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De Rerum Natura
Struttura dell'opera Il poema è chiaramente articolato in tre gruppi di due libri (diadi): Nel I libro, dopo l'inno a Venere, personificazione della forza della natura, sono spiegati i principi generali della filosofia epicurea.
Nel II libro viene illustrata la teoria del clinamen, la caratteristica più originale di Epicuro rispetto a Democrito e Leucippo.
La terza coppia di libri prende in esame la cosmologia: il libro V espone la mortalità del mondo, mentre il VI discorre di come la volontà divina non influisca minimamente negli affari degli uomini.
Ogni coppia si chiude con un quadro impressionante di dissoluzione.
Allattacco di ogni libro, invece, cè una celebrazione di Epicureo, del suo coraggio intellettuale e del suo ruolo storico (e qui L.
evidentemente intende il riferimento anche come rivolto a se stesso).
Versioni dal latino traduzioni integrali letteratura latina
I n questa rubrica sono presenti versioni e traduzioni dei maggiori autori della letteratura latina classica con: testo, traduzione, versione originale.
links di storia della letteratura latina, .
Letteratour - Tesine: Lucrezio, De rerum natura, III, 31-93: come liberarsi dalla paura della morte
Lucrezio, De rerum natura , III, 31-93: come liberarsi dalla paura della morte :.
di >> << Analisi La ragione e il piacere contro le paure e le superstizioni I versi sono tratti dal III libro del De rerum natura , opera del poeta latino Tito Lucrezio Caro (99? a.C.
Il poema, strutturato in sei libri di esametri, rappresenta un’appassionata opera di difesa e di divulgazione dell’epicureismo, dottrina filosofica ellenistica fondata da Epicuro alla fine del sec.
Preceduto dal secondo dei quattro elogi di Epicuro inseriti nell’opera, il verso 31 si apre con una formula di passaggio tipicamente lucreziana e propria del genere del poema didascalico, et quoniam docui , che introduce una sintesi dei contenuti del libro precedente, dedicato alla teoria dell’aggregazione e disgregazione dei corpi..
Nei due versi successivi Lucrezio anticipa il nuovo argomento, la teoria dell’anima, con una variatio del soggetto ottenuta attraverso l’uso della perifrastica passiva ( animi natura atque animae claranda esse ), che dà l’idea dell’urgenza didattica avvertita dal fedele ed entusiasta seguace di Epicuro.
Opere e traduzioni latine di Lucrezio (De rerum natura) - StudentVille.it
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Accedendo alla versione troverai il testo latino e quindi la traduzione in italiano..
Traduzione versione dal latino all'italiano del : De rerum natura, Libro 1, vv. 102-
145 di Lucrezio - StudentVille.it
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Ecco 15 consigli su come avere una migliore traduzione della versione dal latino all'italiano! .
Traduzione Latino Lucrezio
I versi sono tratti dal III libro del De rerum natura, opera del poeta latino Tito Lucrezio Caro LATINO TRADUZIONE VERSIONI LATINO download TRADUZIONE VERSIONI LATINO database scolastico arriano tiranno lucilio giunio andocide titiro catilina silio italico lucrezio LATINO in modo sicuro ed efficace il dizionario latino ai fini della traduzione dal latino sperimentali dello Scientifico Brocca prevedono la trattazione e traduzione di Cicerone e Lucrezio VERSIONI LATINO .
passi da Lucrezio
te, dea, te fugiunt venti, te nubila caeli.
nec miserae prodesse in tali tempore quibat, .
TRADUZIONE Madre degli Eneadi, voluttà di uomini e dei, .
fecondi il mare carico di navi e le terre dense di messi, .
e può guardare, uscito alla vita, la luce del sole.
Davanti a te e al tuo arrivo, o dea, si placano i venti.
e fuggono le nubi del cielo, per te la terra laboriosa.
del mare e sereno il cielo brilla di luce diffusa..
