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JMC - Suoni, Immagini e Sapori


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Crema catalana

Creme e dolci al cucchiaio

La provenienza di questo delicatissimo dessert è facilmente intuibile dal nome. La Cataluña, o Catalogna per noi italiani, si trova a nord-est della Spagna ed il suo capoluogo Barcellona è un perfetto esempio di come possano convivere tecnologia e modernità con le più radicate tradizioni di quella terra. Le origini di questa crema sono abbastanza incerte. Ovviamente la peternità è rivendicata dai catalani stessi, ma secondo alcuni nasce a Cambridge e secondo altri arriverebbe addirittura dal nord Africa. Una cosa certa è che si tratta di una stretta parente della "Creme brulee" francese la cui differenza principale stà però nel tipo di cottura. Quest'ultima viene infatti cotta a bagnomaria. Curiosità a parte quello che tengo a dirvi è che si tratta di una preparazione tutt'altro che difficile e che la vera forza di questo dolce sono i contrasti. Sentire sul palato una crema delicata, fresca e morbida alla quale si contrappone la forza dello zucchero caldo e croccante, vi garantisco che vuol dire regalarsi alcuni minuti di vero piacere ai quali è davvero difficile rinunciare.

INGREDIENTI per 4 persone

  • 500 ml di latte intero
  • 25 g di amido di mais (maizena)
  • 4 tuorli d'uovo
  • 100 g di zucchero
  • la buccia di 1 limone
  • 1 pezzetto di cannella


FINITURA

  • Zucchero di canna q.b.
  • Noce moscata q.b.

PREPARAZIONE

Mettete qualche ml di latte in una ciotola e scioglietevi all'interno la maizena. In un pentolino sufficentemente capiente, mettete il resto del latte ed aggiungete la buccia di un limone, un pezzetto di cannella e la metà dello zucchero. Continuando a mescolare portate il composto ad ebollizione, dopo di che togliete il pentolino dal fuoco. In una ciotola lavorate bene i tuorli insieme allo zucchero rimasto ed aggiungete poi la maizena preparata in precedenza. Dopo aver mescolato bene, unite al composto il latte bollito, utilizzando un colino per filtrarlo dalla cannella e dalla buccia di limone. A questo punto rimettete il tutto nel pentolino e portate ad ebollizione nuovamente, avendo cura di continuare a mescolare. Raggiunta la temperatura di ebollizione lasciate cuocere per 1-2 minuti, fino ad ottenere una crema liscia e di media densità. Spegnete il fuoco e versate la crema negli appositi tegamini (andranno benissimo anche delle pirofile in vetro o in ceramica) e lasciate raffreddare a temperatura ambiente prima di riporle nel frigorifero. Qualche minuto prima di servire la crema, cospargete la superfice con zucchero di canna e noce moscata ed adottate poi una delle tre soluzioni possibili per ottenere la tipica finitura. Come prima soluzione potete accendere il grill del forno e riporre le creme in una teglia che metterete quasi a ridosso del grill stesso fino alla formazione del caramello. Se utilizzerete questo metodo vi suggerisco di mettere all'interno della teglia dell'acqua fredda e del ghiaccio che vi aiuteranno a mantenere la crema fredda. Come secondo metodo potete adoperare l'apposito cannello (vedi foto). Questo vi permetterà di bruciare lo zucchero direttamente in tavola davanti ai vostri ospiti ottenendo un risultato di sicuro effetto. L'ultimo metodo (che però mi sento di sconsigliarvi) è invece quello tradizionale, dove per bruciare lo zucchero viene utilizzato un ferro rovente.


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