SAN BENIGNO - Con giovedì
27 marzo si può considerare finalmente chiusa la lunga vicissitudine
della Casa di riposo di via Regina, e al contempo si può dichiarare
ufficialmente aperta la nuova attività. In tale giornata sono infatti
arrivati i primi anziani ospiti. Tutti coloro che avevano fatto domanda
erano già stati contattati una prima volta e adesso, con una seconda
telefonata, sono stati invitati a dare conferma.
La struttura offre posti per 17
anziani autosufficienti (RAF) con camere a due posti o addirittura singole,
per le quali la retta si aggira orientativamente sui 33 euro a giornata
(e quindi qualcosa di meno per quelle doppie). Al momento si utilizzeranno
le stanze del secondo piano dello stabile, completamente ristrutturato
e riadeaguato, che dà su via Regina Margherita. Quindi si potrebbe
passare al primo piano e accogliere, con un lieve incremento di retta,
anche anziani semi-autosufficienti (RA) in numero di 14. Nel nuovo edificio,
sorto nell'area parco, saranno invece accolti venti ospiti non autosufficienti
(RSA), per una retta orientativa sui 60-75 euro al giorno. In tutto gli
ospiti potranno raggiungere la cifra di 51 unità.
Il nuovo direttore, architetto Maurizio
Neviani, sta mettendo in moto la macchina organizzativa che comprende anche
gestione mensa, lavanderia, personale infermieristico, presenza di medici
di base e geriatri, équipe di personale Adest. L'edificio offre
giardini, cappella, sale di palestra per fisioterapia, sale di incontro,
sala di ristorazione, ufficio di segreteria (aperto dalle 8.30 alle 12.30,
dal lunedì al venerdì, numero telefonico 011-988.01.14, ).
E' allo studio persino l'ipotesi di un centro diurno per permettere l'ulteriore
socializzazione e il rapporto con il resto del paese, mentre animatori
e volontari collaboreranno per lo svolgimento delle varie iniziative.
marco notario