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Ottobre 2011

E' da tantissimo tempo che non scrivo... E' da tantissimo tempo che ho perso realmente il contatto con questo posto, con la Natura!
Che succede? La mia vita ora è presa dalla quotidianità della città
, dalle difficoltà di relazione e dalla presenza totalizzante
della piccola Erica - mia figlia -
che ancora non ha trovato una sua dimensione in questo "eremo" (e non solo la piccola!).

Nel frattempo, certo, le cose sono andate avanti: gli orti (quest'anno sono 3) hanno dato i loro frutti; ho preso due galline ovaiole per avere
piccoli regali ogni mattino; ho imbiancato un paio di stanze ed il corridoio...

Ma... Si, c'è un "ma". Mi sento lontano, in questi mesi. Lontano dalla poesia che vivevo nella Natura. Lontano da me stesso.
Complice l'estate complicata da avventure e sventure; complice la situazione familiare; complici le difficoltà economiche...

Ho bisogno di recuperare il terreno perso (in questo caso il modo di dire calza a pennello!).

Ho davanti mesi ancora difficili, ma proprio quelli autunnali ed invernali possono essere tra i più importanti per ritrovare l'interiorità ed il
silenzio
di cui ho tanto bisogno.

A presto. E scrivete!


Settembre 2010

Sono venuti amici a trovarmi. Più volte nel giro delle ultime settimane. Qualcuno ha lasciato un pensiero...

Tre anime posate a Terra,
il fuoco scintilla, calmo.
Il tè profuma.
Le menti divise, i cuori uniti.
Silenzio, la "meditazione" canta.
L'aria è condivisa.
Gli occhi sono chiusi, osservano.
L'Amicizia si manifesta, invisibile.

Dedicata a voi.

Gianluca

Al crepuscolo

Accompagno all'erba bavose lumachine,
scampate alle tre anime incarnate in fauci assassine,
gli occhi al cielo, poi guardo le raccolte case vicine,
mi accorgo del silenzio, immenso, piango
e non perché sotto terra riposano eterne le patatine...

Stefania


Grazie. Grazie a tutti!
Ora è venuto il momento di dedicarsi ai funghi, alla legna da tagliare e riporre, all'orto (ancora! Ma non per molto).
E poi ci sono sempre lavori in casa da fare.
L'autunno è una meraviglia!!


Giovedì 5 agosto 2010

Giornata... "elettrica"
... ed autunnale! Fin dal risveglio tuoni e pioggia a cascata. Ma anche freddo (il termometro sul davanzale segna 14 gradi).
Meditazione, esercizi taoisti e respirazione dinamica. Colazione. Una breve pausa tra le gocce e via a fare la spesa al paese.
Viveri, ricambi per decespugliatori e di nuovo a casa. Ma la pioggia mi ha ribeccato!
Il pranzo non poteva che essere autunnale anche lui: polenta con formaggi e vino rosso. La pennichella mi ha colpito subito dopo!

Nel pomeriggio mi sono ri-dato all'impianto elettrico. E spacca di qua, e spacca di là; e tira un cavo, e togline un altro, e mura una scatola...
E si è fatta ora di cena, mentre sento che fuori tira un forte vento: spazzerà via i nuvoloni che hanno avvolto il villaggio.
Scrivo e poi buonanotte!

Però, che bello essere in un posto così anche quando la Natura si concede degli sfoghi di questo genere!!


Domenica 11 giugno 2010

Dolce giornata..
Oggi gran raccolta di amarene per la consueta produzione annuale di composta... o sciroppo?
Mah, vediamo come risulterà, una volta aperta, poi gli daremo un nome! Sarà liquida? Sarà consistente? Al primo che la apre la risposta...
Per ora una decina di Kg di frutta. Domani magari vedrò di farne altra. Certo che anche questa è una bella sfacchinata!
Non ho avuto molti aiuti. Giusto per la raccolta, poi tutto il pomeriggio a spentolare. Ma anche questo fa parte della vita al CaraPace.

