PARTITA A SCACCHI

































Partita a scacchi contro il computer
La scacchiera appare subito e la prima mossa tocca giocatore che sfida il computer.

Marostica Scacchi: Partita scacchi a personaggi viventi
La vicenda della Partita risale al 1454 quando Marostica era una delle fedelissime della Repubblica Veneta.
Piazza degli Scacchi: per essere sempre presente 24 ore su 24...

Marostica Scacchi: La Partita
Il gioco degli Scacchi rappresenta il momento più spettacolare all'interno della manifestazione storico/ folkloristica.
Il 21/22/23 Novembre 2003, la Vodafone e la città di Melbourne ospiteranno la Partita a Scacchi all'interno della settimana 'Veneto Week' organizzata dalla Regione Veneto.
Questa importante iniziativa intende promuovere e realizzare nella capitale dello Stato di Victoria una 'Settimana Veneta' nella quale saranno programmate importanti iniziative promozionali, come la storica Partita a Scacchi a Personaggi Viventi di Marostica.

LEXI AMBERSON: Partita a scacchi con la Cina
I TELL YA FER SURE!   Tuesday, January 23, 2007 Partita a scacchi con la Cina Alla maggior parte delle persone il nome di Andrew Marshall dirà probabilmente poco o niente.
Si provi ad immaginare il mondo come un’enorme scacchiera e gli Stati Uniti come il campione in carica sfidato contemporaneamente su più tavoli da giocatori che studiano sempre nuove mosse allo scopo di sfilargli il titolo..
Chi vincerà questa lunga partita a scacchi non si sa.
andrò a farmi una partita a scacchi con l'amico di Nixon...

ilGiornale.it - Unabomber, la partita a scacchi che lo Stato rischia di perdere - n. 44 del 21-02-2007
Unabomber, la partita a scacchi che lo Stato rischia di perdere .

Il Giornale - Unabomber, la partita a scacchi che lo Stato rischia di perdere - n. 44 del 21-02-2007
Unabomber, la partita a scacchi che lo Stato rischia di perdere .

Piazza Roma » Blog Archive » Prova post partita di scacchi
Si tratta di una partita giocata nell’ultimo campionato provinciale svoltosi a Ronzo Chienis nel maggio di quest’anno, dove ho riportato una bella vittoria contro Pedrotti.Bando alle ciancie, questa è la partita: NB: si tratta di una prova di pubblicazione della partita, per vedere se si riesce ad ottenere dei risultati soddisfacenti..
One Response to “Prova post partita di scacchi” on 02 Dec 2006 at 6:03 pm Partite sul sito del Nettuno « Circolo Scacchi Nettuno […] Purtroppo non è possibile pubblicare direttamente le partite su questo sito, ma si può solamente pubblicare dei link a pagine esterne (come questo ).
I possibili risultati?!? Ho pubblicato la stessa partita sul mio sito, da questo link  potete vederli.

Sito Web Italiano per la Filosofia-Avvenire-8 MARZO 2000
FRANCESCO TOMATIS Partita a scacchi sulla verità Dalla metafisica al nichilismo: un dialogo fra il teologo Coda e il filosofo Severino E' forse lo specifico del pensiero italiano dell'ultimo decennio quello di aver sviluppato un fecondo dibattito fra filosofi e teologi, mischiando e purificando le acque, non sempre limpide ultimamente, della ricerca filosofica di origine greca, con quelle, troppo spesso imbevibili, della riflessione teologica sulla rivelazione della fede cristiana.
Il pensiero greco delle origini è l'ambito di verità che costituisce propriamente la scacchiera - secondo un'efficace immagine esemplificativa di Severino - su cui ogni concezione successiva di essa, comprese quelle più imprevedibili per la grecità stessa quali la fede cristiana o la tecnica contemporanea, non farà che svolgere il proprio gioco, più o meno consapevole delle regole veritative, degli spazi di azione, dell'ambito di pensiero in cui è destinata stabilmente a 'muoversi'.
Ferma restando la scacchiera greca della verità, il senso veritativo della fede cristiana è secondo Severino contraddittorio.
Così tutto il pensiero occidentale cerca di giocare sulla scacchiera greca della verità le proprie argomentazioni, per fissare al propria personale fede nel divenire, nell'oscillare fra l'essere e il non-essere di tutte le cose, senza poter mai esser convincente..

