PAGINA DEL PADRE |
Dio Padre, fonte dell'amore, principio senza principio, nella sua bontà e sapienza, ha progettato il piano divino della salvezza per tutti gli uomini, che da Lui provengono e verso di Lui sono diretti.
Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava. Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. Partì e si incamminò verso suo padre.
Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.
Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose: E' tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato». (Lc 15, 11-32)
Pregando
poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati
a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di
quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate.
Voi dunque pregate così (Mt 6, 9-13).
La vera
preghiera. |
La parola
di Dio ci rivela |
"Padre nostro" |
"Figlio mio" |
"che sei nei cieli", |
"Io ti amo" |
"sia santificato il tuo nome; |
"gioisci perchè il tuo nome è scritto nei cieli" |
"venga il tuo regno"; |
il mio Regno è per te" |
"sia fatta la tua volontà, |
ti voglio bene e voglio il tuo bene" |
"come in cielo così in terra". |
non temere, so di cosa ha bisogno" |
"Dacci oggi il nostro pane quotidiano", |
e mi prendo cura di te" |
"e rimetti a noi i nostri debiti" |
"Io perdono tutte le tue colpe" |
"come noi li rimettiamo ai nostri debitori", |
"e metto pace nel tuo cuore" |
"e non ci indurre in tentazione", |
"ti rendo forte, vengo in tuo aiuto" |
"ma liberaci dal male". AMEN. |
"ti libero dal male". AMEN. |
-"L'Amore di Dio" |
-La paternità di Dio nell'A.T. |
-Il volto di Dio Padre |