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ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO STATALE DI SANNICOLA DI LECCE

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Viaggio di istruzione 2003


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Anno sc. 2003/2004

Progetto Educare alla legalità

(continua da pag. 2)

 

POSSIBILI COINVOLGIMENTI ESTERNI:

Genitori, Enti Locali, Associazioni, Operatori culturali ed economici del territorio, Esperti interni ed esterni.

ATTUAZIONE:

Le attività verranno condotte inizialmente all'interno delle classi per la loro pianificazione, e ricerca di documentazione cartacea, fotografica, iconografica.

Successivamente le attività saranno svolte in spazi comuni e funzionali all'obiettivo da raggiungere.

Ci saranno altresì attività svolte all'interno all' interno delle singole classi attinenti argomenti/problemi da focalizzare per dare una maggiore valenza dell'intero percorso formativo.

Ancora, a scuola e all'esterno, secondo le necessità, vi saranno interviste, testimonianze, incontri con gli operatori del settore, ecc.

FASI DELLA PROGETTAZIONE E DELLA REALIZZAZIONE

  • Momento della motivazione: attraverso il B. S. e gli strumenti a carattere multimediale. La documentazione reperita ed analizzata favorirà la discussione e lo scambio delle conoscenze. L'analisi della documentazione servirà a coinvolgere gli alunni fin dalla fase della progettazione stessa.

  • Momento della messa a punto degli strumenti operativi: sono le abilità necessarie ad operare, per questo si elaboreranno verifiche per valutare il possesso dei pre-requisiti essenziali, eventualmente la loro costruzione o il loro rinforzo.

  • Informazione dei docenti: indagheranno preliminarmente allo scopo di rilevare gli elementi essenziali per le rispettive competenze, per predisporre gli itinerari, stabilire contatti con persone, strutture ed eventualmente con l'Ente Locale. Controlleranno l'agibilità dei siti da visitare, i tempi, le soste per raccogliere tutte quelle informazioni necessarie a un ordinato svolgimento del lavoro.

  • Informazione degli alunni: studieranno gli itinerari, ricercheranno notizie storiche, geografiche, topiche, antropiche dei luoghi oggetto della loro indagine, osserveranno e leggeranno immagini, interpreteranno carte topografiche, tabelle e dati, analizzeranno l'idea di diritto/dovere e la sua evoluzione nel tempo.

  • Organizzazione del lavoro: l'organizzazione del lavoro prevede la formazione di gruppi che opereranno nella preparazione, nelle visite sul campo e nella rielaborazione successiva dei dati in classe. Si utilizzeranno gruppi cooperativi all'interno dei quali ognuno avrà un ruolo ben preciso, il suo lavoro condizionerà il successo di tutti, e sarà sempre partecipato e condiviso. Sarà fondamentale l'interazione dei gruppi; i gruppi classe dovranno interagire tra loro per un interscambio proficuo delle esperienze. I docenti in questo lavoro fungeranno da mediatori della ricerca, saranno la guida e controlleranno l'operato dei gruppi durante le lezioni in loco, durante il coinvolgimento degli esperti, essi medieranno con le strutture locali perché gli alunni siano ben accetti e ricevano le informazioni necessarie, supporto culturale, informativo e tecnico.

  • Indagine sul territorio: attività dei gruppi classe in funzione dell'età del discente e dell'ordine di scuola cui appartiene, per individuare gli aspetti più interessanti dell'indagine, per prelevare campioni e materiali con opportuni accorgimenti per la conservazione, la numerazione e la possibilità di analisi successiva.  Per individuare gli aspetti geografico, tropici, antropici sul territorio relativi al tema della ricerca; per osservare le fonti dirette; per raccogliere tutta la documentazione(registrazioni, fotografie, interviste) per la costruzione del succedersi degli interventi sull'ambiente osservato; per analizzare i problemi sociali ed economici degli operatori del settore; per testimoniare la storia del progetto documentandone le fasi, le difficoltà incontrate, l'esperienza fatta; per relazionare i loro vissuti.

  • Sistemazione del materiale: quando l'alunno rientra a scuola, dopo la visita ai luoghi di indagine, porta con sé una quantità di materiale, di impressioni, informazioni, esperienze che devono essere riordinate, meditate, criticate con metodo perché possano assumere efficacia didattica sia come informazione che come formazione.

  • Comunicazione del lavoro: gli alunni devono svolgere una relazione sul lavoro svolto, si sceglieranno le forme più adatte per trattare i vari argomenti, si inseriranno nei modi più idonei il materiale fotografico, i disegni, le carte, si individueranno gli spazi per le legende delle parti grafiche, per impostare note, per stendere una bibliografia, per collocare una citazione ecc.

  • Valutazione:discende direttamente dagli obiettivi, non l'obiettivo generale dato, ma tutti i sotto obiettivi che ne sono compresi. La valutazione sarà fatta attraverso l'osservazione diretta del comportamento e delle loro prestazioni,  attraverso prove oggettive di profitto per le quali è prevista la possibilità di azioni di recupero con appositi materiali, discussioni, esame dei lavori prodotti, attraverso questionari, test, ecc. La valutazione è ripartita in più momenti.

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Progettazione e realizzazione:
Prof. Livio Maritati