...panorama
Questi a lato ci fanno una bella PiPPa(m)...
La Strategia della
Pensione (1)
Ancora un "glande" scúp del PiPPam !!
Ovvero: se vuoi andare in Pensione prenota a Cervia...
...espresso con crema
A PiPPam sito di informazione fly-alternativa e vera sopportazione umana sono stati recapitati tramite un' anonima busta raccomandata RR alcuni floppy (o floppies ?) contenenti sconvolgenti rivelazioni che coraggiosamente la nostra redazione dopo 10 minuti di incertezza ha ritenuto di rendere pubbliche...
Dopo il dossié sul S.I.S.P. che squarcia il mistero della non-scorta sull' ultimo attentato targato BR (Brindisi ?) vi proponiamo un grande articolo che ci chiarisce come sará finalmente risolto il fardello del Deficit pubblico.

La Andersen, Lafontaine, Grimm & Grimm (Bros.) in-Colsunting inc. anche se poco conosciuta al grande pubblico é un' azienda leader nel settore della consulenza eco-finanziaria e della revisione dei bilanci sia pubblici che privati. Il motto dell' Azienda é significativamente " Andersen, Lafontaine e (f.lli) Grimm: Bilanci da Favola! ". In effetti la company gode di una solida reputazione che clienti come la Emron o il governo argentino possono confermare. Alla sede nuovayorkese sita nel WTC: torre Sud, 69mo piano, corridoio 17, interno 11 bis (pare fosse in realtá un magazzino per stracci e scope) é giunta richiesta da parte di un importante governo europeo di studiare misure atte a mettere sotto controllo uno dei 2 massimi problemi di quel paese: il Deficit pubblico (per i deficent privati c' é poco da fare...)
campagna ALGGiC Opportunamente "girato" il 10 di settembre (prima della forzata serrata dell' ufficio a NYC) alla sede centrale di Cassau (Bananas) il compitino é stato svolto in pochi mesi dai super-consulenti della ALGGi-C che hanno stabilito che per ridimensionare il deficit pubblico si possono battere varie strade:

  1. Aumentare le tasse, facendo felici i tassi (ma solo loro)
  2. Oppure le imposte (se si hanno finestre a sufficienza)
  3. Truccare il Bilancio (ma con quei rompicoglioni a Brüsselle diventa un attimino complicato)
  4. Tagliare drasticamente la spesa.
  5. Venderlo a tocchetti ai turisti americani e giapponesi.
Per giustificare l' esborso di 10 milioni di US-dollari versati a saldo della consulenza in una banca delle Isole Vergini (prima del loro 14emo compleanno) la ALGGi-C ha inviato 5 voluminose relazioni sulle ipotesi sopra considerate al governo che ha commisionato lo studio...
É stata quindi istituita un' apposita commissione parlamentare (una piú, una meno) rappresentante le forze governative e pure una parte di opposizione (quella + malleabile) e parti soci-ali (si é optato chiaramente per i "soci", le "ali" sono troppo estreme, idealiste e poi non crossano al centro) per vagliare con cura il contenuto delle nr. 5 buste.
Scartate a priori le buste nr. 1 e nr. 2 (la metodologia proposta non era in sintonia con la linea governativa) si sono aperte le nr. 3 e 5. La proposta nr. 3 (che abbiamo definito troppo crudamente "truccare il Bilancio") suggeriva degli abili ritocchi di contabilitá finanziaria. I tecnici della Andersen, Lafontaine, Grimm & Grimm (Bros.) in-Colsunting suggerivano di non modificare i numeri (operazione fraudolenta e grossolana), ma solo di spostare le virgole e al massimo qua e lá qualche "zero" (tanto quelli non contano...) Pur considerata con favore da alcuni esponenti vicini alla vetta dell' attuale establishement, giá rodati in simili operazioni, la soluzione proposta é stata (per il momento) accantonata.
Aperta la busta nr.5 ci si é resi conto con un certo disappunto che conteneva depilantes turistici ed una edizione (vecchia) di Tuttosport (neanche della "Gazza" che da lontano almeno assomiglia al "Sole-24").
Infine si é passati all' esame della relazione contenuta nella busta nr. 4 che dal titolo giá proponeva interventi piú gradevoli per i rappresentanti governativi.
Finalmente venivano esposti con dovizia di dati, statistiche, proiezioni ed un' infinitá di grafici dei seri provvedimenti strutturali atti a debellare una volta per tutti il problema del deficit e pure dei brufoli.
ALGGiC: Un' azienda che non ha nulla da nascondere... chema proprietà....

Le linee di azione proposte oltre che su innovative strategie di taglio della spesa pubblica (che illustreremo ampiamente in seguito) illustravano pure tattiche di rilancio economico-occupazionali...
Veniva brillantemente dimostrato come dando la possibilitá di licenziare liberamente i dipendenti si potevano incrementare i posti di lavoro: per esempio licenziando 1000 dipendenti se ne potevano poi assumere 2000 a 1/2 stipendio (se i sindacati non rompono le palle) oppure sempre licenziandone 1000 (e chiudendo pure la fabbrica) si possono creare 4-5000 posti di lavoro riaprendola (in India o giú di lí) senza inoltre problematiche noiose e nogglobbal quali inquinamento, norme antinfortunistiche, sfruttamento minorile etc. etc.
Soprassedendo sull' articolo 18, sugli Articolo 31 e pure su quelli determinativi ed indeterminativi i provvedimenti risulterebbero non solo piú incisivi, ma anche un pó molari se non proprio canini. Si spiegava persino come ridurre l' impatto di inevitabili confronti sindacali...

Il "piatto forte" restava comunque la strategia dei tagli alla spesa pubblica.
La Andersen, Lafontaine, Grimm & Grimm (Bros.) in-Colsunting suggerisce di non toccare (anzi magari di incrementare) alcune voci come:

  • Pubblica Sicurezza: la cui domanda sarà in futuro sempre piú consistente (Caramba stabili, GdF in ribasso, Guardie Forestali non quotate...)
  • Spese Militari: Le Forze Armate in quanto "armate" é meglio non farle incazzare...
  • Stipendi parlamentari ed alti burocrati (e relativi "benefit"): argomento di generale concordia con l' opposizione.
  • Monumenti e patrimonio culturale: meglio tenerseli da conto (li si può sempre vendere in un secondo tempo se le cose vanno malaccio)

    Infine si stabiliscono le voci di spesa su cui intervenire con (non indolori) tagli. La ALGGi-C ha ritenuto che siano solo due: Sanitá e Pensioni.
    I super-esperti hanno inoltre dimostrato con dovizia di dati che in realtá la (esagerata) fruizione dei servizi di pubblica salute é in gran parte dovuta alla categoria dei Pensionati che oltre che numerosissimi sono di etá generalmente avanzata e quindi di salute cagionevole.
    Una diminuzione del 50% del numero dei pensionati porterebbe automaticamente ad una diminuzione delle uscite sanitarie pari al 25,55 %...
    Ma come risparmiare sulla (insostenibile) spesa pensionistica?

    Lo studio della Andersen, Lafontaine, Grimm & Grimm (Bros.) in-Colsunting (costato 10.000.000 di US$) caldeggia (o forse candeggia) alcune possibilitá sulla cui efficacia non si puó che essere d' accordo (un pó meno dal lato etico).

    Continua...

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