Intanto, finalmente l'orto è "partito", dopo il lungo ritardo di quest'anno. Ora abbiamo coste, lattuga, cicorie, cavolo nero, barbabietole,
finocchi, sedani, pomodorini, piselli e, in via di essere pronti: peperoni, carote, porri, valerianella, lattughe varie, prezzemolo, cipolle,
scalogni, patate, fagioli, fagiolini e zucchine. Gnam!


Domenica 16 maggio 2010

Che fatica!!
In questo fine settimana mi son messo a costruire la nuova cucina. Ho fatto spallette e piano di appoggio in muratura per i fornelli e la stufa
a legna che verrà alloggiata prossimamente. Mi restano dei dubbi su come proseguire (come forare il piano, finiture, ecc), ma...
risolveremo anche questo! Presto piastrellerò ed intonacherò.
Intanto - data l'abbondanza di acqua che è scesa dal cielo negli ultimi tempi - ho dovuto tagliare tanta, ma tanta erba.
Dapprima col decespugliatore, poi mi sono stufato del rumore ed ho deciso di preseguire con la cara, vecchia falce (da qualche parte la
chiamano "furlana", qui, più semplicemente, "il ferro"!): che bello! Che pace (oltre la fatica), nel godersi il gesto, i profumi dell'erba e dei
fiori, il silenzio condito dal ritmico "zzacc!" della lama che fende l'erba.
E l'orto? Certo, anche quello. Ho piantato sedani e finocchi, seminato lattuga, fagioli, fagiolini, previa zappatura. E ho tolto le erbacce.
Ah, l'orto! Che altra grande soddisfazione!
Che bei giorni di quiete primaverile...


Martedì 4 maggio 2010

Dopo lungo tempo, eccomi di nuovo a scrivere...
Beh, mi verrebbe da dire che, rispetto all'ultmo messaggio, dal punto di vista meteorologico non è cambiato molto!
Primavera, dove sei???!
Acqua, acqua ed ancora acqua. Prevista anche per tutta la settimana a venire ed oltre...
Le patate che ho interrato già con notevole ritardo a causa dell'acqua, temo che le perderò. Marciranno?

Passiamo ad altro, che è meglio: nei giorni scorsi è venuto a trovarci un altro amico. Quanti sogni, quanti progetti!
Chissà se la popolazione di questo piccolo nucleo di edifici semi-abbandonati è destinata ad aumentare.
La mia vocazione iniziale mi diceva di si. I miei sogni mi dicono di si...
Un aumento di anime, di quelle "giuste". Persone che cerchino un senso alla vita. Che riconoscano certi valori.
Che desiderino il contatto con la Natura e prendere parte al suo gioioso, vitale e silente banchetto!

Intanto vediamo di prgettare la possibilità di ospitare amici con maggiore agio. Costruiamo un bagno? Io ho già tutto in mente!


Domenica 21 marzo 2010

Ecco, cominciamo da qui?
Oggi la giornata è uggiosa, di quelle che ti fanno chiedere quando mai arriverà la primavera.
Primavera che quest'anno sembra attesa più che mai.
Ho fatto giusto in tempo, questa mattina, a scavare delle buchette e impiantare delle piantine di piccoli frutti, approfittando del fatto che
i miei testi di orto e lune dicono che quella crescente va bene per mettere a dimora questo genere di piante. Allora speriamo che vada per il
meglio e che i luoghi che ho scelto siano adatti alla crescita delle mie piccole bacche. Se tutto va bene, più in là nei mesi e negli anni,
avremo more, lamponi, ribes rossi e neri e uva spina!
Ho iniziato a tagliare un poco di legna ed ecco che arriva la pioggia! Spacco in fretta e furia qualche ciocco di legno per nutrire la caldaia
e via in casa... a scrivere il primo resoconto di quotidianità del CaraPace.
Lo so, non serve a nulla questa cosa e neppure questo sito ha una utilità. Ma forse non tutto si misura in base al profitto. No?