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1967 – III parte (Domenica 11 Gennaio 2004)

Fra il pomeriggio del 31 dicembre 1966 e la notte di Capodanno del 1967 pare che i Pink Floyd abbiano tenuto come minimo tre concerti diversi, secondo Rick Sanders forse addirittura quattro. Certo erano proprio altri tempi... ;-)

UN PUNTO CHIAVE DELLO "STILEMA ERRANTE".
I seguaci dello "Underground" londinese spesso sostennero che fu in quel periodo che i Pink Floyd fecero le loro migliori esibizioni, ma Nick Mason al riguardo era di opinione assai diversa: secondo lui le gente dell'UFO Club si faceva suggestionare dallo "stato chimico" in cui si trovava e dall'ambiente in genere, per cui cio' che facevano i Pink Floyd gli sembrava grandioso, ma in effetti secondo Mason, nelle loro improvvisazioni "c'era una montagna di pattume, dalla quale ogni tanto usciva fuori qualche buona idea"; aggiungendo che, nonessendo loro dei musicisti tanto bravi dal punto di vista tecnico, ciò si ripercuoteva sui risultati delle loro improvvisazioni (un conto era un grande strumentista Jazz come Charlie Parker quando s'improvvisa, un altro conto sono i Pink Floyd... grosso modo disse il Nick Mason, in sostanza).
Questo commento di Mason ERA particolarmente importante ai fini della nostra ricerca sullo "Stilema Errante".
Mostra infatti proprio uno dei punti chiave per "svelare l'arcano" della loro "mobilità stilistica": in parole semplici, i fans del gruppo erano molto entusiasti della musica ch'esso produceva nei concerti, ma i componenti dei Pink Floyd stessi, erano assai probabilmente meno
soddisfatti dei risultati. Anche se come al solito bisognerebbe poter identificare la diversità di vedute personali dei componenti del gruppo, e non ERA cosa semplice, perché non tutti si esprimevano chiaramente, non tutti commentavano così come abbiamo visto fare il Nick Mason. Che verosimilmente aveva una visione assai più razionale degli eventi che non quella di Syd Barrett.
Banalmente, se sei un artista e un certo tipo di espressione di cui ti sei avvalso non ha prodotto i risultati che avresti voluto, o perfezioni il tuo stile... o provi a cambiare direzione.
Teniamolo presente, quanto appena detto, perchè questo concetto salterà di nuovo fuori dopo i lavori di Ummagumma e di Atom Heart
Mother.

FILM: Tonight Let's Make Love In London.
Abbiamo visto nella prima parte che questo era il titolo della poesia che Allen Ginsberg recitò nel giugno del 1965; divenne anche un film sulla "Swingin' London", del regista Peter Whitehead.
Nella colonna sonora del film furono utilizzati due brani dei Pink Floyd: "Interstellar Overdrive" e "Nick's Boogie", registrati la notte fra l'11 e il 12 gennaio 1967 presso il "Sound Techniques Studios" di Londra. Per il film furono usate due versioni "troncate" di Interstellar Overdrive, di cui una suonata dai Pink Floyd davanti alla cinepresa, e l'altra usata come sottofondo per la recitazione della poesia che dava il titolo al film, da parte dello stesso Allen Ginsberg.

