Si avvicina la Giornata per il Seminario
ed è l'occasione per alcune riflessioni. E si tratta di riflessioni
che riguardano la chiesa come realtà storica e la partecipazione
dei fedeli e che si rivolgono anche al futuro. Un fatto evidente nelle
nostre terre è il calo del numero dei preti e la crescita della
loro età media. E' un dato che si presta a diverse interpretazione.
In primo luogo evidenzia chiaramente che la chiesa come realtà storica
ed istituzionale non riesce a coinvolgere né i giovani, né
le famiglie. Non c'è solo la tentazione del consumismo; ci sono
anche altre strade più laiche per operare nel senso della carità.
In secondo luogo costringe a ripensare il ruolo del prete lungo la strada
dell'essenzialità. Infine questa crisi apre la via per la creazione
di nuovi ministeri nella chiesa e per nuove forme di partecipazione dei
laici. E' una situazione che può risolversi in comunità "decapitate"
o che può far fiorire comunità vive e non clericali. Forse
non tutti i mali vengono per nuocere.
beppe scapino