Presentazione

Imprendere a trattare la materia de’ Modi, è lo stesso che riordinare l’antico Caos. Imperciocchè tanta si è la diversità delle opinioni degli Autori antichi, e moderni, che sembra esservi state tante sentenze, quanti furono gli Autori.

Johann Joseph Fux, Gradus ad Parnassum, lezione V, De' Modi

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Molto spesso il passaggio tra modalità e tonalità viene trascurato nei trattati di armonia.

Sebbene sia argomento del programma del corso di armonia complementare, lo troviamo trattato o in modo superficiale o in modo molto approfondito.

Spesso il concetto di modalità crea confusione ed è difficile trovare materiale chiaro ed esaustivo senza addentrarsi in ambiti superspecialistici quali quelli della musica greca o della musica medievale.

Proprio per questo abbiamo deciso di cercare di fare una ricapitolazione di alcuni materiali a nostro avviso molto validi che trattavano questo problema.

Abbiamo utilizzato essenzialmente un libro di Loris Azzaroni e il manuale di armonia di Vittorio Vinay: il primo tratta il problema in modo molto approfondito, mettendo a fuoco il passaggio tra modalità e tonalità nell’analisi di alcune toccate frescobaldiane.

Il secondo dà un quadro complessivo e una panoramica generale della questione.
Abbiamo anche analizzato i trattati di Carlo Marenco e Walter Piston
e i testi didattici di Bruno Cervenca e Marco Santi.
Per curiosità abbiamo anche esaminato un trattato dell’epoca, il famoso “Gradus ad Parnassum” di Johann Joseph Fux.

Per rendere comprensibile a tutti il problema del passaggio tra modalità e tonalità, abbiamo ritenuto opportuno aggiungere una premessa che spiegasse in modo conciso ma per i nostri scopi conciso il concetto di modalità.

Spinti dalla curiosità abbiamo poi guardato come questo problema veniva trattato da due grandi pensatori musicali: Ernest Ansermet e Jacques Chailley.

I testi analizzati di questi due autori non sono trattati di armonia, quindi affrontano la questione secondo ottiche diverse da quelle solite.
Chailley ha offerto poi lo spunto per mettere in chiaro un concetto spesso frainteso, quello di "armonia modale".

Per concludere la ricerca abbiamo inserito un capitolo dedicata al rinascere dei sistemi modali tra Ottocento e Novecento, dove abbiamo analizzato brevemente come questo linguaggio sia stato utilizzato da alcuni compositori-tipo per far fronte alla crisi del sistema tonale.

Ci scusiamo se qualche pagina risulterà un poco pesantuccia per i modem 56k: d'altronde la grafica era necessaria e l'adsl si sta diffondendo...

Lo schema delle modalità nell'Enciclopedia di Diderot e D'Alambert

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