DIAPOSITIVE LIQUIDE E PROIETTORI DI PRESERVATIVI.
Nel frattempo i collaboratori dei Pink Floyd addetti agli effetti visivi speciali avevano perfezionato le loro tecniche.
Le diapositive liquide: La trovata fu quella di "spiaccicare" un particolare tipo d'inchiostro colorato, dai colori assai brillanti (Doctor Martin, il suo marchio), sulle diapositive, ossia in mezzo alle due lastrine racchiudenti. Si scaldavano con una torcia elettrica e si raffreddavano con un asciugacapelli, e si generavano delle bolle colorate che si muovevano dentro la diapositiva. Ovviamente poi le diapositive venivano
proiettate durante i concerti dei Pink Floyd.
Wynne Wilson oltre a sviluppare un complesso sistema di luci per illuminare i vari membri dei Pink Floyd e assieme a Mark Boyle (incaricato ufficiale per le luci psichedeliche dello UFO Club) escogitarono uno schermo sul quale apparivano le ombre dei musicisti, e applicando proiettori di colore diverso focalizzati su musicisti (e schermo), si creavano ombre colorate che si muovevano sullo schermo.
Tramite polarizzatori e analizzatori posti dentro qualche proiettore, si crearono altri suggestivi effetti: i migliori erano quelli ottenuti utilizzando il lattice dei preservativi, opportunamente stirato. June Child (meglio nota in seguito come June Bolan, dopo aver sposato Marc Bolan (quello dei Tirannosaurus Rex o T-Rex), segretaria della società Blackhill e coinquilina di Peter Jenner, si faceva fare un'enorme quantità di ricette di preservativi a questo scopo.

DALL'UNDERGROUND ALLA PROFESSIONE.
Siamo giunti a febbraio 1967, e ormai i Pink Floyd compiono la scelta di divenire "professionisti", abbandonando quindi anche Waters e Mason gli studi di Architettura. Mason comunque faceva notare che la migliore possibilità di trovare un cliente per un architetto era nell'ambiente dello Spettacolo, tenendo ancora in considerazione l'idea di ritornare eventualmente al Politecnico del Regent Street qualora il gruppo entro il 1967 non fosse riuscito ad affermarsi a livello professionale (e discografico).
Bouyd convinse la Polydor a provare il gruppo, e offrire un anticipo di 500 sterline. Ma un agente e "faccendiere" di musica rock/pop, tale Bryan Morrison, disse a Jenner e King (manager dei Pink Floyd) che sarebbe stato meglio per il gruppo fare delle proprie registrazioni indipendenti di pezzi, e poi presentare il nastro ad una grossa Label discografica, magari la EMI. In effetti già due funzionari della EMI si erano recati a vedere uno spettacolo dei Pink Floyd, si trattava di Beecher Stevens e il direttore artistico Norman Smith.
Beecher Stevens all'epoca in cui lavorava per la Decca aveva bocciato ogni possibilità di mettere sotto contratto un quartetto di musicisti pop dilettanti di Liverpool, che defini' "assolutamente indegni di un qualunque contratto discografico":
tale quartetto aveva persino un nome di pessimo gusto, THE BEATLES. ;-) :-DDD
Norman Smith era a suo tempo stato tecnico di studio alla EMI in particolare proprio con i Beatles.

Quindi il 27 febbraio 1967 i Pink Floyd si recarono al Sound Technique Studios di Chelsea, per registrare "Arnold Layne", ma anche (pare) "Candy and a Current Bun" (sia nelle versione originale, "Let’s roll another one", che in quella dove il testo originale fu cambiato per non avere riferimenti agli spinelli), "Chapter 24" e "Interstellar Overdrive". La stessa sera fra l'altro diedero pure uno dei loro concerti all'UFO Club. Secondo quanto dice Malcom Jones, però, ancor prima, dal 21 al 23 febbraio, presso lo stesso studio avrebbero registrato Mathilda Mother.
Qui vi ERA uno degli errori del libro di Schaffner, nel quale si dice che la registrazione di Arnold Layne avvenne a fine gennaio.
Neppure Malcom Jones cita il fatto che fossero state registrate sia la versione originale di "Let's roll another one" che quella "depurata da riferimenti alla Cannabis Indica", nota come "Candy and a Current Bun" (cita solo quest'ultima).
I funzionari della EMI rimasero soddisfatti dei pezzi registrati e offrirono ai Pink Floyd un anticipo di 5000 (cinquemila) sterline, che nel 1967 per un gruppo all'esordio discografico non era cifra disprezzabile... ma come condizione posero quella che il gruppo avrebbe dovuto avere un produttore della stessa EMI e lavorare negli studi di Abbey Road; come produttore esecutivo fu posto Norman Smith, quindi, e Joe Boyd fu estromesso, dopo aver fatto i suoi sforzi per l'affermazione del gruppo, senza complimenti.
In realtà risulta che il gruppo abbia inciso ancora presso il Sound Technique Studios in varie occasioni dopo la registrazione di Arnold Layne.

