Attenzione!
Il presente capitolo teorico, non può essere totalmente compreso senza aver ben assimilato le nozioni contenute nei precedenti paragrafi.
Il Cancro é una malattia data da una crescita incontrollata di cellule, a causa ignota e definita da quattro caratteristiche principali :
In M.T.C. il Tumore é la risultanza dell'arresto e stasi della triade QI/Sangue/Liquidi organici con deposizione ed accumulo di materia YIN, in distretti vari, che fa seguito a Disarmonie/Disequilibri plurimi, innescati da una associazione di cause.
In altri termini il Cancro é una manifestazione della fase preterminale (fase YIN di YANG) di varie Disarmonie/Disequilibri, che determina od accelera la morte dell'individuo. La diversità filosofica tra le due dottrine mediche (occidentale e cinese tradizionale) fa si che la comprensione del fenomeno e l'approccio terapeutico, si basino su principi molto diversi se non opposti.
Poiché, come già ampiamente illustrato, materia (YIN) ed energia (YANG) sono i due aspetti universali che generano, sviluppano, riproducono e disgregano l'individuo (TAO), ogni avvenimento fisiologico e patologico é dominato e coinvolge le due polarità. YIN e YANG sono entità universali inscindibili e onnipresenti, quindi ogni individuo ed ogni avvenimento sono secondari o derivanti da esse. Va ricordato, in più, che il binomio Unicità/Interezza illustra l'influenza reciproca, tra lesioni locali e condizioni generali e viceversa. In base a ciò si può dire che ogni persona si identifica ed é responsabile del Tumore che ospita e viceversa. Il Cancro é una manifestazione locale ma deriva dalla, ed influenza la, struttura corporea generale così come la condizione generale innesca ed influenza l'alterazione locale.
In Medicina occidentale si parla di lesione tumorale cellulare le cui cause sono di fatto sconosciute e le ipotesi più fondate sono quelle che contemplano l'alterazione del patrimonio genetico della cellula o del suo metabolismo. In ogni caso la massa tumorale é una risultanza di questa alterazione microscopica.
In Medicina Cinese, come detto, il Tumore é la risultanza dell'alterato circolo delle energie e dei fluidi che fa seguito a Disarmonie/Disequilibri plurimi. Si comprende come i punti di contatto tra le due dottrine mediche siano più numerosi di quelli che si credono possibili. Ne deriva che il Cancro é una evenienza data dalle Disarmonie/Disequilibri basali che possono essere alla base di tutte le altre disfunzioni che affliggono l'uomo.
Come illustrato in precedenza, all'azione delle cause, corrisponde l'instaurarsi di una o più Disarmonie/Disequilibri che possono determinare varie manifestazioni sindromiche e strutturali ed una di queste potrebbe essere il Cancro. Viene quindi da domandarsi perché, in un particolare soggetto, si manifesti il Tumore e in un altro ciò non avvenga. Con tutta probabilità, questo é l'interrogativo più pressante nei confronti del quale si possono formulare poche risposte. E' possibile supporre che vi siano quattro fattori cruciali :
Nel primo caso l'azione delle cause si focalizza su precisi distretti corporei, unendo alla durevolezza d'attacco, una forza penetrante e tossica molto elevata. Ciò comporta il verificarsi di condizioni che invalidano significativamente il circolo energetico ed ematico, ingenerando il deposito della massa secondo principi teorici che esporremo in seguito. Nel secondo caso il deficit di YIN a carico di precisi distretti corporei (principalmente Polmone, Stomaco, Fegato) può causare eccessivo Calore con conseguente esaurimento dei Liquidi organici, interruzione o forte rallentamento del circolo di QI e Sangue che provoca il deposito di materia. Nel terzo caso il deficit dello YANG a carico di particolari zone corporee, può determinare una tale prevalenza del Freddo che questo congela il QI, il Sangue ed i Liquidi fino a generare la massa. Può prospettarsi ciò a carico di Vescica, Stomaco, Polmone, Ovaio, ossa. Il quarto caso può spiegare con più incisività, il perché della genesi del Tumore.
E' consuetudine comune, quanto sbagliata e terrificante, additare sostanze, comportamenti, virus, ambienti e strumenti come cancerogeni e quindi da allontanare al più presto. Con evidenza si scopre che ciò non corrisponde totalmente alla realtà e che gli agenti accusati sono in effetti colpevoli diretti in un numero ristrettissimo di casi. In realtà le sostanze, gli strumenti, gli agenti microbici sicuramente cancerogeni sono pochissimi e presenti in un circoscritto numero di ambienti e situazioni. Più che focalizzare l'attenzione sul singolo sospetto, sarebbe maggiormente utile effettuare un accurata analisi sulle concause ovvero su quelle sostanze, strumenti, situazioni, comportamenti, ambienti e virus che uniti ad altre condizioni ritenute cancerogene, possono in effetti portare alla genesi della neoplasia. Si ribadisce che un organismo in equilibrio nelle funzioni e nella struttura, non incorre nella malattia a meno che non venga attaccato da forze ed energie estremamente violente. Se un organismo é in condizioni disarmonico/disequilibrate, per svariate ragioni, é un organismo malamente difeso, incapace di assicurare il corretto flusso energetico, ematico e dei Liquidi che inevitabilmente tende ad essere improprio provocando rallentamenti, arresti e stasi a vari livelli, che possono essere la causa fisica del Cancro. Tuttavia la maggior parte delle persone é in condizioni di Disarmonia/Disequilibrio almeno in fase iniziale ma non manifesta il Cancro, anzi lo stesso, pur essendo terribile, non é una preponderante causa di morte.