Infatti, non appena si svela l’aspetto primaverile dei giorni.
e libero prende forza il soffio vivificante di Zefiro, .
o Dea, colpiti nel cuore dalla tua forza vitale.
attraverso le frondose dimore degli uccelli e le verdi.
pianure, infondendo a tutti nel petto un dolce amore, .
fai sì che con desiderio rinnovino le generazioni.
Poiché tu sola guidi la natura delle cose e nulla.
senza di te può giungere alle divine regioni della luce, .
desidero che tu mi sia compagna nello scriversi i versi.
che mi accingo a comporre sulla natura delle cose, .
per il nostro Memmio, che tu sempre, o dea, hai voluto.
e fai in modo che intanto le crudeli azioni di guerra.
traduzioni e commenti
SENECA La conoscenza come flusso ininterrotto tra le generazioni, un testimone tra gli uomini al di là del tempo: la conoscenza scientifica nella luce dell'etica stoica.
Il tempo "disperso" di quanti inseguono i miraggi della carriera e del denaro.
Riflessioni sulla natura e sul fine della conoscenza filosofica .
Il senso del tempo che corre fugace, la Morte che livella ogni cosa, l'esortazione a cogliere il frutto della vita.
LUCREZIO L'incipit del poema e un passo dal libro V sulla nascita dell'universo, con traduzione e breve commento, oltre a un articolo su Epicuro.
PLINIO IL GIOVANE Il "problema" del rapporto con i Cristiani si presenta per la prima volta in modo ufficiale nel mondo latino .
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Infatti s'ignora quale sia la natura dell'anima, .
o se si rechi a vedere le tenebre di Orco e i desolati abissi, .
né le anime né i nostri corpi, bensì certe immagini incredibilmente pallide; .
e a rivelare con le sue parole le leggi della natura.
dei fenomeni celesti, in quale maniera avvengono i moti .
del sole e della luna, e per quale forza accadono tutti i fenomeni .
sulla terra, ma soprattutto dobbiamo vedere con metodo sagace .
di che cosa siano fatte l'anima e la sostanza dell'animo, .
cosicché ci sembri di vedere e sentire coloro .
a causa della povertà della lingua e alla novità degli argomenti; .
della tua amicizia mi spinge a sostenere sino alla fine qualunque fatica, .
infine far splendere dinnanzi alla tua mente le chiare luci .
Dunque questo terrore dell'animo e le tenebre bisogna .
che le squarcino non i raggi del sole né i luminosi dardi del giorno, .
bensì l'osservazione razionale della natura.
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LiberOnWeb - De Rerum natura
Una nuova traduzione del capolavoro della poesia filosofica latina.
Con l'introduzione di uno dei massimi studiosi a livello internazionale.
Il De rerum natura si propone, insieme, come modello dell'universo infinito teorizzato da Epicuro, e come 'manuale per l'uso' di un mondo i cui fenomeni eterogenei sfidano da sempre la ragione dell'uomo e lo costringono a paure e credenze irrazionali e tormentose.
Confessando quest'ambizione senza confini Lucrezio si impone una sfida narrativa che nessuno prima di lui aveva accettato (neppure, tutto sommato, i poeti-filosofi greci che scrivevano peri physeos, per non dire dei più timidi propugnatori di saggezza in versi): come si imposta la narrazione del 'tutto'? come articolare in libri, in versi, in una trama, la massa infinita dello spazio, della materia, del vuoto? Il poema stesso, la relazione che esso instaura con i suoi lettori-discepoli, divengono - è inevitabile - il primo e decisivo banco di prova delle teorie che propugna.
[...] se tutto l'universo è storia del poema, quale può essere il suo intreccio? [...] Lucrezio affronta questa sfida promuovendo ad asse narrativo del poema il suo dialogo con il lettore.
LiberOnWeb - Natura delle cose (La)
Traduzione di Luca Canali- Testo e commento di Ivano Dionigi Caratteristiche: brossura, testo latino a fronte Note di Copertina 'La scienza ebbe in Lucrezio il suo unico grande poeta' (Concetto Marchesi).
