I dintorni
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Vallecrosia
a pochi chilometri da Ventimiglia è una tranquilla cittadina
della costa. Il nucleo originario nasce nell’interno, in epoca
successiva alcuni abitanti si trasferirono sul mare facendo nascere
la città nuova. La parte antica, Vallecrosia Alta, ha il
tipico aspetto del borgo ligure fortificato, è ancora ben
visibile un antico torrione. Nella sua chiesa sono conservate
due statue lignee della Madonna, attribuite allo scultore genovese
Giovanni Maragliano.
San Biagio
è un paesino della val Crosia circondato da vigneti di
Rossese, da roseti e coltivazioni di ginestre. Il paese si presenta
come un borgo rurale di case in pietra antica sulla cima della
collina che le da il nome. Nella piazza troviamo la chiesa parrocchiale
dei Santi Fabiano e Sebastiano costruita nel 1497 e completamente
rifatta alla fine del Settecento. Sul territorio circostante sono
numerosissimi i vigneti di Rossese.
Soldano
è un borgo che sorge all'inizio del XIII secolo come castrum
difensivo. Fitti vicoli si snodano tra le case fino a giungere
alla piazza principale, dove si trova la chiesa madre realizzata
nell'Ottocento.All'interno si può ammirare il polittico con San
Giovanni Battista e Santi del '500. La sua posizione, protetta
da colline di ulivi e pini marittimi, ne fanno uno dei centri
più importanti della produzione del vino Rossese.
Perinaldo
si erge sulle colline alle spalle del paese di Soldano, in val
Crosia, ed è un bellissimo borgo medioevale. La storia di questa
paese inizia tra gli anni 1045
e 1055 quando il conte
Rinaldo di Ventimiglia fece costruire un castello intorno al quale
si stabilirono i contadini delle vicinanze. Dapprima chiamato
Podii Rajnaldi o Poggio di Rinaldo, il nome mutò con il tempo
in Perinaldo. Le famiglie dei Grimaldi e dei Doria si alternarono
periodicamente al dominio del paese, fin quando nel XVII secolo
passò alla Casa Reale dei Savoia e di conseguenza alla contea
di Nizza. Questo paese diede i natali, l'8 giugno 1625, al famoso
astronomo Gian Domenico Cassini conosciuto per il calcolo della
"divisione di Cassini" tra gli anelli di Saturno. A Perinaldo
è tuttora presente un osservatorio dedicato al suo famoso concittadino.
Perinaldo è meta di numerosi turisti italiani e stranieri per
la sua bellezza, le magnifiche colline che lo circondano, la tranquillità
e la pace che si può assaporare in questo antico borgo.
Bordighera
è un famoso centro
turistico che offre della Riviera dei Fiori. Non affonda le sue
radici in epoche lontanissime, nasce circa cinquecento
anni fa, la parte originaria è il "Paese Alto", più recente la
"Marina". Nel XVII secolo apparteneva alla "Magnifica Comunità
degli Otto Luoghi", otto città che si svincolarono dal libero
Comune di Ventimiglia con l'avvento napoleonico nella Repubblica
ligure. Intorno al 1872 avvenne l'inaugurazione della ferroviaria
e Bordighera da piccolo borgo sul promontorio di Sant'Ampelio
e da baia di pescatori nella frazione di Arziglia, si estese anche
nella zona piana. Iniziano a crescere ville, palazzi, giardini
e parchi, ed è attraversata da viali ed ampie strade. La città
si arricchisce di una incantevole passeggiata a mare, nascono
la via Romana e la bellissima via dei Colli. La favorevole posizione
della città ed il clima mite la trasformarono in una importante
località di soggiorno, per primi a scoprirla furono i viaggiatori
inglesi verso la fine del 1800. A Bordighera si svolgono numerose
manifestazioni, mostre e rappresentazioni teatrali, da citare
il Festival internazionale dell'Umorismo che si svolge ogni anno
a settembre.
Info - http://www.bordighera.it.
Vallebona
delizioiso paese sulle alture di Bordighera è uno dei più antichi
borghi liguri. Attraversando la porta Santa Maria si raggiungono
la piazza e la chiesa di San Lorenzo, l'artistico campanile risale
al XIII secolo.
Seborga
è un piccolissimo principato con una storia molto ricca ed antica.
Fu reso autonomo dalla contea di Ventimiglia, ed il Congresso
di Vienna del 1815 che non si preoccupò della destinazione
del principato. Per questa ragione Seborga si batte per la sua
indipendenza.
Ospedaletti
sorge tra Capo Nero e Capo Sant’Ampelio, a soli cinque chilometri
da Sanremo. Grazie al clima particolarmente mite presenta una
lussureggiante vegetazione sub-tropicale. L'antico nucleo, una
chiesetta dedicata a San Giovanni Battista e poche case di pescatori,
si trova sul mare e sembra che fu fondato dai cavalieri di Malta.
Sulla passeggiata di corso Regina Margherita spicca Villa Sultana
che ospitò dal 1911 al 1924 il primo Casino d’Italia.
San
Remo è il più importante centro turistico della Riviera dei
Fiori. Una vegetazione mediterranea e tropicale caratterizza i
viali, le passeggiate ed i lungomare della città. S. remo è ricca
di verde, numerosi giardini e parchi sono presenti nella città.
Corso Imperatrice, con le sue palme donate nel 1875 da Maria Alexandrowna
Imperatrice di tutte Russie, è un corso
delizioso. All'inizio della Passeggiata si erge la chiesa Russo-Ortodossa,
eretta nel 1910 e consacrata nel 1913 è un edificio raro per l'Europa
occidentale. L'architetto sanremese Pietro Agosti curò i lavori,
mentre il progetto fù dell'artista russo Chousseff. La sua architettura
ricrea un angolo di oriente ed è sormontata da una guglia laterale
e da cinque cupole a bulbo rivestite di smalti policromi e tessere
d'oro. Al suo interno sono presenti quadri ed icone di notevole
fattura. Dal 1921 al 1989 le spoglie del Re Nicola I, della Regina
Milena e delle loro figlie, ultimi sovrani del Montenegro, hanno
riposato nella cripta sotterranea. Sotto richiesta del governo
del Montenegro le salme sono state riportate nella loro patria.
S. Remo è anche famosa per il suo Casinò che è stato per trenta
anni sede del Festival della Canzone Italiana. Il casinò comprende
anche un Teatro dell'Opera, hanno calcato questo palcoscenico
attori e maestri famosi come Eduardo de Filippo, Alfano, Mascagni
e Cilea. Numerose Mostre d'Arte si tengono in questa sede nel
periodo estivo. La Pigna, ovvero la città vecchia, con le sue
tipiche case addossate le une alle altre, le piazzette, le fontane
in pietra ed i carrugi è un posto molto caratteristico. Alla sua
sommità si erge il Santuario della Madonna della Costa. A S. Remo
sono presenti due porti, Portovecchio, un ormeggio per una numerosa
flottiglia di pescherecci, e Portosole, un moderno approdo turistico
tra i più attrezzati del Mediterraneo che offre mille posti per
imbarcazioni dai 7 ai 90 mt. di lunghezza. Numerose importanti
manifestazioni si svolgono a in questa città, per citarne
alcune ricordiamo il Festival della Canzone Italiana, il Rally
di S. Remo, la 'classicissima di primavera': Milano-S. Remo, il
festival del blues e tantissime altre.
Info - http://www.sanremo.it.
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