IVREA - Mercoledì 24 luglio
è giunta in Italia Claudette Horbesch, segretario generale della
Caritas di Gerusalemme. La direttrice della Caritas diocesana di Ivrea,
suor Stefanina, ed un suo collaboratore, l’hanno accolta all’aeroporto
di Milano - Malpensa. Nella mattinata è stata ospite della nostra
Caritas ed ha partecipato ad un interessante incontro con alcuni suoi rappresentanti,
ed una rappresentanza del comitato cittadino di solidarietà per
la Palestina “Un varco per la Pace”.
Questo comitato sta preparando un
terzo viaggio in quei territori, cui parteciperà personalmente anche
il nostro Vescovo ed un delegato della Caritas eporediese, anche al fine
di definire in dettaglio le modalità di collaborazione richieste
alla signora Claudette, quale intermediaria indispensabile nella realizzazione
del gemellaggio Ivrea-Beit Omar.
In particolare le è stato
sottoposto il progetto di un campo estivo per i ragazzi di Beit Omar, preparato
dal nostro comitato, ottenendone l’approvazione e l’impegno nella fase
di realizzazione.
La direttrice della Caritas di Gerusalemme
ci ha inoltre aggiornato sulla situazione socio-politica attuale, che purtroppo
va progressivamente aggravandosi.
Nel corso delle conversazioni sono
infatti emerse molte situazioni che l’informazione ufficiale dei mass-media
non trasmette, e che invece risultano fondamentali per comprendere la complessa
realtà del conflitto, diventata così drammatica.
Emerge con sempre maggior forza
la necessità di cogliere la verità, di diffonderla correttamente
e di intervenire con la massima urgenza con progetti mirati, particolarmente
di fronte all’emergenza, ma anche con piccoli progetti formativi sufficientemente
protratti nel tempo.
La signora Claudette, cristiana
palestinese che da 16 anni presta servizio di volontariato alla Caritas
di Gerusalemme su mandato del Patriarca locale, vive il suo incarico nella
dimensione di servizio al suo popolo, a questa sua gente oggi - più
che mai - oppressa e sofferente.
Verso sera la signora Claudette
ha proseguito il suo viaggio per Cuneo, per un incontro con i giovani della
città organizzato dalla Caritas e dalla Pastorale di Gioventù
locali.
Dal 6 al 12 agosto cinque aderenti
del comitato “Un varco per la Pace” si recheranno in Palestina, per continuare
nell’opera di sostegno al gemellaggio Ivrea-Beit Omar, recando anche un
ulteriore e concreto aiuto economico.
La Caritas Diocesana Eporediese
ringrazia per le offerte pervenute a favore di questo progetto, che sinora
ha raccolto oltre 16 mila euro, di cui 7 già erogati.
Contiamo sulla sensibilità
delle parrocchie, delle associazioni, delle comunità religiose e
dei singoli cittadini per dare slancio e continuità agli obiettivi
del progetto, primariamente mirati alla formazione dei giovani, senza tuttavia
dimenticare l’impellenza delle famiglie tanto dolorosamente provate dalla
guerra.
suor stefanina ciccone