Vissuto durante i burrascosi decenni delle guerre civili, Lucrezio vide nelle dottrine di Epicuro un'alternativa a un mondo fondato sulla violenza e sull'oppressione e la liberazione dalle paure ataviche - la morte, l'Aldilà - che portano l'uomo all'infelicità.
Lucrezio tradusse questa filosofia in termini fantastici e visionati, guidandoci a contemplare la vicenda misteriosa ed esaltante dell'esistenza cosmica e umana, del perpetuo divenire delle cose.
Il ricchissimo commento si deve a Ivano Dionigi, mentre la traduzione di Luca Canali restituisce l'afflato sublime del testo latino..
Scritto nel I secolo a.C., il poema di Lucrezio, La Natura delle cose, vanta una qualità singolarmente moderna: è un'opera di poesia ispirata alla scienza e, più ancora, a una mistica della scienza giacché la dottrina di Epicuro, che ne costituisce la sostanza tematica, è sentita come l'unico veicolo umano di salvezza, come una verità capace di aprire dimensioni nuove alla realizzazione dell'individuo.
6sicuro @ Studenti.it
Fra tutti colpisce soprattutto il silenzio di Cicerone, che non scrive di Lucrezio pur essendosi occupato della pubblicazione postuma della sua unica opera, De Rerum Natura , che costituisce uno dei capolavori della letteratura latina e universale..
Le notizie, inoltre, lasciate da San Gerolamo e Cicerone , entrambi ideologicamente avversi alla dottrina epicurea, sono quantomeno da considerare con ponderatezza.
Il silenzio su questo grande poeta, che dovette provocare comunque un certo scalpore nella Roma di Cesare, è tuttavia emblematico della stigmatizzazione che dovette subire la sua opera, lontano com'era dagli allora in voga poetae novi di ispirazione alessandrina, dallo stoicismo eclettico di Cicerone e dall'esaltazione della politica attiva o della guerra fatta da Catilina e Cesare.
La traduzione dell'opera di Lucrezio e una breve biografia.
Una pagina dedicata a Lucrezio, al De Rerum Natura e alle questioni affrontate nell'opera .
L'analisi testuale del primo libro del De Rerum Natura .
sire01 - La Meteorologia lucreziana: De rerum natura VI 96-534
tesi di Dottorato , Università degli Studi di Napoli Federico II .
- Richiede un programma di visualizzazione di file Pdf come, or .
96-534 del sesto libro del de rerum natura, sezione in cui il poeta, con l'intento di combattere l'ignorantia causarum che spinge gli uomini ad attribuire gli eventi naturali agli dei, fornisce la spiegazione di alcuni fenomeni meteorologici.
Partendo dal background filosofico dell'autore, che comprende non soltanto l'epicurea Lettera a Pitocle, ma anche la Meteorologia di Aristotele, le fonti dossografiche, Teofrasto e Posidonio, il commento si articola in varie sezioni, ognuna delle quali corrisponde ad un fenomeno (il tuono= cap.
Ogni capitolo comprende l'analisi delle fonti (particolarmente interessante, per le analogie di metodo e contenuto, è il confronto tra il testo lucreziano e i Metarsiologica di Teofrasto, trattato meteorologico pervenutoci in una duplice traduzione, araba e siriaca) e l'analisi linguistica, che tiene presente la lunga tradizione di commenti al testo lucreziano, a partire dal '500 fino all'ultimo decennio del secolo scorso.
Solo per gli Amministratori dell'archivio: .
