FLUMINIMAGGIORE - PROGETTO SARDEGNA 2000 - Corsi di alfabetizzazione Informatica
Inquinamento
Nel 1800, le miniere iniziarono ad avere grande importanza e si costruirono le prime laverie per lavare i minerali causando però un grande inquinamento. I contadini si lamentavano perché non potevano innaffiare i terreni, i pastori perché non potevano portare il bestiame a dissetarsi e le donne perché non potevano lavare i panni. Al comune ci furono tante proteste dai contadini contro la laveria di Terras Nieddas che inquinava l'acqua del fiume.
Anche la società Malfidano inquinò il mare di Buggerru scaricando il fango della sua laveria e danneggiò le tonnare dei dintorni. I padroni delle tonnare andarono in Tribunale e il giudice condannò la società Malfidano a pagare i danni. La Malfidano comprò anche la tonnara per non sentire
più le proteste dei pescatori di tonno. Tratto da:Personaggi Avvenimenti Curiosità della storia di Fluminimaggiore e della Sardegna dal 1704 Inquinamento causato
da "Su Zurfuru" Tratto da PICCOLE ANTICHE CARE MINIERE da Gutturu Pala a S'Acqua Bona di Alberto e Bruno Murtas Arenas: l'impatto ambientale delle miniere
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L'inquinamento Le miniere in attività (sino al 1888) scaricavano
i resti della cernita (scelta del minerale) attraverso una gora al fiume
creando un grosso inquinamento. Approfittando di una momentanea sospensione
dall'attività estrattiva l'azienda mineraria che intanto era
passata ad una nuova società ebbe modo di modificare i macchinari
della nuova laveria questa poté rincominciare a pieno ritmo nell'ottobre
dell'1892. La malaria e il DDT Il signor Licheri quel periodo aveva la qualifica di
segnalatore, in altre parole doveva individuare tutti i focolai della
malaria, in altre parole i ruscelli, le fontane, i rubinetti e ogni
sorgente, per poi contrassegnarle con un triangolo bianco, e all'interno
si scriveva il numero del focolaio e la lettera del settore. Danni all'ambiente A Flumini è presente in particolare l'inquinamento
idrico, cioè quello delle acque, soprattutto quelle che confluiscono
con il Rio Mannu. il materiale inquinante è costituito dai resti
e dai detriti delle miniere che facendo cadere dei resti di minerali
nell'acqua li ha sciolti integrandoli in essa, per precauzione è
stato proibito di bere l' acqua. Nella seconda metà del 1800 quando le miniere cominciavano ad avere grande importanza, si costruirono le prime laverie industriali per scegliere minerali, e i forni per la calcinazione. In seguito a Fluminimaggiore si cominciò a parlare di inquinamento delle acque e danni all'ambiente. La gente si lamentava, in particolare i contadini, i pastori e le donne. Questo accadeva perché quando le laverie erano in funzione, il fango andava a finire nei fiumi. In comune si possono trovare molti documenti di protesta e in uno di questi c'è una protesta da parte dei contadini. |