In Nave - Camelia Viaggi

La soluzione migliore è che i bambini durante la navigazione dormano il più a lungo possibile. Se non ci riuscite non perdeteli mai di vista, come mezzo di trasporto, la nave è quella con più pericoli dietro l’angolo. L’esperienza  di viaggio è in ogni caso bellissima e da fare.

In barca a vela con mamma e papà

Alcune piccole regole da seguire:

* Attenzione all’acqua addizionate i serbatoi con dell’Amuchina o lo stesso Milton usato per sterilizzare biberon o tettarelle, circa 1 cl su ogni 100 litri e fate una buona scorta di acqua minerale da bere.
* Protezione Totale non devono mancare mai le creme solari a protezione totale e naturalmente non esponetelo mai alla luce del sole diretta, usate ombrellini tipo quelli installati sui passeggini che sono maneggevoli  e facilmente direzionabili.
* Il seggiolino dell’auto quando mamma e papà sono impegnati nella manovra il piccolo può stare comodamente seduto sul seggiolino da auto fissato contro la paratia della tuga o sul pulpito di poppa.
*A passeggio in coperta se il bimbo non cammina ancora la barca con il suo movimento ondulatorio può essere un grosso stimolo per la motricità del nostro piccolo, create nella dinette un ambiente adatto a lui e vedrete che ogni angolo della barca sarà per lui una scoperta fantastica. Se invece cammina installate le reti al di fuori dei candelieri, lungo tutto il perimetro della barca e seguendolo senza trasmettergli ansia,  buona regola è quella della  "una mano per me e una per la barca".

TRAGHETTI (viaggio breve e rilassante)

Certe navi (tipo quelle di Corsica e Sardinia) sono fornite di un’ampia sala sorvegliata dove i bambini possono giocare, le toilette sono anche dotate di fasciatoi e nelle cucine è prevista la possibilità di preparare pappe o scaldare biberon per i neonati. oppure potete trovare anche animatori (tipo la Moby) appositamente messi per far divertire i vostri bambini.