"De rerum natura" Libro I di Lucrezio versione latino - Appunti e tesine gratis Studenti.it
> > > > "De rerum natura" Libro I di Lucrezio "De rerum natura" Libro I di Lucrezio Traduzione completa divisa in versi del libro I di Lucrezio Materia Tipologia Categoria versione Città padova Tipo Liceo Classico Scuola tito livio Città padova Anteprima di "De rerum natura" Libro I di Lucrezio 1 Madre degli Eneadi, piacere degli uomini e degli dèi, Venere datrice di vita, che sotto i corsi celesti degli astri dovunque ravvivi della tua presenza il mare percorso dalle navi, le terre fertili di messi, poiché grazie a te ogni specie di viventi è concepita e, sorta, vede la luce del sole - te, o dea, te fuggono i venti, te le nuvole del cielo, e il tuo arrivare; a te soavi fiori sotto i piedi fa spuntare l'artefice terra, a te sorridono le distese del mare e placato splende di un diffuso lume il cielo.
Ché appena è dischiuso l'aspetto primaverile del giorno e, disserrato, si ravviva il soffio del fecondo zefiro, prima gli aerei uccelli te, o dea, e il tuo giungere annunziano, colpiti nei cuori dalla tua potenza.
Poi fiere e animali domestici bàlzano per i pascoli in rigoglio e attraversano a nuoto i rapidi fiumi; così preso dal fascino ognuno ti segue ardentemente dove intendi condurlo.
"Il Nulla" di Lucrezio: traduzione di alcuni versi traduzione latino - Appunti e tesine gratis Studenti.it
149-214 Da qui il principio per noi prenderà gli inizi che mai nessuna cosa dal nulla viene generata per volere divino.
Certamente la paura trattiene così tutti i mortali per il fatto che essi vedono che sulla terra e in cielo accadono molte cose delle cui azioni non possono in alcun modo conoscere le cause e pensano che (queste cose) avvengano per volontà divina.
Per questo motivo quando avremo visto che niente può essere creato dal nulla allora già più agevolmente di qui noi potremo scoprire l'oggetto delle nostre ricerche, da cosa abbia vita ogni essenza, e in qual modo ciascuna si compia senza opera alcuna degli dei.
Anzitutto dal mare potrebbero sorgere gli uomini, dalla terra le specie dei pesci squamosi, ed erompere dall'aria gli uccelli, e gli armenti, e tutte le greggi, ed ogni specie di fiere, generati a capriccio ...
Lucrezio, Catullo - poeti letteratura latina
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Resta un personaggio dalla vita tormentata e problematica, trascorsa nei tempi burrascosi della guerra civile fra Mario e Silla, e che si concluse, forse drammaticamente, intorno ai quarant'anni.
Solo i suoi carmi restano una valida fonte per la conoscenza della sua vita, se non in senso strettamente cronologico, almeno per una meno incerta interpretazione della sua personalità di uomo e di poeta.
profili letterari LUCREZIO La depressione non labbiamo inventata noi moderni: sono portato a pensare che ne abbia saputo qualcosa Tito Lucrezio Caro, un altro intellettuale latino che, secondo me, fu certamente afflitto da quel mal de vivre da cui spesso vengono attanagliati gli uomini delletà moderna, e che si dice sia morto suicida o pazzo per abuso di una qualche sostanza stupefacente.
Non fu una vita felice la sua, e della sua interiorità ferita e sofferente ha fatto eco la sua opera più significativa, il De rerum natura, La natura delle cose: opera che riflette l ansia gravosa di chi cerca costantemente, e vanamente, una serenità interiore che attenui pene e fatiche dellesistenza umana.
Lucrezio
Atuttascuola il portale delle risorse didattiche gratuite per docenti e studenti .
Temi svolti Una grande raccolta di temi svolti, di molti argomenti .
Riassunti Libri riassunti con descrizioni personaggi e altri riassunti.
Il pensiero di LUCREZIO di Diego Fusaro Tito Lucrezio di Pierluigi Adami Lucrezio di Appunti e ricerche (dopo aver chiuso un po' di finestre pubblicitarie) Lucrezio (traduzione di alcune opere) di Appunti e ricerche (dopo aver chiuso un po' di finestre pubblicitarie) La peste vista da Boccaccio e da Lucrezio tema svolto di Simone Testi Lucrezio, De rerum natura 1.
