IVREA - Il Carnevale 2003 è
andato in archivio, hanno vinto il sorriso e la grazia della Mugnaia Barbara
Masseroni Moia, la simpatia del Generale Pancrazio Galeano e la marea di
folla che ha invaso la città.
Il film del d'edizione 2003 incominciato
sabato sera e finito il mercoledì delle ceneri ha registrato
fatti salienti, aspetti coreografici d'effetto, momenti di spensieratezza
e spunti di riflessione per migliorare questa magnifica festa.
Successo pieno per il piano di sicurezza
messo a punto dal comitato che ha organizzato tutto con puntualità
ed efficienza
Sabato grasso è stata la
serata del trionfo di Barbara splendida Violetta 2003 degnamente sostenuta
dal Generale Pancrazio Galeano, da tutto lo Stato Maggiore dal Podestà
con i Credendari .
Si è rivelata azzeccata l'idea
di aprire il corteo con i Pifferi e tamburi che hanno aperto la marcia
alla protagonista della festa che gli spettatori hanno potuto vedere ed
applaudire.
Sono seguite poi le squadre degli
aranceri che hanno sfilato ordinatamente e poi raggiunto le rispettive
piazze per festeggiare.
La serata, dopo i magnifici fuochi
artificiali, si è conclusa con il ballo in onore della Mugnaia
in piazza di Città .
La domenica di carnevale incomincia
con la visita della Mugnaia e del Generale al Vescovo in piazza del
Castello poi tutto il corteo ha fatto visita alle fagiolate di San Lorenzo
e del Castellazzo, mentre sul Ponte Vecchio il Podestà e il
suo seguito davano vita alla cerimonia della "Preda in Dora".
Nel pomeriggio una marea di folla
(stimate sessantamila presenze) ha assistito alla battaglia delle arance
che infuriava nelle piazze, e accoglieva festante, la Mugnaia e il
Corte.
Il lunedì dopo la tradizionale
e mattutina Zappata degli scarli la giornata è stata interamente
dedicata agli aranceri con la Vezzosa Mugnaia, il Generale e tutto il Corte
che è entrato nelle piazze per le foto di rito. Il palio degli
aranceri è vinto dagli Arduini per i tiratori a piedi e dal carro
n. 10 “I Grifoni”.
In serata, per il secondo anno consecutivo,
concerto in piazza delle bande musicali con un notevole successo di pubblico.
Al Martedì grasso seconda
invasione di gente, ed ennesimo trionfo per la gioiosa Mugnaia Barbara
Masseroni Moia e il simpatico Generale Pancrazio Galeano e
tutto il Corteo Storico. Sono tornati come graditissimi ospiti le maschere
torinesi di Gianduja e Giacometta, accolti con entusiasmo dal pubblico.
La squadra degli aranceri della
Morte può degnamente festeggiare il cinquantenario della fondazione
con la vittoria della battaglia, davanti agli Scacchi e ai Tuchini
Scende la sera e gli scarli
che bruciano ricordano che il carnevale 2003 è passato.
Il Mercoledì delle Ceneri
tutti in Borghetto ancora una volta ad assaporare un bel piatto di ottima
Polenta e Merluzzo e darsi l'appuntamento all'anno prossimo.