Concerto per violino e orchestra n.2 op.7
Terzo movimento: rondò
Composto nel 1826, poco prima dei grandi tours internazionali, questo concerto, noto come Concerto "della Campanella" è sicuramente il più conosciuto tra quelli composti da Niccolò. In particolare il rondò finale affida al violino solista una parte di spettacolare virtuosismo nel gareggiare con la "Campanella".
Paganini con il suo modo di suonare il violino eleva il virtuosismo a valore interpretativo e a motivo ispiratore della composizione.
Il violino espone il tema a, l'orchestra lo riprende. Ora il solista presenta un nuovo tema b.
Quindi ecco un altro tema c. Ripresa del tema a sempre da parte del solista. Infine l'orchestra chiude la prima parte del rondò.
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Capriccio n° 01 |
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Capriccio n° 02 |
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Capriccio n° 16 |
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Capriccio n° 24 |
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Moto Perpetuo |
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La Campanella |
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Danza delle Streghe |
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