Argegno e Tremezzina

Da Argegno
al rifugio Venini

Passando da Pigra, Alpe di Colonno e Boffalora.

Una panoramica escursione, sul monti del Lago di Como, con una miriade di varianti.

Ad Argegno (Como) (m.200), si prende la funivia per Pigra (m.881). Il breve tragitto permette di ammirare una magnifica vista del Lago di Como e poi, questa volta, il percorso è sufficientemente lungo per giustificare un mezzo di trasporto non sempre degno di un serio escursionista.

Si sale attraverso il piccolo centro di Pigra per imboccare la Strada Militare, asfaltata ma con traffico inesistente, che porta all'Alpe di Colonno m. 1322 (posto di ristoro)(60') e proseguire, poi, verso Boffalora m.1250 (posto di ristoro)(20').
Da Boffalora si vede tutto il prossimo tratto del percorso quindi, è facile, nei pressi di una cappella, scegliere la strada che sale in direzione Monte Galbiga/Rifugio Venini, entrambi in vista.
Si passa quasi subito dall'Alpe d'Ossuccio m.1306, con vendita di formaggi e piccolo posto di ristoro. Più avanti si incontra l'imponente Alpe di Lenno m.1495 ed in fine si raggiunge il Rifugio Venini m.1576 (posto di ristoro)(80').
Sin qui, si arriva anche con mezzi meccanici e non è nemmeno indispensabile utilizzare dei fuoristrada. Tuttavia a piedi si possono apprezzare meglio sia il paesaggio che i bellissimi panorami. A conti fatti, il dislivello, da Pigra, è di settecento metri ed occorrono meno di tre ore, comprese un paio di brevi soste.

In centro a Pigra.

Scelta vastissima per il ritorno
Già all'Alpe di Colonno vi sono due possibilità, scendere a Colonno utilizzando la strada che parte proprio di fronte all'alpe e passa da Corniga (Vedi) oppure andare all'Alpe di Sala (agriturismo) e scendere a Sala Comacina passando da Canelva, Rodolo ed alcune altre località di scarsa consistenza. (Vedi).
Da Boffalora si può scendere alla Madonna del Soccorso (60'), sopra Ossuccio (Vedi). Attenzione, questa mulattiera ha una pendenza micidiale.
In questi tre casi, si può, poi, tornare ad Argegno a piedi oppure con la linea C10 SPT.

Per chi, arrivato dopo il rifugio Venini, non vuole riprendere la stessa strada per il ritorno si presentano due possibilità:

Discesa a Porlezza o Bene Lario
Sia dal rifugio Venini che dall'Alpe di Lenno vari percorsi scendono verso le due località, il tempo di discesa è di circa 2 ore, se non si sbaglia strada (come è successo a me).
Giunti sulla SS. 340, la linea C12 SPT arriva da Lugano e porta a Menaggio dove si trovano le coincidenze (precise, giusto il tempo di cambiare il bus) per Argegno-Como.

Discesa a Menaggio, Tremezzo o Mezzegra
Si gira attorno al monte di Tremezzo ed al Crocione e poi si scendere lungo l'ex strada militare che sale dalla Tremezzina (Vedi).

L'occasione è propizia per ammirare le straordinarie opere difensive della Linea Cadorna (Vedi) costruite sul lato ovest del Monte di Tremezzo.
Allineate, su una strada che sale verso la vetta, si vedono grandi di postazioni di artiglieria, in ottimo stato di conservazione, studiate per ospitare una batteria di mortai 210/8. Le bocche da fuoco, dei mostri in grado di lanciare a 8 km. proiettili da 100 chili, sono nascoste da un semicerchio gradinato che permette di sparare solo con un alzo di 45° o più.

Sia il nostro percorso che gli imponenti muraglioni della fortezza risultano ben visibili sui prati scoscesi del montagnone, quindi, sebbene ci siano ben poche indicazioni, il pericolo di perdersi è praticamente inesistente.
Dopo un'ora di cammino si raggiunge una piccola sella, dove si inizia a scendere dolcemente seguendo i pochi rimasugli della ex strada militare che in alcuni punti, si riduce a semplice traccia. Si sono conservati abbastanza bene solo i tornanti.
Il primo segnale lo si incontra alla deviazione per Ossino, un sentiero che permette di scendere a Mezzegra passando sopra alla grande spaccatura nella roccia che caratterizza il Monte Crocione. Appena dopo si raggiunge una galleria, lunga un centinaio di metri, che attraversa un tratto roccioso (30').
Passata la galleria si incontrano, quasi subito, alcune case, infatti, questa zona è nuovamente raggiungibile con mezzi fuoristrada, salendo da Menaggio. La carrozzabile continua a scendere zigzagando mentre una mulattiera, più antica e molto più ripida, la attraversa continuamente. Si possono utilizzare tutti e due i percorsi, però attenzione, dopo numerosi incroci, la mulattiera scende verso Tremezzo, mantenendo una forte pendenza, mentre la carrozzabile prosegue molto più morbidamente, in direzione della bocchetta di Nava.
Appena raggiunte le prime case di Nava, un paio di discese portano a Tremezzo. Poco dopo, nei pressi di una piccola cappella, una deviazione permette di raggiungere una stradina che passa a fianco del Sasso San. Martino e porta a Griante (Vedi). In fine, seguendo la strada principale, si arriva nei pressi del golf di Menaggio.

Insomma, per raggiungere il lago, la scelta è vastissima, sempre con un tempo approssimativo di percorrenza di 90' dalla galleria. In totale, poco meno di 3 ore di cammino dal rifugio Venini. Ovviamente la variante più morbida è la carrozzabile che però, sfortunatamente, nella parte finale, costringe a camminare sulla trafficata Porlezza - Menaggio, tuttavia, solo per un tratto abbastanza corto.

Ovunque si raggiunga la S.S.340, il mezzo più rapido ed economico, per tornare ad Argegno, è la linea C10 SPT che percorre tutto il lato ovest del lago, da Colico sino a Como. Sarebbe utile acquistare il biglietto prima di partire per evitare le ricerce delle biglietterie (biglietteria anche a bordo ma con sovrapprezzo). Una valida alternativa sono i più pittoreschi ma anche più lenti e costosi, battelli della Navigazione Laghi.

L'intero tragitto richiede circa 6 ore di cammino, escluse le indispensabili soste. Il dislivello in salita è di m.700 (usando la funivia), mentre in discesa è di m.1400. Sebbene si tratti di un percorso tecnicamente molto semplice, è indispensabile, ovviamente, un minimo di preparazione atletica.
Prestare attenzione alle temperature, queste cime sono ventose e vi sono sempre 7/8 gradi meno che sul lago. Utile portare una mappa (Kompass 91). La funivia porta anche mtb, quindi, la descrizione vale anche per le bici, naturalmente i tempi di percorrenza vanno ridotti adeguatamente.

Buon divertimento.



Aggiornato agosto 2017

Argegno ed il lago di Como, visti dalla funivia per Pigra.
Il rifugio Venini, in una sella tra il monte Galbiga ed il monte di Tremmezzo
Il rifugio Venini - Cornelio m.1576.
Postazioni d'artiglieria sul monte di Tremezzo.
Una postazione d'artiglieria del monte di Tremezzo con la strada che le passa sopra.
La galleria della strada militare per il monte Crocione.


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