Insecta, Coleoptera, Cholevidae, Leptodirinae, Dellabeffaella roccai Capra, 1924 - Insetto troglobio, che si nutre di sostanze organiche in decomposizione (saprofago), come gli altri rappresentanti di questa sottofamiglia. Cieco e depigmentato, le sue dimensioni massime sono intorno ai 4 mm. E' presente sul territorio piemontese nella zona del Pugnetto e la località tipica in cui si trova è la Borna Maggiore del Pugnetto (1501 Pi/TO, quota 810 m s.l.m., Pugnetto, Mezzenile, Valli di Lanzo). Lo Sturani ci racconta del suo incontro con questi insetti nel suo affascinante "Caccia grossa tra le erbe", citandolo come Royerella, genere cui era ascritto nelle prime decadi del secolo. La foto sopra, eseguita dall'autore nel 1994, è già stata pubblicata sulla "Encyclopaedia Biospeologica" che tratta della fauna delle grotte di tutto il mondo (Société de Biospéologie - Moulis-Bucarest, 1998, pag. 1089, foto 2). In questa foto è visibile la fine setolosità superficiale che, sotto determinate angolazioni di luce, dona riflessi dorati ai rappresentati della sottofamiglia dei Leptodirinae.

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