Carnevale Storico di Verrès
Il lunedì sera, in una stanza apposita, viene rappresentata la commedia in versi, in pretto stile romantico, di Giuseppe Giacosa "Una partita a scacchi".
Fernando, giovane, bello e valoroso, si vanta agli occhi del conte Renato, delle sue imprese e soprattutto della sua abilità nel gioco degli scacchi.
La partita volge male per Fernando, ma, con femminile arguzia, lo salva Jolanda, che, giocando e conversando con il bel paggio, se ne è innamorata.

Partita a scacchi di Marostica | Agenda appuntamenti in Veneto | NoAltri | Vene.To.it
Il padre di lei però vietò loro di combattere, decretando che avrebbe concesso la mano di sua figlia a chi, dei due rivali, avesse vinto una partita a scacchi, mentre lo sconfitto avrebbe sposato l'altra sua figlia, Oldrada..
La fastosa cerimonia che rievoca le fasi della vicenda, la cui conclusione peraltro non è nota, si svolge davanti al castello da Basso, nella piazza principale della città che ha l'aspetto di una gigantesca scacchiera formata da riquadri di marmo bianco e rosso: su di essa si disporranno fanti, cavalieri, re e regine in costume quattrocenteschi, rispettivamente bianchi e neri..
Ha inizio la sfida: l'araldo trasmette ad alta voce, rigorosamente in dialetto veneto, le mosse di volta in volta decise da due contendenti, fino a quando viene annunciato lo scacco matto (le mosse vengono riprese da memorabili partite a scacchi giocate da campioni del passato e del presente).

Museo dei Costumi della "Partita a Scacchi" | Musei in Veneto | NoAltri | Vene.To.it
Museo dei Costumi della 'Partita a Scacchi' .
All'interno del castello, fatto edificare da Cangrande della Scala nel 1311, sono conservati costumi e cimeli utilizzati nella caratteristica partita a scacchi, giocata con personaggi viventi, secondo una tradizione che risale al 1454..
La partita si gioca il secondo venerdì, sabato e domenica di settembre negli anni pari nelle piazze di Marostica.

Guide of PARTITA A SCACCHI



info: PARTITA A SCACCHI


Photo by www.chessville.com
Marostica - Partita a scacchi
Essendo stati proibiti i duelli, dopo la tragedia accaduta nella vicina Verona, tra Capuleti e Montecchi, si vogliono evitare spargimenti di sangue, decidendo che l'onore e la gloria del casato sia messa in palio al 'nobil ziogo degli Scacchi', salvando così le vite degli sfidanti e il valore della Legge..
Visita il nostro sito principale: http://www.bittante.it E' disponibile la videocassetta della 'Partita a Scacchi', della durata di 58 minuti.

Harry Potter e la partita a scacchi magici
Harry Potter e la partita a scacchi magici .

Harry Potter e gli scacchi magici
La sala della partita con i pezzi posizionati sulla scacchiera .
La partita a scacchi magici del film Harry Potter e la pietra filosofale™ .
Per risolvere il mistero della Pietra Filosofale Harry, Ron ed Hermione sono costretti ad affrontare una serie di dure prove, la più difficile delle quali è sicuramente la partita a scacchi magici , una vera e propria battaglia di magia per la sopravvivenza, senza esclusione di colpi..
I tre giovani maghi giungono ad una sala spettrale , immersa nella penombra e completamente occupata da una enorme scacchiera , sulla quale sono posizionati, pronti al gioco ed altrettanto giganteschi , i diversi pezzi .
Ron sale sull’imponente Cavallo ed elabora la strategia di gioco per i compagni : Harry prenderà il posto vuoto dell’Alfiere, Hermione sarà la Torre ; i ragazzi si posizionano e la rischiosa partita ha inizio..
Rowling si siano appassionati al gioco degli scacchi proprio grazie a questa spettacolare scena del film : infatti, durante le numerose convention “Potteriane” che si svolgono periodicamente in tutto il mondo, non manca mai un torneo di scacchi..
Naturalmente una sequenza così complessa ha alle spalle un’accurata preparazione, anche scacchistica : le mosse della partita sono state elaborate dal maestro internazionale Jeremy Silman che, forte di un’esperienza di 36 anni d’insegnamento, ha studiato attentamente l’episodio così come raccontato nel libro della Rowling , ed ha composto una strategia di gioco fedele al romanzo ed originale al contempo, che è riuscita a rendere la spettacolarità della scena senza incorrere in errori scacchistici o forzature.

