CALUSO - Giovedì scorso l’associazione
Levi-Montalcini di Caluso ha effettuato la prevista visita al Cnr di Roma,
ospite del premio Nobel Rita Levi-Montalcini.
Han fatto parte della spedizione
gli alunni Gabriele dalla Pia Casa, Sabrina Tamietti e la professoressa
Rosanna Vigliocco in rappresentanza dell’Istituto Ubertini; Francesca Aimonetto,
Federica Actis e la professoressa Sandra Contino per il Liceo scientifico
Martinetti. Si sono aggregati, in qualità di accompagnatori, Angelo
Pintus, Francesco Razza, Ernesto Rossi e Giovanni Regis. E stato questo
viaggio nella capitale il punto finale di un anno molto impegnativo che
ha visto i membri dell’associazione protagonisti di iniziative interessanti
per le scuole del Basso Canavese.
Nell’anno scolastico ormai trascorso
l’associazione si é prodigata in progetti che han sortito risultati
apprezzati, a volte addirittura ottimi. Ne parliamo con Giovanni Regis,
che del gruppo é il coordinatore. “In questo primo anno alla guida
dell’associazione - spiega - ho innanzitutto cercato di continuare l’ottimo
lavoro di Ernesto Rossi che ha portato il gruppo a Caluso. L’associazione
si é sempre caratterizzata per la sua diligenza nell’orientamento
scolastico. Questo rimane il primo impegno, quello che più ci qualifica.
E’ continuato pure l’invio di studenti presso aziende, imprese, ditte ed
enti vari, per osservare la realtà del mondo del lavoro. Non abbiamo
mancato di collaborare con le altre associazioni del territorio. E’ mia
impressione che l’intesa possa essere potenziata, soprattutto verso quei
gruppi che, come noi, si preoccupano di problematiche giovanili e scolastiche.
Importante é stato pure il concorso ‘Freshwater’ che ha visto la
partecipazione totale degli istituti superiori e quella, molto qualificata,
di parecchie scuole medie del Canavese”.
Il viaggio al Cnr di Roma é
ormai consuetudine per alcuni membri dell’associazione. In assenza del
Premio Nobel Rita Levi-Montalcini, impegnata fuori Roma, il gruppo é
stato ricevuto dal dottor Luigi Aloe. Da oltre trent’anni questo ricercatore
conduce studi approfonditi sugli effetti biologici del Ngf (Nerve Growth
Factor) in differenti patologie umane. Di recente ha messo in evidenza
un possibile ruolo di questa molecola a livello oculare.
In mattinata, nel centro Cnr di
Tor Vergata, le dottoresse Tricarico e Serafino hanno spiegato i metodi
di analisi al presente perseguiti nel loro Istituto, e chiarito bene come
si deve compiere veramente la ricerca scientifica.
“Al termine di questa intensa annata
- conclude Regis -, assieme al riconoscimento per lo zelo dei collaboratori,
rivolgo con piacere un sentito ringraziamento agli sponsor che hanno permesso
questo nostro impegno: in particolare alla Banca San Paolo e a quella di
Vische e del Canavese che, tramite il direttore Piero Cogerino e il presidente
Enrico Gruner, ci sono sempre stati accanto. Altrettanto essenziale é
stato il supporto avuto dalla Assicurazione La Piemontese di Roberto Tentoni,
dalla Video Delta di Leonardo Burgay e da Giovanni Peraga dell’omonima
ditta di Mercenasco. Un grazie infine al Lions Club Caluso, che é
stato determinante per il viaggio al Cnr romano. Tutti questi amici ci
hanno incoraggiato sempre: sono certo che adesso, come noi, sono soddisfatti
delle mete raggiunte”.