...Il Babbo di tutti gli scúpp |
Oggidí (aurora dell' anno 2003) uno degli argomenti piú popolari, quanto controversi é la clonazione umana.
Ad innescare il solito fumoso vespaio é stata la sortita di una setta che asserisce (tra le altre cose) che l' umanitá discende in qualche modo da visitatori extra-terrestri...
Se fosse vero questo dimostrerebbe che le forme di vita intelligente nell' universo sono scarse (di intelligenza) producendo bipedi del nostro tipo a meno che (altra ipotesi da considerare)
l' esperimento nonostante le buone intenzione fosse fallito e i trisnonni di E.T. (gente di buon cuore) invece che vaporizzare i nostri antenati li abbiamo lasciati a sfangarsela da soli su questo sfigato pianeta...
Con il singolare tempismo che lo contraddistingue, il nostro "solito" informatore misterioso ci ha fatto pervenire un CD-rom (CD-zingaro?) che rivela tre cose: 1) l' informatore che solitamente usava i floppy si é comprato
un masterizzatore, 2) I raelliti, relliti, riellomuniti o come c... si chiamano sono arrivati tardi e 3) l' iper-attivitá e talvolta l' ubiquitá di certi personaggi ha una sua ragione...
Teniamo a precisare che la nostra redazione non ha i mezzi tecnologici e biologici per verificare l' attendibilitá di quello che senza dubbio possiamo affermare essere la madre (pardon...il "babbo") di tutti gli Scuup,
ma non potevamo tenerci in mano senza divurgarla una storia cosí scottante e che se "vera" spiegherebbe molte cose e aprirebbe la via a nuovi interrogativi e pure a qualche esclamativo.
Diamo un ordine cronologico alla vicenda:
Alcuni anni orsono (anni '80 o giú di lí) un pezzo grosso in vertiginosa ascesa nel nostro paese e che chiameremo "B",
pur giunto a significativi traguardi (evidentemente insufficienti per le sue ambizioni)
si rivolse ad una importante azienda paraguayo-brasiliana operante nel settore bio-genetico: La Frankenstein und Mengele Genetik SS AG
di cui giá diffusamente abbiamo riferito in New Fishes.
Il "nostro" richiedeva agli scienziati della FM la possibilitá di vivere in eterno lavorando
48 ore al giorno per poter far fronte ai suoi svariatissimi "impegni concreti". Come seconda scelta alternativa
si accontentava di arrestare la caduta dei capelli e guadagnare qualche cm in statura.
L' azienda brasil-paraguagia si mise alacremente al lavoro (corroborata in questo dalla munificenza del cliente).
In poco tempo (ricordiamo che hanno decenni di esperienza maturati in Transilvania e in condomini coatti della 2a guerra mondiale) giunsero i primi tangibili risultati...
Gli scienziati della FM partendo da un certo numero di bulbi piliferi del cuoio capelluto del cliente (per la veritá non molti vista la scarsa dotazione del "datore") ottennero i primi replicanti.
Essendo la tecnica ancora in fase di perfezionamento i prototipi erano piuttosto lacunosi e non sempre rassomiglianti all' originale se non (toh...) per la statura non eccelsa e (non sempre) per la dotazione di cuoio capelluto.
Il committente non fú sulle prime entusiasta dei risultati: il primo stock di replicanti (20!) venne rispedito al mittente con l' eccezione di 2 esemplari che pur non molto verosimili
vennero ugualmente trattenuti e pure assegnati ad incarichi di una certa (relativa) responsabilitá in una delle ditte di B.
I "resi" non sono stati rottamati dalla FM (l' azienda ha abbandonato certe abitudini tipiche dei soci fondatori) e risulta che svolgano varie attivitá in Paraguay e pure nei paesi limitrofi.
Pedro-2 suona il piano sui battelli trasporto bestiame che navigano nel Paraná con grande soddisfazione dei bovini, Ramon-6 fá il piazzista di ventose stura-gabinetti, Luis-8 fá il tanghéro (o tanghero) a Buenos Aires, Ribaldo 13 il bagnino a Ipanema...
Sembra addirittura che due di loro: Carlos-10 e Domingo-17 abbiano sfondato in politica e siano divenuti presidente e super-ministro economico (stile 3monti...) di un importante paese sud americano che poi in effetti é andato maluccio...
Possiamo in ogni caso affermare con cognizione che i "prodotti" della prima serie anche se somaticamente non ben riusciti (nel senso di non somigliantissimi all' originale...) hanno senz' altro ereditato alcune caratteristiche basilari del loro "papá".
Passando il puntatore del topause sopra i cerchietti a destra sveleremo ai curiosi l' identitá dei due primi esperimenti (non riusciti,ma ugualmente non resi al mittente...) |
La prima fase di produzione di replicanti sperimentali tra alti (nessuno) e bassi (quasi tutti...) é durata circa una decina di anni, infine gli scienziati della FM hanno ritenuto che l' insuccesso fosse dovuto
all' uso da parte del donatore di prodotti contro la caduta dei capelli (un insuccesso pure quello) che modificavano sensibilmente il codice genetico dei bulbi piliferi capelluti utilizzati.