62-101 (esaltazione di Epicuro - il sacrificio di Ifigenìa) testo latino e traduzione di latinovivo Lucrezio, De rerum natura 1.
Eddyburg.it - Poesia e non poesia - Poesie -
Naturalmente questa cartella ospita le poesie che mi piacciono di più.
Alcuni autori mi piacciono troppo perché la selezione che ho fatto non sembri arbitraria (ma sarebbe stato peggio non mettere per niente Montale, per esempio) Altri li inserisco più volentieri degli altri, perché sono anche miei amici (ma non metto tutti gli amici che scrivono poesie).
Se mi mandate qualche poesia che vi piace in modo particolare (se è in lingua diversa dallitaliano, con la traduzione e la citazione corretta), può essere anche che la inserisca; ma non dispiacetevi se non lo faccio.
La prima meno nota, con la traduzione in italiano di Franco Fortini .
Il cantico dei cantici (07.03.2005) Oggi è l8 marzo.
Questo testo, molto più antico della festa, è dedicato alle donne che capitano su queste pagine.
Limmagine che lo accompagna è il quadro Cantico dei cantici .di Marc Chagall.
Con Basho e Buson è considerato tra i maggiori autori classici di Haiku .
Jacopone, Laude Jacopone da Todi (25.03.2005) in calce la Deposizione di Rogier van der Weyden .
Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia Leopardi, Giacomo (23.05.2004) Insieme all Infinito è il canto di Leopardi che mi piace di più.
DRIST - Alumni
Here are the scholars who insofar completed the program in Translation Studies (listed in alphabetical order).
Thesis: Le teorie traduttive spagnole in un corpus letterario dell'Ottocento e del Novecento Ispanoamericano (abstract) .
Thesis: Teoria, metodologia e pratica della traduzione: Regain di Jean Giono (1930).
Thesis: Il risarcimento musicale dei Fiori del male.
Teoria e pratica della traduzione in versi .
Tesi: Collocazioni e linguaggio giuridico: proposte per un'analisi semi-automatica complesse in testi del diritto penale italiano e tedesco (presentazione) .
Thesis: Strategie traduttive e proposte di lettura de Les Amours Jaunes di Tristan Corbière.
Kürzestprosa/Prosa narrativa breve tedesca contemporanea: Michael Augustin, Klaus Johannes Thies, Ror Wolf: la dirompente corrosività dell'ironia (Approcci teorici e operativi alla realizzazione di un ipertesto elettronico).
Thesis: Traduzioni italiane di sogni dalla narrativa francese del Settecento e dell'Ottocento (abstract) .
Thesis: Teoria e pratica della Traduzione in rime della raccolta di sonetti Les Trophées di José Maria de Heredia (abstract) .
Itinerari culturali per la scuola
Ecco una lezione di Dario del Corno sulla forma tragica nel mondo greco: il rapporto tra libertà e necessità, il modo in cui l'uomo può porsi di fronte al destino, il condizionamento del mito, la pietà sono gli argomenti affrontati e approfonditi con uno sguardo anche al teatro del Novecento in questi appunti ricavati da una conferenza ed editi nel sito dell'IPRASE.
Qual era il rapporto tra scrittore e pubblico nella Roma antica? Come si pubblicava un testo? Quando si preferiva la diffusione privata, quando si sceglieva l'edizione libraria o la lettura pubblica? Quali erano le caratteristiche del pubblico? Una risposta alle domande in un saggio di Mario Citroni, assai attento all'evoluzione nel tempo della comunicazione letteraria.
La pratica dei Saturnali, con il rito di inversione che comportava - i padroni che servono a tavola gli schiavi -, è attestata da fonti antiche e viene illustrata ampiamente, alla fine del IV secolo d.C., da Macrobio.
Di essa si deve tenere conto per comprendere pure l'episodio della lavanda dei piedi da parte di Gesù nel Vangelo di Giovanni.
Il tema è affrontato, con ampi riferimenti a testi della letteratura latina, da M.