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09/06/02 Chiesta l'intitolazione dello stadio 23/06/02 Il nuovo tecnico è Barone 15/07/02 Iniziati i lavori allo stadio

  18/07/02 Lirangi riconfermato presidente   26/07/02 Luzzese scatenata: altri quattro acquisti   05/08/02 La Luzzese prende Triolo

16/08/02 Iniziata la preparazione 16/08/02 Diramati i calendari di coppa 29/08/02 Amichevole Rossanese-Luzzese

  08/09/2002 Coppa Italia C. Montalto-Luzzese   13/09/03 Luzzese premiata a Lamezia   22/09/02 Battuto il Cevi

08/10/02 Filandro e Tignanelli riprendono gli allenamenti 13/10/2002 Signore e signori: Filandro è tornato 20/10/02 Vittoria al cardiopalma

  27/10/02 Battuti anche a Strongoli   05/12/03 Grave infortunio a Iannicelli   05/01/03 Solo la sfortuna blocca la Luzzese sullo 0-0

08/01/03Giovedì 9 amichevole contro la Rossanese 12/01/03 Iannicelli operato 12/01/03 Battuto il Cevi per 2-0

  19/01/03 Una brutta luzzese sconfitta a Montalto   26/01/03 Ancora un pareggio a reti bianche   02/02/03 Bloccati dalla sfortuna

02/02/03 Si rivede Triolo 14/02/03 Vivarelli: Possiamo ancora farcela 16/02/03 Rientra Triolo e la Luzzese và

  01/03/03 Ricorso: deciderà Roma   02/03/03 A San Lucido un rocambolesco 3-3   09/03/03 Battuto il Cetraro. La Luzzese sale in classifica

11/03/03 Iannicelli riprende gli allenamenti 15/03/03 Ancora un pari fuori casa 23/03/03 Luzzese: avanti tutta

  29/03/03 Due punti buttati al vento   06/04/03 Play-off più vicini   12/04/03 Finalmente la svolta

24/04/03 Ricorso: Roma annulla il tesseramento di Rosati 27/04/03 Luzzese ad un passo dal sogno 04/05/03 E' finita. Luzzese fuori dai Play-Off

  06/05/03 Ricorso: Arcavacata penalizzato di 14 punti   13/05/03 E' ufficiale: Luzzese-Arcavacata 2-0   14/05/03 La Lega ha deciso: Niente Play-Off

 
 

La Lega ha deciso: Niente Play-Off

Luzzi 14/05/03- Come era prevedibile la Lega Calcio di Catanzaro ha dato atto alla normativa comunicata con il Comunicato Ufficiale N. 34 del 25/10/2002 nel quale si stabiliva il criterio riguardanti le Promozioni e le Retrocessioni. Il Comunicato era abbastanza chiaro e preciso da non lasciare alcun dubbio di interpretazioni: In caso di 2 o 3 società calabresi implicate nei criteri di retrocessione dal C. N. D., 2 Promozioni al campionato di Eccellenza (vincente di ogni girone).

Purtroppo quello che sembrava impossibile è successo. Due squadroni come il Castrovillari e la Vibonese, alla quale va aggiunto il Delianuova, sono rimasti impelagati nei Play-Out della serie D e di conseguenza per la norma sopra esposta impediranno la disputa dei Play-Off per la promozione in Eccellenza. Resta da stabilire cosa succederà se la Vibonese dovesse vincere lo scontro con il Lentini e rimanere quindi in Serie D. Infatti se questo dovesse accadere si libererebbe un posto in Eccellenza e nessuna normativa specifica come si agirebbe in questo caso. Fermo restando che nel suddetto comunicato le retrocessioni dall'Eccellenza in caso di una sola retrocessione dal Campionato di serie D sarebbero comunque 3 è ovvio che resta un posto vacante in Eccellenza senza tenere in considerazione il fatto che anche il Sambiase potrebbe liberare un posto in Eccellenza se dovesse vincere i Play-Off che sta disputando per accedere alla serie D, in questo caso i posti vacanti in Eccellenza sarebbero addirittura 2.  La matassa è, dunque, molto ingarbugliata e non ci resta che aspettare gli esiti degli spareggi e le decisioni che la Lega prenderà in merito.

E' ufficiale: Luzzese-Arcavacata 2-0

Luzzi 13/05/03 Finalmente la lega calcio di Catanzaro ha messo la parola fine al ricorso della Luzzese in merito alla partita contro il Cus. Come era prevedibile la vittoria è stata assegnata alla Luzzese a tavolino per la posizione irregolare del calciatore del Cus Antonio Rosati. Con questi due punti la Luzzese raggiunge in Comprensorio Montalto a 51 piazzandosi in terza posizione che per una matricola è un risultato alla vigilia inaspettato. Riportiamo di seguito lo stralcio al comunicato della Lega n. 107.

RECLAMO N. 113  della Società  APRIGLIANO CALCIO

avverso la regolarità della gara Aprigliano – Cus Arcavacata (1 – 1) del 19.01.2003, Campionato Promozione per presunta posizione irregolare del calciatore  ROSATI Antonio

RECLAMO N. 114  della Società  A.S. LUZZESE CALCIO 99

avverso la regolarità della gara Luzzese – Cus Arcavacata (0 – 0) del 26.01.2003, Campionato Promozione per presunta posizione irregolare del calciatore  ROSATI Antonio

LA COMMISSIONE

letti gli atti ufficiali ed il reclamo;

rileva che, ritenuto in via preliminare di dover disporre la riunione dei reclami nn.113 e 114 per evidenti ragioni di connessione oggettiva, alla seduta del 24.02.2003 (v. C.U. n° 76 del 24.02.2003), questa Commissione trasmetteva gli atti alla Commissione Tesseramenti al fine di definire la posizione di tesseramento del calciatore Rosati Antonio, atteso che le due reclamanti ne assumevano la posizione irregolare nelle gare in epigrafe ai sensi dell’art. 101, comma 1 delle N.O.I.F.;

la Commissione Tesseramenti pronunciando, nella riunione tenutasi a Roma il giorno 16.04.2003, su detta richiesta di giudizio , dichiarava nullo il trasferimento a titolo temporaneo del calciatore Rosati Antonio effettuato in favore della S.C. Cus Arcavacata nella stagione sportiva 2002/2003 e trasmetteva gli atti a questa Commissione per le decisioni di competenza;

i ricorsi sono fondati;

per quanto sopra esposto la posizione del calciatore Rosati Antonio nelle gare in esame è irregolare, consequenzialmente rileva la responsabilità della società ai sensi dell’art. 12 punto 5 del C.G.S.;

P.Q.M.

in accoglimento del reclamo irroga alla società S.C. CUS ARCAVACATA la punizione sportiva della perdita delle gare Aprigliano – Cus Arcavacata del 19.01.2003 e Luzzese – Cus Arcavacata del 26.01.2003 con il punteggio di 0 – 2;

dispone, altresì, accreditarsi la tassa sul conto delle società reclamanti.

Ricorso: Cus Arcavacata penalizzato di 14 punti

 06/05/03. Con il solito atteggiamento all'italiana, dopo aver atteso per quattro mesi e a campionato finito, la Lega Calabrese esamina  il reclamo della Luzzese e dell'Aprigliano e penalizza il Cus Arcavacata di 14 punti. Ma stranamente non ha ancora deciso in merito alle partite e non ha ancora assegnato le vittorie a tavolino alla Luzzese e all'Aprigliano. Tutto era iniziato al termine della partita di ritorno tra Luzzese e Cus Arcavacata del 26/01/03, quando la Luzzese preannunciava reclamo contro la posizione irregolare del calciatore Antonio Rosati che secondo i dirigenti luzzesi non aveva i requisiti per partecipare alla gara. La Lega di Catanzaro dopo alcuni mesi decideva di rivolgersi alla commissione tesserati di Roma la quale con un ritardo inammissibile e ingiustificato decideva per la nullità del tesseramento e rimandava la decisione finale alla commissione giustizia di Catanzaro. Malgrado tutto fosse chiaro e documentato in modo inequivocabile la Lega di Catanzaro prolungava fino al termine del campionato e a bocce ormai ferme la decisione definitiva dando al Cus la penalizzazione di 14 punti (un punto per ogni partita disputata da Antonio Rosati) e condannandolo ai Play-Out. Non riusciamo a comprendere il ritardo che continua ad accumularsi in merito alla decisione di assegnare la vittoria a tavolino anche se ormai conta ben poco. E' evidente che tale ritardo ha condizionato e non poco il campionato anche perché se la decisione fosse stata presa nei tempi dovuti la classifica avrebbe avuto un'altra fisionomia e anche l'aspetto psicolgico dei nostri avversari ne avrebbe risentito. Ma lo abbiamo detto all'inizio: la decisione è tipicamente all'italiana, "contenti e fessi", a noi e all'Aprigliano verranno sicuramente assegnati i due punti (ormai inutili), al Cus la condanna a disputare i Play-Out che avrebbero potuto preparare meglio e spendendo meno denaro nell'arco della stagione, se la decisione fosse stata presa nei tempi e nei modi dovuti. Pubblichiamo qui di seguito lo stralcio al comunicato ufficiale n. 102 della Lega Calcio in merito a questa vicenda.

1.      Delibere della Commissione Disciplinare

Seduta del 05.05.2003    Con l'intervento dei Sigg:

 - Avv.    Romano                       GENTILE                      PRESIDENTE

- Dr.      Francesco Sav.             BONACCI                     COMPONENTE

- Avv.    Vincenzo                      IOPPOLI                       COMPONENTE

nonché del rappresentante arbitrale Sig.CHIARELLO Giuseppe;

PROCEDIMENTO DISCIPLINARE N° 13 a carico di :

ROSATI Antonio, calciatore, per violazione dell’art. 101, comma 1, delle N.O.I..F., e delle società S.C. CUS ARCAVACATA e U.S. S.MARIA CATANZARO per la violazione dell’art.102, comma 1 delle N.O.I.F. ed in applicazione dell’art. 2, comma 4 del C.G.S..

LA COMMISSIONE

letti gli atti ufficiali;

sentite le società e il calciatore interessati al deferimento;

viste le risultanze del procedimento presso la Commissione Tesseramenti con sede in Roma che con decisione n.227, pubblicata sul C.U. della F.I.G.C. n° 28/D del 16.04.2003 ha dichiarato nullo il trasferimento in prestito del calciatore Rosati Antonio dall’U.S. S.Maria Catanzaro alla società S.C. Cus Arcavacata per la violazione dell’art.101, comma 1 delle N.O.I.F.;

rilevato che il Comitato Regionale Calabria in seguito alla decisione della Commissione Tesseramenti ha, con provvedimento del 24.04.2003, adottato ai sensi dell’art. 42 delle N.O.I.F., provveduto alla revoca del trasferimento de quo;

che la società Cus Arcavacata non ha fornito alcuna prova della reclamata buona fede, ove questa possa ritenersi rilevante nella fattispecie;

che, peraltro,  risulta in atti che il calciatore Rosati è stato utilizzato dalla società Cus Arcavacata anche successivamente alla proposizione dei reclami delle società Aprigliano e Luzzese Calcio che evidenziavano la violazione dell’art. 101 delle N.O.I:F., per  irregolare tesseramento e conseguente utilizzo del calciatore Rosati Antonio;considerato che il fatto integra gli estremi della violazione contestata a Rosati Antonio nato il 26.10.1981 e la responsabilità oggettiva della sua società di appartenenza, nonché della S.C. Cus Arcavacata con l’automatica applicazione dalla sanzione prevista dall’art.12 comma 8 del C.G.S.;

P.Q.M.

irroga al calciatore ROSATI Antonio, nato il 26.10.1981, la squalifica fino al 31 DICEMBRE 2004;alla società U.S. S.MARIA CATANZARO l’ammenda di €. 1.500,00, considerato che detta società unitamente al calciatore non poteva ignorare l’esistenza dei due precedenti e consecutivi tesseramenti a titolo temporaneo;alla società S.C. CUS ARCAVACATA ai sensi dell’art. 12, comma 8  del C.G.S., la penalizzazione di punti 14 pari al numero delle gare a cui ha preso parte il calciatore Rosati, non considerando in detto calcolo, le gare per le quali pende già ricorso di fronte a questa commissione.

