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In
questa rubrica troverete soluzioni a piccoli e
grandi problemi, consigli per la manutenzione
e come apportare piccole migliorie, non previste
in fase progettuale alla vostra barchetta. Vi
forniremo dettagli tecnici, schemi, immagini,
procedure operative e tempi di esecuzione, di
cui potrete fruire personalmente per il "fai
da te", o consegnare, in qualità di
suggerimento, al personale specializzato che eseguirà
l'intervento.
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- Per
evitare graffi e logorio precoce, prima
di aprire la capote assicuratevi che sia sempre asciutta
e priva di sporcizia.
- Prima
delle operazioni di apertura e chiusura
provvedete ad abbassare, anche solo parzialmente,
i cristalli delle portiere.
- Durante
l'apertura è consigliabile esercitare
una leggera pressione con il palmo della mano sul
lunotto affinchè si pieghi nella parte centrale.
- Evitate
di tenere la capote ripiegata per periodi prolungati
(non più di pochi giorni).
- Evitate
di compiere l'operazione di apertura-chiusura in presenza
di temperature molto basse. Nel caso dobbiate rimuovere
neve o ghiaccio l'uso di strumenti rigidi causerebbe
la rigatura del lunotto. Impiegate prodotti liquidi
specifici non aggressivi (mai alcool!).
- Evitate
per quanto possibile di far lavare l'auto con getti
ad alta pressione e in impianti automatici dotati
di spazzoloni.
- Quando
riponete l'auto in garage vi consigliamo
di tenere i finestrini leggermente abbassati per evitare
una inutile e prolungata pressione contro le guarnizioni.
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I dadi a vista,
magari con una specie di copridado in plastica.
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Un coperchietto
da alzare al di sotto del quale trovate il dado,
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- I
proiettori anteriori sono carenati da una
calotta trasparente. Sopra questa vi è una
sottile pellicola protettivia, della quale sono segnalati
parecchi casi di distaccamento. Vi consigliamo, per
quanto possibile di evitare i rulli degli autolavaggi,
nonché i getti ad alta pressione. durante il
lavaggio manuale, per rimuovere gli insetti usate
parecchio shampoo neutro e con la spugna strofinate
delicatamente; Siamo inoltre certi che esposizioni
periodiche e prolungate ai raggi solari non giovino
alla longevità della pellicola.
- La
fanaleria posteriore è monocromatica,
e come già detto per i fari anteriori, per
conservare questo simpatico elemento estetico più
a lungo possibile, consigliamo di non lasciare la
macchina sempre esposta al sole. In caso di appannamento
potete ispezionarli dall'interno del bagagliaio.
- Acqua
nei catarifrangenti. Può capitare
che i piccoli catadiottri posti nel paraurti posteriore
si riempiano di acqua, a causa di una non perfetta
tenuta.
Eliminazione
di acqua dai catarinfrangenti
- Smontate il fanalino
allentando la vite. Questa è provvista
di una molla per cui l'estremità del
fanalino uscira da sola dalla propria sede.
Ora continuando la rotazione sfilatelo anche
dall'altra estremità alla quale è
fissata con una specie di grappetta.
- Togliete il connettore
elettrico.
Ora
suggriamo di praticare uno o più fori del
diametro di 1 mm nella zona indicata in rosso,
nella figura qui a fianco.
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ATTENZIONE:
Dalla
parte opposta come indicato dalla freccia verde.
Questo affinché i fori siamo sempre rivolti
verso il basso. A questo punto fate fuoriuscire
l'acqua e magari soffiate con dell'aria compressa.
poi riscaldate con un phon per far andare via
tutta la condenza. Prima di rimontare stuccate
con del silicone trasparente i fori. Per evitare
che di nuovo l'acqua entri nel fanalino vi consigliamo
di stuccare tutto il bordo con uno strato leggerissimo
ma in grado di penetrare nelle microfessure.
Tempo stimato: 1 ora.
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