Così l'11 marzo si arrivo' alla pubblicazione del "singolo" (ovvero 45 giri, noi dicevamo...) "Arnold Layne", per la etichetta Columbia della EMI. Note di catalogo: Arnold Layne (Barrett) / Candy and a current bun (Barrett) Columbia DB 8156 - 11 marzo 1967.

Arnold Layne come ERA noto s'ispirava ad un avvenimento reale (pare) che aveva scandalizzato una zona di Cambridge quando Waters e Barrett erano ragazzi. Le madri sia di Waters che di Barrett, entrambe vedove, avevano "in pensione" da loro delle ragazze di una Università femminile. Loro lavavano i propri indumenti, e li stendevano ad asciugare... e spesso di notte avvenivano misteriose sparizioni di
reggiseni e altri indumenti (qualcuno sostenne che fosse lo stesso Syd Barrett l'autore di quelle sottrazioni d'indumenti intimi femminili...).

Arnold Layne entro' nei primi 20 singoli britannici, cosa che si sarebbe ripetuta in seguito solamente in due casi (e anche con miglior posizionamento...), lascio all'immaginazione del lettore indovinare quali...
Il primo aprile 1967 il gruppo fu presentato ufficialmente alla stampa alla sede della EMI di Manchester Square. La EMI parlo' del gruppo come "portavoce musicale di un nuovo movimento che cerca la sperimentazione in ogni forma d'arte", ma si preoccupo' di spiegare che "il gruppo non sa cosa s'intenda col termine "musica psichedelica" e non cerca di provocare effetti allucinatori nel suo pubblico".

Nella "The Pink Floyd Story", biografia del gruppo raccontata ai microfoni di "Capital Radio" di Londra, in sei puntate fra il 17 dicembre 1976 e il 21 gennaio 1977 (quindi in occasione dell'uscita di "Animals", in sostanza, Nick Mason ebbe occasione di dire che Arnold Layne era stato volutamente creato dal gruppo per poter essere "un gruppo da hit parade":
"C'interessava entrare in affari, essere nel rock and roll, essere un gruppo "pop", di successo, soldi, macchine, questa specie di cose, la bella vita... voglio dire, questa ERA la ragione che conduce la maggior parte delle persone verso la musica rock, perchè vogliono questo genere di successo. Se non sei interessato a queste cose, allora passi a fare qualcos'altro.".

Le due radio pirata principali di Londra, Radio London e Radio Caroline, pur essendo considerate quell più vicine al movimento Hyppie, si rifiutarono di trasmettere "lo sconcio" brano. E qui stranamente, una volta tanto Rick Wright disse la sua: "Il disco non ERA stato messo al bando per il suo testo, visto che non contiene nulla di veramente eccepibile, ma perchè sono contro di noi come gruppo e contro cio' che rappresentiamo!". Anche Waters e Barrett fecero dei loro commenti, ma centrati sul soggetto del testo di Arnold Layne.
Curioso che il solo Wright tirasse fuori il controverso argomento di "cosa rappresentavano" i Pink Floyd, suppongo intendesse a livello concettuale-filosofico più che strettamente artistico, ma non risulta che Wright abbia fornito ulteriori precisazioni in merito.
E comunque non reputo casuale il fatto che tale tipo di argomentazione sia stato dichiarato da Rick Wright, di solito il più mite del gruppo, invece che da Waters e Mason. Barrett si limito' a notare che il travestitismo era un fenomeno reale, e che era inutile "nasconderlo".

