di Cetraro. Il Promosport è sicuramente lontano ma non irraggiungibile e alla fine del campionato mancano ancora 24 giornate. |
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Una Luzzese in palla si sbarazza del Castrovillari Luzzi 16/11/2003. Diciamo subito e senza mezzi termini che è stata una bella partita e sopratutto una bella Luzzese. Alla fine vince chi ha corso di più e chi ha creduto fino in fondo nei propri mezzi. La Luzzese di oggi è stata superlativa in tutti i settori lottando e correndo consapevole del fatto di avere di fronte una grande squadra e soprattutto di avere di fronte calciatori di grossissimo spessore capaci di ribaltare la partita in qualsiasi momento. Nè è stata la dimostrazione il grande avvio del Castrovillari che si è subito impossessato del centrocampo con Cipparrone e Patitucci che coprivano ed impostavano mettendo in seria difficoltà i centrocampisti della Luzzese che faticavano a costruire gioco. Dopo soli 5' minuti clamorosa palla gol per Morelli che a porta spalancata manda la sfera a sbattere contro il palo. Capovolgimento di fronte e Carmelo Tuoto su punizione di De Francesco colpiva la traversa a portiere ormai battuto. La partita è bella e ricchi di spunti tecnici e azioni che si susseguono da ambo le parti. Tuoto (oggi al debutto) piano piano prende le redini a Patitucci e Triolo coadiuvato da Chiappetta iniziano a macinare gioco e non a caso al 40' arriva il gol. Punizione battuta a sorpresa da Triolo per Pisani che solo davanti al portiere non sbaglia il suo 5° centro stagionale. Nella ripresa si aspetta la reazione del Castrovillari, ma al suo primo pallone con la maglia della Luzzese il nuovo acquisto Salerno realizza. Angolo di Triolo dalla sinistra, Salerno anticipa tutti mettendo la palla sull'angolo lontano dove Simari non può arrivare. Dopo il secondo gol il Castrovillari si scioglie come neve al sole evidenziando in modo palese una carenza preoccupante di preparazione. Da questo momento in poi non si contano le azioni per la Luzzese che non si concretizzano per un nulla. Il Castro stà a guardare senza dare segni di vita. Nessuna parata di Aragona viene segnata sui nostri taccuini. Cipparrone arranca su Triolo che sembra un ventenne, mentre Chiappetta e Tuoto surclassano Patitucci e Quintieri a centrocampo e la velocità di Salerno è devastante per i difensori del Castro. Solo una deviazione di De Francesco in barriera regala al 90' la rete della bandiera al Castro che perde meritatamente e che deve solo rammaricarsi del fatto di non aver potuto iniziare la preparazione nei tempi dovuti visto il pauroso calo fisico nel 2° tempo. La Luzzese vista oggi ci è sembrata una squadra in palla e cosciente dei propri mezzi, consapevole della propria forza. Domenica si và a Cetraro con il solo scopo di portare a casa un risultato positivo per continuare l'inseguimento ad un Promosport che sembra inarrestabile. |
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Salerno, Carmelo Tuoto e Mirabelli in biancoazzurro Tre grandi colpi che fanno sognare i tifosi Luzzi 12/11/2003. Il presidente continua a non smentirsi e continua a giocare a fare il Moggi. Avvicinato da noi all'apertura del mercato di novembre aveva dichiarato che la Luzzese non sarebbe intervenuta nel cosiddetto mercato di riparazione novembrino e che con il rientro degli infortunati De Francesco e Greco la rosa era completa. Pronta la smentita. Con un'azione " blitz" degna del miglior film d'azione nel giro di poche ore ha perfezionato gli acquisti di tre pedine importanti che fanno della Luzzese la principale candidata alla vittoria finale del torneo. Ecco i nuovi acquisti: Giorgio Salerno, classe '83, proveniente dal Corigliano dove quest'anno ha disputato 6 delle otto partite del campionato di Serie D. Molti gli operatori del marcato che si sono stupiti del fatto che un calciatore di questi livelli possa scendere di categoria. Ma la Luzzese è la Luzzese e il suo richiamo è irresistibile. Stiamo diventando come la Juve, tutti la odiano ma tutti ne vorrebbero indossare la maglia. Nemmeno Carmelo Tuoto classe '83 ha saputo resistere al richiamo della Luzzese. Prelevato dal Capo Vaticano, dove ha giocato quasi tutte le partite di questo campionato, contribuendo notevolmente all'attuale secondo posto, Tuoto è uno di quei giocatori che sanno ricoprire vari ruoli e che in queste categorie diventano indispensabili per ottenere grandi risultati non potendo, le varie squadre permettersi un doppione in ogni ruolo. Terzo arrivato ma non meno importante è Francesco Mirabelli classe '82. Il calciatore che ha militato lo scorso campionato e uno scorcio dell'attuale, nelle fila del Cus Arcavacata, andrà a dare manforte all'attacco. Và sottolineato anche il fatto non secondario che dopo questi acquisti non vi è stata nessuna cessione, mettendo agli ordini di Mister Malfi una rosa ampia e di assoluto valore. Ora si aspetta con impazienza la partita di domenica contro il blasonato Castrovillari, squadra anch'essa molto rinnovata in questo mese di novembre e che sicuramente scenderà al "San Francesco" decisa a vendere cara la pelle anche perché rappresenta l'ultima possibilità di inserirsi nella lotta per la promozione. D'altro canto la Luzzese dopo lo scivolone con l'Isola di due domeniche fa, non può più permettersi di perdere punti in casa che a questo punto della stagione potrebbero risultare decisivi per l'intero campionato. |
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Battuto per 2-0 un ottimo San Fili San Fili 08/11/2003 - Dopo la deludente sconfitta di domenica scorsa contro l'Isola Capo R., la Luzzese era chiamata ad un forte riscatto per scacciare in un solo colpo tutti i malumori e i mugugni che erano sorti all'indomani della sconfitta. E la riscossa è prontamente arrivata anche se molto sofferta e combattuta. Chi credeva che sarebbe stata una passeggiata ha dovuto subito ricredersi, perchè la Luzzese oggi ha trovato di fronte una signora squadra che ha giocato alla pari e per lunghi tratti meglio della Luzzese a dispetto dei cinque miseri punti in classifica che non rendono merito al San Fili visto oggi. Con questo non vogliamo dire che la vittoria non sia meritata, ma la Luzzese di oggi raccoglie quello che immeritatamente aveva perso a Strongoli e con l'Isola. La Luzzese scesa in campo con il suo abituale 3-5-2, recupera in difesa Volpentesta e finalmente dopo più di un mese di assenza si rivede seppure in panchina Silvio Greco, mentre Bria che, aveva disputato delle ottime partite, si accomoda in panchina. Parte bene il San Fili che mette subito alle corde la Luzzese con trame di gioco ben congeniate e con un ottima disposizione tattica. Troppo presto per dire che la mano di Maurizio Guzzo si è vista, ma fatto è che la squadra si è mossa bene in campo creando buone occasioni da rete e attuando un buon calcio. Già al 1' minuto su cross di Provenzano, Leonetti in semirovesciata non centra lo specchio della porta. La Luzzese soffre a centrocampo dove Triolo e Chiappetta non riescono a contrastare le giocate dei centrocampisti sanfilesi. Il solo Sestito Vincenzo tiene botto correndo come un matto su tutto il fronte di centrocampo. Dopo un colpo di testa di Provenzano finito di poco fuori, il san fili a poco a poco si spegne e viene fuori la maggiore tecnica dei calciatori Luzzesi. La prima azione pericolosa è su calcio di punizione di Triolo al 30' che impegna severamente Garofalo. La Luzzese rinvigorita da questa azione inizia a crescere e giunge al gol al 35': punizione di Vincenzo Sestito dalla trequarti, velo di Pisani che libera Volpentesta solo davanti al portiere; esterno sinistro e palla in gol. Punizione severa per il San Fili che fino ad allora non aveva demeritato. Da questo momento in poi il San Fili si demoralizza e cresce sempre di più la Luzzese. 