Partita a scacchi di Marostica Photo Gallery by mb photo - jazz photos, reporter marco bizzotto at pbase.com
Partita a scacchi di Marostica La vicenda della Partita risale al 1454 quando Marostica era una delle fedelissime della Repubblica Veneta..
Ma il Castellano, che non voleva inimicarsi alcuno dei due calorosissimi giovani e perderli in duello, proibì lo scontro rifacendosi anche ad un editto di Cangrande della Scala, e decise perciò, che Lionora sarebbe andata sposa a quello dei rivali che avesse vinto una partita al nobile gioco degli scacchi: lo sconfitto sarebbe diventato lo stesso suo parente sposando Oldrada, sua sorella minore..

L'alfiere nero: 'Otello' come partita a scacchi
25 giugno 2001 L'alfiere nero: Otello come partita a scacchi di Angela Fodale L' Otello di Shakespeare ha avuto la fortuna di avere due grandi trasposizioni in musica, quella di Rossini, che è stata forse l'opera più famosa dell'Ottocento, e quella di Verdi, che nel Novecento l'ha sostituita.
Otello è infatti una gigantesca partita a scacchi, articolata in diverse manches , in cui i personaggi si identificano ai pezzi sulla scacchiera e l'azione scenica si svolge in base alla logica delle mosse.
In quanto al compositore padovano invece la nostra "congettura può dar forma di prova a un altro indizio": infatti nel 1867 Boito pubblicò un racconto, L'alfiere nero , in cui un bianco e un negro, rivali nella vita, si affrontano in una partita a scacchi che simboleggia il contrasto tra le due razze.
Questo racconto, che precede di parecchi anni la stesura del libretto di Otello , è una testimonianza dell'importanza che Boito attribuiva agli scacchi, in relazione ad una storia che presenta molte somiglianze con quella del moro di Venezia..
Inoltre Jago gioca contro il suo generale una partita in cui muove gli altri personaggi come pedine, in particolare Roderigo e Cassio, e bluffa con successo: infatti se Otello al II atto si accorgesse che quel fazzoletto di cui si parla lui l'ha appena visto..., ma Otello non se ne accorge e così l'audacia di Jago viene premiata..

Una partita a scacchi col giorno e la notte - Megaron Online
Una partita a scacchi col giorno e la notte Lo sguardo di Paul Strand sul Novecento.
Una lunga passeggiata su una scacchiera dicromatica – giocosa ambientazione da Alice in wonderland – condita da emozionantissimi saltelli tra una casella e l’altra; su per le pareti di una torre, con la mano rimirante sulla fronte, poi un dispetto bambinesco alle corone dei regnanti ed ancora emozionanti cavalcate in groppa ad agili destrieri.
Un uomo che viaggia con gli occhi, mentre continua imperterrito la sua partita a scacchi col giorno e la notte..

Marostica - Museo dei costumi della partita a scacchi | Vicenza.it
La vicenda della Partita a Scacchi risale al 1454 quando Marostica era fedelissima alla Repubblica Veneta.
Ma il castellano, che non voleva inimicarsi i due calorosissimi guerrieri e perderli in duello, proibì l'incontro rifacendosi ad un editto di Cangrande della Scala e decidendo, invece, di disporre una partita al nobile gioco degli scacchi con la quale avrebbe dato in sposa Lionora al vincitore, riservando allo sconfitto la mano della figlia minore Oldrada..
La Partita a Scacchi a personaggi viventi viene giocata a Marostica sulla Piazza, che costituisce una gigantesca scacchiera, il secondo venerdì, sabato e domenica di settembre degli anni pari..
Al primo piano del Castello Inferiore di Marostica, oltre alla sala del Consiglio Comunale (già della Repubblica di Venezia nel 1400), alla sala del Podestà e Sede Podestarile, alla sala delle Armi, c'è il salone con i costumi e le armi della Partita a Scacchi: vi si possono ammirare i Bianchi e i Neri della Scacchiera, i contendenti, la Corte del governatore, figlia e sorella, l'araldo, la nutrice e i vessilli, i falconieri, le torri e altro..

