Tradizioni e Folklore
A Bomarzo come del resto in tutti i piccolo centri
abitati, fulcro della cultura popolare sono le proprie tradizioni
che vengono tramandate di generazione in generazione con amore
e se permettete anche con "orgoglio".
Sicuramente le tradizioni più forti e più
sentite dai Bomarzesi sono tutte quelle che orbitano intorno alla
figura del Patrono S. Anselmo, al quale ogni Bomarzese è
molto devoto a volte anche con una punta di fanatismo che sicuramente
non guasta.
S. Anselmo viene festeggiato ogni anno il 24 Aprile
in maniera ordinaria (se così si può dire) mentre
con cadenza decennale tale manifestazione assume una forma molto
più solenne e importante.
Infatti ogni dieci anni S. Anselmo viene esposto
in chiesa e viene venerato giorno e notte dalla popolazione che
non lo lascia mai solo. In tale occasione le spoglie del Santo
vengono solennemente portate per le vie del paese accompagnate
da una molto partecipata processione di fedeli.
Altra importante manifestazione sempre legata al
Patrono è la ricorrenza della Traslazione (o "Straportazione"
in dialetto) che rievoca il trasferimento delle Sacre spoglie
del Santo dalla piccola chiesa di S. Anselmo al Duomo di Santa
Maria Assunta.
Rimanendo sempre collegate alla figura del Patrono
tralasciando il lato religioso per analizzare il folklore, le
manifestazioni più importanti sono: