Ero su di una nave
Ritenuta inaffondabile
Da solo, in disparte
Sul boccaporto.
Nella destra un calice
Pieno di champagne gustoso.
Si festeggia Capodanno
Sotto il cielo dei Tropici.
Ero sulla nave in cerca di vita.
Ero ad una festa, come tutti.
Ma poi…
L'imprevisto e la disattenzione.
Il capitano era ubriaco,
come tutti.
Non per tutti le scialuppe
E lo sapevamo,
lo sapevamo bene tutti.
Fu il disastro…
Cercavo la vita
E ho rischiato la morte.
Ho vagato per i mari,
naufrago
sperduto tra i flutti.
Temevo gli squali
Ma mi hanno risparmiato
Sfiorandomi le gambe
Coi loro denti aguzzi.
Poi l'approdo
ad un'isola deserta.
Con molti sforzi
Sono tornato alla vita
E ho ritrovato un sorriso.
O trovato cibo, acqua e riparo.
Ho ritrovato me stesso.
Ho ritrovato la vita.
Dopo qualche mese
Sapevo finalmente chi ero.
Dopo qualche mese
Sono venuti a salvarmi.
Col sorriso mi hanno preso
E, di peso, tramortito
per le mie inutili proteste,
mi han posto sulla nave
della salvezza.
Ero stato salvato
Dal mio paradiso.
Leonardo Colombi