42': punizione dai 35 metri di De Francesco che fa la barba al palo. Sul finire buona occasione per Leonetti di testa ma Aragona alza sulla traversa. Nella ripresa gioca meglio la Luzzese forte del vantaggio acquisito e finalmente iniziano a vedersi alcune trame di gioco, sopratutto al 55' quando una bella azione corale libera Pisani tutto solo davanti al portiere, ma incredibilmente manda fuori tra lo stupore generale. In san Fili non sta certo a guardare e con Leonetti (sicuramente il migliore dei suoi) impensierisce ancora Aragona con una girata al volo. E' tra il 56' e il 65' che si chiude definitivamente la partita. Prima un fallo di Gallucci su De Francesco lanciato a rete gli costa la seconda ammonizione e la successiva espulsione, poi la rete del definitivo 2-0. Vale la pena spendere due righe sulla rocambolesca rete di Tigannelli. 65': punizione dal limite di De Francesco e parata a terra di Garofalo che non trattiene, sulla palla si avventa Tignanelli ma Garofalo blocca. A questo punto il portiere, che ha la palla comodamente in mano, è convinto che l'arbitro abbia assegnato la punizione (ma nessuno ha sentito il fischio) e lascia il pallone per battere la stessa, ma sulla sfera si avventa Tignanelli che deposita facile facile in rete. Ovvie le proteste (secondo noi infondate) dei sanfilesi, ma l'arbitro assegna giustamente la rete. Da questo punto in poi solo accademia e le ovvie sostituzioni. Vittoria sofferta dunque per la Luzzese ma sicuramente salutare anche in vista del delicato scontro di domenica prossima contro il Castrovillari. Per quanto riguarda il san Fili possiamo solo aggiungere che se gioca questo calcio non solo riuscirà a raggiungere una salvezza tranquilla ma potrà togliersi molte soddisfazioni. |
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Un arbitraggio scandaloso condanna la Luzzese Luzzi 01/11/2003. La Luzzese torna a giocare sul terreno amico del "San Francesco" dopo due trasferte consecutive e lo fà nei peggiori dei modi. Dopo una partita dai due volti esce sconfitta contro l'Isola Capo Rizzuto che non ci è sembrata una squadra trascendentale. La Luzzese butta alle ortiche una partita che se giocata con più accortezza e concentrazione si sarebbe potuta vincere. Dopo un primo tempo giocato alla grande con un buon ritmo e buone trame di gioco che avevano messo in seria difficoltà la retroguardia isolana, nel secondo tempo la Luzzese ci è parsa molle e deconcentrata che ha sciupando in cinque minuti di follia tutto quello che di buono si era visto nel primo tempo. La rete di Bria al 23', che aveva raccolto una respinta del portiere, aveva illuso i luzzesi che sarebbe stata una partita in discesa. Molte le occasioni sciupate e sopratutto un atteggiamento rinunciatario dell'Isola, che nell'unica azione pericolosa del primo tempo avevano colpito la traversa con Palermo, faceva presagire ad una facile vittoria. Ma nella ripresa succede l'incredibile. Scesa in campo con la mente chissà dove in un uno due micidiale subisce due reti nell'arco di cinque minuti, frutto di due contropiedi di Piperis prima e di Colosimo poi. A questo punto la partita si è fatta difficilissima per la Luzzese che si è buttata a capofitto in avanti per raggiungere il pareggio. ma l'imprecisione degli attaccanti che si sono divorati gol gia' fatti, il gioco duro degli avversari, che chiusi a riccio nella propria metà campo chiudevano tutti gli spazi e un arbitraggio senza "attributi" che permetteva agli ospiti un gioco ben oltre il limite regolamentare a cui vanno aggiunti due rigori nettissimi, il primo su fallo di mano di Palermo il secondo su Triolo ormai pronto davanti al portiere a calciare in rete e falciato da Ranieri, decretavano la sconfitta. Sconfitta inaspettata e immeritata dunque, che lascia l'amaro in bocca per come è maturata, ma che lascia intatte le aspirazioni della vigilia. Il secondo posto attuale dopo sette giornate di campionato è un risultato apprezzabile, ma bisogna assolutamente evitare cali di concentrazione come quello di oggi che alla lunga possono costare cari. |
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Una "strana" Luzzese pareggia a Montepaone Montepaone 26/10/03. Diciamo subito che non è stata una bella Luzzese. Scesi in campo contratti e non molto concentrati, i ragazzi della Luzzese hanno fatto fatica ad entrare in partita, regalando di fatto un tempo al Montepaone che non ci è sembrata una squadra trascendentale. Mal disposti in campo e con una squadra molto lunga e disunita, la Luzzese ha finito per regalare il centrocampo ai padroni di casa che hanno cercato di sfruttare gli spazi concessi soprattutto sulle fasce senza però creare grossi problemi ad Aragona. Lo strano della partita stà nel fatto che pur non giocando una grande partita la Luzzese ha concesso poco agli avversari che in tutti i novanta minuti hanno tirato in porta nell'occasione dei due gol e su un tiro in diagonale di Fodero al 16' finito di poco fuori. Anche oggi come a Strongoli, tantissime le occasioni sprecate dalle Luzzese. Ma mentre a Strongoli l'occasione si presentava dopo una giocata collettiva, a Montepaone sono state i singoli e le giocate estemporanee a creare i problemi alla retroguardia di casa. E che la Luzzese fosse superiore agli avversari lo si è vista quando a cavallo del 30' al 39' ha creato tre nitide occasioni da rete per passare in vantaggio. Al 30' Tignanelli smarcato da Triolo solo davanti al portiere riesce a farsi parare il tiro che finisce in angolo. Dalla bandierina Chiapetta scodella al centro il portiere esce a vuoto e Pisani non riesce ad approfittarne spedendo la palla fuori. Al 32' Chiappetta entra in area e serve un solissimo Triolo che incredibilmente manda fuori da ottima posizione. E proprio nel momento migliore la Luzzese subisce il gol. 40': grave errore in disimpegno di Triolo che serve involontariamente Montefiori che lancia in sospetta posizione di fuorigioco Chiodo che appena al limite lascia partire un bolide che si insacca in rete. La Luzzese accusa il colpo e non riesce a reagire nemmeno alla ripresa delle ostilità. Si deve attendere il 60' per vedere la reazione della Luzzese che con Triolo colpisce in pieno la traversa. Ora la Luzzese ci crede e continua a spingere con Reale sulla fascia destra. Da un suo cross, infati, la Luzzese pareggia con Bria che con una splendida rovesciata insacca. Nemmeno il tempo per esultare e su un gravissimo errore difensivo di Sestito F. Fodero riporta in vantaggio il Montepaone. Ma la Luzzese non è quella del primo tempo e si vede. Senza perdersi d'animo si ributta in avanti alla ricerca del pareggio che arriva all'80 con Pisani che risolve una mischia in area montepaonese e và a raccogliere l'applauso dei sostenitori luzzesi in tribuna. Dopo due trasferte consecutive possiamo dire che la Luzzese ne esce tutto sommato bene avendo ottenuto nelle 4 trasferte (su sei partite) otto punti che non sono certo da buttare. Si sarebbe potuto raccogliere qualcosa in più ma accontentiamoci di questo anche perchè il calendario da oggi non è impossibile e la vetta non è lontana. |