Domenico Riccio | Una partita a scacchi con Napoleone
Napoleone Bonaparte è stato senza dubbio un grande appassionato di scacchi, ma forse non è mai stato, a dispetto di ciò che si pensa, un giocatore di grande livello.
La spettacolare partita che vi propongo è comunque attribuita a lui e sarebbe stata giocata contro il Generale Bertrand nel 1820, quando si trovava in esilio sull’isola di Sant’Elena.
Anch’io sono un appassionato di scacchi (ma scacchista dilettante) e mi sono divertito ad illustrarla a modo mio.
Se conoscete la nobile arte del gioco degli scacchi, prendete una scacchiera, disponete i pezzi, seguite le mosse indicate e...
Gli scacchi e le battaglie sono fatte così.

SAMUEL BECKETT - la partita a scacchi tra murphy e il signor endon
home > opere > narrativa > murphy > la partita a scacchi tra murphy e il signor endon .
La partita a scacchi tra Murphy e il signor Endon .
Nel capitolo undici del romanzo Murphy, Samuel Beckett immagina che il protagonista - il quale lavora come infermiere presso la Magione Maddalena della Misericordia Mentale - sfidi a scacchi uno dei pazienti, uno schizofrenico, tal signor Endon.
La partita che ne risulta è piuttosto particolare per una serie di ragioni: 1) nessun pezzo viene mai mangiato; 2) Murphy adotta una tattica inspiegabile il cui fine è quello di farsi mangiare il maggior numero possibile di pezzi da Endon, il quale invece non sfrutta mai le debolezze dell'avversario; 3) Endon, più che sfidare Murphy, è preoccupato soprattutto di portare a compimento un paranoico balletto di pezzi sulla scacchiera il cui disegno - che si chiarirà verso la fine della partita - è quello di riportare i pezzi in una posizione simile a quella di apertura.
La partita terminerà con l'abbandono da parte di Murphy.
Non sono un appassionato di scacchi, ma quando ho letto per la prima volta la descrizione della partita in Murphy ho subito avuto la curiosità di 'rigiocarla' per vedere effettivamente l'evoluzione dei due fronti sulla scacchiera.

Domenico Riccio: Una partita a scacchi con Napoleone
Crea il tuo blog | Contatti Domenico Riccio Chi Sono Ultimi post Una partita a scacchi con Napoleone Le sorche dei cuoiai Giacomo Puccini e la topa di Capannori La Madonna dello stellario (di Domenico Riccio) Alfredo Catalani (di Domenico Riccio) Papa Alessandro II, vescovo di Lucca (di Domenico Riccio) Ultimi commenti Categorie Arte e cultura Attualità Instant book Musica Poesie Popoli e politiche Profilo e opere Religioni Romanzi Sport Sproloquio Archivi febbraio 2007 gennaio 2007 dicembre 2006 novembre 2006 ottobre 2006 settembre 2006 luglio 2006 giugno 2006 maggio 2006 aprile 2006 Weblog recentemente aggiornati Powered by TypePad .
Una partita a scacchi con Napoleone Napoleone Bonaparte è stato senza dubbio un grande appassionato di scacchi, ma forse non è mai stato, a dispetto di ciò che si pensa, un giocatore di grande livello.
La spettacolare partita che vi propongo è comunque attribuita a lui e sarebbe stata giocata contro il Generale Bertrand nel 1820, quando si trovava in esilio sull’isola di Sant’Elena.
Anch’io sono un appassionato di scacchi (ma scacchista dilettante) e mi sono divertito ad illustrarla a modo mio.
Se conoscete la nobile arte del gioco degli scacchi, prendete una scacchiera, disponete i pezzi, seguite le mosse indicate e...

Benefits


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Scacchi! - Partita Reti-Nimzowitsch
A causa della ricchezza delle varianti e del fatto che la teoria di quest'apertura è relativamente giovane, la Partita Reti-Nimzowitsch compare con discreta frequenza nei tornei anche di alto livello ed è gradita a quei giocatori che amano addentrarsi in territori non troppo esplorati.