Rapporti fra Barrett e gli altri Pink Floyd, prima annotazione.
Un amico di Barrett a inizio 1967 dichiaro' che "Waters e Mason rappresentavano tutto cio' che Syd Barrett rifiutava"; essi suonavano in un gruppo rock (e per giunta "underground", anche se ormai stava uscendo dalla condizione "underground"...), ma erano contenti di essere stati studenti d'Architettura e di aver seguito il tipico amabile copione dei figli della buona borghesia".
Probabilmente questo modo di vedere così drammaticamente opposte le mentalità di Waters e Mason rispetto a quella di Barrett era un tantino esagerato, a mio avviso. Prima di tutto occorre chiarire il modo in cui Barrett viveva la condizione di "artista psichedelico/hippie".
In realtà Barrett si espose assai meno di qualche componente dei Beatles circa le posizioni politiche e la conquista di nuovi diritti civili (fra cui anche quello della libertà di utilizzo della Cannabis...). Il suo essere "artista hippie", a mio avviso, era per Barrett un fenomeno essenzialmente *esistenziale*, non tanto centrato sulle vedute di tipo sociologico e/o politico; insomma, Barrett non parlava di "fare una rivoluzione": a lui interessava il suo personale *viaggio interiore*.
Dall'inizio del 1967, a proposito di "viaggi interiori", Barrett inizio' a fare un utilizzo piuttosto frequente di LSD (che aveva sperimentato per la prima volta nel 1965), e cio' come sappiamo secondo molti sarebbe stata la principale causa del suo "crollo psichico" che sarebbe iniziato ancor prima dell'uscita di The Piper at the gates of Dawn. Anche se alcuni, fra cui lo stesso vecchio amico David Gilmour, sostengono che invece sia stata la labile personalità di Barrett la causa principale.

GRUPPI PSICHEDELICI Californiani, filosofia Psych ed Hippies.
Apro ora un'altra parentesi. Si ERA sempre detto che Jefferson Airplane, Grateful Dead etc. avessero rappresentato musicalmente le istanze del movimento Hippie iniziato a San Francisco.
Però sia Norma Kaukonen abbastanza di recente, che Jerry Garcia un po' di anni prima, fecero in proposito delle dichiarazioni che possono suonare un po' sorprendenti: in sostanza, hanno affermato la propria "dissociazione" rispetto agli aspetti più plateali del movimento del Flower Power. In origine gli ideali della psichedelia, secondo quanto ci dice Kaukonen, erano pensati per una specie di "gruppi di elite", con una consapevolezza chiara ed una base culturale; non si era previsto il fenomeno della proliferazione di "comunità Hippies" di ogni tipo e spesso improvvisate, e certe risvolte decadenti che non avevano nulla a che vedere con quanto dicevano Timothy Leary e gli altri "guru" del movimento *culturale* alla base della psichedelia.
Senza tanti complimenti, Norma Kaukonen ha affermato che i protagonisti del movimento Psych Californiano (fra i quali lui stesso), non avevano previsto l'arrivo in massa a San Francisco e dintorni di persone "di qualità discutibile", attratti dalle voci che si sentivano sul movimento stesso. Le quali poi spesso avrebbero "interpretato a *loro modo* i concetti del movimento" (anche perchè altrettanto spesso cio' che sapevano erano banalizzazioni e volgarizzazioni rispetto alla base culturale del movimento psichedelico.