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Per ben cinque volte soli davanti al portiere gli attaccanti sprecano Strongoli 19/10/2003 - Alla fine non sappiamo se essere soddisfatti per aver portato a casa un punto da una trasferta difficile o essere rammaricati per due punti lasciati per strada. E' il solito discorso del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Fatto stà che la Luzzese di oggi è stata una Luzzese che ha creato decine di palle gol che gli attaccanti non sono riusciti a concretizzare per un nonnulla. Se da una parte possiamo essere soddisfatti per il gioco espresso dalla squadra su un terreno difficile e ostico come è quello di Strongoli, dall'altra parte non si possono sprecare ghiotte occasioni come queste che avrebbero permesso alla Luzzese di vincere e mantenersi in vetta alla classifica. Ma ai nostri ragazzi non possiamo rimproverare nulla, perchè la partita l'hanno tenuta in pugno esprimendo un gioco a tratti spettacolare. Ma l'inizio non è stato certo confortante. Già al 5' un bel tiro di Zito viene neutralizzato da Aragona con una grande parata. Ma sul successivo angolo Aragona capitola: cross al centro dell'area da parte di Trisolino, corta respinta della difesa sui piedi di Gallo che lascia partire un bolide nel "sette" dove Aragona non può arrivare. Sembra l'inizio di un calvario ma per fortuna non sarà così. Piano piano la Luzzese avanza il suo baricentro e finalmente Chiappetta e Enzo Sestito prendono possesso del centrocampo e le occasioni cominciano a fioccare. Al 12' tiro di Triolo in diagonale e palla di poco fuori. 15', indecisione della difesa locale e Sestito manda di poco fuori. Al 30' la Luzzese grida al rigore per un atterramento di Volpentesta che l'arbitro lascia correre. Ma il gol è nell'aria. 37': da Chiappetta a Pisani che in verticale serve Tignanelli che leggermente defilato lascia partire un diagonale che fa secco Schiaccianoce. Ora la Luzzese è padrona assoluta del campo e il civilissimo pubblico di Strongoli (a parte qualche idiota presente come su tutti i campi) ammutolisce per le splendide giocate della Luzzese. Al 40' grandissima occasione di Reale che lanciato dalle trequarti da Enzo Sestito a tu per tu con Schiaccianoce spara addosso al portiere. Ma la Luzzese c'è e lo dimostra per tutto il secondo tempo. Con uno Strongoli chiaramente allo stremo le occasioni per la Luzzese non si contano e solo per l'imprecisione degli attaccanti non porta a casa l'intera posta. Al 50' Tignanelli scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti al portiere sciupa l'occasione. Stessa azione un minuto dopo e identico risultato. Al 60' è Pisani ad avere l'occasione giusta ma ancora una volta solo davanti al portiere sbaglia. E non è da meno Reale al 90' quando il solito lancio di Sestito lo porta solo davanti al portiere la la conclusione è di poco fuori. Un pareggio, quindi, che stà molto stretto alla Luzzese che sicuramente avrebbe meritato i tre punti, ma nel calcio bisogna metterla dentro e molte volte il bel gioco serve a poco. Ma accontentiamoci del pareggio nella speranza che in altre occasioni i punti persi oggi si possano recuperare su altri campi, anche perchè se la squadra continua a giocare con questa personalità anche fuori casa nessun traguardo ci è proibito. |
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Una Luzzese tutto cuore batte il forte Belvedere Grande prova del "ragazzino" Vincenzo Sestito Luzzi 12/10/2003. Alla fine erano tutti stremati. Era stremato Triolo per aver corso tantissimo malgrado una forte botta alla gamba destra. Era stremato Chiappetta per un risentimento muscolare, erano stremati gli "ultras" dopo aver incitato la squadra per tutti i lunghissimi 95 minuti. Era stremato ma felice il presidente per una vittoria sofferta contro un avversaria diretta per la conquista della promozione. Ma alla fine tutti questi sforzi sono stati ripagati con una vittoria grandiosa contro un grandioso avversario. A sentire in nomi in campo non sembrava assistere ad una partita di promozione, ma una di Eccellenza se non addirittura di serie D. Tantissimi i giocatori che hanno militato in categorie superiori: Triolo, i fratelli Sestito, Pisani, Tignanelli, Chiappetta, Reale per la Luzzese. Chappetta, Guzzo, Intrieri, Porco, Martello, Arcidiacono per il Belvedere, tutti calciatori che hanno militato in eccellenza e in serie D. E la spettacolo non è mancato. Facilitata da un gol in apertura la Luzzese ha potuto impostare la partita a suo piacimento potendo sfruttare la velocità di Pisani, Bria U. e Reale in contropiede. Il gol al 6' è frutto di una grande azione di Reale sulla destra che supera in velocità e potenza un esterrefatto Intrieri e crossa in area dove Pisani fa velo per Tignanelli che insacca alla destra dell'incolpevole Fucci. Inizia a questo punto la partita del Belvedere fatta soprattutto di tanti, forse troppi, tocchi laterali che sortiscono soltanto un diagonale di Porco che finisce di poco fuori (14') e di un tiro al volo di Guida che Aragona neutralizza con un volo d'angelo al 19'. La Luzzese non soffre più di tanto la pressione del Belvedere approfittando degli spazi lasciati dai difensori per i veloci contropiedi che non si concretizzano per poco. Stessa musica nella ripresa malgrado l'ingresso in campo di un'altra punta il Belvedere non riesce a creare grossissime occasioni da gol vista anche l'attenta difesa luzzese. Partita giocata, dunque, a ritmi sostenuti da parte della Luzzese che ha lottato su tutti i palloni con un Vincenzo Sestito che sembrava indemoniato e pronto a lottare come un ragazzino che vuole conquistarsi il posto in prima squadra. Il resto lo ha fatto il grandissimo pubblico di Luzzi che ha riempito gli spalti fino all'inverosimile e incitando la squadra per tutta la partita. Con questa vittoria la Luzzese si conferma leader della classifica insieme al Promosport e non può che non guardare con fiducia le prossime due partite che ci vedranno impegnate nelle difficili trasferte di Strongoli e Montepaone. Ma di questi parleremo un'altra volta. Ora godiamoci questo sofferto ma meritatissimo primato. |