Scacchi! - La notazione algebrica delle partite
Viene fornita anche una breve partita per esemplificare tale metodo.
La notazione algebrica Ogni partita di scacchi può essere trascritta, e quindi riprodotta, usando la cosiddetta notazione algebrica .
La notazione algebrica si basa sul fatto che ogni singola casa della scacchiera è identificata univocamente da una coppia di coordinate, come appare evidente nel diagramma seguente:.
Per esaurire il discorso sulla notazione algebrica delle partite di scacchi bisogna considerare un ultimo caso, quello della promozione di un Pedone.
Infine, per indicare che la partita è stata vinta dal Bianco si usa di solito scrivere 1-0 al termine della lista delle mosse (che vanno numerate partendo da 1 ), mentre se la partita è stata vinta dal Nero si scrive ovviamente 0-1 .
Tale denotazione acquista un significato palese se si tiene conto che nei tornei ad ogni partita corrisponde un punto in palio..
I simboli visti fin qui sono sufficienti per trascrivere correttamente una partita di scacchi, tuttavia in maniera asettica e priva di commenti.
Essi servono per dare una valutazione globale della situazione sulla scacchiera in quel preciso momento della partita.

partita a scacchi con la morte - Five Fingers - Gioco mortale (2005)
partita a scacchi con la morte un'estenuante partita a scacchi Forum: i più discussi.
Dizionari Critica Pubblico Media Dvd Forum Asta di harry [12/09/2006] partita a scacchi con la morte E'un film che abbatte tutti i cliche' a cui siamo abituati, quando si parla di terrorismo internazionale.
Uno scambio di parti, interpretate da eccellenti attori che riescono ad ingannare lo spettatore fino all'ultimo.Il personaggio 'buono' interpretato da un giovane pianista jazz, che si accinge ad andare in Marocco x aiutare i bambini malnutriti, non e'che in realta' un terrorista, che con grande coraggio, a volte, con aperta sfrontatezza e autoironia riesce a contrastare, il presunto cattivo, di nome Almat che comincera' a giocare con la sua vita a una partita a scacchi, in palio le dita del pianista se non rivela le vere ragioni che lo hanno portato in Marocco.La storia e'attuale e da allo spettatore innumerevoli spunti x una profonda riflessione sulla condizione dei popoli sottomessi dalle grandi societa' occidentali, sulla minaccia terroristica internazionale (in questo periodo portata alla ribalta dal grande schermo con film come United 93 e il prossimo World trade center)che fanno ricordare, senza che ce ne sia bisogno, la strage dell'11 settembre, del comportamento ambiguo dei servizi segreti americani che x proteggere il loro paese sono disposti a tutto, anche a diventare come coloro che combattono.

chess
romanzo, Bompiani 92, veramente si tratta di scacchi cinesi, molto differenti dai nostri, ma il Dizionario enciclopedico degli scacchi di Chicco-Porreca dedica ad essi un lungo articolo..
Mursia 94, contiene due racconti che l'autore ha inserito dato il consenso ottenuto dagli intermezzi letterari in Scacchi matti n.2 .
Beckett era un accanito giocatore, giocò a lungo con Marcel Duchamp; in questo romanzo è riportata una partita tra il protagonista e un tal Endon; ispirato agli scacchi è il titolo dell'atto unico Finale di partita .
Massimo Bontempelli La scacchiera davanti allo specchio .
la trama del romanzo si basa su una partita reale, Urania 799 .
romanzo sul rapporto uomo e scacchi nella cultura araba .
nel romanzo compare un personaggio di nome Fischerle (abbreviato in Fischer) che vive solo per gli scacchi, sogna di diventare ricchissimo con il gioco, di abitare in una casa ispirata al gioco, di pretendere cifre altissime per giocare..
la trama si basa sulle mosse di una partita e quasi tutti i personaggi sono pezzi degli scacchi .
il capitolo Un gioco dei scachi in ballo et altre mesure de soni è con ogni probabilità la fonte primaria dei capitoli del Pantagruele che trattano di scacchi .

