Immagino che per un'artista di
arti figurative o musicali sia più facile comporre un'opera
rimanendo un po' "volutamente distaccati" su quelle
immagini aleatorie che ti includono fino ad un certo punto nei
loro pensieri più reconditi. Alla fine c'è sempre
una sorta di distacco, dove tutto viene lasciato nelle mani delle
proprie impressioni o emozioni, verso l'impatto del capolavoro.
Tuttavia, credo che la poesia invece sia un modo per conoscersi,
un mostrarsi senza orpelli; in un certo senso, quasi nudi davanti
a se stessi, ma facendo partecipare il lettore ai vari stati
d'animo espressi.
Per quanto mi riguarda, posso dire quello che questo libro rappresenta
per me: e cioè una vera e propria ispirazione; soprattutto
il mio orgoglio nell'aver vinto me stessa nell'apprezzarmi e
conseguire il progetto della pubblicazione di queste mie sensazioni.
Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini, talvolta inconsapevolmente,
per la realizzazione di questo mio libro. Fulvia Di Iulio. La
Stella d'Oriente ci indica la strada che porta all'infinito sconosciuto
e misterioso. La Poesia è come questa stella perché
ci indica la via che dalla profondità del nostro cuore
raggiunge l'infinito misterioso delle emozioni e dei sentimenti
spesso sconosciuti a noi stessi.
Ecco perché Fulvia Di Iulio, giovane poetessa dall'animo
sensibile, ha voluto dare alla sua prima silloge il titolo "Stella
d'Oriente", a conferma che la più alta espressione
del pensiero umano scaturisce proprio dall'amore e dalla consapevolezza
che l'infinito è ancor più vicino di quello che
crediamo. Annabella Clemente
Il mondo poetico di Fulvia Di Iulio, volge all'interno,
tale da annoverare la poetessa, tra i grandi e rari spiritualisti
della poesia di tutti i tempi. Tagore, Elliot, Aurobindo, Goethe.
Sono antesignani e maestri di un verso spirituale ed universale.
Fulvia Di Iulio, ha raggiunto tale meta, da rivoluzioni interiori,
ascoltando se stessa e il misterioso essere che è in lei.
L'afflato del suo sentire, e lo spirito che la pervade trasvola
in una metamorfosi reincarnativa, evocante la natura, per essere
altro come elemento acqueo o vegetale. Le sensazioni dell'anima
poetica, da una mistica evocativa, trascendono nella gamma dell'assoluto
fino a sprofondarsi nel dubbio di un nulla esistenziale. Sembra
in taluni versi, che l'anima poetica si distacchi dalla speranza,
ma in realtà è solo l'attimo che la conduce alla
meta dei grandi solitari, meta obbligatoria per le anime iniziate.
Il suo verso è preghiera evocativa, invocativa, tale da
far trasparire la veggente che è in lei. Varcata la soglia
della morte, la poetessa scopre la luce vera, cerca la libertà,
l'amore, la giustizia, l'afflato universale che l'accompagna
e abbraccia la grande anima cosmica che la pervade.
La sua poetica, assume ritmi incalzanti, narra e sogna al tempo
stesso scopre insolite note e versi impareggiabili e nuovissimi.
E' una poetessa moderna, senza orpelli di sorta, che nasce ed
esce dal di dentro per rivelare un'anima che scopre il suo canto
e la sua musica e lo dichiara all'universo intero. Capace di
sintesi efficaci, il suo verso suona a tratti e diventa a volte
onomatopeico, rafforzativo di un anelito di bellezza, di vita,
scoperta d'anima poetessa come quel significante dolore.
Una poetessa pervenuta al canto dell'anima attraverso la sofferenza,
il dolore, in grado da sola di ascoltare pochi suoni del nuovo
mondo. Gennaro Coviello.
|
STELLA D'ORIENTE |
1. Stella d'Oriente. |
16. Nel contemplarti |
2. Varco |
17.
Libertà di un sogno |
3. Vento divino |
18. Gocce |
4. Metamorfosi |
19.
Forse |
5. Un gioco |
20. Stella |
6.
Quadro notturno |
21. Vorrei |
7. Lettera (aperta) |
22. E me ne andrò |
8. Mare |
23. Esterno ed interno |
9. Fiore del deserto |
24. Una realtà sfocata |
10. Pensieri |
25. Silenzio |
11. Lago |
26. Chiusi |
12. Il volto di Gesù |
27. Riflessione |
13. Ritratto |
28. A che serve
|
14. Rinascita |
29. Accenno |
15. Sensazione |
30. Ai miei figli |
La copertina "Le
due Stelle" è firmata da Massimo Centin, nato a Roma
nel 1951 e attualmente residente a Castelnuovo di Porto. Tra
i suoi molteplici interessi ed attività, spicca la sua
verve artistica che si estrinseca nell'ideazione e realizzazione
di scenografie teatrali, nonché di opere pittoriche e
scultoree. |
|