 

E' finita. Luzzese fuori dai Play-Off

Fuscaldo 04/05/03- E' finita con il numerosissimo pubblico di Luzzi ad applaudire i nostri ragazzi  al centro del campo e tutti a gridare "grazie lo stesso". Epilogo più amaro per questo splendido campionato non poteva essersi. Dopo l'ennesima grande prestazione e dopo aver schiacciato una inconcludente Paolana nella propria metà campo usciamo sconfitti ancora una volta per colpe esterne e solo per decisioni superiori. Nè è la dimostrazione l'inesistente rigore assegnato dall'arbitro Chiarello di Catanzaro per uno strattonamento reciproco in area tra Leonetti e Porco. Non è bastato l'arrembaggio finale per raddrizzare una partita che la Luzzese non solo meritava di pareggiare ma addirittura di vincere. Abbiamo assistito ad una partita a senso unico con undici leoni a combattere fino all'ultimo secondo per agganciare quel terzo posto che i nostri ragazzi meritavano non solo per la prestazione di oggi ma per quello che hanno saputo fare per tutto l'arco del campionato. Penso che tutti i tifosi luzzesi all'inizio della prima stagione in un campionato di Promozione avrebbero firmato per questo quarto posto. Certo il finale è stato amaro ma siamo sicuri che questa delusione ci renderà ancora più agguerriti e viste le squadre che in questo campionato abbiamo affrontato e anche il livello generale del girone, sicuramente l'anno prossimo saremo ancora protagonisti anche perchè la Luzzese potrà contare sul suo meraviglioso pubblico che meriterebbe sicuramente altre categorie. Per noi che abbiamo girato in lungo e in largo la Calabria calcistica, prossimo affermare che siamo pronti per il grande salto e che quello di quest'anno era solo un assaggio.  Un ultimo pensiero và alla Paolana, che ha disputato questa partita come la partita della vita, lottando su tutti i palloni, scalciando, aggredendo, minacciando. Agli avversari di oggi auguriamo che anche loro, in un un'ultima giornata di campionato, trovino un arbitro e una  squadra determinata e decisa a vincere a tutti i costi, anche se non servisse a nulla, come la Paolana di oggi.

Luzzese ad un passo dal sogno

Luzzi 27/04/03- Manca solo un punto (ricorso compreso) alla Luzzese per accedere a quello che ad inizio stagione era considerata pura follia il solo pensarci:i Play-Off. Alzino la mano chi all'inizio della stagione aveva pronosticato un risultato così importante al primo anno di Promozione. Eppure la grande caparbietà del mitico presidente Lirangi ha fatto sì che a una sola giornata dal termine del torneo la Luzzese è ad un solo punto dagli spareggi per accedere in Eccellenza. Non sappiamo come andrà a finire ma possiamo certamente affermare che "comunque vada sarà un successo", perchè malgrado la sfortuna e i tanti inconvenienti (squalifiche ed infortuni) la Luzzese ha disputato un campionato da protagonista con un pubblico eccezionale (oggi intorno a mille gli spettatori), che ha sempre sostenuto la squadra anche nei momenti più difficili non facendo mancare mai il proprio sostegno. Anche oggi malgrado la partita fosse incanalata su binari a noi poco consoni, i nostri ragazzi hanno stretto i denti e malgrado le provocazioni costanti degli Isolani hanno mantenuto i nervi saldi riuscendo a portare a casa una vittoria più che strameritata anche se arrivata su calcio di rigore. Non vorremmo sembrare troppo di parte ma sfido chiunque abbia assistito alla partita a segnalarci una sola occasione da gol da parte dell'Isola Capo Rizzuto, mentre non si contano le occasioni che i nostri ragazzi hanno portato nell'area avversaria. Una traversa di Iannicelli su punizione, un diagonale di poco fuori di Filandro, un colpo di testa di Leonetti e poi quello di Lo Gullo che fa la barba al palo e poi ancora un tiro ravvicinato di Filandro che il portiere para con difficoltà, un pallonetto di Triolo che Maiolo salva sulla linea con l'aiuto del palo e ancora un tiro di Triolo che fa la barba alla traversa. Tutto questo condito da azioni manovrate e spettacolari che l'Isola riusciva a spezzare con azioni fallose e con il sistematico fallo tattico. Sinceramente per tutta la partita non abbiamo capito l'atteggiamento rinunciatario dell'Isola e a cosa gli sarebbe servito un solo punto. Non parliamo poi della reazione isterica degli Isolani quando l'arbitro ha assegnato il rigore alla Luzzese. Abbiamo assistito ad uno spettacolo davvero penoso con gli isolani ad inseguire scalciare e minacciare l'arbitro per più di dieci minuti e se hanno finito la partita in nove (contro i dieci della Luzzese) devono ringraziare l'arbitro e i collaboratori che non hanno voluto infierire alle loro sproporzionate proteste. Di contro i nostri ragazzi non sono caduti nelle provocazioni degli ospiti che hanno cercato di mettere la partita sulla rissa sperando in un non so quale vantaggio avrebbe procurato loro. Ma tutto è finito bene e questa ennesima vittoria proietta la Luzzese al terzo posto solitario in classifica in attesa dell'ultima partita di campionato contro la già promossa Paolana. Se nella giornata di lunedì arriverà la sospirata notizia del ricorso contro il Cus Arcavacata e la Luzzese avrà i due punti che gli spettano, basterà un solo punto per accedere agli spareggi contro la seconda classificata del girone B. Ma questa è un'altra storia che speriamo di poter raccontare.

Ricorso contro il Cus Arcavacata: Roma annulla il tesseramento di Rosati

Luzzi 24/04/03 Dopo oltre due mesi di attesa la sospirata sentenza della commissione disciplinare di Roma è finalmente arrivata. Ma come tutte le cose all'italiana non è stata presa una decisione definitiva. Esaminato il ricorso della Luzzese la commissione ha deciso di annullare il tesseramento del calciatore del Cus Antonio Rosati  rimettendo la decisione finale alla commissione di Catanzaro. Si attende, quindi, per lunedì 28 Aprile la decisione definitiva. Sembra ovvio che la vittoria a tavolino par la Luzzese non dovrebbe essere in discussione. Se il tesseramento è nullo è evidente che il calciatore non aveva i titoli per partecipare all'incontro tra la Luzzese e il Cus e quindi la vittoria a tavolino è più che certa. Quello che lascia perplessi è la lentezza con la quale è stata presa la decisione. La partita disputata il 26 gennaio era finita 0-0. Con l'attuale situazione che si è venuta a creare in queste giornate il responso della commissione potrebbe cambiare le sorti dell'intero campionato, sia in zona ply-off, sia in zona play- out dove inspiegabilmente è precipitato il Cus. Lunedì quindi la decisione, nella speranza che sia quella decisiva.

Finalmente la svolta

Soverato 12/04/03- La svolta che aspettavamo che avrebbe dovuto cambiare il volto al campionato della Luzzese è finalmente arrivata. Questa era l'ultima spiaggia per restare agganciati alla terza piazza e i nostri ragazzi non si sono lasciati sfuggire l'occasione. Favoriti anche dal fatto di trovarsi di fronte una squadra non molto motivata il cui unico scopo era quello di preparare al meglio i play-off, hanno saputo interpretare la partita nel migliore dei modi, senza farsi prendere dalla smania del gol e senza chiudersi a riccio dopo il vantaggio. Il mister che aveva preparato a puntino tutte le mosse tattiche ha disposto nel migliore dei modi i ragazzi in campo e sopratutto non li ha pressati con l'eccessivo agonismo che a questo punto poteva essere svantaggioso. Con una partita accorta e con un'ottima disposizione tattica i nostri ragazzi hanno prima controllato l'inizio veemente dei soveratesi per poi prendere le redini dell'incontro e colpire al momento topico della partita. A regalare i tre punti alla Luzzese oggi ci ha pensato un grande Leonetti che finalmente tira un calcio alla fortuna e con il suo 5° centro stagionale piazza la Luzzese sul podio. E per questo ragazzo che ha avuto una stagione non troppo felice sul piano realizzativo è un toccasana in vista delle prossime partite. Inutile stare qui ad elencare i meriti dei singoli, perchè vincere sul terreno della vicecapolista non è un risultato che si ottiene con le singole giocate ma con un gruppo solido e preparato. Ed è inutile descrivere la gioia dei numerosi tifosi che ancora una volta hanno seguito la squadra in questa lunghissima trasferta che sono stati ripagati con una grande soddisfazione. Ora però non bisogna abbassare la guardia e pensare al futuro con ottimismo ma sempre concentrati per non buttare tutto alla ortiche, e chissà che  finalmente in questi giorni non giunga anche la notizia da Roma dei due punti che ci spettano per il ricorso presentato.

Ricorso contro il Cus Arcavacata: deciderà Roma

Luzzi 01/03/03- La commissione disciplinare della Lega Calcio Calabrese non si è espressa nel giudicare il ricorso della Luzzese contro il Cus Arcavacata per la posizione del calciatore Antonio Rosati. Tramite il Comunicato Ufficiale la Lega ha deciso di rimettere il giudizio alla commissione tesserati di Roma per valutare la posizione di Rosati. Si attende quindi a giorni il pronunciamento definitivo della commissione che deciderà se alla Luzzese spetta la vittoria a tavolino per 2-0 oppure no.

Play-Off più vicini

Luzzi 06/04/03-  Con la sofferta vittoria odierna contro un buon San Fili, la Luzzese è ad un passo dalla qualificazione ai Play -Off. Tutto dipende dalle decisioni della commissione disciplinare che dovrà assegnare i due punti contro il Cus. Fatto è che con questa vittoria la Luzzese è comunque al 4° posto a due soli punti dal Comprensorio Montalto. Ritornando alla partita odierna abbiamo visto una Luzzese meno brillante del solito che ha concesso molto agli avversari sopratutto in fase offensiva. Il San Fili dei tanti giovani, ha disputato una partita aperta e combattuta senza nessun timore riverenziale e per nulla intimorita. Ne è venuta fuori una partita avvincente con tanti gol e tanti ribaltamenti di fronte e con il risultato in bilico fino al 4-2 di Filandro che corona al meglio la sua 100^ partita con la maglia della Luzzese. Al doppio vantaggio del San Fili hanno risposto Aquino e il ritrovato Iannicelli che realizza una doppietta così come fece nella partita d'andata. Una Luzzese, quindi, un pò ferma sulle gambe che ha risentito della dura preparazione fisica che mister Guzzo stà attuando nella speranza di trovarci in piena forma nel momento cruciale dei Play-Off. Erano , comunque, diversi anni che la Luzzese non prendeva 3 gol in una partita in casa, mentre finisce dopo 665 minuti l'imbattibilità casalinga di Oleastro. Ma tutto è bene quel che finisce bene e adesso si guarda con più ottimismo alla difficile trasferta di Soverato dove la Luzzese si giocherà davvero un'intera stagione.

Due punti buttati al vento

Catanzaro Lido 29/03/03 - Ancora un pareggio fuori casa e ancora tante recriminazioni. Ancora una volta si è buttato alle ortiche un risultato che poteva essere decisivo per la conquista dei play -off. Una partita dominata per tutti i novanta minuti e senza correre nessun pericolo non ci regala nemmeno questa volta i due punti. Tante, troppe, le occasioni sbagliate sottoporta e troppa frenesia dopo il vantaggio al cospetto di una squadra, il Catanzaro Lido, inferiore in tutto e per tutto alla Luzzese. Se poi aggiungiamo un arbitro in malafede e visibilmente di parte la frittata è completa. Gia nei primi minuti di gioco un nettissimo fallo su Reale a tu per tu con il portiere non viene sanzionato con la massima punizione, mentre l'arbitro è decisissimo, a quattro minuti dal termine, su una plateale simulazione di un attaccante del Catanzaro Lido, a indicare il dischetto del rigore. Certo sembra facile prendersela con l'arbitro quando si divorano decine di palle gol, ma è pur vero che senza questi errori arbitrali a quest'ora la Luzzese sarebbe solitaria al terzo posto in classifica. Anche la sfortuna continua a perseguitarci perchè Oleastro il rigore lo aveva anche intuito ma stranamente il pallone gli è rimbalzato al momento del tocco ed è finito in rete. Certo nulla è ancora perduto, ma oggi abbiamo perso davvero una occasione ghiottissima contro una squadra che avrà superato la linea di centrocampo non più di 4 o 5 volte mentre in area non è mai entrata se non per battere il rigore, e una squadra come la Luzzese queste occasioni non può non sfruttarle anche perché le prossime due trasferte si chiamano Soverato e Paola. Certo la lotta è ancora aperta ma se si vuole raggiungere il terzo posto occasioni come quelle di oggi non devono più sfuggirci.