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Espugnato Aprigliano con un Eurogol di De Francesco La Luzzese viaggia a punteggio pieno Donnici 05/10/03. Una Luzzese meno brillante rispetto alle due precedenti partite si sbarazza di un arcigno e falloso Aprigliano e viaggia a punteggio pieno in testa alla classifica. Penalizzata oltremodo da un terreno infame e certamente non degno di ospitare partite di Promozione, la Luzzese non ha potuto sfruttare tutto il suo potenziale tecnico e tattico prediligendo, per forza di cose, la corsa e l'agonismo a discapito dello spettacolo e del bel gioco. A soffrirne di più sicuramente è stato Triolo che su un terreno di questo tipo non ha potuto attuare le solite giocate e non è riuscito a servire le punte con le sue tradizionali verticalizzazioni. Comunque il divario tecnico fra le due squadre è apparso evidente e siamo convinti che su un altro tipo di terreno avremmo visto un'altra partita dei nostri ragazzi. Tutto ciò non significa che la Luzzese abbia sofferto più di tanto e non ha corso nessun pericolo se si esclude la mischia in area al 18' concluse con un tiro alto da parte di Nardi. In precedenza al 15' una gran punizione di Triolo dal limite sfiora il palo. Al 35' traversa di Pisani che raccoglie una corta respinta della difesa. Ma al 37' la Luzzese passa. Millimetrico lancio di Enzo Sestito dalla propria tre quarti, tiro al volo dal vertice dell'area di De Francesco e pallone che conclude la sua corsa all'incrocio dei pali. A questo punto la partita passa decisamente in mano ai ragazzi della Luzzese e se l'arbitro avesse espulso Muto dell'Aprigliano per una entrata a forbice su Pisani la partita si sarebbe chiusa già al 45'. Nella ripresa succede poco o nulla, perchè la Luzzese controlla la partita mentre l'Aprigliano non riesce a creare grossi problemi ad Aragona. Anzi è la Luzzese che sfiora ancora il gol con una punizione di Triolo e con un tiro di De Francesco che è la fotocopia del gol ma che questa volta finisce di poco a lato. Finale convulso con l'espulsione di Fiorito che dopo essere stato ammonito prende la palla con un braccio con conseguente espulsione. I minuti finali non regalano altre emozioni. Con questi tre punti la Luzzese mantiene il passo della Promosport e attende con fiducia il difficilissimo incontro di domenica contro il forte Belvedere. |
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La Luzzese strapazza il Comp. Montalto e lo batte per 4 a 0 Luzzi 28/09/03. Difficilmente questa partita verrà dimenticata dai tifosi della Luzzese. Un risultato che non lascia adito a nessuna discussione e sancisce in modo definitivo il valore assoluto dei nostri ragazzi. Una Luzzese cinica e spietata che non perdona nessun errore alla difesa ospite e la surclassa in dinamismo disposizione tattica e concentrazione. Undici leoni su tutti i palloni e sopratutto grande spirito di gruppo. Nessuna sbavatura, nessun calo di tensione, nessun indietreggiamento. Il Montalto oggi ha potuto ben poco contro la velocità di Pisani, la classe di Triolo, quel muro chiamato Fabio Sestito, sulle incursioni di Volpentesta e Reale, sul grande movimento di Tignanelli e sulla strepitosa diga di centrocampo formata da Vincenzo Sestito, De Francesco e Chiappetta. Era da parecchio che al San Francesco non vedevamo una squadra uscire sotto una valanga di gol e averlo fatto contro i "cugini" di riva al Crati, nonchè pretendente alla vittoria finale, rende questa vittoria ancora più bella e indescrivibile. In un solo colpo sono state cancellate le amarezze della passata stagione e finalmente possiamo guardare dall'alto in basso gli "amati cugini". Certamente questa è stata solo una delle tante battaglie che ci aspettano in questo difficile campionato ma averla vinta in questo modo autoritario lascia ben sperare per il prosieguo del torneo, anche se ancora una volta dobbiamo sottolineare la sfortuna che si accanisce contro i nostri ragazzi come lo strappo muscolare di Greco e l'infortunio di Federico. Se poi aggiungiamo una evitabilissima espulsione di Chiappetta per falli assolutamente veniali e senza cattiveria i quadro è completo. Ma ora godiamoci questa grande vittoria e domenica si và tutti ad Aprigliano per consolidare il primo posto in classifica. |
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Uno strappo muscolare blocca il forte difensore Luzzi - 27/09/03. Una brutta tegola si abbatte sulla Luzzese alla vigilia dell'attesissimo derby contro il Comp. Montalto. Silvio Greco infortunatosi domenica scorsa contro il Nicastro dovrà stare fermo un mese a causa di uno strappo muscolare. L'infortunio, che inizialmente non era stato considerato così grave, dato che il calciatore correva regolarmente e sentiva solo un lieve dolore muscolare, da attente visite mediche si è potuto riscontrare che la causa dell'infortunio è più grave del previsto e che quindi il giocatore sarà costretto a fermarsi. L'infortunio arriva proprio nel momento in cui il calciatore, che già aveva saltato il precedente campionato, stava iniziando ad acquisire la perfetta forma fisica, tant'è che domenica a Nicastro aveva disputato una grande partita risultando uno dei migliori in campo. Comunque nel calcio ci stanno anche questi incidenti di percorso e siamo sicuri che tra un mese vedremo Silvio Greco in campo più agguerrito e motivato. |
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Una stupenda Luzzese vince a Nicastro 3 a 1 Grande prova di Triolo Nicastro 21/09/2003. Meglio di così non poteva iniziare. Una Luzzese perfetta in ogni reparto e ben messa in campo, ha avuto ragione di un volitivo e generoso Nicastro che nulla ha potuto contro la classe e la tecnica dei ragazzi della Luzzese. Ordinati e precisi in difesa, tempestivi e risoluti a centrocampo, veloci e spietati in attacco. Le premesse della vigilia che ci vedevano favoriti per il maggior tasso tecnico degli avversari sono state rispettate. Ma questo non inganni sulla prestazione del Nicastro apparsa squadra tosta e determinata, che corre su tutti i palloni anche se delle volte con troppa imprecisione. Ma i ragazzi della Luzzese hanno iniziato la partita con il piglio giusto favoriti anche da un'inizio sfortunato del Nicastro che dopo soli 3 minuti era sotto di un gol per una sfortunata deviazione nella propria rete di Germinara. Da quel punto la Luzzese ha iniziato ad amministrare il gioco ed a imporre il proprio ritmo alla partita con un super Triolo ha ha fatto il bello e il cattivo tempo deliziando il pubblico con giocate che in questa categoria solo lui è capace di fare. Alla fine per Triolo annotiamo un gol capolavoro un palo e una traversa e per finire anche un buon scorcio di finale in difesa che non guasta. Ma non vogliamo parlare dei singoli perchè oggi tutti hanno svolto il loro lavoro con intelligenza e bravura uscendo dal campo tra gli applausi di tutto il pubblico. Segnaliamo ancora una volta le decine di tifosi al seguito della squadra malgrado la lunga trasferta. |
