MAZZE’ - LE PROTESTE DI
VIA CALUSO
SULLA STRADA
DA RIASFALTARE PING PONG COMUNE-ANAS
I residenti di via Caluso, esasperati
da quella che definiscono “perdurante latitanza’’ degli amministratori
locali e dell’ufficio viabilità dell’Anas sul problema della mancata
riasfaltatura di un tratto della suddetta via, oramai del tutto dissestato,
hanno dato corso ad una lettera di protesta alle due amministrazioni, corredata
di tutte le firme delle famiglie ivi residenti. Ne riportiamo il testo.
La presente per portare
a conoscenza delle codeste amministrazioni il seguente stato di fatto.
Da anni i residenti della via Caluso in Mazzè capoluogo, assistono
al continuo rimbalzare di competenze tra amministrazione Anas e Comune
circa l’onere di provvedere al riassetto del fondo stradale ormai completamente
disastrato. Gli addetti alla manutenzione, sostenendo l’inutilità
dei rappezzi - tesi peraltro condivisibile - non procedono più da
mesi a riparazioni nel tratto in questione, in quanto dopo poche ore il
materiale posato si disperde completamente, accumulando altri detriti.
L’intensità ordinaria
del traffico giustifica in effetti tale tesi. Avendo sollecitato più
volte, ed a cura di più persone, un intervento da parte del Comune,
la risposta ottenuta ha ogni volta sostenuto la non competenza dell’Amministrazione
comunale a questo riguardo. Nel frattempo, nella primavera dell’anno in
corso l’amministrazione Anas ha provveduto alla riasfaltatura totale del
tratto Caluso-Mazzè della stessa strada, peraltro ancora in buonissimo
stato di conservazione. L’intervento è terminato, tra lo sconcerto
della popolazione residente sulla via Caluso, proprio nel punto in cui
si rende necessario procedere al rifacimento del fondo.
Risultato: a prescindere
dalla rumorosità e dal livello di sicurezza della circolazione,
nella stagione piovosa (in pratica in tutto l’arco dell’anno) i residenti
della via Caluso devono proteggere con mezzi di fortuna i muri esterni
delle proprie abitazioni dagli spruzzi provocati dai mezzi in transito,
assistendo senza alternativa alla progressione del deterioramento. Alle
codeste amministrazioni si pone quindi la domanda: a chi si devono rivolgere
i cittadini per ottenere una risposta in tempi dignitosi dall’amministrazione
dello stato su questioni che rientrano perfettamente nelle competenze di
tali enti?
In attesa di un riscontro
fattivo,
i residenti della via caluso mazzè