COMUNE DI GROSCAVALLO

il Comune di Groscavallo, in relazione ai musei ed ecomusei, intende promuovere l'ingrandimento e lo sviluppo dell'attuale Mostra degli Ex-Voto nella Casa del Pellegrino nel Santuario di Forno Alpi Graie. L'intento sarà quello di creare un Museo della Religiosità delle Valli di Lanzo, a cui il visitatore giunge dopo avere visitato i numerosi Santuari sparsi nelle Valli.
Da ricordare il Santuario di Sant'Ignazio nel Comune di Pessinetto databile al 1629, l'unico in tutta Europa dedicato al Santo; il Santuario di Marsaglia nel Comune di Monastero di lanzo del 1771; il Santuario della Madonna degli Olmetti nel Comune di Lemie del 1738; il Santuario di Nostra Signora di Lourdes ad Ala di Sura del 1912; il Santuario di Santa Cristina a Cantoia del XVII secolo (cappella originaria del '300); il Santuario della Madonna del Carmine detto "Ciavanis" a Chialamberto risalente al settecento.
Un'altro progetto che il Comune di Groscavallo vorrebbe vedere realizzato è il restauro della Villa Pastrone, una villa storica che ha visto nascere la storia del Cinema. Attualmente è di proprietà privata, sta attraversando un peiodo di crisi, ma certamente se restaurata e portata agli antichi splendori, potrebbe essere un collegamento storico con il Museo del Cinema di Torino. A causa dei costi elevati di gestione e di vendita, forse rimarrà un sogno, poichè il piccolo Comune con soli 213 abitanti non può far fronte ad un tale investimento.