"..La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, né quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto."

Galileo Galilei, Il saggiatore, 1623

Figura a sinistra.  La generazione delle sezioni coniche: al crescere dell'inclinazione del piano secante si individuano rispettivamente un'ellisse, una parabola e un'iperbole.

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