Luzzese: avanti tutta

Luzzi 23/03/03 - Oggi al San Francesco abbiamo assistito ad una grande partita, tra due squadre che avrebbero dovuto lottare per il primo posto e non per il terzo posto utile per i Play-Off. Partita vibrante, tesa, agonisticamente accesa ma non cattiva, e sopratutto giocata bene da ambo le squadre sul piano del gioco e degli schemi. Ha avuto la meglio la Luzzese in virtù di una maggiore determinazione e sopratutto per aver impostato la gara su ritmi vertiginosi costringendo il Rossano sulla difensiva dal primo minuto. Questo non vuol dire che il Rossano abbia subito passivamente il gioco della Luzzese, anzi, a ogni azione da gol della Luzzese rispondeva con eguale moneta colpendo prima un palo su punizione e poi con un salvataggio sulla linea ad opera di Reale con Oleastro battuto. Anche la Luzzese nel primo tempo ha creato delle pericolose azioni da gol con Filandro (due volte) e con Triolo, mentre l'arbitro, coperto, non ha visto un nettissimo fallo di mano in area di Piccoli che il guardalinee ha ritenuto involontario. Tutt'altra musica nella ripresa. Dopo appena sei minuti su azione manovrata Filandro insacca per il vantaggio. A questo punto si aspetta la reazione del Rossano, visto anche il primo tempo, ma è la Luzzese ad avere le palle più nitide per raddoppiare. Iannicelli (ottimo il suo rientro dopo più di tre mesi) solo davanti  al portiere sbaglia, poi è la volta di Filandro servito da un ottimo Leonetti a sbagliare davanti al portiere, poi tanta corsa e tanta determinazione per portare a casa questa vittoria importantissima. Un elogio a tutti i ragazzi che hanno lottato come leoni su tutti i palloni in qualsiasi angolo del campo determinati a raggiungere questo obbiettivo che l'arbitro ha sanzionato dopo cinque minuti di recupero. Adesso viene il bello. Se la Lega ci darà i due punti contro il Cus la Luzzese si troverà da sola in terza posizione e possiamo tranquillamente dire che con il pubblico di oggi e con la grinta vista in questa partita i Play - Off non sono solo un sogno impossibile ma una realtà vera.

Ancora un pari fuori casa

Luzzi 15/03/03-La Luzzese non và oltre il pari nella difficile trasferta di Cariati e si piazza al quarto posto della classifica del campionato. Malgrado quello odierno sia il settimo risultato utile consecutivo, la Luzzese non riesce a dare la sferzata vincente per rilanciarsi definitivamente nella lotta per il terzo posto. Ancora una volta non si riesce a ottenere quella vittoria fuori casa che ormai manca dalla partita di San Fili (12^ giornata andata) e ottenere quindi la svolta decisiva. La partita di oggi, condizionata da un forte vento, ha visto una Luzzese a fasi alterne con un buon primo tempo e una ripresa in tono minore. Onestamente dobbiamo ammettere che la Cariatese ha fatto qualcosa in più per cercare di vincere la partita, ma una difesa luzzese praticamente perfetta ha impedito ai nostri avversari di ottenere la vittoria. Per la prima volta in campionato abbiamo visto una Luzzese schiacciata nella propria metà campo e giocare praticamente in contropiede. Colpa anche di un centrocampo che oggi non era in forma e che non bloccava la folate dei Cariatesi sul nascere. Eppure l'occasione più nitida della partita è capitata sui piedi di Triolo che a 10 minuti dalla fine si è trovato a tu per tu con il portiere a non più di due metri dalla porta e invece di piazzare il pallone, Triolo ha preferito la soluzione di potenza scaricando il forte tiro sul corpo del portiere. Sarebbe sicuramente stato il colpo del K. O.. Ma purtroppo così non è stato e ancora una volta siamo qui a recriminare sulla sfortuna. Comunque c'è da dire che il risultato è da ritenersi giusto e se è anche utile c'è lo dirà la classifica finale. Visti i risultati odierni la partita di domenica contro il Rossano sarà decisiva per la classifica finale. Sicuramente chi uscirà sconfitto da questo incontro dovrà dire addio definitivamente al terzo posto mentre con una vittoria le quotazioni per il raggiungimento del terzo posto saliranno vertiginosamente.

Iannicelli riprende gli allenamenti

Luzzi 11/03/03- Buone notizie giungono dal "San Francesco" di Luzzi: Tommaso Iannicelli ha ripreso ad allenarsi. Come molti di voi ricorderanno durante la sfortunata partita contro la Paolana del 5 gennaio scorso, in un fortuito contrasto di gioco con il difensore Chiappetta, l'attaccante della Luzzese aveva riportato un grave infortunio alla spalla. Operato d'urgenza presso l'ospedale dell'Annunziata di Cosenza era stato sottoposto ad un'operazione chirurgica per rimettere a posto la clavicola. Operazione perfettamente riuscita tanto che a distanza di due mesi e mezzo Iannicelli ha potuto riprendere gli allenamenti e iniziare a dare i primi calci al pallone. Il forte giocatore malgrado il grave infortunio sembra determinato a rientrare il più presto possibile in squadra in vista del rush finale di questo torneo di promozione. Se i tempi di recupero saranno brevi e vista l'attuale posizione in classifica, l'ingresso di Iannicelli potrebbe essere determinante per il raggiungimento del terzo posto in classifica e sopratutto il suo ingresso potrebbe fare la differenza negli spareggi. Chissà che dopo tanta sfortuna (sua e della Luzzese) non sia il segnale di un'inversione di tendenza e che finalmente anche la Luzzese possa usufruire di un pò di fortuna dato che in questo campionato non se nè vista nemmeno l'ombra.

La Luzzese sale in classifica

Luzzi 09/03/03-La notizia è che se la commissione disciplinare di Roma accoglierà il ricorso della Luzzese e dell'Aprigliano contro il Cus Arcavacata, la Luzzese da questa sera è in piena corsa per i Play - Off. Con i 35 punti conquistati finora più i due punti del ricorso la Luzzese si troverebbe appaiata all'Isola Capo Rizzuto in terza posizione e lanciatissime verso un traguardo a questo punto non impossibile. La partita di oggi contro il Cetraro ha confermato il bun momento di forma della Luzzese e malgrado il risultato sia striminzito la squadra ha giocato tutto sommato bene anche se ancora una volta gli attaccanti non sono stati precisi a concretizzare le numerosissime occasioni da gol create sopratutto nel secondo tempo. Per fortuna l'imprecisione oggi non era solo degli attaccanti luzzesi, perché Antonuccio e Scorza nei primi minuti dell'incontro ci hanno graziato con due errori clamorosi sotto porta. Il Cetraro visto oggi non merita tanto distacco dalla terz'ultima piazza. Al "San Francesco" si sono viste squadre peggiori che si sono chiuse a riccio dal primo minuto senza mai affacciarsi nella metà campo avversaria. Il Cetraro ha avuto il merito di giocare con ordine sopratutto a centrocampo e ripartire con Antonuccio vera spina nel fianco della Luzzese. Ma anche se il risultato è stato in bilico fino alla fine la Luzzese ha ampiamente meritato il successo. Non si contano le occasioni mancate sotto porta da Leonetti, Covello, Triolo e Ferraro, che un pò per imprecisione un pò per sfortuna non hanno rimandato a casa il Cetraro con qualche gol in più. Malgrado le assenza di Filandro, la cui assenza ha pesato tantissimo, e di Chiappetta i sostituti hanno disputato un'apprezzabile partita. Bene Ferraro e Bria U., benissimo Greco (sopratutto nel primo tempo). Di Triolo non parliamo nemmeno, mentre la difesa si è concessa solo qualche piccola sbavatura ad inizio partita. Torna finalmente al gol Leonetti che al 45' del primo tempo accompagna  in rete un gran tiro di Triolo. Ora si guarda con fiducia alla trasferta di Cariati per quella che dovrebbe sancire la svolta decisiva per il campionato della Luzzese.

A San Lucido un rocambolesco 3-3

San Lucido 02/03/03- Diciamo subito che è stata una partita bella e vibrante con il risultato in bilico fino al 94'. A questo punto della stagione giocare per il pareggio per entrambe le squadre non sarebbe servito a nulla vista la classifica, eppure pareggio è stato. Una partita giocata da entrambe le squadre a viso aperto e proiettate in avanti alla ricerca della vittoria. Oggi i nostri ragazzi hanno tirato fuori gli "attributi" e non si sono lasciati intimorire dal gioco duro e scorretto degli avversari che cercavano sistematicamente il contatto e sopratutto cercavano di mettere la partita sul binario del solo agonismo e del fallo sistematico. Ma i nostri non sono signorine è hanno fatto capire subito ai nostri avversari di che pasta sono fatti disputando un incontro sugli stessi ritmi e sullo stesso agonismo degli avversari fregandosene del fatto che si giocava fuori casa. Una partita  "maschia" che ancora una volta non ha premiato il grande gioco e la bravura dei nostri ragazzi. Non sono molte le squadre che vanno fuori casa a segnare tre reti a fallire un rigore e a creare una miriade di occasioni da gol. Purtroppo 3 minuti di follia della nostra difesa a cavallo tra il 61' e il 64' ci stava regalando l'ennesima immeritata sconfitta, ma per fortuna la Luzzese ha Triolo che con un gol al volo dal limite dell'aria ha riportato la Luzzese in parità che in fondo ci và anche stretto. Il gol di Reale dopo appena 5 minuti ci aveva illuso che oggi sarebbe stata una partita dall'esito diverso ma Cucinella con un grandioso regalo della difesa (rinvio errato di Aquino) portava in parità il San Lucido. Ma la Luzzese di oggi voleva i tre punti e in azione in mischia Filandro realizzava il suo 9° centro stagionale riportando la luzzese in vantaggio. Poi succede quello che non ti aspetti: in tre minuti l'arbitro regala due calci piazzati inesistenti al San Lucido e da qui scaturiscono i gol di Chianello (di testa) e di Alessandro (dal limite dell'area). Sembra di essere alle solite con una Luzzese che domina e gli avversari che segnano. E che la giornata sia uguale alle altre lo testimonia il rigore fallito da Filandro al 67' per un fallo di mano di Lo Gullo. Ma sul finire Triolo con un gol strepitoso rende meno amara la giornata ai numerosissimi tifosi giunti da Luzzi, portando le squadre in parità. Ora la classifica per la Luzzese è davvero interessante visti i risultati dagli altri campi. Se la fortuna vorrà darci una mano nelle restanti partite sicuramente l'obbiettivo prefissato ad inizio stagione non è un miraggio.

