Rhinolophus ferrumequinum (Schreber, 1774) - E' il "Ferro di Cavallo maggiore", con dimensioni più che doppie rispetto al minore (R. hipposideros); è una specie troglofila con alcune razze diffuse in Europa, Asia e nord Africa, rappresentato in Italia dalla sottospecie tipica; nella regione piemontese esso formava in passato grandi colonie, particolarmente a bassa e media quota.
La presenza di colonie, o almeno di gruppi di pipistrelli, soprattutto di Rhinolophidae, almeno nella regione mediterranea, ha notevole importanza per il contributo energetico nelle cavità, alcune delle quali, per la cospicua presenza di guano, si possono considerare eutrofiche. In alcune grotte piemontesi, come la Grotta dei Dossi e la Grotta di Bossea, tracce della passata presenza di pipistrelli sono evidenti sotto forma di accumuli di guano, ma oggi è raro osservare i pochi Rhinolophus che restano, a causa del disturbo dovuto all'uso turistico di queste cavità. L'autore ha osservato nella Grotta di Bossea un solo individuo di questa specie, nella parte più alta e più remota della grotta dove esso sverna da almeno 6 anni (dal febbraio 1995 al gennaio 2001, ultima visita ai rami alti). L'autore ha osservato frequentemente individui isolati o piccoli gruppi di questi pipistrelli in grotte di tutto il Piemonte, talvolta, come nella Grotta dell'Orso di Ponte di Nava, insieme al Rhinolophus minore. (Dimensione del corpo a riposo: fino a 10 cm).
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