[Datata 20 settembre 2001. Nasce da una riflessione sulla guerra, quella che ancora adesso stanno combattendo in Afghanistan. Pensatela come volete ma per me non è una guerra, ma una scandalo, un giocare con la vita di innocenti e la manifestazione sovrana dell'ipocrisia che regna. Pensando alla guerra mi è tornata in mente l'intervista fatta ad un uomo che realmente è stato in guerra …e poi mi è tornata in mente la frase: La storia insegna che la storia non insegna proprio nulla…o qualcosa di simile, detta da qualcuno del mondo dello spettacolo.

Modificata (leggermente) il 27 dicembre 2004]

 

 

Ho visto la guerra

Con gli occhi del guerriero.

 

Ho visto la distruzione

e la morte

di molti attorno a me.

 

L'odore del sangue.

 

Il calore del fuoco.

 

Il boato dell'esplosione.

 

Quando mi hanno trovato

Ero come un bimbo impaurito

Prigioniero di un incubo

Che non stavo sognando.

Le mani alle orecchie,

Gli occhi colmi di lacrime;

rannicchiato a terra,

nascondendomi dal mondo,

ho cullato il mio cuore

pensando alla vita.

 

Mi hai chiamato

E ho urlato a squarcia gola

“Mamma, portami via!”

 

Non sono morto,

e non posso dimenticare

ma la cicatrice sul cuore

“per sempre”

mi sussurra

“hai veduto l'inferno.”

 

Leonardo Colombi

 

 

Commenti ricevuti su Scrivi.com:

da Spicy (25 gen 06):

che triste la tua storia.. ma bella la poesia. una carezza.

da baez (25 gen 06):

Descrizione di un terrore infantile terribilmete spettacolosa e quasi da sembrare vissuta.franca .Se il soggetto non trattasse di tragica esperienza direi bellissima

da claudiabluvioletto (25 gen 06):

BELLISSIMA POESIA, hai descritto con grande profondità cos'è la guerra e il dolore e l'orrore che lascia nei suoi passi. Molto vera, molto molto bella    ciaooooo

da rica (25 gen 06):

Non potevi trovare parole più incisive per descrivere l'orrore della guerra. Veramente piena di verità e sofferenza. federica

da buru (25 gen 06):

sinceramente sono rimasto incredulo al racconto, che anche a me è sembrato di vivere. buru

da Ginko (25 gen 06):

davanti alla guerra siamo proprio come bambini impauriti.una descrizione semplice reale e toccante.....bravo

da heartblu (26 gen 06):

..è strano...ho appena finito di vedere su rai1 un film:IL PIANISTA...la tua bella poesia sembra la descrizione esatta di ciò che ho visto,e c'è una scena che mi ha commossa fino alla lacrime, quando il tedesco lo trova e dopo aver saputo che è un pianista gli chiede di suonare...e lui suona,
suona in maniera struggente...questo gli salverà la vita, ciao e grazie.

da cipiaz (01 feb 06):

data la tua età non puoi averla vissuta veramente la guerra, ma hai descritto in modo incisivo le sensazioni che si provano in quei momenti. Denoti un'anima sensibile, complimenti è scritta molto bene.

da l'acchiappasogni (07 aprile 2006):

inquitante, descrive molto bene la guerra. ben scritta

 

Nome / Nickname : (*)
Titolo opera :
Commento/critica : (*)
Indirizzo mail a cui rispondere:
	(*) Campo obbligatorio