MAROSTICA scacchi jazz ciliegie castello: La Partita a Scacchi a personaggi viventi, Informazioni, Marostica città degli scacchi... ma non solo! ,
Conosciuta per le buonissime ciliegie, per la bellezza dei luoghi, e i numerosi sentieri che attraversano le sue colline, per il castello, quello inferiore, che fa da riferimento a chi si trovi in quella parte di pianura ai piedi dell’Altopiano di Asiago, tra Schio, Vicenza e Bassano del Grappa, la città di Marostica è soprattutto nota per la famosa Partita a scacchi a personaggi viventi .
Una grande scacchiera a quadri bianchi e neri, al centro della piazza, sotto lo sguardo sereno ma possente del Leone di San Marco è il luogo naturale di un evento che ogni due anni, nel mese di Settembre, fa di Marostica un crogiolo di migliaia di persone venute da ogni parte del mondo attirate da uno spettacolo grandioso che mai non delude le aspettative.
La sfida si sarebbe probabilmente conclusa con la morte di uno dei contendenti sennonché Taddeo Parisio, vuoi per rispetto di una legge della Repubblica di Venezia vuoi per saggezza personale, stabilì che la figlia sarebbe andata in sposa a chi dei due pretendenti avrebbe dimostrato maggior valore nella nobile arte degli scacchi.
Decise inoltre che “tale disfida” si sarebbe svolta nella piazza del “ castello da basso”, “con pezzi grandi e vivi”, guarniti delle insegne e dei colori propri del gioco degli scacchi.

Beckett: la partita a scacchi in Murphy | Romanzieri.com: e-book, ebook, biblioteca digitale
ebook Nel capitolo undici del romanzo Murphy, Samuel Beckett immagina che il protagonista - il quale lavora come infermiere presso la Magione Maddalena della Misericordia Mentale - sfidi a scacchi uno dei pazienti, uno schizofrenico, tal signor Endon.
La partita che ne risulta è piuttosto particolare per una serie di ragioni: 1) nessun pezzo viene mai mangiato; 2) Murphy adotta una tattica inspiegabile il cui fine è quello di farsi mangiare il maggior numero possibile di pezzi da Endon, il quale invece non sfrutta mai le debolezze dell'avversario; 3) Endon, più che sfidare Murphy, è preoccupato soprattutto di portare a compimento un paranoico balletto di pezzi sulla scacchiera il cui disegno - che si chiarirà verso la fine della partita - è quello di riportare i pezzi in una posizione simile a quella di apertura.
La partita terminerà con l'abbandono da parte di Murphy....

Cantor / Una partita a scacchi
Allora ci siamo chiesti : vuoi vedere che sono già tutti d’accordo e, come in una partita a scacchi , spostano Marini al Quirinale e poi Angius alla presidenza del Senato ?.
In fin dei conti la partita finirebbe perfettamente in pari..
Non è una partita a scacchi perché non sono un gioco ad incastro!.

Partita a scacchi con la Cina | Blog Guit
Blog Guit Il Blog delle Blografie Home Partita a scacchi con la Cina Per fare qualche nome: Dick Cheney, Donald Rumsfeld e Paul Wolfowitz gli devono un po’ più di qualcosa.

l e t t e r a
Friedrich Dürrenmatt è chiamato a parlare di Albert Einstein di fronte ad una platea ormai convinta che, in fondo, Dio non giochi a scacchi ma a dadi con il mondo.

giochi scacchi: elementi del gioco come si gioca a scacchi
Il Giuoco degli Scacchi non è solo un ozioso passatempo....Parecchie importantissime qualità della mente, che sono utili nel corso della vita umana.
Giochi scacchi: elementi del gioco come si gioca a scacchi.
Benjamin Franklin Scacchi Gioco da tavolo per due persone.
Vengono utilizzati 32 scacchi, 16 neri e 16 bianchi per ciascun giocatore, composti di un re, una regina, due torri, due alfieri, due cavalli e otto pedoni.
Si gioca su un tavoliere quadrato, chiamato scacchiera, diviso in 64 caselle alternatamente bianche e nere, disposto in modo che ciascun giocatore abbia la casella bianca nell'angolo inferiore destro..
Nel corso dei secoli furono usati i più disparati materiali per i pezzi degli scacchi, dal legno alla pietra, dall'avorio all'osso, ad argento, oro, bronzo e alabastro; frutto dell'abilità di esperti artigiani, molte scacchiere costituirono vere opere d'arte.
Attualmente gli scacchi sono realizzati in legno o plastica; ne esistono piccole versioni portatili e varianti elettroniche nelle quali il giocatore sfida il computer..
- La Morale degli scacchi - (1779) Si è voluto iniziare questo lavoro con le parole di Beniamino Franklin che – credo – rispondano in buona parte alla domanda rivoltami da una giovane madre allorché mi chiese perché si debba insegnare gli scacchi già nelle scuole primarie..

