Nereo Villa - Numerologia della Triarticolazione Sociale - INTRODUZIONE - appunti sul pensare - IV -
IL PRICIPIO DI ARCHIMEDE NEL PENSARE UMANO

Perché le barche galleggiano sull’acqua?

Il fenomeno è spiegato dal principio di Archimede, il quale afferma che "un corpo solido indeformabile immerso in un fluido riceve una spinta (idrostatica) dal basso verso l'alto pari al peso del volume del fluido spostato". Nel caso di una barca, la spinta ricevuta dall’acqua è maggiore del suo peso, al punto che tale spinta permette alla barca di emergere dal fluido.

Il principio idrostatico di Archimede vale anche nel rapporto fra mondo percettivo e la nostra organizzazione dell’Io: la forza di gravità della materia cerebrale non è attiva nel processo di formazione delle immagini e della rappresentazione.

Se infatti il nostro cervello, col suo peso di 1500 grammi circa, poggiasse sulla sua base, i vasi cerebrali ne rimarrebbero schiacciati.

Il cervello invece non è appoggiato sulla propria base, ma galleggia nel liquido cerebro-spinale, e per il principio della spinta ascensionale esso perde tanto del proprio peso quanto è quello del liquido spostato [principio di Archimede], per cui esso grava sulla base per 20 grammi, invece che per 1500.

Questo importante fenomeno mostra che la forza di gravità non è attiva in ciò che è sostenuto dalle funzioni cerebrali. E le funzioni cerebrali non sostengono tutte le attività dell’Io?

L’attività dell’Io, compresa l’attività rappresentativa propriamente detta non si fondano dunque sulla gravità della materia cerebrale, bensì sulla sua spinta ascensionale.

L'attività cerebrale, cioè il corrispettivo fisico dell'attività rappresentativa si fonda su una forza che tende ad allontanare la materia dalla terra.

Con i miei pensieri, io non vivo nella forza di gravità, ma nella spinta ascensionale. E' questo movimento dal basso all'alto che permette ogni mia esperienza di formazione delle immagini: le cose intorno a me vengono "salvate" nella mia memoria come immagini, tramite lo "scollamento" della loro forma... piena di oggettivo contenuto immaginativo.

Nel vecchio millennio, nel vecchio mondo, si opposero a questa concezione gli imbestialiti seguaci del barone di Münchausen...