Il Palio!!
E' il 25 e finalmente si corre il Palio! E' il giorno
del Palio!
Quel bel "cencio" che è stato presentato
alla cittadinanza, ai rioni, del quale i Priori hanno baciato
il lembo, ora finalmente, apparterrà al rione vincitore
della corsa.
Oggi le bandiere con i colori rionali sembra sventolino
di più, sembra che ogni rione si faccia più bello
per accogliere l'emblema della vittoria.
E' trascorso già un anno dall'ultima corsa,
quella che ha fatto tanto parlare di se che ha vivacizzato le
lunghe notti invernali ed ora rieccoci come sarà quella
di oggi?.
Chi vincerà? Chi sarà il rione che
mostrerà con orgoglio lo stendardo? Chi saranno quelli
che dovranno, in silenzio ritornarsene a casa? Chi sarà
quello che si sentirà tradito dal cavallo, dal fantino?
E' trascorso un anno di preparativi un altro sta
per iniziare e si continuerà così.
Cosa strana, questa mattina regna un silenzio innaturale,
una pace, che nessuno osa parlare, è un viavai verso le
stalle dove sono ospitati i cavalli è un colloquio muto
con la bestia che sarà protagonista della corsa un raccomandarsi
a non far brutta figura e mettercela tutta, a portare alto il
nome del rione.
"Forza, coraggio, noi tutti siamo con te! Fatti
onore! Fai vedere chi sei! Fai vedere chi siamo!"
Poi, pian piano, cominciano a formarsi dei piccoli
gruppi che parlano fra loro a bassa voce quasi gruppi di cospiratori
e intanto si arriva all'ora di pranzo. Tutti sono in casa e fuori
inizia il viavai dei figuranti del Corteo Storico,
Alle 16 il Corteo deve uscire dal palazzo, e per
quell'ora tutto deve essere a posto!
Nel Palazzo è tutto un agitarsi frenetico,
le acconciatrici e le truccatrici sono indaffaratissime.
All'ultimo momento salta un bottone, allora dai
alla ricerca di ago filo o di una spilla!
"Forza forza Giove è arrivato! La banda
è a posto! Il Carroccio è pronto!"
"Ma la gente?" " Le vie del paese
sono gremite ci saranno diecimila persone! Forza!
Il portone del palazzo è chiuso, fuori i
visitatori sono pronti con le macchine fotografiche e le cineprese.
I tamburini e le chiarine sono al loro posto, il
gran lampadario è tutto uno scintillio di mille candele
il salone ospita ora principi, principesse, alti prelati, guardie,
paggi, in fila ordinata; pronti alla sfilata, pronti a sottoporsi
all'ammirazione di migliaia di convenuti a festeggiare con noi
questo giorno speciale. "Si aprono le pesanti porte!"
Squillano le argentee chiarine rullano i tamburini
la sfilata ha inizio!
Le campane suonano a distesa per annunciare che
la festa è inizia!
La Banda parte il Corteo è in bell'ordine
le autorità precedono il carroccio che mostra il bel Palio
tutti applaudono tutti guardano lo stendardo, anima della festa.
Lungo il percorso gli stendardi dei rioni sventolano
dietro di loro i Priori sfilano con serietà, con orgoglio,
i cavalli di rappresentanza portano i colori rionali e i cavaliere
li guidano con maestria.
Pian piano la pista si gremisce i posti a sedere
vengono occupati, il prato offre momenti di relax.
Il Corteo entra, gli sbandieratori si esibiscono
e la folla applude ammirata
Si fa il giro della pista. I figuranti prendono
posto sul palco a loro assegnato, le ragazze in costume hanno
i cesti vuoti, lungo il percorso hanno distribuito assaggi del
nostro buon biscotto.
Il sole rende tutto più bello, Entra il Mossiere,
vengonno portate le buste con gli ordini di partenza se ne estrae
una.
Tutti sperano che il loro cavallo sia in posizione
vantaggiosa,
Si legge l'ordine: Si gioisce si spera si impreca!
"Entrino i Fantini!" "Prendano posto!"
"Il canapo è teso" " A posto!
A posto! Via!"
Le grida sonno assordanti la folle corsa ha inizio!
"Forza!" I cinque giri sembrano non finire mai! Eppure
è un attimo!
"Vittoria! Alè!" "Abbiamo
vinto ce l'abbiamo fatta!"
I figuranti lasciano il loro posto le principesse
alzano il lembo del vestito e corrono come impazzite per il campo
alla ricerca del cavallo vincente, per accarezzarlo, baciarlo,
I principi il popolo del rione vincente solleva in tripudio il
fantino.
"Bravo!!Bravo!" Il Palio viene assegnato
si fa il giro del campo! Si grida, si urla ci si sfotte, si litiga
pure. La banda riprende il via, L'ordine precedente non c'è
più. Si defluisce dal campo. Si commenta, si rivedono mentalmente
i giri e dire che sarebbe bastato poco!
Si arriva così alla piazza del Duomo, si
riceve la benedizione con la reliquia del Santo. Le campane suonano
a distesa. Si ritorna a casa. Tutto è finito!
Finito? Macchè, ora iniziano i commenti ora
ci si riprepara per il prossimo anno, per il prossimo Palio
Sandro Virgili