Movimento Anticlericale Italiano


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DIO non vuole i crocefissi


DIO NON VUOLE I CROCEFISSI.


E' strabiliante; parlando di crocefissi nei luoghi pubblici, nessuno si è posto la banale domanda se DIO vuole che vengano esposti. I fautori del sì e del no all'esposizione dei crocefissi nei luoghi pubblici, hanno spesso usato le stesse argomentazioni morali e ideali per argomentare e giustificare le proprie posizioni sulla questione.

La Chiesa cattolica, si è divisa tra prelati che difendono a spada tratta, il loro simbolo onnipresente; e prelati che trovano giusto rimuoverli da tutti i posti che con la fede hanno poco a che fare. Si sono invocate Leggi da una parte e dall'altra. Si sono spulciate vecchie direttive fasciste, per legittimare l'esposizione del crocefisso e nuove disposizioni europee per toglierlo.

Nessuno, si è posto(o voluto porsi), la semplice domanda se DIO vuole che siano esposti simboli sacri quali sono i crocefissi. Per rispondere a questa domanda il credente deve aprire la Bibbia cattolica (C.E.I. Conferenza Episcopale Italiana), e leggerla; operazione che i sedicenti credenti cattolici, spesso non sanno fare.

E' proprio nel punto più importante, per il cattolico, vale a dire nei precetti che in primis dovrebbe imparare a memoria, cioè nei comandamenti, che troviamo questa norma che si vuole sia dettata direttamente da DIO e che recita:
"4 Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, 6 ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi". Esodo 20,2-17.
Ovviamente troviamo lo stesso precetto anche nelle altre traduzioni Bibliche diverse da quella con imprimatur "C.E.I.".

Va da se, che chiunque si definisca credente, e violi, questi precetti, si autoesclude, si pone fuori dal consesso della fede e diventa un'altra cosa. Che cosa diventi, non si sa, dato che DIO non lo riconosce tra i suoi.

Micidiali, dal punto di vista della fede, e contro il loro DIO, sono tutti coloro che in barba ai precetti divini, insistono nell’esposizione delle immagini sacre, traviando tutti gli altri e trattando tali raffigurazioni alla stregua di simboli sportivi, comportandosi come si trattasse della propria squadra di calcio.

Spero di essere stato utile a tutti coloro che si apprestano a risvegliarsi dal millenario sonno, indotto da interessati approfittatori.Avremo modo di riparlarne. Ivano Dorizza


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