Insecta, Orthoptera, Gryllidae, Petaloptila andreinii Capra, 1937 - Grillo eutroglofilo meno frequente di Dolichopoda ligustica, che condivide lo stesso habitat e probabilmente lo stesso regime alimentare di queste cavallette cavernicole. In Petaloptila, come in Dolichopoda, le antenne si sono allungate per acquistare sensibilità tattile al buio e gli occhi si sono conseguentemente ridotti. Ha abitudini fossorie, come i grilli epigei e scava piccole tane nelle pareti argillose di certe grotte, generalmente ad una certa altezza dal suolo, in corrispondenza di piccoli ripiani naturali. Nel 1992 l'autore ha trovato nuove stazioni di grilli troglofili (probabilmente appartenenti al genere Gryllomorpha, affine a Petaloptila) nella zona di Acqui Terme e nel 1999, nel Braidese, una stazione di Petaloptila. Inoltre l'autore ha trovato Petaloptila andreinii, raccogliendone due esemplari, nella Grotta dell'Orso di Ponte di Nava(di cui uno nel novembre 2000, documentato anche fotograficamente). Nel gennaio 2001 l'autore ha trovato un esemplare di questo grillo nella grotta di Bossea, per la prima volta in questa cavità, dopo un secolo di ricerche biospeleologiche. (Dimensioni reali del corpo: 12-15 mm).

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