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Tutto pronto per il debutto a Nicastro Il Dg Vivarelli: Diremo la nostra in questo campionato Luzzi 20/09/2003. E' ormai giunto il debutto in questo campionato. Domenica sul terreno di Capizzaglie-Lamezia, la Luzzese scenderà in campo per la sua prima di campionato. Sarà sicuramente un esordio difficile su un terreno ostico per antonomasia contro una squadra ben attrezzata e con molta esperienza in questa categoria. Per la Luzzese si tratta del primo incontro in assoluto contro la squadra Lametina che lo scorso anno ha fatto molto bene nel girone B della promozione. Sarà questo un test importante per la compagine di mister Malfi e ci fornirà ulteriori notizie sulle possibilità della Luzzese in questo torneo. A tal proposito il dg Renato Vivarelli ha voluto dirci la sua sulle potenzialità e gli obiettivi che la Luzzese si prefigge quest'anno. "Dalla Luzzese di quest'anno - ha esordito Vivarelli - ci si aspetta davvero molto, non fosse altro per la presenza nell'organico di parecchi giocatori con alle spalle diversi campionati di serie superiore. I vari De Francesco, Priolo, Pisani; i fratelli Sestito, rappresentano senza dubbio un lusso per questa categoria ed elevano, insieme a Triolo, Chiappetta, Greco, Tignanelli, Volpentesta, il livello tecnico della compagine di mister Malfi. Una squadra - ha proseguito Vivarelli - che, a prescindere dalle individualità, ha espresso domenica scorsa, nel derby di coppa, buone trame di gioco con un centrocampo aggressivo e ordinato, sia in fase di filtro per la difesa che in appoggio alle punte". Vivarelli ha poi voluto dare risalto alla grande attesa che si respira in tutto l'ambiente. "Inutile sottolineare che si respira un clima di grande entusiasmo da parte della tifoseria luzzese, a poche ore dall'inizio del campionato, sicuramente reciteremo la nostra parte se scenderemo in campo sereni e affronteremo le partite con una nuova mentalità , solo così i risultati arriveranno. La Luzzese è una grande squadra, e noi ci giocheremo le nostre carte, coscienti di poter fare bene." In ultimo Vivarelli ha espresso la sua opinione su quelle che saranno le squadre maggiormente accreditate alla vittoria finale. "Fra le accreditate al salto di categoria superiore vedo bene il Montepaone, lo Strongoli, l'Isola, il C. Montalto e il Belvedere, senza dimenticare due ottime squadre come il Nicastro e il Tiriolo Martelletto". Tutti a Nicastro, quindi, e FORZA LUZZESE!!!!! |
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La Luzzese batte il Comp. Montalto ma è eliminata Finisce 1-0 malgrado 50' minuti in 10 uomini Luzzi 14/09/2003. Identico risultato della passata stagione contro il C. Montalto che però non è bastato ai ragazzi della Luzzese per passare il turno di Coppa Italia. Eppure i ragazzi c'è l'hanno messa tutta per superare il Montalto con due reti di scarto, ma un pò la sfortuna un pò l'arbitro hanno impedito l'impresa. Molteplici, sopratutto nella seconda frazione di gioco le occasioni da rete non concretizzate dagli avanti di mister Malfi. Iniziamo con ordine. Entrambe le squadre nel primo tempo attuano un 3-5-2 che impedisco di fatto di creare occasioni da rete. Pochissime sul taccuino le azioni da gol. Solo la Luzzese timidamente si affaccia all'area avversaria senza creare però grossi problemi a Camerieri. Dopo un paio di incursioni sulla destra di Reale, bisogna aspettare il 42' per vedere il primo tiro in porta della partita ad opera di Pisani con la palla che finisce tra le mani del portiere. Passa nemmeno un minuto e Sestito si fa espellere per un ingenuo fallo di reazione su D'Acri. Luzzese in dieci e tutti negli spogliatoi. Nella ripresa però la musica cambia e malgrado l'inferiorità numerica la Luzzese schiaccia il Montalto nella propria area e le occasioni da gol aumentano. Al 62' tiro al volo di Pisani e la palla finisce fuori. Al 66' dribbling ubriacante di Pisani e atterramenti fuori area: punizione di Triolo e palla di poco fuori. Al 72' atterrato ancora una volta Pisani batte Chiappetta e sfera si stampa sul palo. Passano pochi minuti e la palla buona capita sui piedi di Priolo che cincischia con la palla e perde l'attimo per il tiro. Ma il gol è era nell'aria. Ancora punizione ai 25 metri su Pisani, stavolta ci prova De Francesco che con un bolide ben calibrato batte l'incolpevole Camerieri. Purtroppo non c'è più tempo per il forcing finale e tutti a casa. Dopo la sconfitta contro la Silana la Luzzese era chiamata a dimostrare se la squadra poteva essere competitiva per questo difficile campionato. Ebbene la squadra del secondo tempo è apparsa forte e determinata, con una buone preparazione fisica. Malgrado abbia dovuto giocare in inferiorità numerica ha coperto bene tutte le zone del campo e alla fine non abbiamo annotato nessuna occasione da rete da parte del Montalto. Ora manca solo una settimana al debutto in campionato e se le premesso sono quelle del secondo tempo si può sperare in un risultato utile sul difficile campo del Nicastro. Campo sportivo San Francesco Domenica 14 Settembre 2003 Coppa Italia Dilettanti Luzzese - Montalto 1-0 87' De Francesco Luzzese: Aragona, Volpentesta, Greco S., Federico (75' Bria U.), Sestito, De Francesco, Chiappetta, Reale, Pisani, Triolo, Tignanelli (69' Priolo). All. Malfi Comprensorio Montalto: Camerieri, Lo Gullo, Fiore, Paciola, D'Acri, De Rose, Carbone, Caruso, Anastasio (75' Vita), Prete (73' Daniele), De Luca (88' Principe). Arbitro: Marzullo di Paola. |
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Manuele Chiappetta resta a Luzzi Trovato l'accordo con il forte centrocampista Luzzi 12/09/2003. Ancora buone notizie dal fronte del mercato. Dopo frenetiche trattative è stato trovato l'accordo con Manuele Chiappetta. Dopo una serie di incomprensioni che avevano portato il calciatore a saltare la preparazione precampionato è giunto finalmente l'accordo con la società e quindi potremo rivedere il forte centrocampista ancora con la maglia biancoazzurra. Soddisfazione per l'accordo raggiunto da parte del calciatore il quale aveva manifestato da tempo il desiderio di continuare l'avventura nella Luzzese visto il positivo campionato dello scorso anno. Con Chiappetta si chiude, con molta probabilità, il mercato della Luzzese. |
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La Luzzese sconfitta contro la Silana per 2-0 San Giovanni in Fiore 07/09/2003. Stadio Comunale Valentino Mazzola Coppa Italia dilettanti Silana - Luzzese 2-0 Marcatori: 13° De Gennaro 85° Adamo Arbitro Oppidio di Crotone Silana: Oliverio, Madia, Lopetrone, Oliverio S., Strangio, Biasi, Romano (42' Di Falco), De Gennaro, Lucanto, Oliverio F., Cordua (75' Adamo) All. Caligiuri Luzzese: Aragona (70' Sirianni), Fazio, Greco, Reale (66' Sottile), Sestito F., Priolo (60' Federico), De Francesco, Bria U., Pisani, Triolo, Tignanelli. All Malfi |
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Grande attesa per la "prima" a san Giovanni in Fiore Luzzi 05/09/2003. Cresce l'attesa di tutto l'ambiente per la prima stagionale della Luzzese. Domenica 7 settembre alla stadio Valentino Mazzola di san Giovanni in Fiore, Luzzese e Silana si affronteranno per la seconda giornata di Coppa Italia Dilettanti. Per la Luzzese è il debutto in questa stagione che si preannuncia interessante. La Silana, reduce dall'opaca prestazione offerta al primo incontro contro il Comp. Montalto dove è stata sconfitta con un classico 2-0, fornirà un'ottimo test per valutare le potenzialità della Luzzese. Purtroppo il test prepartita fatto dai ragazzi di Mister Malfi contro il Corigliano non ha fornito indicazioni notevoli dato che la partita è durata solo 30 minuti, che non sono bastati per dare ulteriori informazioni al tecnico sulla squadra da utilizzare domenica. Comunque nell'ambiente c'è molta fiducia e si è convinti di portare a casa un risultato utile che ci consenta di affrontare la domenica 14 settembre il Com. Montalto in casa, e giocarci, quindi, la qualificazione al turno successivo. |
