87. Primordiale

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[14 gennaio 2004: questa dovrebbe essere la 300° poesia che trascrivo a computer!! E' una poesia del 29 maggio 2004 e parla della violenza. Credo di averla scritta in seguito alla visione del video della canzone Taerdrop dei Massive Attack. Ma non solo. La scena descritta è inquietante, a mio avviso. E forse rappresenta appieno il significato più intimo della violenza. Uno strumento a cui fare ricorso per difendersi, per affrontare o governare una realtà che ci spaventa. Non sempre, ma spesso la violenza è il prodotto di tutta una serie di circostanze. Purtroppo il nostro presente ci costringe a convivere con la dimensione della violenza: film, giornali, notizie di cronaca, vita quotidiana… Il problema è che l'attenzione è tutta rivolta alla violenza in sé. C'è poca volontà di andare a indagare le cause e, qualora queste vengano individuate, risolverle. O ancora, troppa poca importanza viene data alle conseguenze dell'uso della violenza. Comunque sia, la poesia che segue è solo una rappresentazione di quello che può essere un uomo quando cede agli istinti primordiali della violenza: un abominio.]

 

 

-=Primordiale=-

 

Si uccisero a vicenda,

prendendosi a calci,

a pugni,

mordendosi furiosi

come bestie in gabbia.

 

Una furia incoerente,

una violenza senza senso.

In apnea di pensieri,

senza sosta,

ciechi

e sordi alla vita.

 

Si uccisero a vicenda

Trucidandosi

In una macabra lotta.

Accanendosi

l'uno contro l'altro.

 

Fino alla morte.

 

La nascita

Come privazione,

la negazione di un

paradiso primordiale.

Mai più quel nucleo

di amore sì perfetto.

 

Non avrebbero permesso

La cancellazione di quel presente,

la paura

della separazione.

 

Nel grembo materno

I due gemelli

Si uccisero a vicenda.

 

La violenza

Come unica risposta

Ad una vita

Non richiesta.

 

Leonardo Colombi

 

 

 

-=Commenti ricevuti=-

 

Commenti da Liberodiscrivere :

da Golconda :

ganza l'idea dei due gemelli che si ammazzano a vicenda....!!! ancora nel ventre materno..

da santos morena :

e meno male... se nascessero che ne sarebbe di noi, però mi piace l'originalità del tema. complimenti

da membro eletto :

Insolita questa tua visione della lotta per la vita che inizia ancor prima di nascere. Composizione gradevole e con finale a sorpresa.


Commenti ricevuti su Scrivendo:

da un utente anonimo (22 maggio 2006):

Originale il tema, e anche lo sviluppo della poesia e' nel complesso buono, anche se cancellerei le tue considerazioni, che appesantiscono e spezzano il ritmo. Rivedrei anche qualche strofa, sempre nell'ottica di alleggerirla.

 

 

 

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