IL CONTATTO FRA LE DUE CULTURE PSICHEDELICHE.
Avvenne nel gennaio 1967, sotto la forma di un impresario dell'Avalon Ballroom, con l'hobby della missione psichedelica, tale Chet Helms proveniente dall' Haight-Asbury. In origine aveva il progetto di aprire la "English Avalon", poi si fece l'idea che condurre a Club a Londra da San Francisco potesse essere una faccenda assai improba, e decise di farsi una specie di vacanza a Londra, in modo da conoscere gli aspetti della psichedelia e della cultura Undergroud inglese, e confrontarli con quelle di San Francisco.
Chet Helms ebbe l'impressione che la musica psichedelica londinese (essenzialmente: Pink Floyd e Soft Machine) fosse abbastanza diversa da quella californiana: "Ricordo la sensazione che la nostra musica (quella californiana) fosse assai più "musicale", forse perchè aveva delle radici salde nel Rhythm and Blues americano. Loro (i Pink Floyd soprattutto) erano più influenzati dalla *avanguardia classica* (leggi: musica colta contemporanea), da compositori come Stockhausen (e sappiamo che in effetti proprio Stochhausen era un punto di riferimento musicale fondamentale per Richard Wright). La mia impressione dei Pink Floyd fu che producessero musica "atonale" e senza melodia, musica "spaziale", dei muri di suono e "feedback". Quello che trovavo unico che lavoravano sempre col Light-Show, ed erano l'unico gruppo inglese a farlo, allora." (riportato dal libro "Uno Scrigno di Segreti" , A SAUCERFUL OF SECRETS, di Schaffner, più o meno).

BEATLES, Psichedelia e movimento.
Ulteriore parentesi. Anche per i Beatles la psichedelia arriva nel 1966 (solo in California arrivo' l'anno prima). Ascoltare su "Revolver" la versione dei Beatles del sound Psych: prendiamo "Tomorrow Never Knows". Si sarebbe poi focalizzata e dilatata col seguente "Sergent Pepper's". In quest'opera, registrata nella sua fase avanzata contemporaneamente ai pezzi dei Pink Floyd (entrambi negli studi di Abbey Road), vi ERA anche un pezzo in cui sono presenti alcuni elementi di Rock Prog, A Day In The Life.
Quando i Pink Floyd divennero il gruppo numero 1 dell'Underground inglese (e i Soft Machine il n°2), il primo dei Beatles che s'interesso' di andare a vedere un loro concerto fu (come si ERA detto) Paul McCartney.
E' da notare che in varie occasioni i Beatles appoggiarono in maniera palese la controcultura "underground", ad esempio George Harrison contribui' concretamente con dei soldi e Paul McCartney divenne amico dei redattori di IT e talvolta li aiuto' persino nella composizione della rivista. In apparenza i risvolti sociali della controcultura inglese attiravano l'interesse dei Beatles assai più di quello dei Pink Floyd: e qui non deve sfuggire il fatto che i membri dei Beatles erano "figli della classe operaia", mentre quelli dei Pink Floyd erano tutti rampolli della "buona borghesia" inglese. Mason, poi, era addirittura di famiglia ricca, non solo benestante. Ciononostante, i Pink Floyd nel loro insieme avevano un orientamento palesemente "Liberal" in senso americano, ossia "di sinistra". E fra parentesi, Waters, Gilmour e Mason continuano tuttora ad essere "sinistrorsi", nonostante il loro successo anche economico. Certo parteciparono (in concerto) a qualche manifestazione di tipo politico: come il 3 dicembre 1966 ad uno spettacolo organizzato dal Comitato per la Rhodesia contro Ian Smith. Ma al contrario dei Beatles, preferivano evitare interventi diretti sulle riviste underground.

Dopo l'apertura dell'UFO Club, esso ricevette varie volte le visite di membri dei Beatles, a partire dal solito Paul McCartney.
L'iconografia popolare ha in genere dipinto John Lennon quale "fulcro" della cultura alternativa britannica. Sta' di fatto però che era certamente McCartney quello che più direttamente prendeva contatto di persona con gli attivisti della controcultura inglese.