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Ancora acquisti: presi Pisani, Volpentesta, Fazio, Aragona, Federico Luzzi 04/09/2003. La dirigenze non si ferma più. Quella che sembrava una squadra destinata ad un campionato tranquillo, si sta trasformando in una corazzata da guerra. Agli ultimi acquisti di De Francesco, Priolo e Sirianni, si sono aggiunti altri colpi di mercato che fanno della Luzzese una delle pretendenti alla vittoria finale. Sono giunti a Luzzi anche Pisani e Volpentesta. Il primo reduce da una stagione superlativa con il cus Arcavacata nella quale ha realizzato 14 reti che hanno fatto sognare per tre quarti di campionato la compagine rendese. Senza ombra di dubbio Pisani è stata la vera rivelazione della passata stagione lottando fino a poche giornate dalla fine per il titolo dei cannonieri, non raggiunto per il crollo totale della squadra nel finale della stagione. A questo straordinario campionato del cus ha partecipato anche una vecchia fiamma della Luzzese: Massimo Volpentesta. Anche lui, come Pisani ha sofferto un pò nel finale di stagione senza per questo sminuire la grande annata fatta lo scorso anno. Altro gradito ritorno nelle fila biancoazzurre è quello di Antonio Fazio. Il roccioso difensore luzzese torna a Luzzi dopo quattro stagioni voluto fortemente dal presidente Lirangi che per aggiudicarselo ha fatto salti mortali. Altre due grandi novità riguardano l'ampliamento della rosa dei fuoriquota. Dal Corigliano è stato acquistato il portiere Aragona e vista la sua età lo vedremo spesso e volentieri difendere i pali della Luzzese, mentre dallo Spezzano è arrivato Federico altro promettente esterno sinistro dell'85 di indubbie qualità. Non sappiamo cosa ci riserva ancora il mercato, certo è che con una squadra siffatta non possiamo che aspettarci un campionato di vertice. |
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Nasce la nuova Luzzese: presi De Francesco, Priolo e Sirianni Luzzi 27/08/2003. La cessione di Barbieri e di Filandro (i due giocatori più rappresentativi della scorsa stagione), avevano lasciato il segno sul volto dei tifosi. Tanta delusione al primo allenamento che nemmeno la presenza di due forti giocatori come i fratelli Sestito erano riusciti a mascherare. Tutti avevano immaginato la nuova squadra con i pezzi da novanta della scorsa stagione e l'aggiunta dei Sestito per formare una squadra praticamente imbattibile. Così non è stato e la società ha preferito voltare pagina rinunciando al nucleo storico (Aquino, Leonetti, Filandro, Barbieri, Chiappetta) allestendo una squadra completamente rinnovata in nove undicesimi. Ma chi immaginava una società allo sbando e senza idee da oggi deve ricredersi. Sì perchè piano piano la nuova Luzzese prende forma e pare proprio che sia più forte della precedente. Tanto per gradire nella giornata di ieri è stato ufficializzato l'acquisto di Luigi De Francesco lo scorso anno vincitore del torneo di Eccellenza con il Rende. Il forte centrocampista andrà a rinforzare il reparto di centrocampo che con Vincenzo Sestito, Triolo e Reale è sicuramente il più forte della categoria. Per quel che riguarda il parco giocatori "fuoriquota", il presidente si è assicurato uno dei più forti attaccanti della classe '85: Marco Priolo. Priolo che lo scorso hanno ha militato nel settore giovanile del Rende, con qualche presenza anche in prima squadra, sarà sicuramente una delle grandi rivelazioni del campionato perchè il ragazzo ha talento e forza fisica per emergere in un torneo difficile come è la Promozione. Partito Oleastro, si è valutato attentamente sul nome del sostituto cercando un portiere affidabile e motivato e la scelta non poteva che cadere sul portiere della promozione Ernesto Sirianni che dopo un anno ad Acquappesa non si è fatto certamente pregare per tornare a difendere i pali della Luzzese. Và menzionato anche l'acquisto di Arcidiacono, un'altro bravo '85 proveniente dal San Lorenzo dove ha disputato un buon campionato, che andrà ad arricchire la rosa dei fuoriquota e della Juniores. A questo punto la squadra è quasi pronta, manca solo un fortissimo centrale, il cui acquisto sarà definito a giorni, da affiancare a Greco e a Fabio Sestito e un'altra punta per sostenere un ritrovato e motivatissimo Tignanelli. |
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Iniziata la preparazione senza Filandro, Barbieri e Lo Gullo Luzzi 18/08/2003. Alle ore 17:00, al campo sportivo San Francesco, agli ordini di Mister Malfi, i ragazzi della Luzzese hanno iniziato la preparazione al campionato 2003/04 (nella foto). Ed è inutile nascondersi dietro ad un dito, quella che è iniziata è una preparazione in tono minore con tante, troppe assenze. Oltre alle già note cessioni di Ferraro, Rose, Aquino e Oleastro, vanno aggiunte quelle di Lo Gullo (accasato al Presila Calcio) di Barbieri (ritornato nella sua Bisignano) e incredibile ma vero quella del più bravo di tutti: Tiziano Filandro. Dopo quattro stagioni coronate da grandissime soddisfazioni Filandro ha preferito l'avventura in una squadra blasonata e in una categoria superiore preferendo la Paolana. Tantissima la delusione dei tifosi che in questi anni avevano ammirato le prodezze del "fuoriclasse" di Nocera Terinese, ma il calcio è fatto anche di questi addii dolorosi e con l'addio di Filandro la Luzzese volta pagina. A differenza dello scorso anno, quando tantissimi furono gli acquisti estivi e poche poi le conferme, si è voluto agire con più prudenza. Pochissimi i colpi di mercato e soprattutto si è voluto evitare lo spreco dello scorso anno con acquisti scellerati e infruttuosi che hanno solo alleggerito le casse della società senza permettere quel salto di qualità che la dirigenza si aspettava. La società ha quindi preferito stare alla finestra in attesa che qualcosa dalle categorie superiori si muova. Non dimentichiamo che i "pezzi grossi" della passata stagione sono arrivati a ridosso del campionato senza aver quindi fatto la necessaria preparazione con la Luzzese, parliamo di Iannicelli, Chiappetta, Zicarelli, Reale, Barbieri, Pascuzzo. Ed è in questa ottica che la dirigenza intende muoversi. Tantissimi saranno i calciatori che non troveranno posto in Serie D e in Eccellenza visto l'eccessivo numero di "fuoriquota" che queste squadre dovranno utilizzare. Basterà cogliere l'attimo e non farsi sfuggire l'occasione propizia. Ma in queste cose la società si è sempre mossa bene e siamo sicuri che anche stavolta dal cilindro del presidente uscirà fuori una Luzzese ancora più forte di quella dello scorso anno e viste anche le altre squadre siamo certi che anche quest'anno la Luzzese sarà protagonista del campionato. |
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Coppa Italia: Luzzese nel girone 3 con Silana e C. Montalto Luzzi 14/08/03. Resi noti dalla lega calcio i gironi di coppa Italia dilettanti 2003/04. Come lo scorso anno ci è toccato il derby con il C. Montalto mentre la squadra d'Eccellenza da affrontare sarà nientemeno che la vincitrice della Coppa calabra dello scorso anno, ovvero, la Silana di san Giovanni in Fiore. La Luzzese debutterà in questo torneo Domenica 7 settembre affrontando la perdente dello scontro tra il C. Montalto e la Silana. Per conoscere il campo dipenderà dalla partita suddetta. Se a vincere sarà la Silana la Luzzese debutterà contro il C. Montalto al "S. Francesco" di Luzzi, se a vincere sarà il C. Montalto la prima partita sarà a S. Giovanni in Fiore, mentre in caso di parità ci sarà Luzzese-C. Montalto a Luzzi. Appuntamento, quindi, al 7 Settembre per il debutto della nuova Luzzese. |
