I Testimoni di Geova e la disassociazione


La disassociazione
Appropriata disciplina o strumentalizzazione della Scrittura 
per mantenere il controllo sugli adepti?

Testimoni di Geova e disassociati
 Citazioni tratte da varie edizioni della rivista La Torre di Guardia.

Esiste un modo dignitoso per abbandonare i Testimoni di Geova? 
Lettera aperta di un TdG all'Organizzazione

La legge non perdona: allo zio eretico vietato partecipare alle nozze del nipote
Notizia tratta dal quotidiano Il Messaggero.

Cara sorella...  
La moglie di un disassociato scrive ad un'“amica” testimone di Geova.


«Cosa provi nei confronti degli ex membri del tuo gruppo? Ti sei mai seduto a parlare con uno di loro per capire come mai se ne sia andato? E se non l'hai fatto, perché? Il tuo gruppo proibisce forse la comunicazione con gli ex adepti? ... Qualsiasi associazione pienamente legittima non scoraggia mai il contatto con gli ex affiliati. Allo stesso modo i gruppi regolari, pur essendone dispiaciuti, non sollevano obiezioni nei confronti di chiunque se ne voglia andare. I culti distruttivi, invece, non accettano mai i motivi che un affiliato adduce per la sua dissociazione, mentre fanno di tutto per instillare nei discepoli paure e fobie, in modo da assicurarsi che si tengano lontani da persone critiche ed ex membri». Mentalmente liberi: come uscire da una setta, di Steven Hassan, ed. Avverbi, Roma, 1999, p.158.


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