Da ricordare inoltre altri ospiti illustri dell'UFO Club: che in varie occasioni ospitò Jimi Hendrix, del quale divenne leggendaria una sua Jam Session con i Soft Machine. All'UFO Club passarono anche i Procol Harum quando "A Whiter Shade of Pale" usci' nei negozi
e due settimane dopo, quando era già arrivata al secondo posto nelle classifiche discografiche inglesi, e la Third Ear Band, e anche i Tomorrow, primo gruppo professionista di Steve Hove (si, il chitarrista che poi sarebbe passato agli Yes), e altri gruppi e personaggi dell'arte underground, dai Move ad Arthur Brown.

LONDRA e la PROVINCIA INGLESE.
Se a Londra i Pink Floyd raccoglievano grandi consensi fra il pubblico della cultura alternativa londinese, non si poteva dire lo stesso della provincia inglese. Varie volte i Pink Floyd ricevettero sul palco numerose lattine di birra oppure bottiglie e boccali lanciate da giovani a cui la loro musica "rock sperimentale" non diceva nulla. Non era la situazione privilegiata delle "art schools" nella quale gli stessi Pink Floyd si erano formati, non esisteva un retroterra culturale recettivo per quel tipo di musica e di arte. Nick Mason disse che quelle cose gli davano molto fastidio, ma non li spaventarono, e continuarono ad andare in giro a prendersi la loro dose quotidiana di bottiglie rotte...
In particolare il 24 aprile ricevettero anche un lancio di monetine, una delle quali colpì Roger Waters in fronte, ferendolo. Il bassista si stava adirando al punto di volere scendere in pubblico per rintracciare l'autore del lancio (e forse fare un uso *alternativo* del suo basso... ;-), quando il pubblico inizio' a picchiare un freak che aveva detto che i Pink Floyd gli piacevano ("ci lasciarono completamente soli, erano troppo occupati a pestare quel tipo").

E arriviamo al 29 aprile 1967, data di un'altro leggendario concerto dei Pink Floyd in occasione del "14 Hour Technicolor Dream" dello Alexandra Palace.

Ma di questo parlero' la prossima volta.

Qui fornisco la lista dei concerti tenuti dai Pink Floyd e delle registrazioni da cui furono poi tratti dei RoIO, limitatamente ai primi quattro mesi del 1967. Vi ERA anche la lista dei RoIO stessi e qualche indicazione sulla loro qualità. Vi ERA qualche imprecisione, ma sinceramente non ho ora proprio il tempo di analizzare tutto il materiale storico per correggerle (comunque, dovrebbero essere relativamente poche). Segnalo però un caso, quello del 27 febbraio 1967 in cui fu registrato (tra l'altro) Arnold Layne, vedi la mia nota in merito. I pareri circa la qualità dei RoIO, devono essere sempre relativizzati sulla base della qualità media di tali dischi (notoriamente piuttosto scadente...).
I titoli *fra asterischi* (che appaiono in grassetto a chi abbia un newsreader recente e di buon livello, come Dialog...), sono quelli dei CD o LP *consigliati*.

Per chi volesse vedere la fonte:
http://mywebpages.comcast.net/pstauts/1967.htm

Eventualmente postero' anche le informazioni di un'altra fonte di questi dati storici, in un altro post.

*** Fingal~s Cave PINK FLOYD Tape Guide 1967. ***

1967
U.K./European Tour
January 5-October 28, 1967

January 5 - The Marquee Club, Soho, London, England
January 6 - Seymour Hall, London (Freak Out Ethel)
January 6 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
January 8 - Upper Cut, Forrest Gate, London, England
January 11 - Sound Techniques Studios, London
Recording Includes: Interstellar Overdrive, Nick's Boogie
Source: Studio
Comments:
CD Reference: *Spiral*, *Games for May*, Stone Rust, Stoned Alone, Total Eclipse, Rarities Through the Years, Psychedelic Sessions, Before Time Began, Granny Takes A Trip, Outtakes From Outer Space LP Reference: Pink Floyd (lsd67, sigma6), Interstellar Overdrive, Screaming Abdabs:Dark Side Of The Moo, Before Time Began, Wavelengths
Quality: Excellent


