COMMEDIA ARMONICA IN UN ATTO

"Zazie dans le métro è un'opera fondamentale, è nella sua natura accogliere e respingere nello stesso tempo la serietà e la comicità."
Questa frase di Roland Barthes ben sottolinea la forza di questo romanzo tra i più divertenti e intelligenti di Raymond Queneau.
Al suo apparire in Francia nel 1959 fu un best-seller e Luis Malle l'anno seguente girò un bellissimo film in cui cercò di tradurre in immagini lo scoppiettante universo linguistico di Queneau.
Anch'io ho cercato di riportare in musica il mélange del romanzo. Ne è nato un lavoro che mischia, così come Queneau ha fatto con la letteratura, stili musicali apparentemente dissimili, collegati tra loro dall'ironia.Queneau ha giocato, e da buon matematico qual era se l'è cavata egregiamente. Le sue non sono solo citazioni, ma boutades , elementi del linguaggio, schegge impazzite che vagano come meteore nella galassia della letteratura.In ZAZIE si trova di tutto: dall'aria alla canzone, dal recitativo al concertato, dal madrigale alla fuga.Il tutto filtrato dall' ironia, perché con essa si può calcare la mano sul divertimento. Un altro ingrediente indispensabile è la fantasia per poter affrontare difficoltà altrimenti insormontabili.In francese zazou vuol dire amante del jazz. E così ciò che lega il mio lavoro è giusto un'idea di jazz nell'aria, una spruzzata di colore, quel tanto che basta a dare quel frizzo che prende a chi ascolta una jam session. Secondo me il romanzo è come un brano di musica jazz, con i personaggi che improvvisano e la leader Zazie che tiene banco con le sue cadenze e i ritmi vorticosi.
L'operina è pensata anche per i giovani: la musica deve essere semplice, ma carica di emozione e divertente.Quale realtà descrivere? In modo brillante e fantasioso ho cercato di rispondere sviluppando al meglio l'attitudine a cogliere gli aspetti più fini della cultura musicale europea e non, e a percepire anche le analogie esistenti tra i diversi modi di espressione artistica: andare a zig zag per un immaginario ma vivo museo.ZAZIE è solamente un gioco, divertente, intelligente, ma sempre un gioco.La musica di ZAZIE - come del resto nell'idea generante tutta la mia ultima produzione - resta una musica che cerca di svuotare la gravità possedendo l'ironia.

Andrea Basevi

Teatro Carlo Felice & Associazione Sant'Ambrogio Musica
presentano

COMMEDIA ARMONICA IN UN ATTO

Da "Zazie nel métro" di Raymond Queneau

Libretto dalla traduzione di Franco Fortini
Musica di Andrea Basevi
Scene di Emanuele Luzzati
Costumi di Valentina delli Ponti
Regia di Andrea Nicolini
Assistente alla regia Patrizia Ercole

Personaggi: ZAZIE, MADO JEANNE, MOUAQUE, MARCELINE GABRIEL CHARLES, LAVERDURE, GRIDOUX IL TIPO, PEDRO, TROUSCAILLON, IL POLICEMAN	Francesca Rota Patrizia Ercole Andrea Nicolini Fabio Massimo Amoroso Enrico Bonavera
Orchestra CLARINETTO BASSO, solista TROMBONE VIOLINO CONTRABASSO PERCUSSIONE PIANOFORTE – DIRETTORE	Rocco Parisi Stefano Calcagno Roberto Mazzola Giovanni Chiaramonte Marco Schiavoni Andrea Basevi

Centro Culturale Galliera

17 aprile 2000 ore 15.00

Giornata di studi
Queneau e L'Oulipo

In occasione dell'opera Zazie, tratta dal romanzo Zazie dans le métro di Raymond Queneau, regia di Andrea Nicolini, con la musica di Andrea Basevi e le scene di Emanuele Luzzati. I giochi matematico-linguistici e la letteratura combinatoria saranno analizzati da studiosi quali, Giacomo Magrini che ha curato l’edizione italiana dei romanzi di Queneau per Einaudi-Gallimard, Ersilia Zamponi autrice di libri per le scuole sui giochi letterari, il linguista Gianpaolo Dossena, l’Artista Enrico Baj che fu grande amico di Queneau. Baj presenterà in mostra nel Foyer dell’Auditorium Montale il libro Meccano scritto in collaborazione con lo scrittore francese.

ore 18.00

Proiezione del film di Louis Malle

Zazie dans le métro

durata 90 minuti

Zazie, una vispa irrefrenabile bambina di provincia, giunge nella grande Parigi. Per alcuni giorni è affidata allo zio Gabriele, strano artista danzatore presso un locale notturno. Zazie ha un unico grande sogno: fare un viaggio in metropolitana. Ma c'è lo sciopero ed i treni sono fermi. A Zazie non rimane che andare alla scoperta della città, dei suoi più diversi e stravaganti personaggi, delle sue mille affascinanti attrazioni. Solitarie avventurose scorribande che la piccola Zazie non potrà mai dimenticare... Un ritmo incalzante di gags e situazioni che pongono Louis Malle tra i più ammirati maestri della coloratissima commedia surreale.