 |
||
|
|
||
|
Ste'
Quando si è in contatto pieno e profondo con la Natura (e con se stessi) si comprendono molte cose. Tutto è divino. Provate a vivere in mezzo ad essa (la Natura) ed affrontare - ad esempio - il lavoro in un orto con il giusto spirito, la giusta attitudine e, quando questo vi darà i suoi frutti, sarà un'esperienza spirituale. E quando si raccolgono con le proprie mani dagli alberi - che spontaneamente danno l'esito del loro evolversi annuale, col solo tramite della terra, del cielo, con il sole e le sue acque, e degli insetti - senza nulla chiedere in cambio, allora... ! Ecco, portare alla bocca uno di questi prodotti della Natura - ponendosi radicalmente in dialogo con questa - è la vera Eucaristia! E' il corpo della Natura, del Divino che entra in noi, che ci nutre. E nutre veramente ed in profondità. Non ci interessano le calorie, le proprietà nutrizionali che i nostri uomini di scienza ci enumerano! E' il Principio Vitale! Jing lo chiamavano gli antichi cinesi - la potenza di Vita. E' al contempo Materia e Spirito (ed Energia). Nessuna distinzione fra esse. Questa è fusione totale, carnale, con il mondo che ci circonda, con lo spirito del Divino. Come l'ostia consacrata, che porta in noi il corpo di Cristo, viene detto. Ma il Cristo non è il corpo di Dio? Per il tramite dell'attitudine di rispetto, unione e silenzio, rendiamo sacre le nostre azioni e ciò che ne deriva. Santifichiamo ciò che la Terra ci offre. Come vorrebbe fare il sacerdote con la sua ostia. In un vero stare (Essere) in mezzo alla Natura, tutto è sacro, tutto è incarnazione divina. |
||
|
|
||