Rientra Triolo e la Luzzese và

Luzzi 16/02/03. Non può certo considerarsi solo una coincidenza. Dopo un lunghissimo infortunio rientra dal primo minuto Paolo Triolo e la Luzzese torna alla vittoria con una partita convincente e ben giocata. Non è stato solo il gol che ha sbloccato il risultato a dirci della prestazione maiuscola del numero dieci, ma è l'aver dato fiducia a tutta la squadra che illuminata dalle sue giocate ha finalmente tirato fuori gli attributi e ha rimandato battuto uno Strongoli che ha confermato i limiti mostrati anche nella partita d'andata. E' stata una Luzzese concentrata e vogliosa di fare i tre punti dopo le due sfortunate trasferte di Aprigliano e Montepaone dove si sono raccolti solo due punti mentre ci meritavamo ampiamente le vittorie. Ritornando alla partita odierna diciamo subito che il risultato ci stà tutto e non perchè lo Strongoli ha giocato 30 minuti in dieci, ma in virtù di un gioco più incisivo e manovrato che ha portato i nostri attaccanti a creare un'infinità di palle gol. A difendere la porta dello  Strongoli non c'era l'ultimo arrivato, perchè Sciaccianoce si è rilevato il grande portiere che è negando il gol numerosissime volte e parando anche un rigore a Filandro. Dicevamo di Triolo. E' stato lui con una punizione magistrale a sbloccare il risultato al 21' con un perfetto tiro ad aggirare la barriera e mettendo la palla dove nemmeno Buffon sarebbe arrivato. A questo punto le occasioni in contropiede si sprecano e solo in una circostanza Oleastro è stato chiamato a guadagnarsi la "pagnotta". Sul finire il rigore sbagliato da Filandro e qualche altra occasione da rete per la Luzzese. Stessa musica nella ripresa con la Luzzese alla ricerca del gol della tranquillità e lo Strongoli a cercare il gol del pareggio. Al 7' del st. clamorosa occasione sbagliata da Covello che a due metro dalla porta cicca il pallone. Poi succede di tutto: al 16' per eccessive proteste, per motivi peraltro molto futili, l'arbitro manda anzitempo negli spogliatoi Comito e Virrilillo e la partita finisce lì con i due gol di Filandro, che ha voluto dedicare questa doppietta ad un amico recentemente scomparso, e qualche altro gol mandato alle ortiche. Dopo questa vittoria la Luzzese sale a 31 punti in attesa del risultato del ricorso contro l'Arcavacata e dei tanti recuperi del girone. Insomma la Luzzese c'è e chissà che con il rientro di Triolo e l'imminente recupero di Iannicelli non si possa centrare l'obbiettivo play-off che a questo punto non è più irraggiungibile.

La redazione

Possiamo ancora farcela

Luzzi 14/02/03 Per noi che ci siamo trovati ad affrontare da matricola un campionato pieno di "insidie", l'attuale posizione in classifica assume un significato importante. Questo non può che farci piacere perché rappresenta uno stimolo per migliorare. Benché la classifica ci ponga in una posizione di tranquillità, abbiamo molto da recriminare sui risultati finali di diverse partite dove abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Di sicuro potevamo avere qualche punto in più, purtroppo vuoi per infortuni, vuoi per squalifiche, la vera Luzzese, disegnata durante l'estate, non è mai scesa in campo. Ma si vede che è un anno storto. Abbiamo dimostrato di essere una squadra che non ci stà a perdere. Aver affrontato ad armi pari le "corazzate" del girone, con il rammarico di aver pareggiato solo per sfortuna, ha dimostrato il vero valore della Luzzese. La realtà di questo torneo dice di guardarsi alle spalle, ma con qualche punto in più e una volta raggiunta la tranquillità di avere la salvezza in tasca, possiamo regalarci un gran bel finale di stagione. Ma non possiamo distrarci, con dieci partite da giocare anche chi è in ritardo spera di recuperare. E' una bella sensazione uscire dal campo non sconfitti, ma ancora più bello è tornare nello spogliatoio con i tre punti. Dobbiamo imparare ad essere più furbi, gettare il pallone in tribuna quando serve.

A questo punto, visto l'organico a disposizione non dobbiamo mollare. Sappiamo che nessuno si sogna di volare perché conosciamo le difficoltà. Ogni partita è difficile, per cui l'impegno dovrà essere sempre al massimo. Continuando sulla strada intrapresa possiamo, senz'altro, dire la nostra. Bisogna crederci perché nel calcio tutto è possibile. Ma si deve giocare pensando solo al bene della squadra, con questa mentalità si và avanti. Il nostro ringraziamento va a tutti i nostri tifosi sempre calorosi, a tutti i calciatori che sul rettangolo di gioco hanno dato finora il massimo, a mister Guzzo per avere, con professionalità, ridisegnato una Luzzese competitiva. Un nostro ringraziamento particolare và al direttore sportivo Michele Casciaro, per tutto quello che stà facendo per la Luzzese. Si coglie l'occasione per ringraziare tutte quelle squadre che abbiamo incontrato in trasferta, in modo particolare i dirigenti dell'Isola Capo Rizzuto, Strongoli e Montepaone per l'ospitalità riservataci. Questi attestati di stima rappresentano la forma più sincera dello sport, ovvero l'aggregazione fra persone. Un proverbio toscano (mia terra d'origine), dice: "chi non ha, non è". La Luzzese ha dimostrato che nel panorama calcistico calabrese "è".

Renato Vivarelli

Direttore generale della Luzzese calcio

Bloccati dalla sfortuna

Piane Crati 02/02/03- Che questo è un campionato stregato lo si è visto per l'intera stagione e un'ulteriore conferma arriva con il risultato odierno contro l'Aprigliano. Ancora una volta i nostri avversari da qualsiasi parte tirino, o perchè imprendibile o perchè deviato la palla finisce sempre alle spalle di Oleastro. Sull'altro fronte invece non bastano decine di occasioni per riuscire a realizzarne una. La Luzzese di oggi è apparsa in ripresa rispetto alle partite precedenti con un maggiore voglia e sopratutto l'agonismo necessario che serve fuori casa. Malgrado il primo tempo non sia stato eccezionale la ripresa e stata bella e tirata e solo la sfortuna ha impedito alla Luzzese di uscire vittoriosa dall'incontro. Alla prima azione l'Aprigliano passa: cross dalla destra di Petrone, incornata di De Luca e la palla deviata leggermente da Barbieri si infila nell'incrocio dei pali. Passano pochi minuti e la Luzzese pareggia su un calcio di rigore netto ai danni di Filandro che realizza. Il primo tempo sembra filare liscio fino al 39' quando su contropiede di Nigro ancora una volta Barbieri devia quanto basta per far prendere un'effetto imprendibile alla palla. Nella ripresa però è tutt'altra musica con i nostri ragazzi decisi a ribaltare il risultato. 50: su bel cross di Greco, che era subentrato a Aquino, Covello di testa a due passi dalla porta sbaglia clamorosamente. Al 55' è ancora Greco che in semirovesciata manda fuori di poco. La Luzzese ci crede e schiaccia gli avversari nella propria metà campo. Al 62' furibonda mischia in area apriglianese e Leonetti per poco non realizza. Al 72' finalmente si rivede Triolo che rientra in squadra dopo dieci partite, ed è proprio lui a servire l'assist per Filandro che con un tiro ravvicinato e preciso pareggia all'80. A questo punto ci si rende conto che il risultato si può ribaltare e la Luzzese si riversa tutta nell'area avversaria. Nei minuti finali passiamo annotare tre clamorose palle gol. La prima all'85' quando Gallo nel tentativo di liberare sull'accorrente Leonetti sfiora il palo per quello che sarebbe stato un clamoroso autogol. Nemmeno un minuto dopo e Filandro in mischia ha la palla del K.O. ma non trova il tempo per il tiro e l'azione sfuma. La dea bendata che una volta tanto potrebbe sorridere alla Luzzese e a Leonetti nega ancora una volta il gol al centravanti  che dopo una bellissima azione personale calcia di prima intenzione anticipando il portiere in uscita ma la palla che sembra destinata nel sacco finisce fuori di un nonnulla. La partita finisce quì con il grande rammarico che con un pò di concentrazione e determinazione in più nel primo tempo e sopratutto con un pizzico di fortuna in più la partita avrebbe potuto essere nostra.  

Finalmente si rivede Paolo Triolo

Luzzi 02/02/03- Mancava ormai dalla 9^ giornata quando nel periodo più bello la Luzzese batteva la Cariatese e si piazzava al 3° posto in classifica. Da allora la Luzzese è scivolata sempre più in classifica fino a trovarsi alla settima posizione attuale. Che un giocatore dall'esperienza e della classe di Triolo nessuna squadra possa farne a meno è cosa ovvia e sopratutto il fatto di aver costruito la squadra su questo giocatore ha influito notevolmente sul rendimento complessivo di tutti i ragazzi. Colpito da una distrazione muscolare con susseguente ricaduta, Triolo non si è scoraggiato e con caparbietà e serietà ha voluto a tutti i costi essere pronto e dare una mano alla squadra. Ora sembra che il calvario sia finito e che i 15' minuti giocati contro l'Aprigliano (suo l'assist per il pareggio di Filandro) possano dargli fiducia e sicurezza in questo finale di campionato e se Triolo tornerà ad essere quello dell'inizio di campionato il traguardo dei play-off non sarà un miraggio senza dimenticare l'altro grande assente: Tommaso Iannicelli.

Ancora un pareggio a reti bianche

Luzzi- 26/01/03. La Luzzese non sa più vincere. Quella squadra che era un rullo compressore nelle mura amiche che stritolava qualsiasi avversario e che metteva cuore e anima su tutti i palloni, non c'é più. Ad essa si è sostituita una squadra leziosa fatti di tocchettini che non fruttano nulla di concreto e che sopratutto non riesce a segnare. Se si esclude la partita interna contro il modestissimo Cevi (e anche allora giocammo male), non vinciamo in casa dal 17 Novembre quando con una partita "anima e core" rispedimmo battuti una fortissima Cariatese e ci posizionammo al terzo posto. Da allora tre pareggi (Soverato, Paolana e Cus), una sconfitta (contro il Catanzaro Lido dopo imbattibilità casalinga di 40 giornate!!!) e il gia citato successo contro il Cevi. Cosa è successo ai nostri ragazzi in questo periodo non si capisce proprio. Le attenuanti, come le assenze di Triolo e Iannicelli, non mancano ma contro una squadra modestissima come il Cus si doveva fare di più. Anche se l'inizio è stato promettente con buone trame di gioco e qualche occasione da rete, con il passare del tempo la squadra si è innervosita e invece di creare occasioni con il gioco si è andati avanti con la forza dei nervi creando confusione e di conseguenza senza tirare un tiro in porta veramente pericoloso. Leonetti purtroppo non riesce a sbloccarsi e Filandro malgrado una buona partita sembra il lontano parente del Filandro che eravamo abituati a vedere. A nulla è servito l'ingresso di Ferraro, che pur disputando un buonissimo scorcio di partita non ne poteva certo cambiarne l'esito. Francamente non abbiamo capito la posizione di alcuni giocatori in campo (vedi Chiappetta difensore) e quel nuvolo di giocatori ad ammassarsi sulla fascia destra ( Filandro, Rose, Lo Gullo, ed in ultimo Reale), senza cercare di creare una manovra aggirante contro una squadra chiusa in difesa. Certo il mister nei prossimi giorni dovrà rivedere qualcosa perché se si continua sulla scia di questi risultati e di questo gioco altro che spareggi per la promozione, quì si dovrà sì guardare la classifica ma alle spalle!.    

 

Una brutta Luzzese sconfitta a Montalto per 1-0

Montalto Uff. 19/01/03 Una delle Luzzese più brutte della stagione esce sconfitta dal terreno di gioco di Taverna di Montalto contro una squadra sicuramente alla nostra portata e per nulla irresistibile. Purtroppo ancora una volta paghiamo i soliti errori difensivi e gli innumerevoli errori dei nostri attaccanti. E' stata una Luzzese senza cuore e senza idee che è scesa in campo con il solo intendo di controllare la partita senza sforzarsi più di tanto, anche perchè i nostri avversari sembravano accontentarsi della situazione che si era venuta a creare. Pochi tiri in porta da parte delle due squadre nel primo tempo e sopratutto poca voglia di correre. Ma all'inizio della ripresa succede quello che non ti aspetti. Su un fallo fatto a Filandro l'arbitro lascia correre per la regola del vantaggio ma Aquino decide di mandare la palla fuori, prima che la passa fosse uscita è Pirri che con furbizia la raccoglie e la manda fuori a sua volta. La palla che era quindi di possesso della Luzzese finisce nelle mani del Montalto che sul susseguente fallo laterale, battuto lungo in area, approfitta di un erroraccio di Oleasto che non intercetta la palla e  Russo da due passi non esita ad insaccare. Da questo momento in poi il Montalto ci crede e serra le fila a difesa del prezioso vantaggio. Anche se le occasioni per pareggiare non mancano con  Filandro prima  e  con  Leonetti poi, che spediscono a lato. Ma il gioco della Luzzese non è incisivo nè efficace con giocatori visibilmente fuori forma che non riescono a dare incisività alla manovra. Nemmeno l'innesto di Bria U. dà i frutti sperati e solo Reale (migliore della Luzzese a fine partita) ha cercare di dare la scossa alla squadra.  L'occasione del pareggio la Luzzese c'è l'ha al 90' quando Leonetti tutto solo davanti al portiere e in posizione ottimale invece di calciare in porta decide per un passaggio al centro dove non c'è nessun compagno. La partita finisce lì con tanti rimpianti per l'ennesima occasione sprecata per portarci nelle primissime posizioni.