January 13 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
January 14 - Great Hall, University of Reading, Berkshire, England
January 16 - The Clubroom, Institute of Contemporary Arts, London, England
January 17 - Commonwealth Institute, Kensington, London, England
January 19 - The Marquee Club, Soho, London, England
January 20 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
Recording Includes: Interstellar Overdrive, Mathilda Mother, Paul McCartney Interview
Source: TV
Comments: 1/20 or 1/27?
CD Reference: Sights and Sounds of Syd Barrett's Pink Floyd, Antiques-A Rare Collection Of Oddities, Rare, Dark Globe, Rhamadam, BBC Broadcasts, On The Air, Reaction In G
LP Reference:
Quality: Excellent sound


January 21 - Birdcage, Portsmouth, Hampshire, England
January 27 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
January 28 - University of Essex, Colchester, Essex, England
February - CBC Radio, Canada
Recording Includes: interview with Syd Barrett and Roger Waters,
Interstellar Overdrive
Source: Radio
Comments:
CD Reference: *Stoned Alone, Antiques-A Rare Collection Of Oddities, Rare, The Piper At the Gates of Dawn, On The Air, Sights and Sounds of Syd Barrett's Pink Floyd* (li consiglia tutti... cosa che sarebbe da verificare)
LP Reference:
Quality: Excellent


February 2 - Cadenna's, Guildford, Surrey, England
February 3 - Queen's Hall, Leeds, Yorkshire, England
February 9 - New Addington Hotel, New Addington, Surrey, England
February 10 - Leicester College of Technology, Leicestershire, England
February 11 - University of Sussex, Brighton, East Sussex, England
February 16 - Guildhall, Southampton, Hampshire, England
February 17 - The Dorothy Ballroom, Cambridge, England
February 18 - California Ballroom, Dunstable, Bedfordshire, England
February 20 - Adelphi Ballroom, West Bromwich, Warwickshire, England
February 24 - Ricky Tick Club, Thames Hotel, Windsor, Berkshire
February 24 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
February 25 - Ricky Tick Club, Hounslow, Middlesex, England
February 26 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
February 27 - Sound Techniques Studio, Chelsea
Recording Includes: Arnold Lane, Candy and a Current Bun (drug lyrics &
clean version), Flaming, Pow R Toc H
Source: Studio
Comments: not sure if this really is the date for each of these songs
CD Reference: Dawn of the Piper, The Early Singles, Feed Your Head, Anthology I, Jewel Box 4,Syd Barrett-Magnesium Proverbs, Pinkie Milkie, Rhamadam, Total Eclipse, All Movement Is Accomplished, Halley, Syncopated Pandemonium
LP Reference: Feed Your Head, Psychedelic Games For May, Acid Casualty
Quality: Excellent


NOTA: La lista delle registrazioni fatte in quel giorno NON corrisponde alle indicazioni reperibili da Malcom Jones; del resto nel "Comments" era segnalato il fatto che il curatore della lista di Fingal~s Cave Pink Floyd Tape Guide NON ERA sicuro che il 27 febbraio sia la vera data delle registrazioni di tutti i pezzi.

