Epagneul Breton, piccolo grande ausiliare.

Addestramento.

L'allevatore con due esemplari

Si addestrano soggetti di razza Epagneul Breton, Setter inglese, Springer Epagneul e Choker Epagneul, anche se non provenienti dal nostro allevamento.

Alle discipline di: cerca ferma e riporto per le razze Breton e Setter e cerca e riporto per le razze Springer e choker.
Inoltre si addestrano soggetti ai comandi seduto-terra-resta indistintamente dal tipo di razza.

L’addestramento ai comandi deve essere iniziato entro tre mesi di età del cucciolo e non oltre, mentre quello alla pratica venatoria su selvaggina, tra i sette e i nove mesi di età.

La nostra etica di lavoro è di essere sempre chiari e trasparenti con il proprietario del cane nel riferire pregi e difetti del suo ausiliare tempi e modi di addestramento, la fretta di creare un soggetto è lo sbaglio che viene fatto in partenza da chi richiede determinate prestazioni attitudinali al cane o esige di addestrare un cucciolo all’attività venatoria o sul campo come trialer già all’età di tre quattro mesi, tenete sempre in considerazione che il cane nel primo anno di vita ha uno spazio temporale di memoria breve ancor meno per un cucciolo quindi qualsiasi tipo di esercizio va ripetuto quotidianamente e per un breve tempo evitando di stancarlo perché lo indurrà ancor maggiormente a disinteressarsi a quello che gli vorremmo insegnare e dedicarsi soltanto a quello che più lo incuriosisce quindi una regola di base è costanza, calma e molto metodo ma non dimenticate il tempo, dovete dedicare sempre un minimo di tempo al cucciolo o cucciolone e non pretendere di tenerlo nel box una settimana e farlo uscire solo la domenica aspettandosi di vedere chissà cosa. Non abbiate fretta di imparargli tutto e subito perché gli si confonderebbero soltanto le idee cosi non riuscendo a prestare attenzione neanche ad un singolo esercizio, si incomincia una cosa e terminata si passa ad un'altra ovviamente non mi soffermerò nell’elencare tutti gli esercizi e metodi di addestramento perché ci sarebbe da scrivere un libro e tanto non basterebbe dato che un dresser oltre ad avere delle basi teoriche necessita anche di molta esperienza fatta su soggetti di indole e temperamento diverso, il cane va capito e la tipologia di addestramento va impartita a secondo il tipo di temperamento sia lui caparbio e tenace o permaloso ed è proprio questo il motivo per cui nei soggetti che entrano nel nostro canile la prima settimana la dedichiamo all’ambientamento perchè serve a lui per abituarsi ad un posto nuovo ed a noi per capire il suo carattere ed è da qui che parte il lavoro del dresser ma questo prevalentemente avviene nei cani che sono almeno fra gli otto e 12 mesi e non per i cuccioli dove il lavoro in linea di massima è uno standard, anche perché un cucciolo fino a quattro-cinque mesi non è in grado di sottoporsi ad un addestramento solido come avviene in soggetti di un anno di vita, il cucciolo è bene che sino a cinque mesi si dedichi ad imparare i comandi ed il riporto null’altro, il motivo?! Semplice perché a quattro-cinque mesi la sua attività celebrale non è totalmente sviluppata quindi in parte incapace di apprendere a pieno quello che gli si insegna, secondo perché il suo carattere è ancora instabile tendente a far tutto per gioco quindi soltanto quando a lui va, bisogna sapere quando iniziare il singolo esercizio e quando cessarlo, superata questa fase è bene far fare prima di iniziare il dressaggio un stagione venatoria al soggetto cosi permettendo che si solidifichi sia fisicamente che cerebralmente ma attenzione ai colpi di fucile che non siano fatti sentire per le prime volte in modo sbagliato cosa fondamentale per non incrinare il sistema nervoso del cane, tenete sempre presente che a far radicare nella mente la paura dei colpi di arma da fuoco ad un soggetto giovane e magari per lo più dal carattere sensibile e sospettoso bastano due colpi sparati nel momento e nel posto sbagliato, per prevenire ciò è bene che il cane senta i primi colpi al frullo del volatile e con un calibro ridotto “ottimo il flobert” e non come pensa o dice qualcuno “ovviamente non parlo dei dresser che non darebbero mai un consiglio tale” che bisogna portarli ai campi del tiro al piattello per abituarli, tenete sempre presente che un cane che ha il timore dei colpi di fucile non sarà mai adatto per la caccia e i casi in cui si riesce a recuperarli sono veramente pochi, per lo più non adatto neanche per l’accoppiamento perché nella maggior parte dei casi lo trasmette geneticamente ai suoi discendenti, per quanto riguarda invece problematiche di varia natura comportamentale e di lavoro del tipo "il cane non ferma sulla selvagina, non riporta il selvatico abbattuto o lo riporta scorrettamente, è sordo ai richiami del conduttore, non rimane fermo al capanno, ecc... sia in cuccioloni di otto-dieci mesi che in cani adulti il lavoro solitamente è di minor durata, può andare dai 30 ai 90 giorni dipende tutto dalla caparbietà e dalla tenacia del soggetto.

TENETE SEMPRE PRESENTE UNA COSA CHE UN DRESSER NON FA L'ASSICURATORE QUINDI IN SOGGETTI CHE HANNO DOTI MANCANTI, SI POSSONO MIGLIORARE MA DIFFICILMENTE SI VERIFICHERA CHE DIVERRANNO DEI CAMPIONI. . .