l'Orrido d'Inverigo




E' nostra intenzione raccogliere in questa pagina tutte le informazioni, le immagini, i ricordi e quant'altro serva a documentare l'importanza che l'Orrido ha avuto per Inverigo,
nella speranza che possa averne anche in futuro.

Tutti sono invitati a collaborare a questo progetto.


Immagini che abbiamo scattato in occasione degli interventi di pulizia che la nostra Associazione svolge sul posto in base ad una convenzione con il Comune d'Inverigo.

Da tempo, purtroppo, l'intera area dell’Orrido vive una fase di abbandono ed è perfino preclusa ai visitatori, essendo inserita in una vasta proprietà privata, completamente recintata.
Breve storia della << vertenza Victory >>.

Storia geologica dell’Orrido di Inverigo.
Ringraziamo il Dott. Francesco Nicolodi, geologo e socio del Comitato Bevere di Briosco, per il materiale che, tanto gentilmente, ci ha fornito.

Art. 14 del Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale della Valle del Lambro: Ambito del monumento naturale “Orrido di Inverigo”.
Ci sembra significativo che da parte dell'Ente si sia avvertita l'esigenza di tutelare il luogo con un articolo specifico inserito nel TITOLO III "TUTELA DELL'IDENTITA' CULTURALE ED AMBIENTALE DEL TERRITORIO".

Una testimonianza del 1872 di Pier Ambrogio Curti, il quale, nel suo libro "Il lago di Como e il Pian d'Erba", dedica la quarantesima escursione ad Inverigo.

Un racconto di Otto Cima, tratto del libro "TEMPO CHE FU - BOZZETTI MILANESI CON XX TAVOLE FUORI TESTO DI GIANNINO GROSSI" (Milano, Stabilimento Arti Grafiche Bertarelli, 1926. Strenna a Beneficio del Pio Istituto Rachitici di Milano pel 1926-27).
Si descrive una scampagnata all'Orrido da parte di una comitiva di milanesi.



ritorna Pagina base