L'esempio appena illustrato cerca di far comprendere il fatto che non é sufficiente una Disarmonia/Disequilibrio o un agente sospetto di cancerogenicità a determinare l’effettiva comparsa del Cancro ma che questo é il risultato di una associazione di debolezza basale e attacco delle cause. Quanto esposto é fondamentale nella comprensione della patogenesi del singolo caso, nella formazione del preciso Principio terapeutico e nella scelta dell'appropriata combinazione dei mezzi terapeutici.
Come già enunciato nella definizione di Cancro, esso é la risultanza dell'arresto della circolazione di QI/Sangue/Liquidi organici e della produzione di materia a cui consegue una massa. Il meccanismo di genesi della massa può essere giustificato dalla seguente ipotesi.
In un particolare momento ed in un qualsiasi punto del corpo, causa e debolezza raggiungono il culmine energetico-fisico e si determina rallentamento del circolo energetico, ematico e dei Liquidi. Il rallentamento dei due aspetti più materiali delle energie, tende ad addensare le strutture arrecando ulteriore danno al circolo energetico che diviene ancor più lento fino ad arrestarsi, con conseguente arresto sanguigno e idrico. A questo punto entra in gioco il Calore generato nel luogo della stasi, proprio dalla stasi secondo le modalità già descritte. Il Calore ha poteri evaporanti e, di conseguenza, addensanti che trasformano i Liquidi in Tan i quali, a loro volta, provocano ulteriore arresto, stasi, accumulo di QI/Sangue e Liquidi ed ulteriore alimentazione del Calore che innesca un nuovo processo di stasi.
Lo sviluppo del Cancro é un processo accumulativo e progressivo con andamento esponenziale. I fenomeni di genesi tumorale sono lenti e progressivi. Per ottenere una sola cellula malata possono essere necessari anche alcuni mesi, tuttavia la funzione esponenziale indica chiaramente che il raggiungimento di un elevato numero di cellule tumorali é solo questione legata al tempo di replicazione e di crescita per cui partendo
da una cellula tumorale sviluppata nell'unità di tempo, si passa a 2 poi a 4, poi a 8, 16, 32, 64. 128, 256, 512, 1024, 2048, e via di questo passo. Ad ogni trascorrere dell'unità di tempo si viene ad avere una duplicazione della massa. Si comprende quindi la pericolosità, inesorabilità ed invasività che contraddistingue l'evento canceroso. Lo sviluppo locale avviene perché i piccoli vasi energetici, simili a capillari, vengono ostruiti dalla stasi che coinvolge le diramazioni vicine che vengono ostruite a loro volta e coinvolte nell'accumulo e stasi e così via. Quando la stasi giunge a coinvolgere diramazioni più grosse, lo stimolo algico diviene imponente.
La massa tumorale genera molto Calore che sopprime lo YIN sia locale che, ovviamente, generale e questa soppressione genera debolezza strutturale e funzionale. Benché la massa sia YIN, i segni generali sono di deficit di YIN e prevalenza relativa dello YANG che consuma ulteriormente i Liquidi organici e lo YIN. La secchezza determina scarsa scorrevolezza del QI e del Sangue che tendono a ristagnare peggiorando drammaticamente l'intera condizione corporea già minata dalla debolezza basale. La manifestazione tumorale non più contrastata trova modo di riprodursi a distanza venendo a coinvolgere l'aspetto strutturale dell'individuo colpito, dopo che ha già intaccato pesantemente l'aspetto energetico. Si riconosce la fase YIN di YANG della disarmonia. In Medicina occidentale si parla di metastatizzazione loco-regionale ed extradistrettuale. Quella loco-regionale é già stata analizzata nelle righe precedenti. La metastatizzazione extradistrettuale può avvenire attraverso i Meridiani energetici sia in via diretta che retrograda, o attraverso i meccanismi che regolano i rapporti tra organi e visceri e tra i Movimenti.
La metastatizzazione attraverso i meccanismi regolatori dei Movimenti tiene conto dei seguenti principi:
Questi eventi patologici variamente uniti tra loro sono in grado di determinare una degenerazione delle strutture e causare la comparsa del Cancro. Questo assemblaggio di eventi patogeni avviene sia nel Jiao medio che in quello inferiore e può risalire fino a quello superiore accumulandosi sia nello Stomaco (dove avverrebbe la genesi del Carcinoma gastrico), sia nel Polmone (Ca Polmonare), sia in tutti gli organi e visceri compresi all'interno dei vari riscaldatori. A seguito della comparsa del Fuoco YIN si determina alterazione della corrente energetica e delle forme energetiche vere e proprie con comparsa di QI controcorrente (vomito, singhiozzo, tosse), stasi di QI e Sangue, lesione grave dei Liquidi. Vengono danneggiate anche molte vie energetiche come CHONG e DU MAI, il livello TAI YANG, SHAO YANG e YANG MING, tutte vie energetiche a grande azione energetica.
E' interessante notare come anche in questa teoria si evidenzi il concetto che non si genera il Cancro a seguito della sola azione di una sostanza, ma occorre un coacervo di condizioni che mettano gravemente in crisi le energie e le loro funzioni e direzioni, gli organi ed i visceri e le vie energetiche. Risalta maggiormente l'esattezza della teora della contemporanea esistenza di una debolezza basale con una azione di agenti causali importanti come il Calore ed il Fuoco.