Dopo accurati studi si concluse di continuare l' ardua impresa utilizzando come base di lavoro quanto di piú simile l' organismo del "cliente" potesse offrire: le radici di altri peli posizionati in altra zona del corpo non soggetti
a trattamenti anti-caduta e pure solitamente al riparo dai raggi solari...
I miglioramenti (non a caso...) furono spettacolari e (finalmente) furono approntati due replicanti denominati B1 e B2 (come le "banane in pigiama") apparentemente identici all' originale.
Per la veritá gli uomini della ditta Braso-paraguayana pensarono sulle prime di aver fallito ancora una volta: B1 e B2 erano apparentemente perfetti finché stavano zitti,
appena aprivano bocca usavano un linguaggio (da loro) scarsamente comprensibile, citiamo testualmente il commento del direttore della FM Hans Boorman Shutzen Staffeln: "Scheisse! Kvesti Kosi diren un sakken di Kazzaten!".
Invece, gli incaricati del committente trovarono i 2 replicanti semplicemente perfetti o meglio perfettamente identici all' originale (solo pochi cm piú alti) e con sollievo della FM saldarono il conto e ritirarono i due portandoseli in Europa.
Giunti a destinazione, B1 e B2 sono stati sottoposti a corsi intensivi per assimilare la filosofia economica e politica di B-zero (..il "babbo") Grazie ad un agguerrito "Cepu-Team" (e forse al non elevatissimo livello di ció che dovevano apprendere)
si sono calati perfettamente nel ruolo tanto da risultare assolutamente indistinguibili dall' originale anche ai piú fidi e fedi collaboratori (e pure alla moglie...).
Per evitare che non siano del tutto indistinguibili su richiesta specifica di B-zero (non si sá mai...) i 2 replicanti hanno tatuato sul gluteo destro il numero di matricola (B1 e B2, ovvio) sotto la scritta "Made in Paraguay by FM) e naturalmente é stato loro vietato
di frequentare colonie di nudisti.
Utilizzati sulle prime con grande parsimonia i due fac-simili stanno trovando da qualche tempo maggiori spazi, vengono regolarmente utilizzati per: visite a terremotati, inondati, vulcanizzati ed altre categorie di poveracci in zone disagevoli e pericolose, partite del Milan
non di cartello in giornate fredde e piovose, visite a Club di F.I. (che palle), ricevimento di ambasciatori di paesi del terzo mondo etc.
Non ci é dato sapere con sicurezza se a Sofia ci fosse B-zero, B-uno o B-due, comunque in diverse occasioni certamente il "titolare" puó affermare con una certa
ragione che certe cose "lui" non le ha mai dette, al massimo le ha dette il suo replicante...
Visto il sostanziale successo dell' esperimento pare che almeno 2 stretti collaboratori di B. (riportiamo solo le iniziali: Pr. e D.U.) abbiano a loro volta chiesto di essere clonati, adducendo il motivo che
se qualche procedimento penale fosse andato male in galera ci andava il replicante. La cosa non ha avuto seguito: il "principale" ha garantito loro che se la sarebbero cavata con altri metodi...
Infatti.
A prescindere dall' opinione non elevatissima che la nostra redazione ha della sperimentazione in campo genetico (specie di quella che prima o poi finirá nel nostro piatto) la prospettiva di disporre di un replicante
a cui assegnare mansioni tipo: portare il cane a fare la cacca, gettare la spazzatura, andare alle riunioni condominiali e magari lavorare mentre il "titolare" si rilassa pescando, ha in una qualche misura un suo fascino...
Abbiamo quindi contattato il dott. P.P. Loggia attuale rappresentante della F.M. SS AG per l' Europa meridionale, la Brianza, il Varesotto e pure il Canton Ticino (L.G. tramite iniziale tra il sig. "B." e la ditta Carioca-paraguagia é passato a miglior vita)
circa la possibilitá ed i costi di tale operazione.
Loggia P.P. sulle prime ha smentito che la F.M. operasse nella genetica umana asserendo che l' azienda si occupa solo di pesci e vegetali, anzi
ha sciorinato i successi conseguiti nella creazione di zucche, rape e fave giganti (il ché, a ben vedere é una mezza conferma...).
Poi rendendosi conto che eravamo ben informati e supponendo una qualche relazione con precedenti clienti ci ha detto che (ammesso e non concesso) si potessero
creare dei replicanti umani il costo sarebbe ipotizzabile in 10 milioni di dollari (spedizione in porto assegnato e garanzia di un anno) con uno sconto del 25 % per un eventuale
secondo esemplare e del 50 per i successivi (vantaggi della produzione in serie...)
Riteniamo che per coloro che disponessero di tali cifre sarebbe assai piú semplice vivere di rendita (sbattendosi le palle al sole dei Caraibi) che non farsi fare un onerosissimo
similare che poi potrebbe essere antipatico e pure un pó stronzo (come l' originale).
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