COMUNITA' MONTANA VALLI DI LANZO

La Comunità Montana nel 1996 ha redatto un programma di sviluppo e valorizzazione del turismo invernale, poiché è in inverno che è più forte la crisi: ha finalizzato alcuni investimenti per la manutenzione degli impianti di risalita già esistenti e ha redatto un nuovo progetto per creare degli itinerari turistico-ambientali sia estivi che invernali sul territorio. Grazie a finanziamenti europei in Val Grande creeranno una pista che raggiunge Forno Alpi Graie: pista di fondo in inverno e pista per le passeggiate a cavallo, per la mountain bike e le passeggiate in estate. Lo stesso progetto è previsto per la Valle di Viù attraverso la creazione di un collegamento tra Lemie ed Usseglio.
Sono state create delle strutture a Chialamberto "la casa del fondo" una costruzione in legno con reception per i turisti e una sala polivalente . Lo stesso sarà fatto a Forno Alpi Graie, a Groscavallo, al Colle del Lys, a Lemie che ad Usseglio, ad Ala di Stura.. La Comunità Montana ha inoltre allestito numerose aree attrezzate nei vari Comuni per evitare l'invasione dei prati nei week-end.
Un altro progetto è stato fatto in collaborazione con la Regione Piemonte e la Provincia di Torino: valorizzare e incentivare la creazione di musei o ecomusei.
Il Museo di Ceres delle "Genti delle Valli di Lanzo"è stato ristrutturato totalmente e reso agibile. Il Museo delle Guide Alpine di Balme, quello dei chiodaioli a Mezzenile-Traves-Pessinetto, il Museo della Religiosità a Forno Alpi Graie hanno avuto dei finanziamenti per la gestione. Insieme alla Provincia è stato finanziato l'Ecomuseo della Resistenza al Colle del Lys.
E' stato presentato un progetto al Mistero della Difesa per il servizio civile nelle nostre valli. Attraverso un bando si cercano volontari che dopo un corso di preparazione potrebbero garantire l'apertura di alcuni musei ed ecomusei in determinati giorni e determinati orari. Per il 2006 non sono stati presentati progetti specifici, ma sono stati richiesti alcuni finanziamenti per la manutenzione degli sky-lift e delle sciovie esistenti.
Un altro progetto riguarda la produzione di piante officinali finanziato con fondi europei. In realtà è la seconda volta che si tenta questa strada in quanto in passato alcuni partners aderenti l'iniziativa hanno abbandonato il progetto facendolo fallire.
Un altro progetto riguarda la produzione del formaggio tipico di queste zone che è la Toma di Lanzo, si vorrebbe creare marchio per la sua commercializzazione. Da dieci anni la Comunità Montana lotta contro il Consorzio Toma Piemontese per ottenere la denominazione di origine. Un altro progetto nel settore dei prodotti locali riguarda la produzione di mele nel comprensorio del comune di Coassolo T.se. Esiste un campo sperimentale per la coltivazione di alcune specie di mele locali atte a individuare quali varietà possono essere commercializzate per migliori standard qualitativi e quantitativi.