Una Luzzese svogliata batte il F. Cevi per 2 a 0

Luzzi12/01/03- Chi si aspettava una goleada da parte della Luzzese ai danni del fanalino di coda F. Cevi è rimasto deluso. Una Luzzese svogliata e poco determinata si è accontentata di battere l'avversario con il più classico dei risultati e non infierire più di tanto. Malgrado ciò, le occasioni da rete non sono mancate e il risultato poteva essere molto più rotondo se gli attaccanti avrebbero mirato meglio la porta avversaria. Partita al piccolo trotto, la Luzzese ha schiacciato gli avversari nella propria metà campo tanto che alla fine il Cevi non tirerà nessun tiro in porta. Tanta, tantissima imprecisione sotto porta dei nostri ragazzi, una sequenza di errori incredibili hanno fatto si che il Cevi uscisse battuto con uno scarto che a fine partita li riteneva soddisfatti. Chiappetta due volte, Leonetti altre tre volte, Ferraro, Filandro, si sono trovati a tu per tu con il portiere ospite fallendo clamorosamente il bersaglio a cui vanno anche aggiunte due traverse (Chiappetta e Filandro). Per fortuna il bersaglio  non l'ha mancato Umile Bria al 34' quando su angolo battuto da Chiappetta ha incornato sotto la traversa dove il portiere non è arrivato e non ha sbagliato Rose al suo primo gol con la maglia biancoazzurra quando all'83' con un perfetto tiro in diagonale, che Veltri non riusciva sulla linea ad intercettare, insaccava per il raddoppio. Dopo la bellissima partita contro la Paolana era da aspettarsi un calo mentale da parte dei nostri ragazzi e oggi l'importante era ritornare alla vittoria, dopo tre pareggi consecutivi, che rilanciano la Luzzese a ridosso delle prime. Da sottolineare l'ottima prova fornita oggi da Ziccarelli, sempre concentrato e di Barbieri che non ha concesso nulla all'attacco sangiovannese. Ora tutta l'attenzione si sposta sulla partita di domenica prossima contro il Montalto sul terreno di Taverna per un match che si preannuncia incandescente visto anche il triste epilogo della partita d'andata.

Tommaso Iannicelli è stato operato

Luzzi 12/01/03- Tommaso Iannicelli è stato operato ieri presso l'ospedale Annunziata di Cosenza. Lo sfortunato calciatore della Luzzese nell'incontro di domenica scorsa contro la Paolana era stato costretto ad uscire dopo un contrasto con il difensore paolano Chiappetta. L'operazione che ha interessato la clavicola e i legamenti della spalla è perfettamente riuscita. Ora il giocatore dovrà restare ingessato per 30 giorni dopo di che potrà riprendere gli allenamenti. L'augurio di tutti i tifosi, compagni di squadra e dirigenti è quello di vederlo al più presto sui campi di calcio e dare un apporto decisivo alla Luzzese in vista della volata finale.

Giovedi 9 amichevole contro la Rossanese

Luzzi 08/01/03- Amichevole di lusso giovedi 9 al "San Francesco" di Luzzi. A far visita alla compagine Luzzese sarà la Rossanese, squadra che milita nel campionato di Serie D. Mister Zunico in vista della trasferta di domenica sul terreno del Lentini, anch'esso in terra battuta , ha voluto saggiare le condizioni della squadra su un terreno a loro non congeniale. Per i nostri ragazzi sarà l'occasione giusta per confermare quanto di buono si è visto contro la Paolana e confrontarsi con una formazione di categoria superiore in vista di difficili impegni di campionato.

Solo la fortuna blocca la Luzzese sullo 0-0

Luzzi 05/01/03. Con l'avvento del nuovo anno si credeva che la sfortuna, che per tutto il girone d'andata aveva tartassato la Luzzese, si fosse messa da parte e avrebbe consentito ai nostri ragazzi di ottenere finalmente i risultati che meritano. Purtroppo anche oggi non è andata così. Di fronte alla prima delle classe i nostri ragazzi hanno sfoderato una prestazione maiuscola con un grande gioco e una grande determinazione che hanno messo alle corde una Paolana che è apparsa davvero poca cosa nei nostri confronti. Se al fischio finale i paolani hanno alzato le braccia al cielo in segno di vittoria è evidente che oggi se la sono vista brutta. Se il primo tempo è stato giocato sottotono per un timore reverenziale contro la capolista, il secondo tempo ha dimostrato ancora una volta che l'attuale classifica della Luzzese è più che bugiarda. Dicevamo di un primo tempo di studio dove la Paolana si è impossessata del centrocampo senza però impensierire la porta di Oleastro. Dal canto suo la Luzzese scesa in campo contratta non ha sfoderato grosse giocate limitandosi a lanci lunghi per superare il folto centrocampo della Paolana. Tutt'altra musica nella ripresa dove una Luzzese finalmente "sciolta" e decisa ha messo sotto i quotati avversari che solo di rado sono riusciti a superare la trequarti. Ma a questo punto è entrata in gioco la dea bendata che ha impedito alla Luzzese di conquistare una vittoria che sarebbe stata molto più che meritata. Già al 2' della ripresa Leonetti effettua un tiro-cross che attraversa tutto lo specchio della porta e dove Bria non riesce a concretizzare per un nonnulla. Passano pochi minuti e azione strepitosa di Aquino sulla destra che serve l'accorrente Filandro che spara a botta sicura, ma Ramunno è attento e blocca con qualche difficoltà. Al 25'st. grande bordata di Rose dal limite dell'area, la palla sembra indirizzata all'incrocio dei pali ma con un balzo felino Ramunno respinge. 35': calcio d'angolo di  Filandro e colpo di testa a botta sicura di Lo Gullo e palla che si stampa sulla traversa, sulla ribattuta per poco Reale non realizza. Il forcing finale con la Luzzese generosamente proiettata in avanti e la Paolana a difendersi con i denti non produce alcun gol e la partita finisce con Cipparrone e soci con le braccia al cielo. Una Luzzese, dunque, che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato perchè la squadra si è dimostrata forte e ben messa in campo da mister Guzzo dove tutti svolgono il proprio ruolo in modo impeccabile e dove la concentrazione e la voglia di fare risultato non manca mai. Certo la distanza dalla seconda è notevole ma se finalmente la sfortuna decide di mettersi da parte anche noi potremo dire la nostra fino alla fina del campionato. Una citazione particolare và a Antonio Rose, classe '83, che ancora una volta ha sfoderato una prestazione maiuscola che ormai non sorprende più nessuno.

Grave infortunio a Tommaso Iannicelli

Luzzi 05/12/03 Si è rilevato più grave del previsto l'infortunio capitato a Tommaso Iannicelli. Durante la partita contro la Paolana, in un contrasto di gioco con il difensore Chiappetta, Iannicelli cadendo male si è procurato la rottura della clavicola. Soccorso prontamente dal 118 e ricoverato d'urgenza presso l'Ospedale di Cosenza lo sfortunato giocatore della Luzzese è stato sottoposto alle prime cure per mettere la spalla a posto. Non conosciamo ancora i dettagli dell'infortunio ma probabilmente per si prevede un lungo stop. Moltissime le testimonianze d'affetto sono giunte da parte di tutti i tifosi e dirigenti. Da parte della redazione del sito internet un augurio sincero di pronta guarigione.

Battuti anche a  Strongoli da una squadra non trascendentale

Una squadra rinunciataria e senz'anima esce sconfitta senza attenuanti.

Strongoli 27/10/2002. Serve una riflessione seria e accurata. Questa squadra deve sciogliere un nodo cruciale e rispondere a una semplice domanda: che campionato si vuole fare? Si vuole lottare per i primi posti? Oppure si vuole condurre un campionato tranquillo di media classifica? Si perché dopo la scialba prestazione di Strongoli, la società deve prendere una decisione drastica e traumatica per non veder sparire in un lasso di tempo brevissimo tutto quello che si è costruito in anni di sacrifici. Dicevamo: la Luzzese è stata creata per battersi per i primi posti? Vista la prestazione di domenica sembra proprio di no. Una squadra senza cuore e senza grinta non può pensare minimamente che si possano ottenere risultati convincenti su campi tradizionalmente ostici come quello di Strongoli. Se poi aggiungiamo che lo Strongoli non ci è sembrato una grossa squadra, che l'arbitraggio una volta tanto è da ritenersi buono, che l'ambiente in generale era tranquillo e non da "ultima spiaggia", ci si rende conto che questa partita era da interpretare in modo più determinato. Sono bastate poche azioni nel primo tempo a suggerire che lo Strongoli era abbordabile e battibile, eppure si è insistito sul non gioco, preferendo palle lunghe alla "viva il Parroco" senza nessun schema e senza nessuna voglia vera di vincere l'incontro. Non ci è piaciuto assolutamente l'atteggiamento rinunciatario per tutta la partita, salvo i minuti finali, attuato dalla squadra. Se non si và a Strongoli per vincere, dove tenteremo il tutto per tutto? A Paola? A Soverato? A Cariati? O nel girone di ritorno dove i campi saranno "bollenti" e la posta in palio sarà di "vita o morte"? Se invece si vuole fare un campionato tranquillo mirato esclusivamente alla valorizzazione di qualche giovane, allora cambia tutto il discorso e la programmazione stessa. Non verve investire migliaia di Euro, non serve comportarci da grande squadra e non servono le decine di tifosi che macinano centinaia di chilometri, per una partita di Promozione, costretti ad  assistere ad un atteggiamento passivo e rinunciatario della propria squadra. A questo punto serve chiarezza e programmazione, perché non stà scritto da nessuna parte che una matricola, al suo primo anno di Promozione, debba per forza disputare un campionato di vertice. Sarà un grande risultato anche un campionato onorevole, senza infamia e senza lode, dove la Luzzese possa farsi rispettare senza l'assillo del risultato, cercando di buttare le fondamenta per un prossimo campionato di vertice, con la ricerca del gioco e della propria fisionomia. Per far tutto ciò, allora, non servono tutti i "campioni" ingaggiati quest'anno. Basterà una nutrita rappresentanza di giovani (e in organico ci sono e come!), coadiuvati da qualche elemento di esperienza e di classe (e anche questi in organico ci sono). Non stà a noi dare delle risposte, ma ritorniamo a domandare: che Luzzese si vuole?

Vittoria al cardiopalma

Battuto di misura, in un rocambolesco finale,  un forte Montepaone.

