PiPPam per l' Argentina: Prestiamogli un Presidente!!
L' Argentina è attanagliata da una gravissima crisi economica e pure di "Leadership" politica. Lo Staff di PiPPam che per vari motivi si sente legato al Paese che ospita l' amatissima Patagonia propone che l' Italia, prontissima a soccorrere gli USA con il loro 5% di italo-americani (che giocano a base-ball) sia altrettanto sollecita nell' aiutare il paese fratello (o la nazione sorella?) con il suo 50% di italo-argentini (che giocano a pallone come noi...).
Già la solidarietà italo-argentina dà i primi frutti: Il Parma Calcio ha devoluto alcuni miliardi al Sig. Daniel Passarella (che, ci dicono, non era particolarmente bisognoso), ma PiPPam propone aiuti ben più concreti non solo sul piano economico, ma soprattutto su quello squisitamente politico. La Pipp-proposta è semplice, ma incisiva: Prestiamo all' Argentina un Presidente! Visto che in Italia ne abbiamo 2 e che ad uno di questi Palazzo Chigi stà "stretto" mandiamolo alla "Casa Rosada"!!
L' idea offre notevoli vantaggi: quelli per gli italiani non li espongo perchè fin troppo evidenti, quelli per gli argentini non sono trascurabili: Berlusconi è presidente anche di una squadra di calcio e di svariate TV, potrebbe lamentarsi a mggior ragione del "buco" lasciatogli dagli "altri" e soprattutto parlando in italiano ad un popolo di lingua spagnola manterrebbe inalterato il tasso di credibilità e comprensione dei suoi discorsi.
Il PiPPam Team si è subito attivato in tale senso: per prima cosa un rapido giro di consultazioni con amici e conoscenti italiani e italo-argentini. I commenti sono stati alquanto variegati e qui li riportiamo per dovere di informazione:
Il "nostro candidato" dimostra la sua particolare abilità nel far girare le palle anche nello stile argentino...
ITALIANI:
Gino, barista interista: "Grande idea...diamogli anche Galliani a patto che se li tengano tutti e due..."
Alvise, tassista: "Se gli argentini ci stanno lo porto io in Taxi fino a Buenos Aires..."
Vanna, donna delle pulizie: "Chissenefrega, basta facciano il Grande Fratello 3..."
Battista, sindacalista e milanista: "Mah...e loro che ci danno in cambio? Maradona?"
Bruno, spedizioniere: "Forte! Per la spedizione serve un container grosso , così glieli imballiamo perbenino...lui, Previti, Fede, Ferrara etc. etc. "
Gaetano, studente: "Ma poi chi fà il presidente del Consiglio? Se ci tocca Fini, Bossi o Buttiglione mica si fà un gran bisniss..."
Franco, medico: "Cazz.. se aiutiamo l' Argentina così, tanto vale che inietti il curaro ai miei pazienti..."
Aldo, pensionato: "Bene, poi noialtri eleggiamo Panariello..."
Agenore, avvocato: "Ma l' Unesco ci denuncerebbe per esportazione di Peni Culturali..."
Clara, impiegata: "E poi Emilio Fede che fà?"
Ettore, scettico professionista ed ex-68ttino: "L' Argentina è vicina..."
ITALO-ARGENTINI:
Hugo, parrucchiere: "Ma Veronica Lario assomiglia ad Evita?"
Victor, farmacista: "Da Peron a Peretta..."
Silvia, dottore: "Vabbè essere disperati, ma ogni cosa ha un limite..."
Hernan, caciatore (fà il formaggio): "Presidente per presidente sarebbe meglio quello del Chievo..."
Laura, medico: "...Ma è quasi più basso di Maradona..."
Juan, studente: "OK, però vi riprendete Passarella..."
Roberto, ingegnere: "...Quando dicevo che in Argentina serve un presidente con le "Palle", intendevo un altro genere di "Palle"..."
ARGENTINI (non "Italo"):
Pablo:
"¿Berluskon...quien es... Un gallego? "
Il "nostro candidato" posa davanti alla "Casa Rosada"...(dice che assomiglia alla villa di Arcore o a quella di Macherio...)