17. Immagine di Bellezza

[Home] [Divagazioni] [Me, myself & I] [Poesie] [Racconti] [Recensioni] [Vari]
 
-=Menù=-
 


 Poesie fino al 2001
Poesie del 2002
Poesie del 2003
Poesie del 2004
Poesie del 2005
Poesie del 2006

 
-= Presente su=-
 


Ewriters
Liberodiscrivere
Scrivi

 
-=Navigazione=-
 
Precedente

Prossima
 
-=Spot=-
 

 

 
-=Introduzione=-

 

[28 maggio 2005: questa poesia  è del 19 marzo 2005 ma nasce da un abbozzo di idea datato 24 agosto 2004. Preciso, prima di tutto, che non intendo descrivere lo sfruttamento di giovani ragazze assoggettate al mondo dello sfruttamento della prostituzione o qualcosa del genere. No, il mio intento è quello di creare uno shock legato all'immagine della bellezza che quotidianamente ci viene proposta. “La bellezza è tutto”, sembra essere lo slogan di questi anni. In realtà, la sola bellezza non basta. La mia poesia vuol quindi essere un monito all'idea di falsità che in qualche modo è legata alla bellezza e un voler ricordare che il mondo reale è popolato anche da persone imperfette ma che non per questo devono essere considerate “di serie B”. Mi piace anche l'immagine dell'handicap associato alle persone dello spettacolo: in qualche modo sono dei diversi, a modo loro emarginati dal mondo della gente comune. Buona lettura! ]

 

 

-=Immagine di Bellezza=-

 

Sorride languida

Nell'osservare l'obiettivo.

 

Sensuale

Rimane in posa

Quale moderna

Immagine di piacere.

 

Sinuosa e perfetta

Quasi del tutto svestita.

 

Implacabili

piovono gli scatti

le luci del flash

sul suo corpo caldo

morbido

languido.

 

Si accarezza lentamente…

Sul suo volto

Espressioni di piacere

Frammenti

Di intenso godimento.

 

La sua immagine

Sarà ovunque

Emblema

Della moderna bellezza.

 

Sarà il sogno di ogni maschio

La nera invidia

Per ogni donna comune.

Passerà in secondo piano

Tutto ciò che rappresenta.

Rimarrà l'immagine

Di un'effimera

Sensuale perfezione,

di provocanti forme fisiche

e lascivi sorrisi…

 

E quando il servizio è terminato

Il fotografo l'aiuta:

le porge l'accappatoio,

la solleva da quel letto di seta.

Pazientemente

La posiziona sul suo seggio regale.

 

La giovane modella

Si ravviva i capelli,

sposta in basso le braccia:

una spinta alle ruote

e dirige la carrozzina

verso il suo spogliatoio,

verso il mondo reale

nel quale non è

la playmate dell'anno

o il sogno erotico dei calendari.

Lentamente ritorna ad essere

Una paraplegica come tante.

 

Dedicato alla falsa

Immagine di bellezza che,

Onnipresente

Nelle città di oggi,

slegata dal reale,

ne vuol esser il falso emblema.

 

 

Leonardo Colombi

 

 

-=Commenti ricevuti=-

 

Commenti ricevuti sul sito liberodiscrivere :

da dolceglicine:

La tua è una giusta riflessione ma non puoi chiamarla poesia. Comunque hai ragione; la bellezza femminile, ma anche maschile,che ci propinano come modello è un'illusione e non solo. E' una violenza psicologica per chi ai quei modelli non può paragonarsi nemmeno lontanamente. E gli uomini sognano donne impossibili e viceversa e le ragazzine si ammalano per somigliare a quelle immagini. Però quella paraplegica che si presta (perchè se lo può permettere, in ogni caso, altri handicap non lo permettono) a quel genere di servizio è perchè vuole dimostrare a tutti i costi di essere come la velina, la letterina, la ballerina...insomma una...ina come tante ce ne sono. E' comunque il voler apparire che trionfa e non è da meno delle altre. Su questo non ti condivido. Se non ho frainteso il tuo pensiero, ovviamente.

da elena:

Il messaggio che vuoi dare è giusto... per il resto non mi pronuncio.

da Byron:

ho appena finito di scrivere un raccontino sullo stesso tema e soggetto ma l'ho tolto subito leggendo per caso il tuo passo. Inutile dire che mi è piaciuta molto la tua interpretazione.

da LeTTeRa PeRPLeSSa :

Immagine ridotta della bellezza.
Voto 2/10

da mr.collage:

Lettura Molto bella

 

Commenti ricevuti sul sito ewriters:

da accattone (27 dic 05) :

Curioso testo il tuo!Prima sembra che esalti la figura di questa bellezza perfetta e poi quasi la critichi,come se non esistesse un vero modello di bellezza.Perchè esiste un modello di perfezione,sia interiore sia esteriore,ma è diverso da persona a persona.Con stima,l'accattone della rete.

 

Commenti ricevuti su scrivi:

da Antonio Lo Gatto (06 aprile 2006):

Niente male, sei bravo Leonardo Colombi, ho visto anche il tuo sito, sei bravo a fare siti, anche se forse non mi piace molto lo stile, però questo dipende da me, spero che i questi che sono solo consigli non ti offendino

 

 

Commenti ricevuti via mail:

da joanneangel84 (12 gennaio 2008):

salve, sono una fotomodella, ho 23 anni, ho vissuto la stessa esperienza descritta da leonardo colombi...adesso lavoro ancora nella fotografia ma ho imparato ad essere più furba e a selezionare i lavori che mi propongono...credo che l'immagine da sola nn dica nulla quindi ho deciso d sfruttare la mia creatività in un altro modo: Oggi sono una stilista free lance, ho molto davanti a me ma quello x cui m batto nn è la moda della massa ma la valorizzazione d ciò che molto spesso resta accantonato in un angolo...creo solo roba di "elitte",ma tale nicchia è composta da gente tosta come: graffitisti, scrittori,poeti, musicisti di arti che piacciono xchè definite "anticonformiste" e come tale devono rimanere nella nicchia d chi solo può capirne la vera essenza. joanne

 

 

-=Invia un commento oppure una critica=-

Nome / Nickname : (*)
Titolo opera :
Commento/critica : (*)
Indirizzo mail a cui rispondere:
  (*) Campo obbligatorio