PARTITA A SCACCHI ?

Partita a Scacchi - Hotel Due Mori Marostica Vicenza
E poi, d’improvviso, una freccia infuocata incendia i margini esterni della grande scacchiera in granito bianco e rosa che il podestà Taddeo Parisio ha fatto costruire sulla piazza principale … .
E’ l’inizio della rievocazione storica della Partita a Scacchi a Personaggi Viventi che, ai primi di Settembre, fa rivivere la sfida al “nobil ziogo” degli scacchi disputatasi nel XV secolo tra Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara.
ebook Una partita a scacchi Giacosa Giuseppe
Giuseppe Giacosa UNA PARTITA A SCACCHI Leggenda drammatica in un atto PROLOGO Di questa fiaba in versi ho tolto l'argomento Da una romanza scritta circa il mille e trecento.
Renato: E vuoi condur la vita in codesta maniera, Fra i trapunti ed il fuso, fra l'ago e la scacchiera? Iolanda: Oh! La scacchiera, giusto men fate sovvenire, Vi debbo una rivincita.
Per studiare a tentarli ed a schermir gli attacchi, Appresi le difficili movenze degli scacchi, E nessuno mi supera...
Pensa Libero, laici e liberali per la Toscana
Occidente-guerrafondai: una partita a scacchi.
Il giocatore di scacchi sa meglio di ogni altro che, per aggiudicarsi la partita, dovrà scavalcare l'avversario indovinandone le mosse, cosicché la parità iniziale si traduca in un punto a suo vantaggio ed egli possa portare a termine quanto aveva previsto.
Allo stesso modo, quell'eterogenea realtà che chiamiamo Occidente che, come nel film di Bergman (dove l'avversario da battere era la Morte), si trova a dover disputare una partita a scacchi dura e violenta con il terrorismo islamico (la Morte, appunto), deve avere la freddezza di capirne le finalità, le ragioni che dall'angolazione distorta dei fondamentalisti dovrebbero portare ad atti di siffatta crudeltà, delle dimensioni della strage di Londra.
Essi, dunque, hanno scelto di attaccarlo attraverso la famosa offensiva “a forchetta” degli scacchi: l'attentato dovrebbe, nei loro progetti, intimorire i “guerrafondai” portandoli a convergere, per opposti motivi, nelle posizioni dei “pacifisti”, che da tempo vanno chiedendo il ritiro delle truppe dall'Iraq.
Marostica, la partita scacchi
La celebre e suggestiva Partita a scacchi giocata sulla grande scacchiera della piazza in una famosa cornice "d'altri tempi".
-Un’opera semplicemente fantastica su uno degli avvenimenti più belli e caratteristici del nostro paese: la “Partita a scacchi viventi” che negli anni pari si disputa, un giorno di metà settembre, nella ridente cittadina del vicentino.
Sotto la magica cornice della cinta muraria e del “Castello Superiore”, a fianco del “Castello da Basso”, la celebre scacchiera della piazza centrale ospita una partita storica, rivissuta nei costumi più suggestivi dei tempi medievali.
Questo libro di grande formato, rilegato, completamente a colori, con immagini e testi d’alto fascino per tutti - non solo per gli scacchisti, ma per chiunque ami le cose belle -, spazia nel suo meraviglioso repertorio fotografico dalla descrizione di Marostica a quella della preparazione dell’avvenimento, fino alle pagine sontuose dedicate alla “Partita” vera e propria.
Il piano nella partita a scacchi - Mikhail Yudovich
Come nasce il piano nella partita a scacchi? E abbiamo davvero bisogno di giocare in base a un piano articolato?.
Dire che ne abbiamo bisogno è un eufemismo: il piano è assolutamente indispensabile ad ogni scacchista che intenda migliorare il proprio livello di gioco.
Uno dei tratti distintivi e più attraenti degli scacchi sta proprio nel fatto che essi ci impongono di formulare delle previsioni.
Proposito sicuramente apprezzabile, ma il suo non è un piano, è il fine ultimo degli scacchi e solo eventuali, grossolani errori dell’avversario consentirebbero di realizzarlo velocemente..