Luzzi 20/10/2002. Questa Luzzese non è consigliata per i malati di cuore. Ancora una partita in casa e ancora una partita al cardiopalma per i tifosi, che numerosissimi hanno gremito gli spalti del "S. Francesco". Dopo la sentenza del giudice sportivo che ha decretato la sconfitta per entrambe le squadre in merito alla partita contro il Comprensorio Montalto, serviva una vittoria non solo per il morale ma anche per la classifica che cominciava ad essere deficitaria. I ragazzi, scesi in campo un pò contratti e nervosi, hanno risentito del clima poco favorevole che si respira in Lega nei confronti della Luzzese, visto anche l'ennesimo arbitraggio a dir poco insufficiente. Ma oggi serviva cuore e grinta per avere ragione di un Montepaone forte in tutti i reparti e protetto da un pessimo arbitro ad attuare un gioco duro e a tratti violento. Diciamo subito che non abbiamo disputato una buona partita sul piano del gioco, ma su quello nervoso e dell'impegno siamo stati insuperabili. Nessuno si è tirato indietro, nè è la dimostrazione che anche in dieci uomini si è riusciti a ribaltare il risultato. Passati in svantaggio su un'errore difensivo, nella ripresa si è "raschiato il fondo del barile" per recuperare energie fisiche e nervose e portare a casa una vittoria tutto sommato meritata. Le tante  occasioni da gol costruite, purtroppo non concretizzate, lasciavano poche speranze ad una rimonta che a 15' minuti dalla fine sembrava impossibile. Ma nel calcio non conta solo la tecnica ma anche il carattere e la determinazione e la Luzzese li ha messi nei minuti finali riuscendo a ribaltare il risultato. Leonetti in mischia realizzava la sua prima rete in campionato (con commovente dedica sulla maglia al compianto vicepresidente Totonno "Prisco") pareggiando le sorti dell'incontro. A questo punto succedeva "di tutto e di più". L'ennesimo fallo ai danni di uno scatenato Leonetti, che l'arbitro lasciava correre, faceva reagire  l'attaccante che veniva espulso. La Luzzese rimasta in 10 non mollava un centimetro di campo proiettandosi generosamente all'attacco. A 5' dal termine ennesima mischia in area ospite il pallone superava abbondantemente la linea di porta ma l'arbitro inspiegabilmente lasciava correre tra le proteste del pubblico. Nemmeno un minuto dopo Filandro entrava in area e spinto alle spalle finiva a terra, anche in questo caso tutto regolare. La partita sembrava finita, quando ancora Filandro entrava in area dopo aver saltato un nuvolo di avversari veniva messo a terra, questa volta l'arbitro concedeva il rigore che un freddo e spietato Triolo insaccava. Ma la partita non finiva quì. Nei minuti di recupero iniziava la caccia all'uomo da parte del Montepaone, e a farne le spese è stato Filandro  vittima di un agguato nei pressi della panchina ospite, dove scaturiva un parapiglia. Incredibile ma vero ad essere espulso insieme al suo "carnefice" Voci G., proprio Filandro che guadagnava anzitempo gli spogliatoi (è il caso di dire "cornuto e mazziato"). La partita finiva lì con Mister Barone "praticamente distrutto" e un pubblico in visibilio per una vittoria che a dieci minuti dal termine sembrava impossibile. E domenica altro "campo di battaglia": si và a Strongoli.

Signore e Signori: Filandro è tornato

Grande partita del cannoniere della Luzzese che al suo rientro segna due gol.

Luzzi 13/10/02. Ci eravamo lasciati una piovigginosa domenica di Maggio, quando un malcapitato Fuscaldo lasciò lo stadio battuto e un Filandro dolorante (dopo l'ennesimo gol) guadagnava anzitempo gli spogliatoi. Da allora sono passati 159 interminabili giorni, ma alla fine Filandro è tornato. Assente per un infortunio è rientrato in squadra proprio nel momento peggiore della Luzzese. Dopo la sospensione della partita contro il Comprensorio Montalto e la brutta sconfitta di domenica scorsa contro il Cus Arcavacata, serviva una svolta e svolta è stata. Con il rientro di Filandro e quello anch'esso atteso di Tignanelli (autore di uno strepitoso gol), la squadra ha ricominciato a giocare e a vincere. Malgrado le assenze di Iannicelli, Oleastro e Lo Gullo, fermi per i motivi a tutti conosciuti, dove va aggiunta quella dello squalificato Barbieri, ci si è messo anche l'infortunio ad Aquino che malgrado un forte dolore alla caviglia ha voluto rimanere in campo per dare il suo contributo. Ma oggi i ragazzi sapevano che malgrado era solo la 4^ giornata di campionato ci si giocava molto di più dei semplici tre punti. Nessuno si è tirato indietro, tutti hanno corso e lottato per  tutti i "98'"minuti di gioco, sostenuti da un pubblico tornato finalmente caloroso e passionale. La partita, seppur non bella sul piano tattico e del gioco, è stata  combattuta e tirata da ambedue le squadre. Malgrado il risultato parli nettamente a favore della Luzzese, si è dovuto sudare le proverbiali "sette camicie" per aver ragione di un Aprigliano sceso in campo per giocarsi tutte le sue possibilità, consapevoli del fatto che la Luzzese non stava attraversando un buon periodo di forma. Ma diciamo subito che la Luzzese ha meritato di vincere, in virtù di un maggiore tasso tecnico e di una maggiore determinazione. Il bel gioco oggi contava poco, l'importante era vincere per tenere vivo l'interesse per questa squadra da parte dei tifosi, i quali hanno capito il momento difficile della squadra e sono accorsi in massa (forse intorno agli ottocento, gli spettatori presenti) a incitare la squadra. Tante le occasioni da gol della Luzzese che però non riusciva a concretizzare. Prima Filandro, poi Leonetti, e a seguire Tignanelli, provavano a scardinare la difesa apriglianese sorretta da un ottimo Tarantino. Ma al 35' Filandro indovinava il tiro giusto e portava in vantaggio la Luzzese. A questo punto la partita sembrava in discesa, ma una punizione maligna di Tarantino (sempre lui) pareggiava i conti. A questo punto la squadra si disuniva perdendo di lucidità. Ma oggi contava il cuore e la Luzzese con caparbietà si è ributtata all'attacco a testa bassa  per cercare il vantaggio. Vantaggio che si è concretizzato con il gol di Ventre su una splendida punizione di Triolo. Il gol di Godino aveva fatto sperare in un finale tranquillo, invece ecco che al 2° tiro in porta l'Aprigliano accorcia le distanze con Marsico partito in sospetta posizione di fuorigioco. Mancavano alla fine 10' minuti che la Luzzese controllava con facilità. Tutto sembrava finito quando l'arbitro decretava nello stupore generale ben 8 minuti di recupero. Ma non tutti i mali vengono per nuocere, perché in questi restanti minuti la Luzzese segnava altri due gol, il primo con il solito Filandro e il secondo con la prima rete nella Luzzese di Tignanelli, e a questo punto tutti negli spogliatoi. A fine partita Filandro ha voluto dedicare questa vittoria e le sue due reti alla ragazza che oggi compiva gli anni. Molto soddisfatto e visibilmente tirato mister Barone che a fine partita ci ha lasciato questa dichiarazione:« Innanzitutto vorrei dedicare questa vittoria a mia madre. Per quando riguarda la partita devo ringraziare in blocco tutti i ragazzi, per come hanno interpretato la partita. Non era facile giocare dopo due settimane difficili come quelle che abbiamo passato, ma con il loro grande cuore e la loro determinazione siamo riusciti a portare in porto una partita difficilissima che sicuramente ci dà morale e ci fa sperare bene per il futuro». Della felicità del presidente non parliamo anche perché non troveremmo  le giuste parole.

Filandro e Tignanelli riprendono gli allenamenti con i compagni

Luzzi - 08/10/02. Dopo tante notizie sfavorevoli, e il non felice momento della squadra in campionato, finalmente giunge una notizia positiva che sicuramente tirerà su il morale della squadra e di tutto l'ambiente: Filandro e Tiganelli hanno ripreso ad allenarsi. Il primo, dopo un lungo periodo di inattività dovuto ad un forte dolore al ginocchio procurato in un torneo estivo, è sembrato già in buone condizioni fisiche e di forma, mentre Tignanelli è apparso ancora un pò appesantito ma sulla via del totale recupero. La Luzzese che aveva investito molto sia in termini economici che in fiducia sui questi ragazzi, spera che con il loro rientro si possa dare più incisività alla squadra che ultimamente ha dimostrato di andare al tiro con molta difficoltà. Difficile dire se i due scenderanno in campo già domenica contro l'Aprigliano, ma viste le numerose assenze e qualche giocatore acciaccato non è da escludere un loro utilizzo anche se parziale.

Inizio scoppiettante

Surclassato il Cevi sotto un valanga di gol

S. Giovanni in Fiore 22/09/2002. Meglio di così la Luzzese non poteva iniziare la sua prima avventura in un campionato di Promozione. Sul terreno del F. Cevi di S. Giovanni in Fiore, la Luzzese ha disputato una partita esemplare sotto il piano della corsa, degli schemi, e della concentrazione. Si è vista una squadra organizzata in tutti i reparti con ottime geometrie di gioco, tanto che a volte sembrava di assistere ad una squadra di categoria superiore (che per una matricola è tutto dire). Il pubblico luzzese accorso numerosissimo per questa prima di campionato non si è pentito dei tanti chilometri fatti, applaudendo a scena aperta le tante giocate spettacolari della propria squadra. Scesa in campo concentratissima e preparata per fare bottino pieno, ha subito aggredito gli avversari costringendoli nella propria metà campo, tant'è che dopo appena 4' minuti è arrivato il primo dei tre gol di uno scatenato Iannicelli. E la partita è continuata su questa falsariga per tutto il primo tempo, con una Luzzese sempre all'attacco e un Cevi costretto a difendersi e a subire gol. Con un Barbieri in forma smagliante, ben coadiuvato da Lo Gullo e Ventre, con Rovella sempre primo sulla palla, con un Leonetti a creare gli spazi e Iannicelli ad inserirsi, per il Cevi c'è stato veramente poco da fare. Fisiologico il calo fisico e di concentrazione della ripresa che non hanno impedito di costruire ancora tante occasioni da gol e tante giocate. E su una distrazione collettiva è arrivato l'unico tiro in porta del Cevi che gli e valso il gol della bandiera. Ora che il ghiaccio è rotto e si ha la consapevolezza di avere un buon collettivo su cui puntare, aspettiamo con impazienza le prossime partite per avere confermate le certezze viste oggi, rimanendo sempre con i piedi per terra senza dimenticare che siamo solo una matricola al suo primo campionato di Promozione.

Luzzese premiata a Lamezia

Venerdi 13 settembre 2002 alle ore 16.30, presso il Grand Hotel di Lamezia Terme si è tenuta una riunione della Lega Nazionale Dilettanti - Comitato Regionale Calabria (C.R.C.) durante la quale il Presidente Nino Cosentino ha incontrato i Presidenti delle  Società calabresi per discutere sulle problematiche inerenti la nuova Stagione Sportiva Calcio Dilettanti 2002 -2003. Nel corso della riunione sono state premiate la squadre vincitrici dei rispettivi campionati. Nella foto il Presidente della Luzzese calcio ritira la coppa per la vittoria della Luzzese nel Campionato di Prima categoria 2001/02 . Nella stessa riunione sono stati diramati anche i calendari di Eccellenza e di Promozione. Tutti coloro che vorranno conoscere il calendario della Luzzese potranno farlo collegandosi alla pagina predisposta in questo sito.

Comprensorio Montalto-Luzzese 0-1

Comprensorio Montalto: Viola, Marino (73' Perrotta), Tenuta (62' Aiello F.), Lisco (60' Rocco) , Aiello R., Lerose F.. Paciola, Lerose Fabio, Marano, Pirri, Russo.

