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    SALVADOR DE BAHIA - APERTI ASILI E SCUOLE PER I BAMBINI E CENTRI MEDICI
    I “progetti” di padre Cristoforo
    Tra le varie iniziative anche una scuola di “capoeira
     
    MONTANARO - Padre Cristoforo Testa da 13 anni al lavoro nelle “favelas’’ di Salvador, ci ha consegnato questo scritto riguardante la sua attività.
     
       Dopo due anni ritorno per un breve periodo di vacanze dal Brasile e voglio, attraverso queste pagine del Risveglio, porgere i miei ringraziamenti per il vostro aiuto ed il vostro appoggio verso le varie iniziative che riesco a portare avanti. Io sto lavorando da 13 anni nella Parrocchia di San Cristoforo, alla periferia della grande città di Salvador, capitale dello Stato della Bahia nel nord-est del Brasile. Salvador è una città di circa tre milioni di abitanti, con grandi contrasti, tra ricchi e poveri, il moderno e l’antico, con gran parte della popolazione che vive nelle “favelas’’ (baraccopoli, senza servizi igienici).
       La Parrocchia di San Cristoforo è composta da 15 comunità o “cappelle’’, con una popolazione di circa 110 mila abitanti. Di queste comunità, parecchie sono recenti e formate da gente che è arrivata dall’interno, con l’esodo rurale provocato dalla siccità od espulsi dai grandi latifondisti. Nella nostra Parrocchia, troviamo parecchi problemi risultanti dalla situazione di miseria e calamità  in cui vive l’80% della popolazione fra i quali: disoccupazione, mancanza di assistenza medica, mancanza di scuole dell’obbligo e professionali, mancanza di asili per bambini, malattie come tubercolosi, febbre gialla, denutrizione, verminosi, lebbra, alcoolismo.
       Sicuramente come cristiani, non possiamo chiudere gli occhi e dormire in pace quando tanti nostri fratelli giacciono nel dolore e nella miseria, perché come dice Gesù: “Quello che fate ad uno dei più piccoli, l’avete fatto a me’’. La Parrocchia di San Cristoforo cerca di venire incontro a questi problemi, ed ha promosso parecchie iniziative in questi ultimi anni.

    PROGETTI SOCIALI
       1 - Asilo o Casa Tia Sara: iniziato nell’aprile 1999 con l’aiuto del Gruppo Amizade, accoglie trenta bambini dai nove mesi ai sei anni, che rimangono all’Asilo dalle sette del mattino alle sei del pomeriggio; l’Asilo fornisce merenda e pranzo.
       2 - Scuola comunitaria “Nicolao Catena’’: iniziata l’anno scorso, è una scuola di alfabetizzazione che accoglie 70 bambini, 35 al mattino e 35 al pomeriggio, che imparano a leggere ed a scrivere; la scuola non ha nessun aiuto, servono risorse per gli insegnanti e le merende.
       3 - Scuola comunitaria San Cristoforo: funziona nel centro comunitario al pomeriggio, accoglie 33 bambini per l’alfabetizzazione.
       4 - Scuola di Capoeira: iniziata nel maggio di quest’anno, accoglie bambini e giovani tre volte alla settimana insegnando danza di origine africana; parecchi bambini provengono dalla strada.
       5 - Corsi di cucito per donne: partecipano una trentina di donne che imparano a cucire e ricamare, per poi trovarsi un lavoro e guadagnare qualcosa; funziona al martedì e mercoledì pomeriggio con l’aiuto di sarte volontarie.
       6 - Assistenza a 500 bambini poveri: (dalla nascita ai sei anni) attraverso la Pastorale dei bambini, i quali sono assistiti da ragazze volontarie, e sono pesati ogni mese per vedere se crescono; i bambini denutriti sono alimentati da una multimistura a base di crusca ed altre vitamine naturali.
       7 - Centro medico sociale: è iniziato in questi giorni, funziona per il momento in una piccola casa della Parrocchia con l’aiuto di medici volontari brasiliani, che danno un giorno di lavoro alla settimana per assistere i più poveri; abbiamo un medico generico, un ginecologo, un pediatra ed un dentista; in futuro abbiamo il progetto di costruire un centro medico nuovo, più, funzionale ed in regola con le leggi brasiliane.
       8 - Artigianato: progetto che aiuta parecchie famiglie povere, è una piccola impresa che produce camicie, magliette, stampaggio; una parte del reddito va alle proprie famiglie ed una parte rimane per il progetto.

    PROGETTI FUTURI
       Oltre a questi progetti funzionanti, abbiamo altri progetti che dovremo iniziare tra poco.
       1 - Ampliamento del centro comunitario San Cristoforo: è un centro che sarà utilizzato per diversi corsi professionali e per le diverse attività pastorali della Parrocchia, sappiamo che è importante dar da mangiare agli affamati, ma più importante ancora è insegnare loro la maniera di guadagnarsi da mangiare onestamente con le proprie mani e non dover sempre chiedere l’elemosina; i corsi previsti sono: elettricista, falegname, muratore, taglio e cucito, manicure, alimentazione. Nell’ampliamento sono previsti tre grandi sale, un salone pluriuso, una cucina e servizi sanitari; la previsione è iniziare la costruzione nel mese di ottobre prossimo, e per questo chiediamo l’aiuto di gruppi o persone di buona volontà: la spesa complessiva si aggira sui 50 milioni.
       2 - Scuola di informatica per giovani: sono corsi intensivi di 6 mesi, per preparare i giovani al lavoro. Il grande problema è che i giovani, per mancanza di istruzione, non trovano un lavoro adeguato. Avremmo bisogno di alcuni computer usati, ma funzionanti, per iniziare la scuola.
       3 - Farmacia di prodotti naturali: è un progetto della pastorale della salute per preparare e vendere medicine a base di erbe: saranno preparate da una équipe di donne assistite da un dottore e poi venduti a basso prezzo o regalati, secondo le necessità delle persone; funzionerà a partire da settembre prossimo.
       Adesso terminiamo e ringraziamo il Signore per tutti quei progetti che andranno a termine. Se qualcuno volesse aiutarci può contattare: Centro Missionario di Ivrea - Padre Cristoforo Testa a Montanaro - Tel. 011.916.05.36 - Amici di Padre Cristoforo presso la Parrocchia di Montanaro.
     
    padre cristoforo testa
     


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