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Diramati i gironi di Promozione 2003/2004 Luzzi 05/08/03. La Lega calcio ha diramato i gironi di Promozione per il campionato 2003/04. A differenza dello scorso anno, quando stranamente non venne usato nessun criterio geografico inserendo squadre più a nord della Calabria nel Girone B, questa volta si è usato un metodo più razionale tagliando in due la Calabria e inserendo nel girone A squadre che lo scorso anno stranamente erano finite nel girone B. Le novità di quest'anno riguardano il Belvedere e il Promosport Falerna (neopromosse), il Nicastro e il Tiriolo Martelletto (lo scorso anno nel girone B) e a sorpresa il ripescato Cus Arcavacata (lo scorso anno retrocesso). Questo il quadro completo del girone A. Belvedere, Cariatese, Catanzaro Lido, Cetraro, Comprensorio Montalto, Cus Arcavacata, Isola Capo Rizzuto, Luzzese, Montepaone, Nicastro, Promosport Falerna, Rossano, San Fili, San Lucido, Strongoli, Tiriolo Martelletto 2000. |
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Ceduti Oleastro, Ferraro, Aquino e Rose Luzzi 08/08/2003. Mercato in fermento quello della Luzzese. Dopo l'annuncio degli acquisti dei fratelli Sestito e di Greco, si è passati alla fase delle cessioni. Come avevamo già annunciato, Olesastro lascia la Luzzese e approda al Praia. La dirigenza è comunque già al lavoro per trovare il sostituto e si stanno vagliando varie ipotesi per portare a Luzzi un grande portiere. Discorso diverso per Andrea Ferraro. Il giovane e talentuoso giocatore luzzese tenta l'avventura in Eccellenza a Scalea approdando ad una delle squadre più blasonate della categoria. La Luzzese che aveva puntato molto su questo '85 non ha potuto trattenerlo vista l'insistenza della dirigenza tirrenica e non ha certo impedito al giocatore di poter esprimersi il suo valore in una categoria superiore. A Ferraro l'augurio di sfruttare al massimo questa grande occasione e che questa possa essere il trampolino lancio di una luminosa carriera. Anche Eugenio Aquino lascia la Luzzese. Dopo tre stagioni, dove ha collezionato ben 75 presenze e segnando anche 5 reti e dopo aver contribuito alla storica promozione della Luzzese, il forte difensore ha preferito cambiare aria e tentare una nuova avventura. I tifosi rimpiangeranno questo ragazzo che ha dato molto alla Luzzese dimostrandosi sempre generoso e altruista e dalle buone capacità tecniche. Anche ad Aquino un augurio per questa nuova avventura. Antonio Rose, invece, lascia la Luzzese dopo un solo anno e va a giocare nella sua Bisignano con il calcio a 5. Decisione alquanto strana da parte di questo ragazzo che lo scorso anno era riuscito a farsi notare da tutto l'ambiente calcistico con un buon campionato. |
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Che colpi!!!! I fratelli Sestito e Silvio Greco in biancoazzurro Vicinissimo l'accordo con il forte attaccante Piperis Luzzi 21/07/2203. Mentre tutti erano sulle spiagge a godesi il sole e il mare, e tra una partita a bocce e un bicchiere di birra si parlava di calciomercato, il nostro grande presidente Franco Lirangi si metteva in viaggio a bordo della sua utilitaria e a rischio di un'insolazione percorreva la strada che per la diga di Tarsia porta a Rossano, dove ad attenderlo c'erano Vincenzo e Fabio Sestito. Poche parole e molti fatti e la loro firma è stata apposta sui cartellini. Inutile elencare le squadre nella quale i due fortissimi giocatori hanno militato. Ci limiteremo a dire che le maggiori squadre calabresi dilettantistiche hanno avuto nelle loro fila questi due grandi calciatori. Rende, Castrovillari, Silana, Rossanese, Corigliano solo alcune di queste formazioni. Nei ricordi dei tifosi luzzesi sicuramente riaffiorerà la grande prestazione fornita da questi due fratelli nella partita d'andata dello scorso campionato tra la Luzzese e la Cariatese. A tutti è rimasto impresso il loro carattere e la loro determinazione facendoli uscire a fine partita tra gli applausi del nostro pubblico. Entrambi sono da considerarsi due forti centrocampisti, ma all'occasione sanno trasformarsi anche in difensori centrali. Riteniamo che con questi due acquisti il reparto di centrocampo sia più che mai completo e competitivo. Lasciata Rossano, il nostro presidente ha raggiunto Crotone dove Piperis lo stava aspettando per chiudere l'affare. Manca però in questo caso la firma del cartellino, in quanto sono sorti problemi logistici. Troppo distante Crotone da Luzzi e difficile affrontare cinque giorni la settimana un viaggio tanto lungo. Ma ciò non toglie che il problema possa essere aggirato e che anche il forte attaccante crotonese possa approdare in riva al Crati. La volontà di raggiungere l'accordo c'è da ambo le parti e questo rende il tutto superabile. Ma il viaggio del presidente non si è fermato a Crotone. Mentre gli altri si tuffavano dagli scogli e facevano la pennichella pomeridiana, il presidente raggiungeva i Risicoli di Luzzi. Nessuna trattativa e nessuna discussione. Silvio Greco (nella foto), risolti i problemi riguardanti il suo tesseramento ed essendo svincolato di diritto non ci ha pensato due volte e ha detto subito sì. Il forte difensore ex Perugia, Rende e Capo Vaticano non vede l'ora di ricominciare dopo un anno di inattività forzata dovuta a impegni di studio. Dove voglia arrivare il presidente in questo calciomercato è difficile dirlo anche per noi che ci viviamo gomito a gomito. Ogni anno che passa somiglia sempre più a Moggi. A sentire lui "non si compra nessuno", si farà "un campionato tranquillo" e "non possiamo permetterci spese folli". Eppure quando il gioco si fà duro lui entra in gioco. Riteniamo che la campagna di rafforzamento non sia finita quì e che fino alla fine del calciomercato di botti come questi ne sentiremo davvero tanti. |
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Tutto chiarito: Marcello Malfi è l'allenatore della Luzzese Luzzi 10/07/03. La telenovela sul nuovo allenatore della Luzzese è finita. Con un comunicato ufficiale la Luzzese ha comunicato che l'allenatore per la prossima stagione sarà Marcello Malfi. Chiarito l'equivoco sorto all'indomani dell'assemblea dei soci e appianate tutte le divergenze, Marcello Malfi si è detto onorato e molto stimolato da questa nuova avventura e insieme alla società si è messo subito al lavoro per allestire una squadra competitiva che sappia farsi rispettare nel prossimo campionato. "Top-secret" da parte del direttore sportivo Michele Casciaro sui nomi dei calciatori che in questi giorni sono stati contattati, ma se le indiscrezioni verranno confermate possiamo stare tranquilli che ancora una volta la Luzzese sarà protagonista assoluta. Aspettiamo, dunque, con impazienza l'annuncio dei nuovi colpi di mercato e che alla data del 18 Agosto (giorno dell'inizio della preparazione) i tifosi possano ricominciare a sognare. Invitiamo, quindi,i nostri tifosi a seguire il mercato della Luzzese attraverso le pagine del nostro sito internet che sarà aggiornato durante tutto il calciomercato con una pagina dedicata a tutti i nuovi acquisti con foto e curiosità. |