È un fatto innegabile che più un giocatore è debole, più farraginosi e aleatori sono i piani cui dà vita, avulsi dalla reale situazione sulla scacchiera.
Solo dopo aver perso incomprensibilmente tante partite, poco alla volta arriverà a intuire che la vittoria può essere ottenuta solo se si concretizzano determinate condizioni, e che la battaglia che si combatte sulla scacchiera deve essere finalizzata a individuare tali condizioni e a portare avanti il piano strategico atto a concretizzarle..
Proprio alla pianificazione scacchistica è dedicato questo volume che fa parte della collana ‘Temi di Scacchi’.
La partita a scacchi G. Induno - dBlog piattaforma CMS Open Source per Blog
' Sono giunto alla conclusione che non tutti gli artisti sono scacchisti, ma che tutti gli scacchisti sono artisti .
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Ma perché non facciamo un salto a Torino alle olimpiadi degli scacchi, che tutto il mondo ne parla, ce ci sono fio fior di campioni, poi visitiamo un po' la città, io non ci sono mai andato a Torino, vorrei vedere la mole, l'angelo nero, la fiat.
'azzo vuoi mettere quanto ci guadagna in charme!!!?? Comunque c'erano tutti i maggiori esponenti del mondo scacchistico, da Kramnik ad Anand, da Topalov ad Ivanchuk.
Dopo circa un'ora che seguivo dagli spalti la partita dei russi, e che stavo impazzendo perché non si vedeva un accidente di mossa, andiamo a seguire le partite dai maxischermi nella grande sala centrale dell'ovale, pardon dell'oval.
Mentre ero lì a seguire lo strepitoso recupero, a partita ormai persa, di Michele Godena, sento il tonfo della bottiglietta d'acqua di Ivana e lei entusiasta fin dalle prime luci dell'alba, non resistendo alle avvincenti dispute sulle 64 caselle, mi crolla in un sonno profondo..
(p)Link Commenti (1) Storico Stampa Lunedì ho perso Di ivangel (del 18/03/2006 @ 01:12:50, in scacchi, linkato 114 volte) Lunedì nella seconda partita del torneo di scacchi, ho perso dopo tre ore.
Sydney 2000 - Partita a scacchi
"E’ come giocare una partita a scacchi, ma contro 40 avversari – sostiene Giordano – Per certi versi è anche più massacrante, perché devi studiare le mosse degli avversari per cercare di arrivare primo, e rimanerci.
Negli scacchi, invece, giochi solo contro una persona, stai seduto in poltrona, e fino alla fine puoi ancora ribaltare l’esito della partita.
Leonardo / puntoelinea / Blog - PUNTO e LINEA blog
Beckett Uno degli spettacoli rivelazione del 2005, Premio Nazionale della Critica 2006, una partita a scacchi tra attori-giocatori che muovono le pedine e pedine personaggi che muovono una delle storie più significative ed enigmatiche della drammaturgia del Novecento.
In questo Finale di partita il capolavoro di Beckett è visto attraverso le possibilità di movimento di due pedine da scacchi e la tensione e la partecipazione dei due giocatori.
Hamm pedina ferma e cieca, Clov pedina che si affanna per la scacchiera senza potersi mai sedere, anche lui sulla strada della cecità e dell'immobilità e nel tentativo di prendere la strada verso l'uscita.
L'affinità tra il contenuto del testo e il gioco degli scacchi è stata manifestata dallo stesso Beckett e il finale di partita è la terza e ultima parte dell'incontro nel gioco degli scacchi.
Una fase distinta dal ridotto numero di pezzi superstiti sulla scacchiera e dal fatto che il re non è più soltanto un pezzo da difendere ma diventa anche una figura di attacco.
Al finale di partita si arriva solo se i due contendenti sono esperti: la sfida continua a lungo, le mosse si ripetono.


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