February 27 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
February 28 - Blaises Club, Kensington, London, England
March ? - SRP3 Radio, Stockholm, Sweden
Recording Includes: Interview with Nick Mason
Source:
Comments: 2 min.
CD Reference:
LP Reference:
Quality: Excellent


March 1 - Dance Hall, Eel Pie Island Hotel, Middlesex, England
March 2 - Assembley Rooms, Worthing, East Sussex, England
March 3 - Market Hall, St. Albans, Hertfordshire
March 3 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
March 4 - The Large Hall, Little Titchfield Street, London, England
March 5 - Saville Theater, Shaftesbury Avenue, London, England
March 6 - Granada TV Studios, Manchester, England
March 7 - Winter Gardens, Malvern, Worcestershire, England
March 9 - The Marquee Club, Soho, London, England
March 10 - UFO Club, Tottenham Court Road, London, England
March 11 - Technical College, Canterbury, Kent, England
March 12 - Agincourt Ballroom, Camberley, Surrey, England
March 16 - Middle Earth, London, England
March 17 - Kingston Technical College, Kingston-Upon-Thames, Surrey, England
March 18 - Enfield College of Technology, Middlesex, England
March 23 - Clifton Hall, Rotherham College of Technology, Yorkshire
March 23 - Doncaster, Yorkshire, England
March 24 - Ricky Tick Club, Hounslow, Middlesex, England
March 25 - Ricky Tick Club, Thames Hotel, Windsor, Berkshire, England
March 26 - Rex Ballroom, Bognor Regis, Sussex, England
March 28 - Chinese R & B Jazz Club, Bristol Corn Exchange, Bristol, Somerset, England
March 29 - The Dance Hall, Eel Pie Island Hotel, Middlesex, England
March 30 - Top Spot Ballroom, Ross-on-Wye, Herefordshire, England
March or April - BBC Radio, Abbey Road Studios, London
Recording Includes: Outtakes, Interview with Peter Jenner
Source:
Comments:
CD Reference: *On The Air*
LP Reference:
Quality: Excellent


April 1 - Birdcage, Portsmouth, Hampshire, England
April 3 - Playhouse Theater, Northumberland Avenue, London, England
April 6 - City Hall, Salisbury, Wiltshire, England
April 7 - Floral Hall, Belfast, Ireland
April 8 - Rhodes Center, Bishops Stortford, Hertfordshire
April 8 - Roundhouse, Chalk Farm, London, England
April 9 - Britannia Club, Nottingham, Nottinghamshire, England
April 10 - The Pavilion, Bath, Somerset, England
April 13 - Railway Hotel, Tilbury, Essex, England
April 14 - Club a Go Go, Newcastle, Staffordshire, England
April 15 - Main Ballroom, West Pier, Brighton, Sussex, England
April 16 - Bethnal Green, London, England
April 19 - Bromel Club, Bromley, Kent, England
April 20 - Queen's Hall, Barnstable, Devon, England
April 21 - Starlight, Greenford, Middlesex
April 21 - UFO Club, London, England
April 22 - Benn Memorial Hall, Rugby, Warwickshire, England
April 23 - Starlight Ballroom, Crawley, West Sussex, England
April 24 - The Feathers Club, Ealing Broadway, London, England
April 25 - The Stage Club, Oxford, Oxfordshire, England
April 28 - Tabernacle Club, Stockport, Cheshire, England
April 29 - Fan Club, Dutch TV, Amsterdam, Holland, unknown venue, Amsterdam, Holland
April 29-30 - Alexandra Palace, London, England (14 Hour Technicolour Dream, International Times Free Speech benefit)
Recording Includes: Interstellar Overdrive, Nick's Boogie
Source: Pro Shot Video
Comments: music overdubbed from 1/11/67.
CD Reference:
LP Reference:
Quality: Excellent


April 30 - Plaza Teen Club, Huddersfield, Yorkshire, England
May 3 - Moulin Rouge, Ainsdale, Lancashire, England
May 4 - Locarno, Coventry, Warwickshire, England
May 6 - Kitson Hall, Leeds, Yorkshire, England
May 7 - Tollbar, Sheffield, Yorkshire, England

Per questa terza parte mi pare che basti. Riprendiamo poi dal
concerto del 29 aprile 1967, nella quarta parte.

Saluti e buona documentazione.

Pink Floyd - Lo Stilema Errante
di Valerio HT
Newsgroup: it.fan.musica.pink-floyd