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Salta l'accordo con Marcello Malfi Luzzi 01/07/03. Ieri sera doveva essere messo tutto nero su bianco, invece quello che sembrava solo una piccola formalità si è rilevata una montagna insormontabile. Fatto è che Marcello Malfi non sarà l'allenatore della Luzzese nella prossima stagione. Le due parti non hanno raggiunto l'accordo e tutto è finito "a schifiu". Non si conoscono i dettagli, ma pare le le divergenze siano solo ed esclusivamente di carattere economico (?!) e che quindi non si è riuscito ad appianare le divergenze sancendo la fine di un matrimonio mai iniziato (non sarà quindi necessario ricorrere alla Sacra Rota per lo scioglimento). Ora tutti i tifosi attendono con impazienza le prossime mosse della società e che la telenovela dell'allenatore finisca presto nella speranza che non si ricominci con il solito "toto-allenatore" con migliaia (anzi milioni) di pretendenti alla panchina e nessuna certezza. |
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La Luzzese punta su Marcello Malfi Luzzi 27/06/03. Si è conclusa a tarda sera l'assemblea dei soci della Luzzese calcio, riunitasi nella sala delle rappresentanze del Comune di Luzzi. Numerosa la presenza dei soci e di semplici tifosi. Tanti i punti all'ordine del giorno in questa assemblea che doveva sciogliere molti nodi e iniziare di fatto la stagione 2003/2004. Il punto più atteso era, ovviamente, quello relativo alla scelta dell'allenatore. Tanti i nomi che si erano fatti in questo periodo sugli organi di stampa. All'unanimità l'assemblea ha deciso di puntare su un tecnico emergente e molto motivato: Marcello Malfi (nella foto con il riconfermato ds Michele Casciaro). Ex tecnico delle giovanili di Cosenza e Rende, poi alla guida del San Fili e del Montalto Uffugo in Eccellenza e reduce da due buone stagioni alla guida del Mendicino, Malfi malgrado la giovane età ha accumulato una vasta esperienze nei campionati dilettantistici e sicuramente non si lascerà sfuggire la grossa occasione di allenare in un ambiente caloroso ed esigente e sà di avere il difficile compito di non far rimpiangere Maurizio Guzzo che tanto bene ha fatto nella passata stagione. Al nuovo tecnico l'augurio di un buon lavoro e di una stagione piena di soddisfazioni. Riconfermato come direttore tecnico Michele Casciaro che in questo anno appena trascorso ha svolto un buon lavoro meritando ampiamente la riconferma e la fiducia dell'intera dirigenza. Per quanto riguarda il programma della prossima stagione, gli obbiettivi rimangono gli stessi: un campionato di vertice e la valorizzazione dei giovani. Verrà riconfermata, quindi, quasi tutta l'intera rosa dei calciatori e in accordo con il tecnico si cercherà di colmare qualche lacuna con pochi acquisti mirati e senza spese folli, consapevoli del fatto di avere una rosa più che competitiva come lo scorso anno ha dimostrato. In questi giorni tutti i calciatori della passata stagione sono stati o saranno contattati per mettere nero su bianco. A tale proposito hanno già confermato la loro disponibilità Filandro, Barbieri, Leonetti e Chiappetta mentre gli altri verranno contattati in questi giorni. Il presidente ha anche confermato l'ingresso di nuovi soci, anche se per il momento si è riservato di fornire i nomi. Riconfermato alla guida del settore giovanile Gesulado Rendace, reduce da una stagione fenomenale con la juniores che l'ha vista protagonista assoluta del torneo e che soprattutto ha saputo valorizzare i tanti giovani a sua disposizione, anche a Gesualdo và il nostro augurio per un'altra stagione piena di successi. Fissato anche il calendario per la la preparazione che inizierà il 16 Agosto, quindici giorni prima dell'inizio della Coppa Italia dilettanti fissata per il 31 Agosto. Appuntamento, quindi, al 16 Agosto per l'inizio di questa nuova avventura. |
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L'assemblea dei soci aggiornata al 26 giugno Luzzi 16/06/03. Lunedì 16 Giugno presso la sala consigliare del Comune di Luzzi, si è tenuta la prima assemblea preliminare dei soci della Luzzese calcio. Alla presenza della grande maggioranza dei soci, si è discusso in modo informale della stagione appena trascorsa e si sono gettate le prime basi per la prossima. Svariati gli argomenti trattati a cominciare dal bilancio economico e sportivo della passata stagione e sopratutto si è parlato di quello che era l'argomento più delicato della seduta: la scelta del nuovo tecnico. Argomento certamente delicato che si è voluto trattare con molta cautela cercando di valutare con serenità tutte le opzioni possibili, per non cadere nell'errore della passata stagione quando in modo troppo affrettato si scelse Totò Barone per poi esonerarlo dopo poche partite. Avanti con cautela, dunque. Altri sono stati gli argomenti discussi ma alla fine si è deciso di aggiornare l'assemblea al 26 Giugno c. a. nella quale sicuramente verrà annunciato il nome del nuovo tecnico e quello dei nuovi soci che faranno parte del nuovo assetto societario. Tutto rimandato, quindi, alla data del 26 che sancirà l'avvio della stagione 2003/04. |
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Giorno 16 Giugno, assemblea dei soci Luzzi 9/06/03 L'annuale assemblea generale dei soci è stata indetta per Lunedì 16 Giugno presso il salone dei rappresentanti del Comune di Luzzi. Con questo atto inizia ufficialmente la stagione sportiva della Luzzese calcio che la vedrà protagonista come la passata stagione. Molti i punti all'ordine del giorno per quella che sicuramente sarà un'assemblea molto attesa e seguita. Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale della società fatto pervenire ai vari soci e che si discuterà nella suddetta assemblea: Associazione sportiva Luzzese Contrada Gidora 87040 Luzzi (Cs) Si comunica che l'assemblea dei soci si terrà lunedì 16 Giugno 2003, alle ore 20,30, presso il Salone di rappresentanza del Comune di Luzzi, per discutere il seguente o. d. g. 1) Programma e prospettive nuova stagione 2003/04 2) Determinazione quota sociale stagione sportiva 2003/04 3) Nuovo assetto societario ed eventuali cariche 4) Introduzione e discussione sui nuovi soci 5) Impostazione e discussione sugli sponsor al campo e sul manifesto 6) Scelta del nuovo tecnico in pieno accordo dirigenziale 7) Clausola societaria da aggiungere sul verbale d'assemblea firmato da tutti i soci 8) Varie ed eventuali Cordiali saluti Il presidente Franco Lirangi |
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Fiori d'arancio per il dirigente della Luzzese Gennarino Ferraro Luzzi 29/04/2003- Nella splendida cornice della Chiesa di San Francesco di Paola in Luzzi in un'atmosfera da stadio, anche il dirigente della Luzzese nonchè supertifoso Gennarino Ferraro, ha pronunciato il fatidico sì con Angela Ferraro. Presenti tutti i dirigenti e la squadra della Luzzese calcio, ancora una volta il mitico Gennarino ha stupito tutti con la sua originalità e imprevedibilità. E non poteva essere altrimenti visto il suo carattere. Giunto in Chiesa a bordo di una Lambretta adornata a festa e carica di tifosi ha divertito tutti per la sua originale trovata, per poi sciogliersi in lacrime al momento del magico Sì. Poi tutti a divertirsi nella sala ricevimenti Falcone. All'amico Gennaro e a sua moglie vanno gli auguri della redazione del sito per una vita matrimoniale come loro la immaginano. |
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