Luzzese: Fiumara (46' Oleastro), Consoli, Godino, Greco M., Ventre, Lo gullo, Ferraro (65' Covello), Bria T. (80' Rose), Leonetti, Triolo, Iannicelli. All. Barone

Arbitro: Oppido di Kr

Marcatore: 70' Iannicelli

Montalto 08/09/2002. Il Montalto non era la Rossanese e si è visto. Il Montalto non era il Rende e si è visto. Il Montalto non era il Corigliano e si è visto. Contro un'avversaria di identica categoria e con un'identica preparazione fisica, la Luzzese ha sfoderato un'ottima prestazione scacciando in un solo colpo tutti i timori e le preoccupazioni di questa vigilia di campionato. A molti tifosi le giustificazioni del tecnico e della società che invitavano alla calma, affermando che i test finora fatti non erano attendibili visto anche  il grosso divario tecnico-fisico delle avversarie, non avevano tranquillizzato molto l'ambiente e tanti erano i timori alla vigilia di questo attesissimo derby contro il Montalto (ex Tavernese). Scesa in campo con molte assenze (Aquino, Tignanelli, Gallo, Greco S., Leone, Rovella, Filandro) la Luzzese non si è fatta  intimorire da un Montalto sceso in campo a sua volta al gran completo e convinto di far un sol boccone della Luzzese. Ma i ragazzi, oggi,  hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo, lottando su tutti i palloni e correndo come matti per tutto l'arco dell'incontro non facendo rimpiangere assolutamente i tanti assenti. Si perché uscire sconfitti oggi contro una diretta concorrente, avrebbe causato danni forse irrimediabili. Per fortuna così non è stato e la prestazione fornita oggi ci fa ben sperare per il futuro. Con questo non si deve eccedere in facili trionfalismi, così come non si dovevano creare facili allarmismi dopo le precedenti partite, ma questa prestazione  permette di lavorare con più tranquillità ed entusiasmo in vista dell'imminente inizio di campionato. Ritornando alla partita possiamo affermare, che la squadra oggi era ben messa in campo da mister Barone, con un classico 4-4-2 che ha garantito maggiore copertura sulle fasce e dominio assoluto al centro del campo dove ancora una volta un grandissimo Triolo ha fatto il bello ed il cattivo tempo, illuminando la stadio con grandi giocate che solo lui in questa categoria è capace di fare. Ottima anche la copertura sulle fasce dove nemmeno una volta i difensori avversari sono riusciti a conquistare il fondo e crossare al centro dell'area . Di tutto questo lavoro si è  avvantaggiata la difesa che ha corso pochi rischi controllando con facilità i palloni lunghi che arrivavano dalla trequarti. Da segnalare in proposito la buona prova di Godino e sopratutto di Pasquale Ventre (classe 1984) che ha letteralmente surclassato il forte ed esperto centravanti del Montalto Marano. Detto di Leonetti sempre combattivo e mai domo, segnaliamo la crescita costante di Iannicelli, autore di un gol di ottima fattura che ne ha evidenziato le sue doti di scattista e di uomo d'area. Siamo convinti che questo ragazzo dalle potenzialità incredibili sia solo al 50% della forma e che una volta entrato a pieno regime farà la differenza in questo torneo. Vogliamo segnalare anche la folta rappresentanza di tifosi luzzesi che ha incitato la squadra per tutti i novanta minuti. Un'ultima annotazione è per il Presidente Lirangi. Oggi lo abbiamo visto più teso del solito e molto concentrato consapevole della posta i palio ( non vogliamo nemmeno immaginare cosa sarebbe successo in caso di un'ennesima batosta), ma che si è rilassato con il passare dei minuti, conscio del fatto che la campagna di rafforzamento non è stata fallimentare e che la Luzzese dirà la sua in questo difficile campionato di Promozione.

Diramati i Gironi di Promozione e di Coppa Italia Dilettanti

La Lega Nazionale Dilettanti Calabrese ha diramato i gironi della Promozione Calabrese. Come era ovvio, la Luzzese è stata inserita nel Girone "A" con squadre della provincia di Cosenza, Crotone e Catanzaro. Desta un pò di sorpresa l'inserimento del U.S. Montepaone e del U. S. Soverato nel Girone A a scapito del Nicastro e del Feroleto che essendo più a nord di Soverato e Montepaone sono stati invece collocati nel girone più meridionale. Per il resto nessuna sorpresa nei ripescaggi dove la mancata iscrizione dell'Acri in Eccellenza ha permesso al Calcio Riunite di Cittanova di disputare il prossimo Campionato di Eccellenza liberando un posto in Promozione a favore del Tiriolo Martelletto che viene quindi ripescata. Diramati anche i gironi della Coppa Italia Dilettanti. La Luzzese dopo molti anni ritrova, seppure in Coppa, un vecchio avversario: il Rende. Domenica 1 Settembre presso lo Stadio S. Francesco di Luzzi alle ore 16:00, per la prima giornata di coppa Italia potremo assistere all'affascinante sfida con il Rende, squadra indicata da tutti come la sicura vincitrice del prossimo campionato di Eccellenza. La perdente di questo incontro disputerà la seconda partita contro il Comprensorio Montalto, Domenica 8 Settembre.

Rossanese-Luzzese 6-1

Rossano 29/08/2002- Prima uscita stagionale per la Luzzese targata Barone. Test più impegnativo la dirigenza non poteva scegliere. La Rossanese, indicata da tutti gli addetti ai lavori come una sicura protagonista del prossimo campionato di serie D, si è dimostrata già in forma campionato e con giocatori che già girano a mille. Ma il risultato non inganni perchè la Luzzese ha saputo tenere testa ai più quotati avversari per più di un'ora per poi soccombere sotto la maggiore freschezza atletica (non su quella tecnica e tattica) dei rossanesi. Sembrerà strano, visto il risultato finale, ma a 20' dalla fine, con un uomo in meno (leggero infortunio a Rovella),  il risultato era sull'  1-1, con occasioni da ambo le parti. Di più ai nostri ragazzi non potevamo chiedere visto che la preparazione è iniziata da soli 10 giorni con carichi di lavoro molto pesanti e con nessuna amichevole finora disputata. L'amalgama quindi è andata a farsi benedire e per giocatori che per la prima volta si trovavano insieme sul rettangolo di gioco, tessere azioni degne di questo nome e al cospetto di avversai così quotati, era obbiettivamente difficile. Eppure qualche sprazzo di bel gioco si è visto. Difficile dare anche dei giudizi sui singoli ma che Triolo fosse un leader indiscusso del centrocampo lo si sapeva e la conferma è arrivata puntuale anche in questo test, dominando in lungo e in largo il suo reparto. Bene anche la difesa che fino al 2 a 1 ha concesso veramente poco agli avversari. L'attacco ha fatto quel che ha potuto e sia Leonetti che Iannicelli (in prova alla Luzzese) pur dannandosi l'anima su tutti i palloni hanno potuto ben poco sulla corsa e sullo scatto dei difensori avversari. Mister Barone può, quindi, lavorare con fiducia e serenità su questo organico in vista della difficilissima partita di Coppa Italia contro il Rende domenica prossima al "S. Francesco", visto che che si dimostrato molto affidabile e con enormi potenzialità. Per la cronaca il gol della Luzzese è stato realizzato da Francesco Leone, che ha finalizzato una bellissima azione partita da Manuel Greco in lungolinea per Ferraro il quale porgeva sulla trequarti all'accorrente Rovella che senza pensarci su scodellava in area dove era pronto Leone che di testa insaccava per l'1-1. Ecco i giocatori che sono scesi in campo per la Luzzese

1° Tempo (4-4-2): Oleastro, Bria U., Lo Gullo, Aquino, Gallo, Consoli, Rose, Triolo, Spadafora, Leonetti, Ianicelli.

2°Tempo: Fiumara, Consoli(Fazio), Lo Gullo (Ferraro), Leone, S. Greco, Godino, M. Greco, Rovella,  Bria T., Covello, Spadafora (Leonetti).                        

Iniziata la preparazione

16/08/02 Sotto un cielo coperto, con un vento fastidioso e sotto lo sguardo curioso e attento di decine di tifosi, è iniziata ufficialmente la stagione calcistica 2002/03. I calciatori agli ordini di Mister Barone, hanno iniziato gli allenamenti che li porterà ad affrontare il Rende nella prima giornata di Coppa Italia Dilettanti in programma allo stadio S. Francesco di Luzzi Domenica 01 Settembre alle ore 16:00. Arrivano alla spicciolata e tutti più o meno rilassati e pronti per questa nuova avventura. Prima dell’arrivo dei calciatori sono numerosissimi i tifosi storici già presenti al campo a iniziare da Mario Pingitore, il decano della tifoseria Luzzese e archivio vivente. Insieme ai dirigenti e agli altri tifosi non si può non parlare della trionfale stagione appena conclusa. Si ripercorrono i momenti salienti, le azioni indimenticabili, i gol di Filandro e Leonetti, le trasferte su tutti i campi, e per tutti c’è un episodio un ricordo un momento decisivo. Ma ecco che arriva il Presidente sempre allegro e disponibile ad intrattenersi con i tifosi che chiedono notizie sui nuovi acquisti, sulla campagna trasferimenti, su quei giocatori che hanno cambiato casacca, e sopratutto se la campagna acquisti è finita oppure c’è da aspettarsi un altro grande colpo. Iniziano ad arrivare anche i calciatori. Saluti, presentazioni, abbracci e baci con tutti. Qualche giovane acquisto è visibilmente emozionato, altri solo incuriositi, ma l’ambiente e tranquillo e rilassato e poco dopo sono tutti sereni e pronti ad iniziare. Mister Barone, anche se non lo dà ad intendere, è teso è concentrato, smanioso di iniziare questa avventura per quella che dovrà essere la stagione del suo rilancio. Anche i dirigenti sono quasi tutti presenti e il ricordo non può non andare verso lo sfortunato vice presidente Antonio Molinaro. Ma lui, uomo di sport e di compagnia, avrebbe preferito che in una giornata come questa si parlasse solo di Luzzese e di Luzzese si ricomincia a parlare.  Ci sono Triolo, Consoli, Spadafora, Leone, Greco, Lo Gullo, Rose, Miceli, Godino, Oleastro e, sorpresa delle sorprese, c’è anche Tignarelli, il bomber del S. Fili che a giorni dovrebbe firmare per la Luzzese a conclusione di una estenuante trattativa che ha visto impegnata la dirigenza, in un lungo “tira e molla” con la dirigenza sanfilese. E poi ci sono i “vecchi”. Leonetti e Aquino, Gallo e Umile Bria, Manuel Greco e Tonino Bria, Imbrogno e Fiumara. Tutti si chiedono preoccupati dell’assenza di Filandro, ma subito il Presidente rassicura che si tratta solo di un’assenza dovuta ad un leggero infortunio capitatogli in un torneo estivo e che a presto si aggregherà ai compagni. Dopo il solito “discorsetto”  di benvenuto da parte del presidente e la presentazione del tecnico, tutti in campo: si và ad incominciare. Non siamo riusciti a strappare, ad un abbottonatissimo mister Barone, quali saranno i tempi e i metodi della preparazione. Sicuramente ci saranno due sedute giornaliere per le prime due settimane con grossi carichi di lavoro e poi iniziare una seconda fase di scarico con una riduzione degli allenamenti, il tutto intervallato da qualche amichevole. Tutto procede per il meglio e quindi non ci resta che aspettare le prime amichevoli e sopratutto la prima gara ufficiale contro il Rende, per capire che Luzzese sarà.

Ecco l’elenco dei convocati:

Portieri: Fiumara, Imbrogno, Oleastro.

Difensori: Aquino, Gallo, Greco S., Leone, Lo Gullo, Godino, Montalto.

Centrocampisti: Rovella, Rose, Miceli, Consoli, Triolo, Greco M., Bria U., Bria T.,

Attaccanti: Leonetti, Filandro, Covello, Tignarelli, Spadafora.

La Luzzese prende Triolo

Luzzi 05/08/02. E’ sempre stato un pallino della dirigenza, e finalmente è sbarcato in riva al Crati. Triolo giunge a Luzzi dopo che la dirigenza lo aveva fortemente rincorso negli anni scorsi. Conosciuto da tutto l’ambiente dilettantistico, è tristemente famoso anche alla tifoseria luzzese, essendo stato il protagonista assoluto della vittoria del campionato di 1^ categoria 2000/2001 nelle fila del Rossano, proprio a danno della Luzzese. Che è un grandissimo giocatore non lo scopriamo certamente noi, avendo militato in molte formazioni nel Campionato Nazionale Dilettanti risultando sempre determinante. Triolo è il classico centrocampista che sa dare ordine alla squadra senza disdegnare la via della rete. Con questo acquisto la Luzzese colma una lacuna manifestata anche lo scorso campionato quando, per le troppe assenze di Garritano, si è dovuto sempre rattoppare il centrocampo vista la mancanza di un uomo faro che potesse illuminare le giocate della squadra.  Ora si attente solo qualche ritocco per potenziare le seconde file e soprattutto la classica ciliegina sulla torta costituita da un grande attaccante da affiancare a Leonetti e Filandro. Ma, vista l’attività frenetica del presidente e della dirigenza, siamo sicuri che a breve verrà comunicato anche questo ennesimo colpo di mercato. La società ha altresì comunicato che il ritiro precampionato è fissato per lunedi 19 agosto ’02 presso lo stadio comunale S.Francesco di Luzzi, rimesso completamente a nuovo per questo primo campionato di Promozione.

