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Autore

 


Autore:
Masetti Marco

email:
marcomas@libero.it

ultimo aggiornamento:
Venerdì, 19 Febbraio 2003

 

 
 
 
 
 
 
 

                 Amiga: AmigaDE e TAO                 

 

 TAO Group

 

TAO Group è la società con sede a Reading (UK) che ha sviluppato i prodotti

  • intent Java Technology Edition (JTE) 
  • intent Media Libraries
  • ELATE sistema operativo RTOS (Real Time Operating System)

che saranno alla base del nuovo sistema operativo AmigaDE (Amiga Digital Environment).

Questa tecnologia è stata sviluppata con obiettivi primari prestazioni elevate e consumo minimo di risorse in quanto destinati principalmente al mercato embedded.

 

 

 Intent Java Technology Edition

 

JTE consiste in una completa implementazione della Java Virtual Machine, approvata e certificata da Sun.

Una piattaforma Java (JRE) consiste principalmente delle seguenti componenti:

 

  • linguaggio JAVA
  • JVM (Java Virtual Machine)
  • Java API (Classi)

 

Il linguaggio Java come noto è orientato agli oggetti, è portabile (ossia il codice si scrive una volta sola e poi si esegue su qualsiasi macchina), sicuro, predisposto all'utilizzo in rete, ed è molto simile al linguaggio C++ per quanto riguarda i costrutti, ma in realtà più semplice e completo.

Una volta realizzato il sorgente del programma (es. hello.java) è possibile quindi produrre, attraverso il tool javac la relativa classe (hello.class) nel formato standard adottato ossia bytecode (molto differente dal classico file eseguibile).

 

 

La Java virtual machine (JVM ) consiste invece nella descrizione di una macchina software che deve essere conforme a quanto specificato da Sun Microsystem.

Il suo compito è di trasformare la classe (hello.class) in formato bytecode nel linguaggio macchina nativo del processore (x86, PPC, ...) e di eseguirlo. Il tool utilizzato per avviare l'esecuzione, o meglio l'interpretazione, del programma hello.class (in formato bytecode) ha nome java.

 

 

Ciò avviene con una sorta di interpretazione del codice, ossia ogni "linea" del codice (bytecode) viene letta, tradotta in base al processore presente e quindi eseguita, permettendo in questo modo di realizzare un unico programma e di poterlo utilizzare su qualsiasi macchina (x86, PPC, …) su cui è stata implementata una JVM.

Questo sistema è universalmente riconosciuto come lento ed inefficiente, per questo motivo è stato introdotto successivamente il JIT (Just In Time) il cui compito è di rilevare quei frammenti di codice (nota: frammenti e non il codice intero) utilizzati più di frequente e di compilarli al volo ("giusto in tempo") ossia di tradurli nel codice macchina nativo del processore in modo che sia eseguito alla "massima" velocità. Questi frammenti di codice rimangono a disposizione nel caso siano di nuovo necessari, in alcuni casi potrebbe però essere necessario ricaricarli nuovamente e quindi ricompilarli ed eseguirli con conseguenza perdita di tempo e memoria.

 

 

Oltre alla classe riguardante il programma sviluppato, Java mette a disposizione una serie completa di pacchetti (librerie) che forniscono al programmatore una serie di funzionalità (riguardanti grafica, GUI, sicurezza, interfacciamento con i database, multimedia, ...) pronte per l'uso. Anche questi pacchetti sono sviluppati in java e risiedono in formato bytecode.

Anche a causa del JIT Java risulta però essere piuttosto esoso in termini di utilizzo di memoria e di CPU, e forse questo è l'unico vero motivo che ne impedisce una larga diffusione, in particolare sui sistemi embedded, telefonini, set-top box.

Altre critiche riguardano la velocità di esecuzione che può variare da sistema a sistema in base alla qualità della JVM implementata, che spesso risulta essere insufficiente con conseguente mancanza di reattività agli eventi (tasto premuto ed esecuzione del comando, ...) o "pause" temporanee, brevissime ma percepibili e fastidiose.

JTE rappresenta un'implementazione di JVM (Java Virtual Machine) che adotta una tecnologia differente rispetto all'interpretazione e al JIT.

Questa tecnologia, basata sul VP (Virtual Processor) e sul concetto di tool sviluppati da TAO rappresenta la base che consente di ottenere finalmente risultati e performance eccellenti, mantenendo l'importante caratteristica della portabilità (funzionamento su qualsiasi hardware supportato) e tutti i benefici di JAVA.

 

Per informazioni su JAVA: http://java.sun.com/docs/white/langenv/index.html

 

 

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