TUTTO
QUELLO CHE DOVETE SAPERE PER CRESCERE UN PICCOLO MICIO.
AMORE, PAZIENZA E
ALCUNE REGOLE.
Capita spesso, nella bella stagione, di imbattersi in un gattino o in una cucciolata
senza mamma. L'allevamento artificiale dei piccoli non è sempre semplice:
ci vogliono innanzitutto pazienza e buona volontà.
I gattini vanno
messi in uno scatolone foderato con materiali morbidi e riscaldato con una stufetta
elettrica o con boule piena di acqua sui 38-39 °C. Nei petshop sono reperibili
speciali latti in polvere, che vanno ricostituiti con acqua (meglio usare l'acqua
oligominerale) e somministrati in appositi biberon.
Nella prima settimana
di vita i piccoli devono mangiare ogni tre ore, nella seconda ogni quattro, nella
terza ogni cinque-sei. Al termine della poppata è buona norma stimolare
la zona ano-genitale con del cotone inumidito (proprio come farebbe mamma gatta
con la lingua) per indurre i micini a urinare e defecare, e massaggiare poi il
pancino con un panno di lana per favorire la digestione.
Lo svezzamento può
essere iniziato già a 20-25 giorni, alternando il latte ad un omogeneizzato
per carnivori.
Dopo i 35-40 giorni di vita è bene contattare il medico
veterinario per impostare un regime alimentare corretto, effettuare i trattamenti
contro i parassiti intestinali e programmare le vaccinazioni.