Mercato: Luzzese scatenata, altri quattro colpi

Luzzi 26/07/2002. Giornata frenetica e importante, quella di ieri. Si sono conclusi positivamente le molte trattative tenute in piedi dalla dirigenza. Tenendo fede agli impegni presi e alle linee generali dell'ultima assemblea, la dirigenza non si è smentita e ha acquistato molte giovani promesse del calcio cosentino. Il colpo più importante è sicuramente Silvio Greco classe 1981. Prelevato dal Rende, Greco ha disputato, malgrado la sua giovane età, diversi campionati di Serie D e di Eccellenza nelle fila del Rende prima, e del Capo Vaticano poi. Non và dimenticato che Greco fu anche nelle mire del Perugia, dove svolse anche un ritiro precampionato, ma il mancato accordo economico tra Gaucci e il Rende, impedì a questo ragazzo una luminosa carriera tra i professionisti. Va aggiunto che Greco è un "luzzitano" e quindi l'attaccamento alla maglia è assicurato. Sempre dal Rende è stato acquistato un'altro giovane talento: Spadafora. Questo ragazzo, che andrà a sostituire il partente Reale (Rossanese), era seguito da tempo dallo staff tecnico della Luzzese che dopo una serrata trattativa con la società biancorossa è riuscito a portarlo a Luzzi. Come se non bastasse a confermare che quest'anno si punterà molto sui giovani è arrivato dal Bisignano anche Antonio Rose, classe 1983, centrocampista. Il ragazzo che aveva impressionato proprio nelle sfide contro la Luzzese nella scorsa stagione, è il classico giocatore che non si tira indietro e sempre pronto a dare l'anima in campo. Dotato di grande grinta e personalità troverà sicuramente il suo ambiente ideale nella Luzzese dove grinta e calore non mancano. Ultimo acquisto (ma solo in ordine di tempo) quello di Carlo Consoli, classe 1977, prelevato dall'Aprigliano. Giocatore di grande esperienza in questa categoria, ha disputato molti campionati in Eccellenza e in Promozione. Lo scorso anno è stato determinante per la salvezza dell'Aprigliano e sicuramente sarà una pedina importante nel centrocampo della Luzzese. Ma il mercato della Luzzese non termina certamente quì. Tanti sono i contatti con le altre società per mettere a disposizione del Mister Barone, una  squadra sempre più forte e competitiva. Tutti coloro che vorranno essere aggiornati sui movimenti di mercato potranno farlo seguendo le nostre pagine che verranno aggiornate in tempo reale.

Assemblea dei soci: Franco Lirangi confermato Presidente

Luzzi 18/07/2002. Si è svolta presso i locali della sede, l'annuale assemblea di inizio stagione dei soci della Luzzese Calcio. Presieduta dal Presidente Franco Lirangi, l'assemblea ha discusso i numerosi punti all'ordine del giorno. Inevitabile che si sia iniziato nel ricordare la figura di Antonio Molinaro, Vicepresidente della Luzzese, tragicamente deceduto nel Maggio scorso. Tanti, dicevamo, i punti all'ordine del giorno, primo fra tutti le nuove nomine in seno alla società. Riconfermato alla presidenza Franco Lirangi, il quale nel ringraziare tutti per la fiducia ripostagli, si è assunto l'impegno di continuare a svolgere il proprio lavoro con passione e serietà come ha fatto in questi anni e cercare di portare, nel limite delle sue possibilità, la Luzzese più in alto possibile. Rispetto ai quadri della passata stagione non è cambiato molto. Al posto dello  sfortunato Vicepresidente Antonio Molinaro è stato eletto all'unanimità Franco Falbo. Falbo che è nei quadri dirigenziali da molti anni, è stato eletto per la sua esperienza dirigenziale e per la sua competenza sportiva nonché per la stima che si è saputo conquistare in questi anni. Da segnalare anche l'arrivo di altri nuovi dirigenti (Aldo Pepe, Francesco Russo, Renato Vivarelli), che porteranno nuovo entusiasmo e nuova linfa in un gruppo molto affiatato. Altro punto all'ordine del giorno era lo stato dei lavori dello stadio comunale, dove si è potuto costatare che tutto procede per il verso giusto e non dovrebbero esserci problemi per l'inizio del  prossimo campionato. Assicurata l'iscrizione al campionato 2002/2003 con il versamento della quota alla L.N.D. si è discusso di campagna acquisti e cessioni. Nella sua relazione il Presidente ha illustrato linee generali nelle quali la società intende muoversi. Viste le difficoltà economiche in cui versa il calcio a tutti i livelli, e considerato che si và ad affrontare un campionato del tutto sconosciuto, si punterà ad un campionato tranquillo e al raggiungimento della salvezza il più presto possibile, per poter mettere in mostra i tanti giovani a disposizione del Mister Barone. Svincolati, Garritano e Rende, i quali la società ha ringraziato per lo splendido campionato svolto, è stato annunciato l'acquisto del forte difensore Gennaro Lo Gullo prelevato dalla Paolana, dove la scorsa stagione ha svolto un grande campionato giungendo secondo.  Altra grossa novità riguarda l'abolizione della campagna abbonamenti. Quest'anno la società ha deciso di non attuare più la campagna abbonamenti, viste le grosse difficoltà che la stessa ha prodotto nella passata stagione. Tutti i tifosi che vorranno assistere alle partite casalinghe della Luzzese potranno farlo acquistando direttamente il biglietto allo stadio. La nuova stagione, quindi, è iniziata e speriamo che continui a dare soddisfazioni a tutti i tifosi della Luzzese.

Iniziati i lavori allo stadio comunale

Lo stadio comunale S. Francesco di Luzzi si rifà il “look” in vista della prossima stagione calcistica che vedrà la Luzzese ai nastri di partenza per il suo primo Campionato di Promozione. Dopo tanti articoli di giornali, incontri con l’amministrazione comunale, dibattiti e discussioni, finalmente sono iniziati i lavori per il rifacimento dell’impianto comunale. I lavori aggiudicati dalla ditta Pino Palermo, procedono a ritmo sostenuto e con assoluta certezza saranno ultimati prima dell’inizio della nuova stagione che è prevista al 1° Settembre 2002 con la prima giornata della Coppa Italia Dilettanti. Molte le modifiche che saranno apportate al campo comunale per adeguarlo alle norme della Lega Nazionale Dilettanti. In primo luogo saranno ristrutturati completamente gli spogliatoi con l’impianto docce completamente nuovo con l’aggiunta di altri piatti doccia rispetto alla precedente predisposizione. I magazzini saranno rifatti e ampliati consentendo così alla società di poter disporre di nuovi locali per la lavanderia e per il magazzino. Il terreno di gioco che non era in regola con le disposizioni della Lega verrà allargato sia dalla parte della tribuna (eliminazione del fossato e demolizione di alcuni gradini della tribuna) e sia da quella che si affaccia sulla scuola media consentendo così di avere il giusto metraggio (50x105, rispetto ai 44x105 della vecchia disposizione), tra la linea laterale e la recinzione ed assicurare il giusto spazio all’operato del guardalinee (anche questa è una novità assoluta per Luzzi). Quando si parla di Campo comunale non si può fare a meno di citare il nostro sfortunato Vicepresidente Antonio Molinaro che di questo impegno ne aveva fatto una bandiera. Se oggi Luzzi ha un impianto sportivo adeguato il merito è anche suo che con i suoi interventi sulla stampa ha portato in primo piano questo problema che era irrisolto da anni. Ora tutto è pronto per iniziare ad allestire la squadra e iniziare la campagna abbonamenti che si spera sia all’altezza della categoria e che Luzzi contribuisca a costruire una formazione che non sfiguri in campionato difficile come quello della Promozione

E’ Ufficiale: Il nuovo tecnico della Luzzese è Totò Barone

Luzzi 23/06/202. Da oggi parte ufficialmente l'avventura della Luzzese nel suo primo campionato di Promozione. E' stato ufficializzato da parte del presidente Lirangi l'ingaggio del nuovo tecnico che guiderà la Luzzese nel prossimo campionato, si tratta di Totò Barone. Barone approda a Luzzi dopo una stagione travagliata e sfortunata che lo ha visto prima essere annunciato dal Rende come nuovo allenatore del sodalizio biancorosso, salvo poi essere allontanato prima dell'inizio del campionato per il cambio societario della compagine rendese, e poi come trainer della Silana che è stato costretto ad abbandonare nel corso del campionato per le difficoltà dirigenziali della società di S. Giovanni in Fiore. La Luzzese punta molto sul riscatto professionale di questo giovane Mister che vorrà dimostrare tutto il duo valore e la sua preparazione. Barone che ha già allenato molte squadre dilettantistiche (Juniores del Rende, Sandemetrese, gli allievi del Cosenza, il S. Fili, il Montalto e la Silana) ha ormai acquistato una grande esperienza su  questi campi da essere ritenuto dagli addetti ai lavori come uno dei migliori allenatori della categoria. Certo non si punterà ad una classifica di vertice, vista l'inesperienza della società e della squadra, ma si cercherà di allestire una rosa competitiva che sappia raggiungere al più presto una tranquilla posizione in classifica e mettere in vetrina i tanti giovani che hanno brillantemente vinto il campionato di 1^ categoria. Certamente il mercato della Luzzese non si fermerà qui, dato che il presidente ha in cantiere qualche colpo di mercato per rafforzare la squadra e renderla sempre più forte e competitiva. Si punterà su qualche elemento di esperienza che saprà fare da chioccia ai tanti giovani che il Mister utilizzerà nel corso della stagione. Il primo mattone  della nuova Luzzese, quindi, è stato edificato, ora si aspettano le altre novità. I tifosi che vorranno essere aggiornati su tutti i movimenti di mercato della Luzzese potranno farlo seguendo la pagina predisposta di questo sito che è in fase di allestimento. 

Rifondazione Comunista chiede l’intitolazione del campo comunale ad Antonio Molinaro

Luzzi 07/06/2002. A meno di un mese dalla sua immatura scomparsa "Rifondazione Comunista", con una lettera indirizzata al sindaco del Comune di Luzzi, chiede che il campo di calcio comunale, oggi intitolato al compatrono di Luzzi S. Francesco da Paola, venga intitolato alla memoria del vicepresidente della Luzzese calcio Antonio Molinaro, prematuramente scomparso. Pubblichiamo in questa pagina una nota del portavoce di Rifondazione Renato Vivarelli che ci spiega i motivi di questa iniziativa.

"La nostra proposta di intitolare alla memoria di Antonio Molinaro (vicepresidente della S.S. Luzzese Calcio), non è stata dettata da fini politici o strumentali. Antonio non era uno dei nostri, infatti ricopriva la carica di vicepresidente di Forza Italia. Nel momento in cui si crede in qualcosa le barriere politiche crollano, abbiamo fatto questa scelta per tenere vivo il ricordo di uno "sportivo" della vita. Non possiamo dimenticarci il grande contributo dato da "Prisco" al fine di giungere alla fusione fra le squadre presenti sul territorio. Una sola squadra per essere competitivi era lo slogan di "Prisco". Auspichiamo che il Sindaco, nel breve tempo possibile, decida nel merito della richiesta. L'intitolazione dello stadio comunale, così come hanno fatto altre amministrazioni, sarà senz'altro un riconoscimento per chi è stato presente, sul palcoscenico della vita, con umanità e umiltà. Per Rifondazione Comunista: Renato Vivarelli"

 
A. S. Luzzese calcio 1965